Il campione messicano sara' al via del Giir di Mont

Il messicano Ricardo Mejìa, classe 1963, torna a correre in Italia e lo fa in una delle gare più prestigiose a livello internazionale, il Giir di Mont di Premana. Con il suo talento ha scritto alcune delle più belle pagine della Corsa in Montagna e dello Skyrunning degli ultimi anni, anche della stessa corsa lombarda. Di seguito, una breve sintesi del suo smisurato curriculum sportivo che vuole anche essere un doveroso omaggio e bentornato all’atleta.

LA CORSA IN MONTAGNA – Uno dei primi risultati a livello internazionale di ricardo Mejia fu la sua vittoria nell’ormai lontano 1998 alla Sierre-Zinal, in Svizzera. Vinse poi la stessa corsa nel 1999, nel 2001, nel 2004, dove ottenne il primo ditolo di Campione del Mondo di Corsa in Montagna di Lunga Distanza, e nel 2005, stabilendo il nuovo record cronometrico in 2h30’59’’, una prestazione che rimane tutt’oggi uno dei migliori cinque tempi di sempre. Nel 2004 è decimo ai Campionati del Mondo di Corsa in Montagna di Sauze d’Oulx, in Italia, dietro a Marco De Gasperi, e nel 2005 si migliora arrivando settimo a Wellington, in Nuova Zelanda. 

LO SKYRUNNING – Ricardo è poi stato uno dei grandi dello Skyrunning ed è riuscito a vincere un’edizione delle Skyrunner World Series nel 2006, a cavallo tra l’era di Roc Augusti e quella di Kilian Jornet. C’è anche un po’ d’Italia nelle sue performance in quanto corse dal 2010 per il team Valetudo Skyrunning di Giorgio Pesenti. Già vincitore della SkyMarathon agli Sky Games di Cervinia nel 2000, s’impose poi, tra le altre, all’International SkyRace Valmalenco-Valposchiavo e alla Mt. Kinabalu Climbathon nel 2005.  Nel 2006 ha letteralmente dominato il circuito internazionale vincendo quattro prove in programma, Chico Hidalgo in Messico, Zegama-Aizkorri in Spagna, Vallnord ad Andorra e Mt. Kinabalu Climbathon in Malesia, arrivando nella generale davanti allo spagnolo Roc Augusti e all’italiano Fulvio Dapit.  Sempre in ambito World Series, è poi ancora riuscito a vincere una prova nel 2009, la Cordillera Volcánica Central in Costa Rica. 

IL GIIR DI MONT – Quella di Ricardo Mejìa non sarà la prima partecipazione al Giir di Mont. Nel 2007 vinse con un fantastico tempo finale di 3h11’51’’ stabilendo il nuovo primato della corsa migliorando di quasi 6’ il 3h17’38’’ di Fabio Bonfanti del 2005. Non fu una vittoria qualunque, infatti, oltre al prestigio insito nella gara stessa, Ricardo, in un testa a testa memorabile, prevalse per soli 7’’ su Kilian Jornet, venticinque anni più giovane, quell’anno alla prima vittoria nella classifica finale delle World Series. Ritornò poi a Premana l’anno successivo, nel 2008, e in 3h19’25’’ dovette accontentarsi del terzo posto alle spalle di Kilian Jornet, nuovo primatista del percorso in 3h10’18’’, e di Dennis Brunod. La storia di Rcardo Mejìa e il Giir di Mont prosegue quindi nel 2009 con un’altra sfida epica sempre con lo stesso Kilian Jornet. Quell’anno i due atleti fecero registrare dei tempi inimmaginabili solo qualche anno prima. Vinse Kilian in 3h05’08’’ e Ricardo chiuse in seconda posizione in 3h06’41’’. Dietro di loro, praticamente il vuoto con lo spagnolo Jessed Hernandez, terzo, che accusò un ritardo di 10’42’’ dal primo. Nel 2010 Ricardo si ripresenta a Premana ma non riesce più a tenere il passo dei primi. Fu l’edizione del primo duello Kilian Jornet e Marco De Gasperi. Ricardo chiude con un importante settimo posto ma a più di 12’ di distacco dal vincitore, sempre il solito Kilian Jornet che in 3h01’14’’ stabilisce il nuovo primato della gara.

Nel 2011, in una delle sue ultime apparizioni in Italia, partecipa alla Aosta-Becca di nona e si classifica terzo con il tempo di 2h27’22’’.