Marco Moletto da record alla Sunset Running Race
Kuzmina Katarzina vince la prova rosa di Prato Nevoso
A Prato Nevoso, oltre 300 partenti per la Sunset Running Race: neve dura sui 10 km del tracciato con vittoria di Marco Moletto, 41’12” il suo crono, nuovo record della gara.
Piazza d’onore per Davide Preve in 44’41” su Luca Gronchi in 45’40”, ai piedi del podio Fabio Franco e Denis Capillo, completano la top ten Alessandro Giordano, Alessandro Pittatore, Lorenzo Secco, Fulvio Fazio e Ismael Borra.
Nella gara rosa a segno Kuzmina Katarzina in 52’26” su Francesca Bellezza in 56’17” ed Elisa Almondo in 56’44”, quarta Valentina Roberto e Mirella Cabodi, nelle prime dieci Giorgia Bruzzone, Tatiana Sammartano, Giulia Amadori, Laura Ursillo e Rachele Olivero.
sunset running race 2016
SUNSET 2016 - IL VIDEO
Pubblicato da Sunset Running Race su Domenica 13 marzo 2016
Domenica 20 marzo in gara con Sciacchetrail
Tante le iniziative nelle Cinque Terre
Domenica 20 marzo torna l'appuntamento con Sciacchetrail, la gara sui sentieri delle Cinque Terre e dedicata al suo vino simbolo, il passito Sciacchetrà.
Una gara difficile di 47 km e 2600 metri il dislivello positivo, pochissimo asfalto e migliaia di scalini secolari tra borghi, santuari, natura e vigneti terrazzati. Oltre ad aver rivitalizzato la polisportiva ASD Cinque Terre, che oggi vanta rappresentanti in tutti i borghi, attivi anche nel presidio delle rete sentieristica, Sciacchetrail è diventato un'occasione di fruizione tutto l'anno: un percorso di trail permanente segnalato nella nuova cartellonistica-tematica del Parco da ‘assaggiare’, magari suddividendolo in tappe, attraverso il trekking. Sciacchetrail, organizzato da Parco Nazionale delle Cinque Terre, ASD Cinque Terre e Cinque Terre Trekking e ProLoco Monterosso, con la collaborazione dei Consorzi Cinque Terre, Sciachetrà, InManarola, con il patrocinio, tra gli altri, della Commissione Nazionale UNESCO, dei Comuni delle Cinque Terre e della Regione Liguria, offrirà per un week-end ricco di eventi.
PROGRAMMA - Si parte venerdì 18 marzo, alle ore 16, presso la Sala Consiliare del Comune di Monterosso, con il convegno Nazionale ‘Paesaggio e Prodotto: l'esempio della viticoltura eroica delle zone montane e costiere’ promosso dall'Ente Parco in collaborazione con il CERVIM. Sabato 19 e domenica 20 marzo, invece, i protagonisti del villaggio tappa saranno ‘Il Trail del Vino: Sciacchetrail, Valtellina Wine Trail e Trail del Moscato d'Asti’, per la prima volta insieme a Monterosso con i rispettivi produttori. Oltre ad essere presenti nello spazio allestito presso la tensostruttura in piazza Belvedere, i produttori di Cinque Terre DOC, dell'Associazione Bottega del Vino Moscato d'Asti e del Consorzio di Tutela Vini Valtellina, saranno i protagonisti di incontri e degustazioni guidate dagli esperti. Sabato alle ore 11, presso la sala consiliare del Municipio, l'incontro ‘Corsa e Vino: emozioni da raccontare’ coordinato da Claudio Primavesi, direttore della rivista Skialper e, alle 14.30, la degustazione guidata con i vini dei trail a cura dell'Associazione Italiana Sommelier, delegazione della Spezia. E ancora, per tutto il week end le vie del borgo saranno animate dalle aziende del settore outdoor, dagli organizzatori dei Trail del Vino e dai produttori del Parco dell'Appennino Tosco Emiliano, della Lunigiana e della Val di Vara. Sempre sabato, alle 15, appuntamneto con il MiniSciacchetrail per bambini ragazzi nati dal 1997-2007, un percorso attraverso i luoghi più suggestivi di Monterosso, che scandirà il count down alla gara di domenica.
La partenza dell'Ultratrail invece è prevista domenica alle ore 6.30 e vedrà la partecipazione di runner provenienti da 18 nazioni. I campioni più attesi sono l'atleta statunitense Sally Mcrae e la vice campionessa di corsa in montagna Emmie Collinge che sarà madrina del Minisciacchetrail.
IL PERCORSO - La partenza sarà in piazza Garibaldi all'interno del centro storico di Monterosso. Dopo il passaggio sul lungomare di Monterosso si sale sul promontorio di Punta Mesco dal quale si domina il golfo delle Cinque Terre. Nel tratto di saliscendi single track che porta al Colle di Gritta si gode anche la vista della vallata di Levanto. Lasciato il Colle di Gritta si raggiunge il primo Santuario delle Cinque Terre quello della Madonna di Soviore. Un nuovo single track, passando tra la macchia mediterranea vista mare, porta al Santuario di Nostra Signora di Reggio. Da Reggio si sale, passando da Drignana, fino alla Alta Via delle Cinque Terre. Monte Malpertuso è la ‘cima Coppi’ dello SciaccheTrail (a quota 750 metri sul livello del mare), poi il Cigoletta e infine si raggiunge il Monte Capri. Si continua lungo l'alta via delle Cinque Terre fino a raggiungere il Colle del Telegrafo (il punto più a Levante del percorso), per poi scendere al Santuario di Montenero. La discesa continua fino ad arrivare a Riomaggiore il primo paese delle Cinque Terre arrivando dalla Spezia. Attraversato il paese si sale la ripida scalinata della Beccara fino ad arrivare al vigneto del Corniolo. A questo punto invece di scendere su Manarola si prosegue sul sentiero che ci porta fino alla Cantina Sociale del Groppo che verrà attraversata passando tra le botti in acciaio e moderni macchinari per la vinificazione del famoso Sciacchetrà. Si scende a questo punto a Manarola il secondo paese delle Cinque Terre per poi risalire subito alla frazione di Volastra e raggiungere il Santuario di Nostra Signora della Salute. Dalla frazione di Volastra passando tra le vigne sul mare si arriva a Corniglia, e da lì lungo il sentiero azzurro sul mare a Vernazza. Attraversata Vernazza si risale sempre con la vista del mare fino ad arrivare a Monterosso dove lo Sciacchetrail era partito.
Presentato il Monte Rosa Walser Trail
New entry la prova Endurance Trail da 114 chilometri
Ritorna il Monte Rosa Walser Trail. La quarta edizione, promossa dall'Associazione Forte di Bard è in programma il 30 e 31 luglio 2016 e sarà ricca di novità, a iniziare da un percorso in più che unisce due valli laterali. È infatti stato lanciato un Endurance Trail da 114 chilometri con un dislivello positivo di 9500 metri, gara spalmata su due giorni che partirà dalla Valle del Lys per poi scollinare in quella di Ayas e fare ritorno a Gressoney. Un percorso davvero affascinante che si snoderà lungo i sentieri delle due vallate nei Comuni di Brusson, Ayas, Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean e che offrirà ai partecipanti uno scenario unico.
Anche nel 2016 verranno riproposti gli altri percorsi. La 50 km che raggiungerà la quota massima dei 2470 metri del Rifugio Sottile e che avrà un dislivello positivo di 4.600 metri e la 20 Km, con 1.200 metri di dislivello e il passaggio a Rong, Laghetto Gover e Rifugio Alpenzu (1.779 metri). Non bisogna poi dimenticare l’iniziativa rivolta ai diversamente abili. L’organizzazione ha elaborato un percorso di 4.2 chilometri in collaborazione con il Consorzio Gressoney Monterosa e le Associazioni Girotondo, Insieme, Aspert e Special Olympics Valle d’Aosta.
La seconda novità importantissima riguarda la sicurezza e l’utilizzo del GPS. Tutti i trailers iscritti alla 114 km riceveranno (compreso nel prezzo iscrizione) un dispositivo innovativo che permetterà la comunicazione satellitare bidirezionale. Questo dispositivo permetterà di tracciare la posizione del concorrente ogni 10 minuti. Nel pacco gara gli atleti della 114 km avranno anche un paio di ramponcini in dotazione gratuita.
Cambia anche la logistica dell’evento e la zona di partenza e arrivo. Tutte le gare partiranno e arriveranno a Gressoney-La-Trinité (quota 1.640 metri). La 114 chilometri scatterà sabato 30 luglio alle 5 del mattino, domenica il via della 50 km (ore 6) e della 20 km (ore 11). Tutte le premiazioni si terranno la domenica a partire dalle ore 17. Le iscrizioni alla quarta edizione del Monte Rosa Walser Trail sono già aperte (www.wedosport.net). Fino al 31 marzo la quota per la 114 km è di 105 euro, quella alla 50 km è pari a 54 euro, mentre partecipare alla 20 km e all’Eco Trail costa 27 euro. Successivamente entrerà in vigore il secondo scaglione, con aumenti di 10 euro per l’Endurance, di 5 per la 50 km e di 7 per le altre prove.
Didrik Hermansen da record alla Transgrancanaria
La francese Caroline Chaverot domina la gara femminile
Posizioni ribaltate rispetto alla scorsa edizione per la Transgrancanaria 2016: a tagliare per primo il traguardo dopo 125 km, il norvegese Didrik Hermansen in 13h41’48” al termine di una lotta serrata con il lituano Gediminas Grinius arrivato con un ritardo di 3’20”. Gara intensa e veloce con il nuovo record del tracciato.
Terza piazza per lo spagnolo Pau Capell Gil e lo svizzero Diego Pazos in 14h11’02, quinto il britannico Andy Symonds in 14h14’55”, completano la top ten lo svedese Jonas Buud, il francese Julien Chorier, il lituano Vaidas Zlabys e gli spagnoli Javi Dominguez Ledo e Jordi Gamito Baus. 21° il primo azzurro, Marco Zanchi, seguito in 23esima posizione da Giulio Ornati.
La francese Caroline Chaverot domina la gara femminile chiudendo in 15h23’40”, sedicesima assoluta, seconda con 1h58’ di ritardo la svizzera Andrea Huser, terza la basca Uxue Fraile Azpeitia a 2h04’. Quarta la spagnola Silvia Ainhoa Trigueros Garrote, quinta l’argentina Adriana Vanesa Vargas, nelle prime dieci la neozelandese Sophie Grant, la francese della Reunion, Alexandra Clain, la cinese Dong Li, la svizzera Denise Zimmermann e l’irlandese Carol Morgan. Tredicesima piazza per Marina Plavan, diciannovesima l’altra azzurra Graziana Pè, ventitreesima Tatiana Maccherini.
Transgrancanaria, si parte
125 km e 8.000 metri di dislivello
È tempo di Transgrancanaria, tappa dell’Ultra Trail World Tour. Partenza venerdì notte, alle 23 per affrontare 125 km e 8.000 metri di dislivello.
Ma chi saranno i protagonisti?
Gediminas Grinius ha vinto nel 2015: il lituano punta al bis, ma dovrà vedersela con il norvegese Didrik Hermansen (secondo nel 2015), l'altro norvegese Sondre Amdahl, quarto nel 2015, lo svedese Jonas Buud primo alla Tarawera Ultramarathon in Nuova Zelanda e campione del mondo IAU 100k, i francesi Antoine Guillon, Cyril Cointre e Julien Chorier, lo spagnolo Pau Bartolo, il cinese Yan Long Fei. Gli azzurri rispondono con Franco Collè, Fulvio Dapit, Marco Zanchi, Giulio Ornati.
Nella gara occhi puntati su Núria Picas, già davanti a tutti nel 2015. Le avversarie più accreditate sono la francese Caroline Chaverot, la cinese Dong Li, le svizzere Andrea Huser e Denise Zimmermann, la polacca Magdalena Laczak, oltre alle atlete di casa Manu Vilaseca o Uxue Fraile. E poi Lisa Borzani, seconda alla Vibram Hong Kong 100.
Infortunio per Laura Orgue' Vila
Frattura al perone per la spagnola
Dopo Emelie Forsberg si ferma anche Laura Orgué Vila. Colpa di una caduta in un allenamento di sci alpinismo: recupero in elicottero, trasporto in ospedale dove è stata diagnostica la frattura del perone e intervento chirurgico. Ma nel post di Facebook si dice già pronta al rientro con le scarpe da running…
4 dies, en 4 imatges. L'Ordre dels factors, altera el producte.Gran esquiada+ Gran caiguda+Rescat amb helicòpter+peroné...
Pubblicato da Laura Orgué su Venerdì 4 marzo 2016
Giir di Mont, si aprono le iscrizioni
Martedi’ 1 marzo a prezzi agevolati
Martedì 1 marzo, apertura delle iscrizioni della 24ª edizione del Giir di Mont in programma il 31 luglio a Premana: il tutto a condizioni agevolate agevolate, 30 euro per entrambe le sfide, ‘SkyMarathon’ e ‘Mini SkyRace’, on line su www.giirdimont.it oppure www.tds-live.com.
Il Giir di Mont è uno degli appuntamenti più attesi, con un paese che vive la ’sua’ corsa: basta scorrere l’albo d’oro per capire il valore della prova organizzata dall’per l’AS Premana, da Kilian Jornet Burgada a Emelie Forsberg, ePetro Mamu, Ionut Zinca, Tofol Castanyer, Ricardo Mejia, Kasie Enman, Laetitia Roux. La manifestazione agonistica sarà inoltre la quarta prova del circuito La Sportiva Mountain Running Cup, assieme a Trentapassi Skyrace, ResegUp, Stava Mountain Race e Rosetta Skyrace.
Vertical Up di Kitzbuhel da record
Vittorie di Christian Hoffmann e Susanne Mair
Sfida alla Streif sabato sera con la Vertical Up di Kitzbühel, da tempo sold-out. Vittoria di Christian Hoffmann che ha anche realizzato il nuovo record del percorso in 30.29 davanti a Urban Zemmer in 30.59 con terzo Dominik Salcher in 31.06; completano la ton ten Hannes Perkmann, Hans-Peter Meyer, Manuel Da Col, Flo Nothdurfter, Jörg Randl, Christian Neumair e Thomas Krimbacher.
Nella Speedklasse femminile affermazione di Susanne Mair in 37.20 /anche per lei nuovo record) davanti a Verena Krehnslehner - Schmid in 39.58 con terza Alexandra Hauser in 41.31 e quarta Serena Vittori in 42.19, settima Beatrice Deflorian in 44.34.
Vertical Up, Kitzbuhel, sulla mitica Streif, Austria, secondo posto per Urban Zemmer, suo personale 30.59, La Spo Team...
Pubblicato da Massimo Dondio su Sabato 27 febbraio 2016
UltraTrail del Mugello, presentazione a Firenze
La gara in programma il 24 aprile
Presentazione a Firenze per il Compressport UltraTrail del Mugello: a Palazzo Vecchio occhi puntati sulla gara in programma il 24 aprile inserita tra le Skyrunner Italy Series e prova dell’Agisko Appennino Trail Cup. Una sfida su due distanze, 60 e 23 km con 3200 e 1200 metri di dislivello positivo, sui sentieri del complesso forestale regionale Giogo-Casaglia (inserito in un demanio forestale di 6800 ettari), gestito dall’Unione montana dei Comuni del Mugello. Nei 2016 apertura a 650 atleti, 150 in più rispetto alla scorsa edizione. «Umiltà, solidarietà - ha spiegato Piero Sisti, membro del comitato organizzatore -, fair play, equità, rispetto. Rispetto per se stessi, per gli altri, e, soprattutto, per l’ambiente. La Toscana detiene il 20% delle riserve boschive dell’Italia, e il Mugello è un posto meraviglioso per immergersi nella natura: si può dire che non manca niente. E ne andiamo fieri».
IL TRACCIATO - L’asfalto si tocca solo per 700 metri, percorrendo il rimanente principalmente su singletrack. La partenza avverrà dall’antica Badia di Moscheta, uno dei luoghi più suggestivi del comprensorio. Si percorreranno i canyon della valle dell’Inferno per raggiungere la valle del torrente Rovigo una delle più selvagge dell’Appennino centrale dove si apre la cascata dell’Abbraccio. Dopo aver percorso un lungo crinale panoramico si passa dall’Alto Mugello al versante mugellano scendendo fino all’antico insediamento di Case Risolaia dove oggi sorge un centro visite dell’arte contadina e della panificazione. Si risale verso il passo del Giogo, dove si potranno scorgere le tracce della Linea Gotica. Si prosegue sul crinale dello spartiacque appenninico, dove tratti con panorami mozzafiato si alternano a boschi secolari. Il tratto che torna verso Badia di Moscheta riserva ancora panorami stupendi quando si transita sul Monte Acuto.
Il percorso tocca 7 tra rifugi alpini e bivacchi che, nell’occasione, ospiteranno il pubblico e saranno basi vita per ristori e soccorsi.
Tor, VDA Trailers pronta ad azioni legali
Dopo la presentazione della 4k Endurance Trail Valle d’Aosta
Il giorno dopo la presentazione della 4k Endurance Trail Valle d’Aosta, arriva la risposta del Vda Trailers: “Le dichiarazioni - si legge sul sito dell’Ansa - degli organi regionali e in generale l'iniziativa della Regione diretta ad organizzare una gara di fatto sostitutiva del Tor des Geants è un'attività illecita sul piano concorrenziale, idonea a creare confusione tra tutti gli appassionati di trail, è censurabile sotto il profilo della legalità dell'azione amministrativa, lede gravemente i diritti esclusivi sul marchio Tor des Geants, l'avviamento della competizione, l'onore e la reputazione della società Vda Trailers e delle persone che ne fanno parte, Il tutto sta generando danni incalcolabili e irreparabili alla Società VDA Trailers che si vede a questo punto costretta ad adire gli organi giurisdizionali competenti per far cessare l'attività illecita in atto e consentire la regolare organizzazione e gestione del Tor des Geants 2016 secondo il consueto programma".
Presentata la 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta
Mentre al Tor des Geants ecco la lista dei partecipanti
La Regione Valle d’Aosta tira dritto con la sua gara, la 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta: oggi presentazione ufficiale ad Aosta alla presenza del presidente Rollandin e dell’assessore Marguerettaz.
CHE GARA SARA’? - Il percorso è un po’ lo stesso del Tor des Géants lungo le Alte Vie n. 1 e n.2, ma con partenza a Cogne e in senso orario, per 200 miglia e 25.000 metri di dislivello positivo. E soprattutto con una data diversa, dal 3 al 9 settembre. Poi una serie di iniziative per la sicurezza, come si legge nel comunicato: GPS satellitare obbligatorio in dotazione ad ogni runner, possibilità di iscrizione individuale o a coppie, massimo scrupolo nella tracciatura, ramponcini obbligatori, forniti nel pacco gara, previsione di percorsi alternativi in caso di maltempo, controlli antidoping random, suddivisione del percorso a Quadranti, skin tattoo con le altimetrie del percorso.
ISCRIZIONI E SPONSOR - E sono partite le iscrizioni la 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta (che tra l’altro ha avuto il sostegno di tutti i sindaci della Valle…), o meglio le pre-iscrizioni per 1.200 pettorali: si apriranno sul sito www.4kvda.com alle ore 12 del 1 marzoe si chiuderanno alle 24 del 25 marzo. La quota è di 550 euro, la stessa del Tor des Géants.
Intanto sono stati ufficializzati anche gli sponsor: Montura (uscita dal Tor che da tempo ha annunciato la partnership con Montane) e Audemars Piguet come main, oltre a Technos Medica, Grivel (altri partner del Tor, comunque anche rimasti, almeno guardando il sito con la gara dei VDA Trailers), Tecnica, Lauretana e Pellissier Helicopter.
LA RISPOSTA DEL TOR - Intanto a Coumayeur si va avanti: mercoledì c’è stato il sorteggio per i pettorali e in settimana i 700 che ce l’hanno fatta sono stati pubblicati sul sito della gara. Partenza sempre a Courmayeur l’11 settembre.
Il team Scott Running festeggia 10 anni
La stagione 2016 presentata nella sede italiana dell’azienda
E dieci! Alla vigilia della stagione il Team Italia Running Scott festeggia il decimo compleanno. Un team che ha un padrino e una madrina d’eccezione in Marco De Gasperi ed Elisa Desco e che è stato presentato ieri nella sede italiana di Scott, ad Albino (Bg), alla presenza anche di un altro grande che mette ai piedi le Kinabalu, Mario Poletti.
DAL DESERTO ALLE MONTAGNE - È un team dalle molteplici anime e vocazioni quello griffato ‘no shortcuts’. Si va da World Desert Runner Giuliano Pugolotti, che ha attraversato 19 deserti con passi felpato, ai duathlelti e triathleti Riccardo Mosso e Federica Parodi, ad orizzonti più alpini con Carmine Buccilli (già secondo italiano alla Maratona di New York e vincitore della classica Monza-Resegone, obiettivo anche nel 2016), a Manuel Dacol, l’anno scorso terzo nel Vertical di Fully, a Riccardo Sterni e Guidi Barbuscio, che hanno fatto della salita e della corsa in montagna uno stile di vita.
DEGA VERSO ZEGAMA - Non si è sbottonato sugli obiettivi stagionali Marco De Gasperi, pluricampione del mondo di corsa in montagna, ma sarà sicuramente al via a Zegama e punta ai Mondiali ci corsa in montagna lunghe distanze. Intanto la kermesse bergamasca è stata l’occasione per presentare il circuito di gare Scott Valtellina Wine Trail che partirà il 13 marzo con il Santa Caterina Winter Trail, per proseguire con il Valtellina Verticaltuberace del 17 aprile, il vertical e la skymarathon dell’Alta Valtellina Experiences (24-26 giugno) e la tradizionale Wine Trail autunnale. Mario Poletti ha invece presentato il circuito Fly-Up Scott che si arricchisce di un nuovo appuntamento, il Moscato Scanzo Trail dell’11 settembre. In calendario i classici del Formico Trail (25 aprile), Orobie Vertical (2 giugno) e 6 Comuni Presolana Trail (9 ottobre).
NO SHORTCUTS..Nessuna scorciatoia, dritti verso i 10 anni del mondo SCOTT RUNNING. Un traguardo importante che si è... Pubblicato da SCOTT Sports Italia su Martedì 23 febbraio 2016