International Ski Tour 2013
Apertura nel Canton Vallese l'8 dicembre
Domenica 2 dicembre alle Terme di Premia si terrà la presentazione dell'International Ski Tour 2012-2013 con un calendario di sette tappe più quattro fuori classifica. Tutte le gare italiane si correranno nel Verbano - Cusio - Ossola, e comprenderanno diversi formati: dalle notturne sprint in pista fino a gare diurne di lunga tradizione, come il Tour del Monscera. Tra le novità una classifica per gli under 18. E sabato 8 dicembre si correrà la prima tappa in Canton Vallese, una delle quattro fuori circuito: Night Race 777 Leukerbad, nella nota località termale Svizzera. '777' indica il dislivello positivo da salire, quindi un test corposo con partenza alle 17 e obbligo di lampada frontale. La gara parte dall'altitudine di 1536 metri per raggiungere Rinderhütte a quota 2313.
Francesca Martinelli, un allenamento in Presena
Come sta il team donne più forte al mondo?
Domenica abbiamo incrociato Francesca Martinelli sulla neve. Era al Presena per accompagnare il figlio Pietro, in gara tra i Cadetti e classificatosi al secondo posto, dietro a Davide Magnini. Ne abbiamo approfittato per avere notizie fresche delle due fortissime atlete bormine.
«Ma sì, sto abbastanza bene e mi sto allenando normalmente. Anzi, mi sembra perfino di andare meglio dell'anno scorso. Ma sono rimasta senza compagna! Roberta è stata operata per un'ernia al disco. L'operazione è andata bene, e ora sta meglio; sta già facendo una vita normale. Ma avrà bisogno di un po' di tempo per recuperare la condizione.
Programmi? La voglia di gareggiare non ci manca di certo! Ma è tutto quello che ci sta attorno che adesso sta diventando molto impegnativo. Sono davvero tanti anni che facciamo gare. Tutti questi spostamenti, gli impegni continuativi, ora cominciano a pesare! Vedremo: decideremo di volta in volta, a seconda di quello che ci sentiamo di fare»
Non la tratteniamo oltre: è gentile e disponibile ma è anche impegnata a risalire la Paradiso, le nuvole si stanno abbassando e non vogliamo certo che prenda freddo.
Gli auguri di Ski-alper a Roberta, allora!
Pitturina Ski Race: non solo gara
Iniziano gli appuntamenti che coinvolgono l'intera valle
Iniziano proprio in questi giorni gli eventi che accompagneranno il Comelico fino alla quinta edizione della Pitturina Ski Race, il 20 gennaio 2013. Questa volta la prova assegnerà il titolo individuale di Campione Italiano di sci alpinismo.
IL PROGRAMMA - Sabato 1 dicembre 2012 ore 17.00 all'auditorium di Pieve di Cadore: Festa della Montagna e presentazione ufficiale della Pitturina Ski Race memorial Marco Zambelli Franz.
Venerdì 28 dicembre 2012 ore 8.30 a Santo Stefano di Cadore: Skid Alp Tour per ragazzi tra 11 e 15 anni - prove tecniche, giochi, ricerche sci ai piedi, divertimento.
Sabato 29 dicembre 2012 ore 21.00 a Santo Stefano di Cadore: mostra fotografica e serata a immagini delle montagne del Comelico.
Venerdì 4 gennaio 2013 ore 20.45 a Dosoledo: serata 'Antartide' con Marcello Manzoni.
Giovedì 10 gennaio 2013 ore 18.30 a Dosoledo: escursione in sci e racchette.
Sabato 19 gennaio inizieranno fin dal mattino le iniziative in attesa della partenza della V Pitturina Ski Race.
Mireia Miro': 'la Coppa del Mondo non mi interessa'
La catalana puntera' su Mondiali e Grande Course
«Non mi interessa la Coppa del Mondo, i miei obiettivi sono Mondiali e Grande Course. I motivi sono due: non mi motiva il nuovo format e poi la Coppa occupa troppi fine settimana, parteciperò a un paio di gare per rimanere nell'ambiente agonistico ma non lotterò per la classifica finale». Per la prima volta dunque Mireia non prenderà parte alla competizione ISMF. Tra i suoi obiettivi anche Mountain Attack e Sella Ronda. La Mirò, che ha rilasciato un'ampia intervista a carreraspormontana.com ha anche cambiato allenatore: da Javi Martìn a Edu Barcelò. Da un trainer con il quale ha vinto tutto a un nuovo 'guru', alla ricerca di motivazioni. Nuova anche la residenza invernale, da Chamonix alla Valtellina…
Pillole dal Memorial Fabio Stedile
I commenti sul campo
Alessandra Cazzanelli - «Divertente, vario, discese belle e tanti cambi: va bene per questo periodo, quando in tanti non hanno ancora sciato. Più lungo e più difficile: più avanti»
Nadir Maguet - «Sarà che sono indietro con la preparazione, ma preferirei salite e discese più lunghe. Non faccio in tempo a carburare, che sono già al cambio d'assetto successivo. Non faccio in tempo a recuperare al cambio, che mi tocca già ripartire! …così sono sempre al gancio. Ma fa niente, è ancora presto! La stagione vera inizia tra più di un mese»
Federico Nicolini - «Io mi diverto, in queste gare nervose, con tanti cambi d'assetto. Si', ecco, magari un pochino più lunghe le salite e le discese…ma un pelino! Peccato per il gancio dello scarpone rotto proprio al cambio, ma pazienza, è veramente presto e sono tranquillo anche perché in salita mi sentivo proprio bene»
Omar Oprandi - «Prova a sentire quelli che sono arrivati stanchi, e anche stremati, non quelli forti! Oltre che dei regolamenti, noi responsabili del percorso dobbiamo tener conto delle esigenze dei più giovani e specialmente di quelli che sono alla prima uscita stagionale con gli sci. C'è anche la quota. Tra le ragazze, molte han dovuto davvero stringere i denti! Ai più forti potremmo anche raddoppiare il dislivello, ma non hanno certo buttato la giornata: molti si sono rivestiti e stanno salendo in cima Presena a far defaticamento»
Lillo Invernizzi - «…ah!, tanto i più forti vincono lo stesso! Bel percorso tecnico ma accessibile anche agli esordienti. Complimenti al C.O. per tutto l'evento, e il numero dei partecipanti è notevole»
Patrick Bertolina, cadetto1998 - «Le salite non finivano più!…troppo lunghe!!! le discese erano belle, ma troppo corte: dovrebbero allungare le discese e accorciare le salite, nelle gare di sci alpinismo»
Atleta Anonimo - «…che non mi senta l'allenatore, ma io le gare di sci alpinismo le farei di tutta discesa!»
Il Comitato Organizzatore - «…no, niente nomi, ma vorrei che almeno a Mario Sterli venga riconosciuto il merito di questo tracciato: è una settimana che gira per il Presena a cercare le linee migliori, e si occupa anche dell'Adamello Ski Raid. E poi va detto che queste cose non si organizzano senza strutture come Coppa delle Dolomiti e il sostegno del consorzio Adamello Ski. E il main sponsor La Sportiva ci ha permesso di mantenere la quota d'iscrizione a livello quasi simbolico e di regalare a tutti lo zainetto da gara»
Il Comitato Organizzatore - «Scrivi della nostra grandissima soddisfazione per la partecipazione così numerosa»
Memorial Fabio Stedile, la cronaca
Un guasto tecnico mette KO Nicolini
Quasi 130 giovani atleti hanno preso il via alla prima gara stagionale di sci alpinismo, dedicata esclusivamente a loro. Al 19° Memorial Fabio Stedile, primo atto del circuito Coppa delle Dolomiti disputato sul ghiacciaio Presena grazie all'organizzazione dell'Adamello Ski Team, è andato in scena un opening invernale che ha fornito spunti e prestazioni decisamente interessanti. Nessuna sorpresa rispetto ai valori espressi nella passata stagione, anche se non è mancato qualche colpo di scena. A trionfare sul traguardo di Conca Presena sono stati il bormino Luca Faifer e la bellunese della Val Comelico Alba De Silvestro fra gli Junior, il vermigliano Daniele Magnini e la valtellinese di Valfurva Giulia Compagnoni fra i Cadetti, mentre fra gli Espoir sono stati rispettati i pronostici con le affermazioni di Michele Boscacci di Albosaggia (trionfatore anche dodici mesi fa al Tonale sempre fra gli under 23) e la valdostana di Valtournenche Alessandra Cazzanelli. La competizione si è sviluppata lungo un anello di 4,9 km e un dislivello di 440 metri, ripetuto più volte in base alle categorie, un percorso completo con salite, discese, cambi ed un tratto a piedi, preparato da Mario Sterli e Franz Nicolini.
PROBLEMI TECNICI PER NICOLINI - Il colpo di scena si è verificato nella gara junior maschile dominata fino all'ultima discesa dal trentino Federico Nicolini che era transitato al primo giro con un minuto di vantaggio su Faifer, e più staccati Maguet e Stradelli. Proprio nel tratto che portava al traguardo l'atleta di Molveno ha avuto un inconveniente tecnico dovendo rallentare il proprio ritmo e così ne ha approfittato il bormino, che nella seconda parte di gara aveva comunque incrementato il proprio ritmo, chiudendo a braccia alzate col tempo di 1 ora e 6 secondi, aggiudicandosi il Premio Trony e precedendo di 33 secondi il valdostano Maguet, e di 40 secondi lo stesso Nicolini. «La prima gara della stagione non è mai facile da affrontare - ha detto Luca Faifer -. Sono felice per la vittoria, ma soprattutto per la forma che è in crescita. Sono stato favorito dall'inconveniente di Nicolini, che andava davvero forte, io spero di essere al top per la Coppa del Mondo». Dispiaciuto ma non troppo Nicolini: «Gli inconvenienti tecnici ci stanno nel nostro sport. Non mi preoccupo per il terzo posto finale, ma sono decisamente soddisfatto per quanto ero riuscito ad esprimere fino a tre quarti gara». Alba De Silvestro ha commentato con molta obiettività la sua prestazione. «Nella prima parte di gara ne ho combinate di tutti i colori, partendo troppo forte, perdendo tempo nei cambi pelle, ma poi ho trovato il mio ritmo e sono riuscita a vincere».
AFFERMAZIONI NETTE NEI CADETTI - Vittorie senza storia invece nelle altre categorie con il solandro di Vermiglio Daniele Magnini dominatore fra i cadetti (trofeo Ej), staccando di quasi 3 minuti il valtellinese Pietro Canclini, così come Giulia Compagnoni che chiuso il suo percorso col tempo di 49'08”, infliggendo oltre 5 minuti alla bellunese Laura Corazza. «Per me il Memorial Stedile al Tonale è la gara di casa e ci tenevo a fare bene. Sono partito un po' troppo forte e a metà gara ero un po' affaticato, ma poi ho mantenuto il vantaggio agevolmente» è stato il commento di Magnini.
Fra gli espoir (trofeo Hypnos), gara che gli organizzatori hanno voluto abbinare alla prova nazionale giovanile, si sono imposti i due talenti azzurri Michele Boscacci, che ha concluso i due giri del percorso con il tempo di 1h11'15”, staccando di 8 minuti il bergamasco Paolo Poli. «Un ottimo test in vista di una stagione che si annuncia particolarmente lunga e impegnativa. Ho avuto buone sensazioni e non nascondo che, pur essendo giovane, sto ragionando se partecipare all'intera Coppa delle Dolomiti senior, impegni di nazionale permettendo».
La valdostana Alessandra Cazzanelli (al primo anno da under 23), ha invece terminato il giro previsto con la prestazione di 46'45”, distanziando di 9 minuti la fiemmese Marta Vinante. «Per me è il primo anno da espoir e sarà una stagione difficile. Al Tonale ho vinto agevolmente guardando il cronometro, ma nessuna gara si vince con facilità».
IL BRENTA TEAM VINCE A SQUADRE - Il 19° Memorial Stedile, da sempre assegnato alla migliore società, è stato vinto dallo Sci club trentino Brenta Team, davanti all'Alta Valtellina e alla Polisportiva Albosaggia.
Conclusa la partentesi con la prova giovanile, intitolata all'alpinista trentino di Aldeno scomparso 18 anni fa sul Cerro Torre, ora la Coppa delle Dolomiti riprenderà il 20 gennaio in Val Comelico, con la quinta edizione della Pitturina Ski Race, mentre gli organizzatori dell'Adamello Ski Raid stanno già lavorando sul percorso dell'atteso Adamello Ski Raid Internazionale del 3 aprile.
IL SERVIZIO SU SKI-ALPER DI DICEMBRE - Un ampio servizio, con le magnifiche immagini scattate da Ralf Brunel e le interviste con tecnici e atleti realizzate a bordo pista dal nostro inviato Guido Valota sarà pubblicato sul numero di Ski-alper in uscita a metà dicembre. Da non perdere!
Memorial Fabio Stedile, i risultati
LIVE - Bella gara in condizioni ideali
Bella giornata di sole e temperatura poco sotto lo zero al passo Paradiso. Condizioni ideali per la gara riservata alle categorie giovani, che ha visto alla partenza ben centoventi ragazzi, un vero spettacolo. Ecco subito i risultati per categoria:
CADETTI Women
1 - Giulia Compagnoni
2 - Laura Corazza
3 - Giulia Murada
CADETTI Men
1 - Davide Magnini
2 - Pietro Canclini
3 - Andrea Greco
JUNIOR Women
1 - Alba De Silvestro
2 - Natalia Mastrota
3 - Erica Rodigari
JUNIOR Men
1 - Luca Faifer
2 - Nadir Maguet
3 - Federico Nicolini
ESPOIR Women
1 - Alessandra Cazzanelli
2 - Marta Vinante
3 - Stefania Casari
ESPOIR Men
1 - Michele Boscacci
2 - Paolo Poli
3 - Christian Varesco
Il tracciato si è rivelato divertente e tecnico. In molti l'hanno trovato perfino migliore di quello della passata edizione. Considerando la quota e il periodo, che anticipa nettamente il resto del calendario, si conferma una scelta equilibrata: i più forti riescono comunque a far selezione, ma resta divertente per tutti. Durante la notte la neve pressata dalla tracciatura del sabato ha guadagnato consistenza, facilitando le cose anche ai numerosi atleti debuttanti nello ski alp race.
LIVELLO TECNICO ALTO - Il dato più evidente è il buon livello tecnico generale, e anche tra i deb si possono notare i risultati del lavoro dei tecnici delle società. A livello dei primi è esattamente come assistere a una gara di Coppa del Mondo: anche ben oltre il podio, oggi occupato anche da alcuni atleti di esperienza internazionale.
NON E' MAI TROPPO PRESTO - Non pochi tra i concorrenti calzavano oggi gli sci per la prima volta in stagione, ma l'occasione è stata perfetta per una specie di 'primo giorno di scuola', quello in cui ci si ritrova tutti insieme dopo i mesi caldi. Anche il C.O. ha sottolineato più volte questo aspetto del Memorial Fabio Stedile: una competizione seria, organizzata con precisione e con il medesimo impegno di risorse che per le gare Senior. Allo stesso tempo, l'anticipo di un mese rispetto al successivo appuntamento di calendario FISI vuole evitare la pressione sui ragazzi.
Abbiamo provato il percorso del Memorial Fabio Stedile
Gara tecnica e divertente
Questa mattina abbiamo seguito le bandierine partendo poco dopo gli organizzatori. La zona di partenza è al sole, così come gran parte del tracciato di gara. Un bel regalo del c.o. ai concorrenti, considerando il sole basso di novembre!
IL TERRENO DI GARA - Il percorso abbandona subito la pista di rientro della seggiovia e sale molto dolcemente per diversi minuti. Sarà importante far correre le pelli e spostarsi sempre sulla traccia veloce.
Segue una bella discesa tutta al sole, non difficile ne' veloce, ma tecnica perché bisogna rimanere nel canale poco marcato e ben segnalato in cui c'è più neve, mentre sui fianchi qualche grosso masso emerge.
La seconda salita ha più pendenza, ci sono le inversioni, ed è interrotta da un breve tratto ripido gradinato. La discesa seguente comprende molto spostamento, qualche traverso, diversi passaggi stretti: anche questa non difficile, ma una buona tecnica farà molta differenza nei tratti obbligati. Infine un'ultima salita su alternanza di terreni riporta alla zona partenza-arrivo, e quasi in cima comprende anche un breve ma veloce tratto in discesa con le pelli.
I DATI DEL PERCORSO - Il singolo giro completo si sviluppa su 4,4 km e totalizza 440 metri in dislivello. Gli Espoir partiranno alle 10.00 per completare due giri. Gli Junior alle 10.05 per un giro e mezzo, e la deviazione presidiata dal personale di percorso si trova lungo la prima salita del secondo giro. Un solo giro per i Cadetti e per tutte le categorie femminili, che partiranno alle 10.10.
PELLI IN ORDINE! - La neve è portante solo a tratti, e per buona parte della gara si scia in crosta debole. Sotto c'è la neve a debole coesione che finisce dappertutto. Occhio alla colla! …e anche il c.o. consiglia le pelli di scorta.
Appuntamento al briefing delle 8.30 per i 119 iscritti, pronti per partire, presso la Sala Carosello al Passo del Tonale (biglietteria centrale Adamello Ski).
Meteo e neve sono a posto: vinca il migliore e buon divertimento a tutti!
La squadra nazionale di ski-alp. A modo nostro...
Video backstage del servizio che uscirà sul prossimo numero di Ski-alper
La stagione del grande ski-alp agonistico si è aperta ufficialmente con il raduno della squadra nazionale a Falcade. Una sorta di happening, in cui staff tecnico e atleti hanno potuto non solo incontrarsi e gettare le basi per la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti, ma anche presentarsi al pubblico. Nell'occasione abbiamo realizzato un servizio per Ski-alper numero 86 che uscirà il 20 dicembre. L'abbiamo fatto a modo nostro, con quello che ormai da anni è il marchio di fabbrica di Ski-alper, seguendo live, ma veramente live, tutti gli appuntamenti che contano. Nel video realizzato da Niccolò Zarattini alcune immagini della presentazione; con le foto di Umberto Isman, le considerazioni tecniche e le interviste di Guido Valota l'appuntamento è in edicola dal 20 dicembre.
William Bon Mardion in Marmolada
Con il Team La Sportiva, e ai piedi i nuovi Stratos Cube
Com'è andata la passeggiata in Marmolada dei sei del Team La Sportiva il giorno dopo gli impegni a Ziano?
Neve bella, e soprattutto abbastanza varia per saggiare il comportamento dei nuovi La Sportiva Stratos Cube, al loro esordio ai piedi di William Bon Mardion. Ecco il commento di Massimo Dondio di La Sportiva, 'Macha' per tutti coloro che lo incontrano alle competizioni.
LE PRIME IMPRESSIONI - «Sensazioni subito ottime da parte di 'Bomma'. La neve che abbiamo trovato in Marmolada era abbastanza facile, un po' crostosa in cima e parecchio dura dai 2800 in giù. Ottime sensazioni in salita e bello avvolgente in discesa; perdona di più per la presenza del Carbon Kevlar. Molto reattivo in salita, mobilità unica e anche migliore rispetto allo Stratos Evo. Leva molto intuitiva e velocissima la fase di cambio assetto salita discesa. Diciamo test passato da parte di 'Bomma', adesso sotto gli altri. Come sempre ha fatto scuola con Beccari e Nejc estasiati e impressionati da come riusciva a condurre le curve rispetto a loro».
Oltre cento iscritti al Memorial Fabio Stedile
Domenica mattina il via ufficiale alla stagione delle gare
I concorrenti al Memorial Fabio Stedile, riservato alle sole categorie Cadetti, Junior ed Espoir, hanno oltrepassato la soglia simbolica dei cento iscritti quando mancano poche ore alla chiusura dei termini. E' confermato così l'interesse che lo ski alp race suscita tra i giovani, presenti in sempre maggior numero all'appuntamento che anticipa perfino l'esordio stagionale delle categorie maggiori.
IL TIMING DELLA GIORNATA - L'accreditamento dei concorrenti inizierà alle 7.30 di domenica al Passo del Tonale, e si concluderà alle 8.30 con il briefing pre - gara. Dalle 9.00 la telecabina trasporterà tutti al Passo Paradiso. Mass Start per singole categorie a partire dalle 10.00. Il pubblico che non vorrà usufruire dell'impianto, per concedersi una 'sgambata', può contare sulla copertura nevosa continua dal Tonale risalendo la Paradiso. Con l'avvertenza che quest'ultima è in fase di innevamento programmato e ufficialmente 'pista chiusa'.
Domenica il Memorial Fabio Stedile al Tonale
Le condizioni sul terreno sono ottime
Abbiamo sentito Mario Sterli, referente tecnico del comitato organizzatore: «Le previsioni meteo sono 'ballerine' questa settimana! Per adesso si sta allontanando l'eventualità di precipitazioni nevose. Forse sarà un po' 'caldo', probabilmente è meglio perché, restando in quota, la temperatura è garantita. Nel caso di visibilità ridotta sappiamo già dove far passare un percorso di riserva, ma per ora siamo fiduciosi. Abbiamo ben due strati successivi di neve completamente portante sul terreno, quindi l'innevamento è ideale per una competizione. La zona partenza - arrivo al Passo Paradiso è la medesima dello scorso anno e consente un lancio ampio, in direzione del ghiacciaio. Poi ci dirigeremo a sinistra per far scendere la gara verso l'alveo del Presena. Comunque abbiamo previsto partenze separate per le singole categorie. Così come abbiamo disegnato il tracciato, Cadetti e Junior gareggeranno sul giro singolo che prevede tre salite (con un breve tratto a piedi, più che altro a scopo 'formativo') e due discese. Doppio giro invece per gli Espoir».
L'APPUNTAMENTO PER I TRACCIATORI - «Sabato mattina alle 8.30 pronti alla telecabina per il Passo Paradiso. Ci saranno anche Marco Camandona e Omar Oprandi, le categorie Giovani devono avere a disposizione in gara la stessa qualità dei tracciati per le gare dei Senior!».