Si iscrive all'ultimo e batte il record…

Con 2 ore e 7 minuti Golinelli infrange il record che aveva stabilito Dennis Brunod lo scorso anno. Anche il favorito della vigilia Paolo Larger ha dovuto arrendersi: il suo distacco sul traguardo è stato di 4 minuti.
La cronaca della gara ha visto l’attacco immediato del lecchese che già al passaggio sul Sass Redon aveva un vantaggio di 2 minuti sul Larger e di 4 sul gruppo degli inseguitori composto da Hofer, Butti,Bettega e Segatta. Al Cornon il distacco aumenta: 3 minuti su Larger e 5 sugli altri.
Sul Monte Agnello, cima Coppi della gara, il distacco è ancora aumentato. Sul traguardo di Stava, nonostante una distorsione alla caviglia, arriva quindi Golinelli con un vantaggio di 3 minuti e 50 secondi su Larger, a 4 minuti e 48 secondi Piller Hofer, a 6 minuti e 8 secondi Butti e a 6 minuti e 15 secondi Dapit.
In campo femminile la valtellinese Rossi rimane al comando da primo all’ultimo minuto di gara.
Al primo rilevamento di Sforcelin ha 3 minuti di vantaggio su Francesca Domini e 5 sulla russa Evgenia Kurochkina e su Alessandra Bastesin.
A fine gara assegnati anche i premi speciali messi in palio della Cornacci di Tesero. Il premio La Sportiva, che prevedeva l’iscrizione gratuita alla finale del campionato italiano all’Aquila (un gemellaggio fra le due competizioni che hanno in comune territori colpiti da drammatici eventi naturali) è stato vinto da Nicola Golinelli (primo nella tratta Cima Cornon – Monte Agnello) e da Raffaella Rossi (prima sul Monte Agnello). Golinelli ha fatto suo anche il Memorial Dario Zeni per essere transitato per primo sul Monte Cornon, mentre Fulvio Dapit ha vinto il premio Camp per aver stabilito il miglior tempo nella tratta Monte Agnello – Stava.
In attesa dell’arrivo dei primi concorrenti si è disputata la Mini Stava Sky Race, che ha visto una buona partecipazione di giovani atleti nati fra il 1993 e il 2003, su un percorso non competitivo che si è sviluppato nei pressi di Stava.

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Nicola Golinelli (Ger Rancio) 2h07’49”7; 2. Paolo Larger (Gs Hartmann) 2h11’39”3; 3. Matteo Piller Hofer (Us Aldo Moro Paluzza) 2h12’37”8; 4. Stefano Butti (Valmadrena) 2h13’57”5; 5. Fulvio Dapit (Us Aldo Moro Paluzza) 2h14’04”7; 6. Claudio Bettega (Us Primiero San Martino) 2h17’13”9; 7. Daniele Zerboni (Sportiva Lanzada) 2h18’44”; 8. Dino Melzani (Ssd Bagolino) 2h19’05”9; 9. Michele Tavernaro (Us Primiero San Martino) 2h19’22”7; 10. Giovanni Tacchini (Team Valtellina) 2h19’42”3.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Raffaella Rossi (Team Valtellina) 2h52’41”5; 2. Francesca Domini (Montanaia Racing) 3h06’29”5; 3. Alessandra Bastesin (Sky Racing) 3h14’03”4; 4. Evgenia Kurochkina (Russia) 3h24’22”1; 5. Riccarda Deville (Monti Pallidi) 3h25’38”3.