La Ski Alp Val Rendena raddoppia il programma

Inserita una gara sprint il venerdì

La Ski Alp Val Rendena per la sua ottava edizione del 26 febbraio raddoppia la propria offerta. Oltre alla tradizionale ed apprezzata competizione valida per il circuito Coppa delle Dolomiti e quest'anno pure per assegnare i titoli trentini individuali (sia senior che giovanili), l'evento organizzato dallo Sci club Alpin Go ha deciso di proporre anche una suggestiva gara sprint individuale a cronometro sul tratto finale della nuova pista DoloMitica di Pinzolo, denominata appunto Trofeo DoloMitica Sprint.
Si tratta di una competizione nella formula individuale a cronometro aperta a tutti, con lo start alle 20.30, alla quale seguirà verso le 21 la fiaccolata dei maestri di sci della Scuola Italiana Sci di Pinzolo, premiazioni e tanto altro. Sabato poi alle 18 presso il PalaDolomiti di Pinzolo è prevista la distribuzione dei pettorali, quindi la pasta-pizza party per tutti i concorrenti e una serata da non perdere con la proiezione del film Au Delà Des Cimes di Remy Tezier, messo a disposizione da Trento Film Festival, partner del circuito Coppa delle Dolomiti.
Una ricca anteprima per il doppio appuntamento di domenica 26 febbraio con l'ottava Ski Alp Val Rendena ma pure per il tanto apprezzato raduno Memorial Massimo Nella, che quest'anno raggiunge la tredicesima edizione.
Le iscrizioni, effettuabili direttamente dal sito www.alpingovalrendena.it, hanno già superato quota 100 partecipanti in attesa degli ultimi giorni. Fra questi  numerosi sono gli iscritti che provengono da fuori regione e che usufruiranno di pernottamento e prima colazione pre-gara al prezzo speciale di 30€ a persona a notte presso le strutture convenzionate a Pinzolo e dintorni.
Mentre la macchina organizzativa sta dando il massimo affinché tutto giri perfettamente “ a bassa quota”,  lo staff dei tracciatori, coordinato dalle Guida Alpina Marco Maganzini, è al lavoro da giorni sul percorso di gara. Il percorso originale, con il passaggio su roccia della Scala Santa, le 100 “zete” per raggiungere il rifugio XII Apostoli e sulle due discese della Val di Sacco e della Pala dei Mughi (al momento poco innevate), sarà lo splendido teatro di questa competizione, terza prova del circuito di Coppa Dolomiti.
La parte alta del percorso sarà il centro della competizione per tutte le categorie ed in particolare per le categorie giovanili (junior e cadetti) e femminili che si sfideranno tra il Doss del Sabion (2100 metri) ed il Passo XII Apostoli (2620 metri) su 1250m di dislivello di sola salita e 3 discese. Le categorie maschili senior e master si sfideranno invece sul percorso completo con 1835 metri di dislivello in salita e partenza ad ore 8:30 da Pra Rodont.
Il raduno Massimo Nella si sviluppa invece nella parte bassa, tra Pra Rodont e la cima del Doss del Sabion con un facile e sicuro percorso di 600m di dislivello parte su pista, strada forestale e sentiero panoramico ai margini delle piste (per il raduno non servono Artva, pala e sonda).
Un altro aspetto che rende unica la Ski Alp Val Rendena è la possibilità da parte del pubblico di seguire la manifestazione da vicino. Infatti, grazie alla disponibilità delle Funivie di Pinzolo sarà possibile salire in quota tramite la cabinovia e la seggiovia successiva fra le 7.30 e le 8.30 del mattino, quando verrà dato lo start alla competizione, mentre il primo passaggio sul Doss del Sabion è previsto alle 9 circa e l'arrivo dei primi concorrenti verso le 10.45.


Iniziato il countdown per la Coppa del Mondo sull'Etna

Questa mattina a Nicolosi c’è stata la presentazione ufficiale

Tutto prosegue nel migliore dei modi per la seconda tappa di Coppa del Mondo di scialpinismo ISMF. La macchina organizzativa questa mattina si è riunita a Nicolosi per presentare l’appuntamento agonistico che vedrà le nevi vulcaniche dell’Etna protagoniste ancora una volta nel panorama internazionale dello ski-alp agonistico.
A fare gli onori di casa è il Sindaco di Nicolosi, Antonino Borzì che ha iniziato la conferenza ringraziando lo Sci Club Sud Est Ski Team Aetna per aver fatto entrare per la seconda volta consecutiva Nicolosi nel circuito di Coppa del Mondo. Il Sindaco,  sottolineando l'importanza di questa manifestazione dal punto di vista turistico, ha concluso il suo intervento ringraziando l'Assessore allo sport Giuseppe di Mauro e tutti i dipendenti comunali che la prossima settimana saranno impegnati in tutti i fronti per la buona riuscita della manifestazione.
Giuseppe Crisafulli, Presidente provinciale del Coni, ha portato i suoi saluti ai presenti incoraggiando gli organizzatori per il loro importante lavoro sportivo e di promozione, invitandoli a continuare a portare sull’Etna questi grandi eventi sportivi.
La parola è passata a Pietro Agen, Presidente del Comitato Organizzatore, Agen presentando la nuova mascotte Fiammetna, ha illustrato le gare che si svolgeranno sui crateri dell’Etna il 24 e 25 febbraio. «In questi giorni - ha raccontato Agen - stanno arrivando le iscrizioni dei ragazzi delle nazionali. Nella startlist ci sono atleti del calibro di Kilian Jornet Burgada, Mireia Mirò Varela, Laetitia Roux, e Martin Anthamatten. Non dimenticando tutto il Team Italia con le ultime medaglie d’oro dei Campionati Europei di Pelvoux».  «La Coppa del Mondo - ha sottolineato Agen - ha un notevole ritorno turistico ed economico per il nostro Vulcano che può e deve diventare una tappa fissa per lo sci alpinismo internazionale».
Il programma del prossimo week-end è stato presentato da Giuseppe Di Mauro. Si inizierà giovedì sera con la sfilata degli atleti che riceveranno il caloroso abbraccio dei cittadini di Nicolosi. La premiazione dei vincitori si svolgerà in piazza a Nicolosi il sabato sera. Lo spettacolo è assicurato e non mancheranno le sorprese.
L’Assessore alla cultura della Provincia di Catania, Ruggero Razza, ha chiuso la presentazione facendo i complimenti agli organizzatori, rassicurando che la Provincia sarà vicino al Comitato e augurandosi che vada avanti l'impegno del Club per l’organizzazione di importanti manifestazioni sportive.


Transclautana, torna l'appuntamento in Valcellina

Domani la presentazione ufficiale alla Bit di Milano

Il 25 marzo torna sulle creste del Pradut-Ressetùm il tradizionale appuntamento con la Transclautana. Le nevi della Valcellina dopo aver assegnato le medaglie iridate dei Campionati Mondiali di Scialpinismo lo scorso inverno rivivranno le emozioni del agonismo con l’ottava edizione della Transclautana Ski Alp Race.
La gara che si corre nel cuore del Parco delle Dolomiti Friulane inizialmente era stata inserita nel calendario Fisi per il 26 febbraio, ma per la scarsità delle precipitazioni nevose lo Sci Club Valcellina, organizzatore dell’evento, ha deciso di posticipare la gara di un mese.
Domani pomeriggio (sabato 18 febbraio) in occasione della Bit di Milano si terrà la conferenza stampa di presentazione non solo della Transclautana, ma anche della Skyrace Monte Cavallo in programma per il prossimo settembre. Due eventi molto simili tra di loro che di avvalgono della professionalità operativa di un territorio che crede moltissimo nelle attività collegata all’outdoor.
All’interno dello stand Friuli Venezia Giulia, la cui organizzazione è a cura dell’Agenzia Turismo FVG, alle ore 16 si terrà la conferenza stampa dedicata alla montagna pordenonese coordinata dal Consorzio Turistico Piancavallo-Dolomiti Friulane.


Video Ski Alp Ahrntal

Le immagini della Valle Aurina

Domenica scorsa si è corsa la terza prova del Circuito Coppa Italia - Trofeo Scarpa. La competizione immersa nel cuore della Valle Aurina ha ricevuto l'omologazione da parte della ISMF, il prossimo passo sarà chiedere una prova internazionale?


Marzio Deho vince su Pietro Lanfranchi

On line le classifiche del Monte Poieto by night

In una nottata un po' scarna di skialper rispetto ai soliti grandi numeri, ma su un tracciato sempre avvincente e tecnico, la notizia é quella di un Pietro Lanfranchi che pasticcia con le pelli e dà il passo a Marzio Deho che dopo alcuni anni, ritorna a vincere un duello che oramai non era più nemmeno tale.
Bravo Deho! E Pietro? Sarà mica che la testa è già tutta per la gara di casa di domenica a Clusone?
Terzo classificato il sempre prestante Andrea Omodei.
Tra le donne vince Paola Pezzoli che così prende le distanze in classifica generale.
Prossimo appuntamento mercoledì prossimo a Borno per la prova di sola salita al Monte Altissimo; partenza come sempre alle 20.30.
Chiusura del circuito con la “Mela Meter in pé” a Colere il prossimo sabato.


Video Trofeo Fiou

On line le immagini della gara Valdostana

 Sono on line le immagini del Trofeo Fiou valido come seconda prova della Coppa Italia - Trofeo Scarpa.


Brunod davanti a tutti

A Champorcher nuovo record

Erano 110 ieri sera i concorrenti del circuito Ski Alp sotto le stelle e il sole che si sono dati battaglia a Champorcher. Vittoria con nuovo record del percorso per Dennis Brunod in 22'13" davanti a Franco Collé in 23'42" e Jean Pellissier in 23'51". Al quarto posto il primo junior Stefano Stradelli in 24'56". Quattordicesima assoluta arriva Gloriana Pellissier in 26'38" che precede Raffaella Miravalle (31'38") e Claudia Titolo (33'36") nella classifica femminile. Al traguardo controllo materiali per i primi tre e per altri tre atleti sorteggiati, tutti in regola con il materiale obbligatorio!
Prossima prova del circuito sabato 18 febbraio alle 15.00 a Locana.


Coppa Italia - Trofeo Scarpa si corre a Clusone

Domenica il via del M. Castelletti

Sulle Orobie cresce la febbre da skialp. In vista del Memorial Castelletti, gara individuale valevole come quarta tappa del circuito di Coppa  Italia, 2012, gli uomini di Sci Club 13  & CAI Clusone stanno lavorando a ritmi serrati per quello che si preannuncia un fine settimana di sciate in fuori pista con i big della nazionale italiana praticamente schierati al gran completo: «Domani a Bergamo terremo la presentazione stampa ufficiale con le autorità locali e un testimonial d’eccezione come l’azzurro Pietro Lanfranchi – ha esordito il numero uno dello Sci Club 13 Rino Calegari -. Nel frattempo i tracciatori sono all’opera per gli ultimi lavori di rifinitura su un percorso che si presenta bello, tecnico e spettacolare. Approfittando della collaborazione con la società impianti di Colere si è infatti riusciti a predisporre due itinerari, uno senior e uno giovani, all’altezza della situazione e fruibili dal pubblico che ci aspettiamo numeroso».
Entrando nei dettagli, Calegari ha proseguito: «Entrambe le gare partiranno a Colere alla base degli impianti e termineranno in località Polzone, vicino all’arrivo della seggiovia. Ciò per permettere agli appassionati di seguire varie fasi della competizione senza troppi disagi. Se la prova giovani avrà uno sviluppo di circa 8km  con un dislivello positivo di 1040 spalmato su tre salite – una di questa con breve tratto a piedi -, quella senior sarà molto più articolata». 
Messa in archivio la prima e muscolare ascesa da 557 m di dislivello, equamente suddivisi tra pista e stradina innevata, gli atleti saranno attesi al primo cambio pelli: «Faranno 213m di discesa veloce per poi rimettersi in assetto da salita e affrontare altri 768m con tratto a piedi  prima dell’ultimo strappo verso il rifugio Albani e il Nido Dell’Aquila». Giunti a questo punto gli amanti della discesa avranno di che gioire: «Abbiamo previsto 573m ben innevati e in campo aperto dove chi avrà le gambe potrà fare la differenza in vista delle due ultime salite».
A livello di protagonisti,  difficile azzardare un pronostico attendibile: «Le iscrizioni non sono ancora chiuse, ma possiamo già confermare la presenza di campioni di prim’ordine ha concluso Calegari -. Ai nastri di partenza avremo il campione europeo team Manfred Reichegger con i compagni di club Denis Trento e Matteo Eydallin, senza dimenticare il nostro Lanfranchi. Di queste ore è inoltre la conferma del giovane Michele Boscacci; mentre al femminile per il momento abbiamo atlete di spicco come Gloriana Pellissier e Laura Besseghini». 
Briefing tecnico ore 18.00 circa.
Possibilità di ritiri pettorali sempre al palazzetto di Castione della Presolana anche domenica mattina. 


Prime prove tecniche per la Zero-3000 Extreme Race

Il percorso della gara è già stato testato da alcuni atleti d’eccezione

Oltre agli atleti anche alcuni testimonial delle aziende sponsor della manifestazione, quali l’ex ciclista e ottimo interprete degli sci con pelli di foca Andrea Peron, il pluricampione europeo e italiano di scialpinismo Franco Nicolini con il figlio Federico, che insieme ad Alessandro Follador, rappresenta una delle giovani promesse della Nazionale Italiana di Scialpinismo, e Luca Dalla Venezia, atleta dalle grandi doti, appassionato di MTB e di scialpinismo.
Luca Dalla Venezia
«La Zero-3000 sarà una gara molto impegnativa ma affascinante al tempo stesso. Abbinare la bike e lo ski-alp è una grande idea. Il percorso di ski-alp arriva a 3300 m e la parte scialpinistica durerà 1 ora e 30 min circa per i più forti. Il percorso è particolare. Inizia a Malga Ciapela con dei tratti in falso piano fino a Capanna Bill ma poi si impenna con 2 muri da non sottovalutare fino al passo Fedaia. Da qui, dopo un traverso "pianeggiante" che ci porta verso il lago Fedaia, cominciano strappi ripidi alternati a tratti più dolci fino ai 2800 m circa dell'ultimo tratto della funivia. Seguono 450 m che saranno devastanti per tutti! I ciclisti puri lo soffriranno maggiormente in quanto le pendenze diventano impegnative e la quota si fa sentire pesantemente. Un gran ruolo lo avrà l'effetto ottico della vicinanza dell'ultima cabina della funivia: a chi non conosce bene il tracciato sembrerà di toccarla con mano e invece ci vorranno ancora tra 20-30 minuti per raggiungere la vetta delle Dolomiti».

Andrea Peron
«Sarà una vera sfida soprattutto per chi pratica le due ruote. Oltre 3 ore di bicicletta, durante le quali bisognerà fare attenzione a non spendere troppe energie, a dosare bene le forse, per non arrivare agli ultimi chilometri senza benzina nelle gambe e pagare nella fase finale della gara sul tracciato ski-alp. A chi baderà a difendersi suggerisco di rimanere ben nascosti nella pancia del gruppo e salvare la gamba utilizzando il giusto rapporto. L’obiettivo per i ciclisti puri sarà quello di non andare in affanno perché l’altitudine, poi, potrà comunque giocare brutti scherzi a chi non è abituato. Il percorso è eccezionale, dalle colline di Asolo si salirà tra panorami mozzafiato e paesini caratteristici fino ad entrare nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Condivido la scelta dell’organizzazione di effettuare l’assistenza in corsa con una scorta tecnica composta da due ammiraglie. In questo modo i corridori potranno essere aiutati tempestivamente e rientrare nel gruppo il prima possibile in caso di incidente meccanico. I 30Km/h imposti dalla velocità controllata fino a Cencenighe sono una buona idea e permetteranno agli sci alpinisti puri di risparmiare qualche energia. Da Cencenighe a Malga Ciapela ci sarà spazio per i ciclisti per guadagnare del terreno importante da gestire poi nella parte ski-alp. La tattica di gara da adottare e il dosaggio delle forze saranno degli elementi chiave che renderanno questa gara ancora più interessante».
 

Alessandro Follador


«Sono sicuro che la Zero-3000 sia un evento agonistico di grande interesse. Arrivare in vetta alla Regina delle Dolomiti la dice lunga sulla bellezza della competizione. Il percorso in bicicletta non può essere sottovalutato, sono molti chilometri e gli atleti dovranno alimentarsi nel migliore dei modi. Per noi che durante l'inverno ci alleniamo solo con gli sci sarà difficile trovare il tempo per salire in bici e preparare le gambe al diverso gesto tecnico. L’idea è vincente. Partire dal livello del mare e superare i tremila metri con le proprie forze con una visione “ecologica” dello sport è affascinante. Per quanto riguarda la gestione della gara ognuno di noi dovrà cercare di fare il proprio ritmo senza guardare cosa faranno gli altri partecipanti, altrimenti arrivare a Punta Rocca sarà un calvario!»
 


Memorial Zagonel-S.Martino

Vince Ivo Zulian

Ancora grandi numeri nella tappa finale "circuito 4 valli", oltre 300 i partecipanti, la spunta per appena due secondi il fassano dei Bogn da Nia Ivo Zulian, secondo Thomas Trettel della Cauriol e terzo Marco Facchinelli.
Al femminile grande prova della Carla Jellici che nulla lascia alla Emma Menapace, terza Federica Osler. Serata ventosa sulle salite del Col verde, ora premiazione finale circuito presso il palazzetto dello sport di S.Martino di Castrozza.
Domani foto e classifiche di tappa e finali. Venerdì il Dolomitisottolestelle si sposta sul Monte Bondone per l'ultima tappa della prima Prowinter Cup, manifestazione promossa dallo Sci Club Arcobaleno del presidente Alessandro Degasperi, poi tutti a Premana per Chiaro di luna, in programma all'Alpe Paglio con partenza ore 20.30.


Sabato il via del “Chiaro di Luna”

L’A.S. Premana organizza all’Alpe Paglio

La manifestazione che si correrà sabato 18 febbraio è giunta alla sua undicesima edizione e fa parte del circuito “Dolomiti sotto le stelle” in qualità di “evento amico”.
La gara di svolgerà all'Alpe Paglio (Premana) e consiste in un'unica salita di 400 metri di dislivello su pista; non presenta alcuna difficoltà tecnica ed è pertanto aperta a tutti!
Il costo dell'iscrizione è fissato in 15 euro e dà diritto al ritiro di un ricco pacco gara (prodotto tecnico CAMP); le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento dei 250 iscritti.
Il pagamento della quota di partecipazione dovrà avvenire al momento del ritiro dei pettorali presso l'area di partenza, direttamente all'Alpe Paglio il giorno 18 febbraio 2012 dalle ore 19.00. La partenza è fissata per le ore 20.30 a pochi passi dall'ampio piazzale in cui si può anche lasciare l'auto.
Al termine della gara premiazioni e Pasta Party per tutti.
Sono previsti ricchi premi ad estrazione con prodotti della Camp, di Sportspecialist e de La Sportiva.
E’ richiesto l'utilizzo di una pila frontale e una giacca anti-vento da tenere nello zaino.
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni contattare:
Cell. 349/5428869 - Fax: 0341/890754, www.aspremana.it - sci@premana.it - contact@camp.it


Appuntamento il 2 marzo con The Race ad Ala di Stura

La gara fa parte del circuito Piemonte SkiAlp by Night

Dopo i successi degli anni passati, venerdì 2 marzo 2012 avrà luogo ad Ala di Stura (TO), sulle piste del comprensorio Belfè-Karfen, la 3^ edizione edizione di The Race, cronoscalata scialpinistica notturna con partenza dai prati di frazione Villar e arrivo ai 1883 metri del Rifugio Karfen.
La Sezione C.A.I. di Ala di Stura, la stazione del Soccorso Alpino di Ala di Stura e Alpi Bel di Ala contano di ripetere gli straordinari risultati ottenuti nelle scorse edizioni, continuando la collaborazione iniziata nel 2011 con le altre gare del circuito Piemonte SkiAlp by Night (www.piemonteskialp.org), che racchiude le principali competizioni scialpinistiche notturne piemontesi, dalle Valli del Monregalese a quelle di Lanzo. La formula di queste manifestazioni è semplice ma al contempo vincente: le gare si svolgono di sera, hanno dislivelli contenuti con, di solito, l'arrivo posizionato al termine della salita; esaurito il lato sportivo dell'evento inizia quello ludico con la cena tutti insieme e le successive premiazioni dei vincitori ed estrazione dei regali a sorteggio.
La terza edizione della cronoscalata alese è possibile grazie alla collaborazione della società che gestisce gli impianti da sci del comprensorio Belfè - Karfen, la Ala di Stura s.r.l., e all'aiuto degli amici sponsor che, condividendo lo spirito della serata, hanno confermato il loro appoggio al comitato organizzatore il cui auspicio rimane quello di dar vita ad simpatica serata fra amici, dove la salita rappresenta solo il pretesto per condividere insieme ad altri la propria passione per lo skialp.
Andando più nel dettaglio il ritrovo è fissato per le 17,30 di venerdì 2 marzo 2012 alla Casa del Fondo di Ala di Stura in frazione Villar mentre la partenza è prevista per le ore 19,30. L'itinerario prevede un dislivello di 900 mt ed un andamento abbastanza costante: i primi 300 mt si srotolano su una stradina sufficientemente larga da permettere ai concorrenti di procedere affiancati a 2 o 3; una volta usciti dal bosco il percorso si raccorda per prati alle piste sciistiche di Belfè prima, e di Karfen poi, fino a raggiungere l'omonimo rifugio dove è posto il traguardo. Potranno esserci, per opportune ragioni di sicurezza o per condizioni di innevamento particolari, modifiche al tracciato della
competizione. Al termine della cronoscalata, seguirà la cena presso il Grand Hotel di Ala di Stura durante la quale avverrà la premiazione dei primi classificati di categoria e la distribuzione dei regali a sorteggio. La gara è riservata alla categoria TC (tecnica classica) in possesso di certificato medico di idoneità alla pratica sportiva agonistica appartenenti alle categorie Cadetti (i nati dal 1994 al 1996), Seniores (i nati dal 1967 al 1993), Over45 (i nati dal 1957 al 1966) e Over55 (i nati fino al 1956). Per affrontare la salita, ciascun concorrente dovrà essere provvisto di sci, scarponi e pelli di foca, a cui si dovrà aggiungere la dotazione di sicurezza composta da ARTVA, pala, sonda e telo termico. Il tracciato è indicato da fiaccole in tutto il suo sviluppo, ma è comunque obbligatorio l'utilizzo di una pila frontale. La quota di iscrizione di 22 € (fino a 24h prima della manifestazione, 25 € per chi si iscrive il giorno stesso) è da versare all'accettazione presso la zona ritrovo, al pari della consegna del certificato medico, e dà diritto a: pacco gara, assistenza e ristoro sul percorso, cena, oltre al concorso per i premi a sorteggio. Si prevedono al via il plurivittorioso Andrea Basolo, impostosi nel 2011, e l'ottomilista Carlalberto "Cala" Cimenti, autore della prima discesa italiana con gli sci dal Manaslu e trionfatore nel 2010, ma non mancheranno atleti locali di valore. Ai nastri di partenza tra le donne si pronostica la presenza della skyrunner Raffaella Miravalle, intenzionata a ripetersi dopo la brillante affermazione del 2011.
Tutte le informazioni sono reperibili al sito www.caialadistura.it o ai numeri 333 2040510, 338 6181782, 339 6773209