La Sportiva Mountain Running Cup, tutto pronto
La quarta edizione al via domenica 24 maggio a Marone
Forte del successo di numeri e consensi ottenuto lo scorso anno, domenica 24 maggio parte la quarta edizione del La Sportiva Mountain Running Cup'. Cinque prove di livello ben distribuite lungo l’arco della stagione, due regioni coinvolte, quattro importanti conferme e una new entry di sicuro appeal: confermatissima la Trentapassi del 24 maggio come tappa d’esordio e confermatissime pure ResegUp (6 giugno), Stava Mountain Running Race (28 giugno) e il mitico Giir di Mont (26 luglio). La grande novità 2015 sarà l’International Rosetta Skyrace del 6 settembre scelta come finalissima.
«Crediamo fortemente in questo circuito e crediamo che con il passare delle edizioni si stia offrendo ai partecipanti un livello sempre più alto di spettacolo e organizzazione – ha dichiarato Massimo Dondio, marketing La Sportiva -. Per il 2015 abbiamo voluto coinvolgere due aziende importanti quali partner che ci permetteranno di fare un ulteriore salto di qualità: Named Sport per la fornitura di tutti i ristori alle varie competizioni e TDS (Timing Data Service) per il rilevamento cronometrico e l’aggiornamento puntuale e preciso delle classifiche. Lo scorso anno abbiamo avuto 2000 concorrenti al via, vale a dire 500 in più rispetto all’edizione precedente. Come se non bastasse, ogni singola competizione ha fatto registrare il nuovo primato di presenze. Il trend è in costante crescita e sappiamo di non avere ancora fatto il “giro veloce”. Per questa quarta edizione, ormai imminente, abbiamo già ricevuto parecchie conferme da parte di atleti top e team commerciali. Partecipazioni che daranno lustro a tutte le gare. Non ci resta che darvi appuntamento a Marone domenica 24 maggio, vi aspettiamo».
Tra poco piu' di un mese riparte il Tour Trail VDA
Il 14 giugno il Licony Trail inaugurerà la seconda edizione del circuito
Poco meno di un mese e sui sentieri della Valle d’Aosta tornerà il Tour Trail. La seconda edizione del circuito, che racchiude gran parte delle gare di trail e ultra trail organizzate sui tracciati valdostani, scatterà il 14 giugno con il Licony Trail. Saranno due i percorsi allestiti dallo staff organizzatore, entrambi classificati come 'EE- Itinerari per Escursionisti Esperti'. Il Trail misura 25 Km e ha un dislivello positivo di circa 1.600 metri con una minima parte (5%) su asfalto, mentre l’Ultra Trail è lungo 60 Km con dislivello di circa 4.000 metri e disegnato per l’85% su strade poderali e sentieri montani. La partenza e l’arrivo saranno posti nella piazza principale di Morgex ma i concorrenti durante la corsa attraverseranno anche La Salle, comune limitrofo che da sempre collabora e sposa il progetto Licony Trail. Due gli orari di partenza: l’ultra scatterà alle 6, il trail alle 9.30 con tempo massimo di 14 ore per percorrere i 60 Km e di 7 per la 25 Km. Ad anticipare la giornata agonistica ci sarà anche quest’anno il pasta party” Sabato 13, subito dopo il briefing tecnico delle 19.30, i partecipanti potranno restare a cena, così come i loro accompagnatori.
Le iscrizioni sono ancora aperte e lo resteranno fino alle ore 24 del 10 giugno. La quota per il trail è di 31 euro, quella dell’ultra di 51 euro. In entrambi i casi 1 euro sarà devoluta in beneficenza. Chi perfezionerà l’iscrizione entro il 17 maggio potrà beneficiare del pettorale personalizzato, ma soprattutto parteciperà all’estrazione di un magnifico orologio Suunto. I tesserati IUTA avranno uno sconto del 10% sulla quota di iscrizione.
Il Licony è organizzato dallo sci club Valdigne con il patrocinio dei Comuni di Morgex e La Salle e la collaborazione di numerose associazioni locali ed è la prima delle sei gare del circuito ‘Trail’. Il 5 luglio si proseguirà con il New Balance Matterhorn, il 19 con il Becca di Viou, l’1 agosto con il Monterosa Walser, il 30 con il Gran Paradiso e il 3 ottobre si chiuderà con il Mont Avic. Da quest’anno è stato istituito anche un circuito Vertical con quattro prove: 21 giugno Becca di Viou, 25 luglio Cervino Vertical, 14 agosto Vertikal 2000 e 12 settembre Gran Paradiso Vertikal.
Intanto il 23 maggio, a Gaby, si svolgerà il Mammut Trail, gara 'amica' del Tour Trail Valle d’Aosta utili per allenarsi e farsi trovare pronti all’opening stagionale del circuito valdostano.
Ricognizione all’International Skyrace Carnia
A Paluzza l’ottava edizione il 14 giugno
Negli scorsi giorni Andrea Di Centa, coordinatore dell’International Skyrace Carnia, prova inserita nel calendario internazionale ISF, insieme alla portacolori dell’Aldo Moro Paluzza, Paola Romanin, hanno effettuato un primo sopralluogo nei sentieri che il 14 giugno apriranno la stagione delle Sky Runner Series. «La situazione della neve - ha detto Andrea Di Centa - è migliore rispetto allo scorso anno. La prima neve si incontra a quota 1.650 mt, nel traverso che precede il canalone che porta a Casera Plotta. La quota più alta che si raggiunge in gara sono i 2.184mt del Monte Floriz, possiamo quindi prevedere che ci vorranno almeno altre tre settimane per provare il tracciato di gara senza neve». Il percorso dell’International Skyrace ha una lunghezza di 24.250 metri con un dislivello positivo di 2004 metri e il 14 si aprirà ufficialmente la stagione delle Sky delle Italy Series.
La gara organizzata dall’US Aldo Moro di Paluzza è inserita anche nel nuovo circuito di gare di montagna del FVG. Il percorso dell’International Skyrace Carnia parte dalla pista di fondo Laghetti situata otto chilometri a Nord di Paluzza. Da qui gli atleti si 'arrampicheranno' per raggiungere inizialmente il Rifugio Marinelli passando per il Monte Floriz. Il percorso scenderà verso Passo Monte Croce Carnico e risalirà per la seconda ascesa, verso il Monte Pal Piccolo e Pal Grande. I concorrenti in questa fase attraverseranno il museo a cielo aperto della Grande Guerra. I partecipanti correranno a confine con il cielo tra le trincee, passeranno in luoghi carichi di fascino e straordinaria storia. Dopo questo salto nella storia il percorso inizierà a scendere per ritornare alla Pista Laghetti. I monti della Carnia, immersi nella storia della Grande Guerra, lo scorso giugno hanno assistito a una performance atletica d’altissimo livello. Nel 2014 l’atleta di casa, Tadei Pivk, super favorito alla vigilia, oltre a iscrivere per quinta volta il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione organizzata dall’US Aldo Moro di Paluzza, ha conquistato il titolo di campione nazionale skyrunning e ha registrato il nuovo record del percorso. Il tempo del tarvisiano è stato di 2h28’49’’ migliorando così di quasi tre minuti il suo stesso record stabilito nel 2013. In campo femminile è stata l’atleta della Valetudo Skyrunning, Emanuela Brizio, a vincere la settima edizione fermando il cronometro in 3h12’59".
Aperte le iscrizioni al Sentiero 4 Luglio SkyMarathon
In programma domenica 5 luglio
Si chiama Sentiero 4 Luglio SkyMarathon e si corre, quest'anno per la ventesima volta, il 5 luglio. Perché, da quando è nata, la grande corsa orobica delle valli e vette cortenesi, pur disputandosi per ovvii motivi di domenica, ha sempre mantenuto la maggior vicinanza possibile alla fatidica data. Una data che ricorda Davide, nato proprio nella ricorrenza dell'Indipendence Day e, purtroppo, perito tragicamente a poco più di vent'anni nel 1992. Da quella morte germogliò, nella nella mente di chi rimase l'idea di Adriano Salvadori nel 1994 di una gara a fil di cielo.
Sono già una cinquantina gli iscritti alla nuova edizione, quella che vede il compimento del 20° anno, valida come prova unica di Campionato Italiano Assoluto e Giovanile di SkyMarathon, oltre che come seconda tappa delle Skyrunner Italy Series. Le quote d'iscrizione sono 35 euro per la maratona e 30 euro per la gara di 22,7 km, in entrambi i casi comprensivi di pettorale, maglietta, ristori sul percorso, buono pasto, buono massaggio. I premi ammontano a circa 15.000 euro e sono riservati ai primi venticinque uomini e dieci donne della maratona e quindici uomini e dieci donne della mezza, oltre ai primi passaggi su Cima Sèllero e all'abbassamento dei record. Il presidente del Comitato Organizzatore Gianluigi Tom Bernardi e i suoi collaboratori sono alle prese con le mille incombenze che l'evento richiede: tra le novità annunciate. anche quella dell'invito a esserci a tutti i passati vincitori, che in buona parte hanno già risposto positivamente.
Al via il Fidal Mountain and Trail Running Grand Prix
Prima tappa domenica sui Monti Lessini
Sole e oltre 400 atleti, domenica sui Monti Lessini per la prima tappa del Fidal Mountain and Trail Running Grand Prix, in una giornata che ha pure assegnato i titoli italiani di Ultra Trail. Da Soave a Bolca, 45 km attraverso la splendida vallata d’Alpone
A vincere la prova, dopo 4h19’01” il trevigiano Stefano Fantuz, laureatosi così campione italiano di specialità. Alle sue spalle, lotta molto più intensa per il podio: medaglia d’argento in 4h33’02” per Edimaro Donnini e bronzo in 4h33’40” per Michele Capuzzo, tesserato per il GSD Valdalpone De Megni, società organizzatrice. In campo femminile, titolo italiano e successo per Lisa Borzani, che sarà azzurra ai prossimi Campionati Mondiali di Trail ad Annecy: per lei un tempo finale di 5h14’20” e vittoria tutt’altro che facile, alla luce dell’ottima prova offerta da Isabella Lucchini, distanziata di meno di due minuti al traguardo. A completare il podio di giornata e bronzo tricolore con il tempo di 5h29’05”, ecco la friulana Paola Romanin.
Oltre alla gara valida per i titoli italiani e per il Grand Prix, a Soave era in programma anche una prova di 33km, sui cui ha saputo mettersi in grande luce Silvia Rampazzo che al femminile in 3h09’52” ha preceduto Marianne Moretti e Federica Schio. Ma la notizia di giornata è però il suo successo assoluto, visto che il vincitore maschile, Michele Mastrotto, ha impiegato 37” in più della veneta per raggiungere il traguardo di Bolca. Tra gli uomini, secondo posto per Alessandro Bocchio e terzo posto per Luciano Meneghel.
Da Soave è scattato il neonato Fidal Mountain and Trail Running Grand Prix 2015, che unisce sotto il medesimo progetto i Campionati federali delle due discipline. Un circuito con classifica e montepremi finale, che verrà ufficialmente presentato a Roma il prossimo 2 giugno, durante la RunFest, la due giorni che affianca il Golden Gala e che vedrà anche la disputa di una prima edizione sperimentale di Roma Urban Trail. Dai Monti Lessini e dalle colline veronesi, ora il Grand Prix si sposta sulle Dolomiti della Val Gardena: la seconda tappa ad Ortisei, il prossimo 7 giugno, in occasione della prova di sola salita dei Campionati Italiani di corsa in montagna.
Darietto Vertical a Golinelli e Brambilla
130 al via nella gara in memoria di Busi
Hanno corso in tanti ieri, 130 partenti, e chi non ha corso non è voluto comunque mancare all’appuntamento, salendo fino al rifugio Gherardi per assistere alla gara e per ricordare Darietto Busi, figura storica ed epocale dello skyrunning italiano e internazionale scomparso lo scorso inverno. Sui 6 km di sviluppo e 900 metri di dislivello positivo in salita tracciati dai più cari amici di Dario come Franco Zanotti e suo fratello Marco Busi in Valtaleggio (Bg) si sono dati battaglia in oltre 150 atleti, per un sabato pomeriggio all’insegna dello sport e della solidarietà, due valori che per Darietto Busi erano centrali. La vittoria assoluta è andata a Nicola Golinelli (Affari&Sport Lecco) che per primo ha raggiunto il rifugio Gherardi fermando il crono a 37’49”. Golinelli ha stravinto, relegando ad oltre 6 minuti il primo degli inseguitori, il giovane Nicola Bonzi (43’56”), terzo gradino del podio per Alberto Comazzi (44’15”). Al femminile acuto per Martina Brambilla (Carvico Skyrunning), trionfatrice in 50’12”. Come promesso gli organizzatori di Fly-Up hanno devoluto in beneficenza 1.200 euro all’associazione Le Grigne.
Sardinia Trail nel segno di Antonio Filippo Salaris
Nella prova femminile successo della tedesca Konstanze Hahn
Antonio Filippo Salaris si è aggiudicato il titolo di re del Sardinia Trail al termine della terza ed ultima tappa (Tertenia-Gairo-Cardedu di Km. 25,10) con partenza dalla spiaggia di Foxi ed arrivo sull’arenile di Museddu, Perdepera Resort
Salaris, il tedesco Baumgartner e lo spagnolo Carpintero hanno corso insieme in questi ultimi 25 chilometri. Da grande atleta Salaris ha fatto passare sulla linea del traguardo al primo posto Carpintero (2h25'05"), arrivando secondo. Invece giornata non brillante per il tedesco Baumgartner (vincitore della prima tappa di venerdi) che è arrivato staccato di un minuto e 42 secondi.
Insomma Antonio Filippo Salaris con il tempo complessivo di 8h12'53" ha conquistato anche il titolo di campione nazionale Ultra Trail a tappe Uisp, in questa classifica nazionale al secondo posto Stefano Gervasoni ed al terzo Marco Olmo. Un grande successo anche per Antonio Filippo Salaris il primo sardo ad aver vinto il Sardinia Trail, riscattando la passata edizione quando al comando si era perso e ritirato proprio negli ultimi chilometri della tappa finale.
Per la categoria femminile successo assoluto della tedesca Konstanze Hahn che ha concluso in decima posizione assoluta con il tempo complessivo 10h17'12". Domenica ha percorso la terza tappa insieme all’italiana Maria Pizzino (vincitrice del campionato nazionale Ultra Trail a tappe Uisp) con il tempo ex aequo di 2h56'28". Terza di tappa ed in classifica generale Silvia Givogre, vincitrice dell’edizione 2013.
Rolando Piana vince la Skyrace del Segredont
Martina Brambilla a segno nella gara rosa
Rolando Piana si aggiudica la Skyrace del Segredont, quarta edizione della gara organizzata dal GAV Vertova. Il portacolori della Valetudo ha chiuso i 23 km del tracciato sotto le due ore: 1h58'10 il suo tempo. Alle sue spalle Luca Carrara del team Mammut in 2h00'46" con Paolo Paolo de La Recastello in 2h04'07" a completare il podio. Quarto Luca Magri, quinto Clemente Belinghieri.
Nella gara femminile a segno Martina Brambilla del Carvico Skyrunning in 2h30'08" davanti a Barbara Ban del New Athletics Sulzano in 2h30'50". Terza piazza per Daniela Rota in 2h40'32".
Transvulcania da record per Luis Alberto Hernando
Nella gara rosa prima Emelie Forsberg
Luis Alberto Hernando e Emelie Forsberg: sono loro i vincitori della Transvulcania sull'isola de La Palma nella Canarie, prima tappa del circuito Ultra delle Skyrunner World Series.
Lo spagnolo ha chiuso i 73 km del tracciato in 6h52'39", nuovo record della gara, precedendo Dani Garcia Gomez in 7h21'28, e Blake Hose in 7h25'23". Quarta piazza per Dakota Jones che allo sprint supera Zach Miller.
Nella gara rosa la svedese si è imposta in 8h33'00, su Anna Comet in 9h02'55, con terza Myriam Marie Guilllot in 9h15'05.
Trail de le Longane, record di presenze
Successi di Riccardo Scalet e Silvia Rampazzo
La quarta edizione del Trail de le Longane con partenza e arrivo a Lozzo di Cadore ha registrato il record di partecipanti: 309. Il fondo, scivoloso nonostante non piova, obbliga i runners ad una maggiore attenzione specialmente nei tratti in ripida discesa. All’attacco della prima salita di giornata il trio composto dai trentini Riccardo Scalet e Christian Varesco e dal cadorino Osvaldo Zanella sferra l’attacco che si rivelerà decisivo. Zanella però perde quasi subito contatto e allo scollinamento, a 6 km dalla partenza, e la coppia Varesco - Scalet viaggia con circa 50” di vantaggio. Nella gara femminile invece è fin da subito dominio della vincitrice 2014, Silvia Rampazzo, che imprime un ritmo impossibile fin dalle prime battute e in cima alla prima salita di giornata ha già oltre 4’ di vantaggio sulle dirette inseguitrici, Francesca Scribani e Carla Spangaro.
Le posizioni di testa non cambiano sulla seconda ascesa di giornata. Allo scollinamento di Narieto, Varesco e Scalet viaggiano ancora insieme, con distacchi stabili sugli avversari: 51” su Zanella e 1’4” su Stefano Fantuz, che esce dal gruppo degli inseguitori. La rimonta di Fantuz prosegue sulla terza e più ripida ascesa di giornata (600 metri di lunghezza per quasi 300 metri di dislivello positivo), dove il forte atleta trevigiano supera Zanella e transita con soli 20” di ritardo dal duo di testa. Si profila un finale tiratissimo, ma nel tratto in discesa e soprattutto nell’ultimo tratto pianeggiante Riccardo Scalet fa valere le sue doti di runner e stacca Varesco. Il giovane portacolori dell’Us Primiero taglia il traguardo con il tempo di 1h10’51”, con 19” di vantaggio su Varesco e 1’6” su Fantuz. Per Riccardo Scalet niente record della gara (resta imbattuto l’1h 08’22” del vincitore 2014 Cagnati), ma una grande soddisfazione all’esordio nel Trail de le Longane.
Tutto facile per Silvia Rampazzo: la veneziana di Noale, vincitrice del 2014, bissa il successo dell’anno scorso con il nuovo record della gara: il suo tempo di 1h23’44” le permette di tagliare il traguardo con un distacco abissale sulle avversarie. Sul secondo gradino del podio sale Francesca Scribani (1h32’00”), mentre al terzo posto chiude Anna Finizio (1h33’00”).
Domenica i campionati giovani corsa in montagna
Si corre nel bosco del Villaggio Morelli di Sondalo
Appuntamento domenica a Sondalo con i Campionati italiani giovanili individuali di corsa in montagna organizzati dall’Atletica Valtellina. Il percorso delle gare in programma è molto vario e interessante e si sviluppa attorno ai padiglioni dell’ospedale del Villaggio Morelli, in un bel bosco: il giro lungo - affrontabile una o più volte in base alle categorie - misura circa 1.400 m e presenta una salita piuttosto ripida, seguita da una discesa più lunga e filante, con la particolarità di avere diversi cambi di direzione che spezzano il ritmo.
Dal verdetto di questi sentieri usciranno i nomi dei nuovi campioni italiani, ovvero i successori di Davide Magnini e Michela Gabrielli (Atl. Valli di Non e di Sole) fra gli allievi, di Belay Jacomelli (US Bormiese Atl.) e Nadia Battocletti (Atl. Valli di Non e di Sole) fra i cadetti, vincitori a Civezzano (Tn) un anno fa. Fra i testimonial dell’importante evento tricolore, le tre maggiori esponenti dell’Atletica Alta Valtellina che grandi risultati hanno saputo regalare alla nostra valle in queste stagioni: la pluricampionessa italiana della specialità Elisa Desco, Elisa Compagnoni, e la giovane campionessa dello skialp e corsa in montagna Giulia Compagnoni. L’apertura della segreteria per la conferma iscrizioni e consegna pettorali, avverrà sabato 9 maggio dalle ore 15.30 alle ore 18.30 presso il Centro Sportivo di Sondalo. Alle ore 20.30, nella tensostruttura adiacente, ci sarà una bella serata di sport dedicata ai giovani atleti con tema riguardante due sport molto compatibili fra di loro: corsa in montagna e scialpinismo. Il 10 maggio, l’apertura della segreteria sarà dalle ore 8.00 presso il sesto Padiglione. Dalle 9.15 la partenza delle gare dall’ottavo Padiglione. Dopo le gare ci si trasferirà nuovamente presso il Centro Sportivo, dove alle 12.30 verrà servito il pranzo e a seguire, alle 14.30, la cerimonia di premiazione chiuderà questa grande festa dello sport.
Transvulcania, ci siamo!
Sabato partono le World Series senza Kilian
Ci siamo. Con la Transvulcania, al via sabato alle 6 di mattina ora locale, iniziano le Skyrunner World Series 2015, calendario Ultra. Inutile dire che la gara sull’isola di La Palma (73,3 km, 8.525 m D+), alle Canarie, sarà la solita battaglia delle star, anche se…
QUALCHE DEFEZIONE - Parterre importante tra gli uomini, anche se non siamo all’edizione record. Non c’è Kilian, in Nepal ad aiutare i terremotati dopo avere rinunciato all’impresa di Summits of my Life sull’Everest. C’è stata un’altra uscita importante dell’ultimo minuto, quella di Tofol Castanyer, indisposto, ma la vittoria appare incerta perché il livello è alto e i pretendenti tanti. Favorito numero probabilmente quel Luis Alberto Hernando che l’anno scorso ha battuto Kilian. Ma dovrà guardarsi bene le spalle. Da chi? Dakota Jones, che nel 2012 ha battuto Kilian ed è sull’isola da settimane, Miguel Heras, Timothy Olson, Jason Schlarb, Mike Foote, Ryan Sandes, Manuel Merillas, Christophe Le Saux, Fulvio Dapit, Clement Petitjean… Naturalmente non tutti sono da vittoria o da podio ma molti sì.
FORSBERG FAVORITA? - Dopo la seppur eccezionale prestazione del Mezzalama Emelie Forsberg, che ha deciso all’ultimo di iscriversi alla ultra, appare come la favorita. Si è infatti disiscritta Anna Frost, che non ha ancora recuperato in pieno, la Picas non c’è, Maite Maiora dovrebbe correre una delle gare più corte… Gli altri nomi top sono quelli di Anne-Lise Rousset, vincitrice della CCC, e della polacca Magdalena Laczac, bronzo ai Mondiali di Chamonix del 2014. Tra le azzurre Anna Carlini in pole position e al via anche Lara Mustat.
ALTRE GARE - È andato in scena ieri il vertical (che però valeva solo per le Series spagnole), vinto da Alice Gaggi e Jessed Hernandez, mentre sono in programma maratona e mezza.
Grazie mille, TAzacorte, per essere stata la città ideale per il Chilometro Verticale #Transvulcania15 pic.twitter.com/7Uzp0PfY73
— Transvulcania (@Transvulcania) May 7, 2015












