Jacquemoud vince la gara della Roux

L'appuntamento era il 2 gennaio a Reallon, paese di Laetitia

Il 2 gennaio è andata in scena la quinta edizione della Laetitia Roux di Reallon, gara-festa in onore della forte scialpinista francese originaria della vicina località di Savines-Le-Lac. Alla competizione con 650 metri di dislivello circa hanno partecipato alcuni big francesi come Mathéo Jacquemoud e Leo Viret insieme a circa 200 altri concorrenti. La vittoria è andata a Jacquemoud (33' 58'') davanti a Leo Viret (36' 24'') e all'italiano Filippo Barazzuol (39' 06''). E Laetitia Roux? «Sono andata tranquilla, siamo all'inizio della stagione, mi sono divertita e ho approfittato dell'ambiente, della gente del paese per fare un'escursione e divertirmi» ha detto la scialpinista francese. Cliccando sull'immagine si può vedere un interessante video di Manu Besson (in francese) della gara caricato da Laetitia sul suo blog.  


Su-perLusia Su-perDanilo: le classifiche

Oltre 300 iscritti per il memorial dedicato a Danilo Tomaselli

Thomas Trettel ha preso il giro: dopo essere salito sul gradino più alto del podio nella 'Lunagaro' del passo Brocon lo scorso 26 dicembre, ieri sera il forte rappresentante dell’AS. Cauriol ha messo il suo sigillo anche sulla prima edizione del 'Su-perLusia Su-perDanilo', la gara organizzata sulle piste del Lusia dall’US. Dolomitica in collaborazione con il corpo volontario dei vigili del fuoco di Predazzo.
In campo femminile, a inaugurare l’albo d’oro è stata Lisa Morandini (Bela Ladinia).   

UN BEL SUCCESSO PER GLI ORGANIZZATORI - Partenza con il botto per la notturna di Predazzo dedicata a Danilo Tomaselli, vigile del fuoco e guida alpina scomparso l’estate scorsa sul Sassolungo: ieri sera si sono presentati oltre 300 scialpinisti. Tra questi, molti volti noti delle gare del 'Dolomitisottolestelle', ma anche tanti appassionati, vigili del fuoco e amministratori, decisi a ricordare Tomaselli con una serata di sport.  

QUELLI DELLA GARA - Come detto e come anticipato 'live' ieri, la vittoria è andata a Thomas Trettel, che si è messo alle spalle i quasi 500 metri di dislivello in 25' 43". Dietro di lui un altro Thomas, Martini del Brenta Team in 26' 22", mentre sul terzo gradino del podio è salito il portacolori dei Bogn da Nia Ivo Zulian, che con 27' 17" ha lasciato ai piedi del podio il compagno di squadra Dario Steinacher (27' 32") e lo skyrunner del Triathlon Trentino Gil Pintarelli (27' 39").   Tra le donne ha vinto Lisa Morandini, di Bela Ladinia, che ha tagliato il traguardo in 35' 14". Seconda piazza per Susanna Neri del Brenta Team (36' 12"), e a chiudere il podio Marta Vinante (Us Cornacci) in 37' 47".   Nella speciale classifica per i vigili del fuoco, le vittorie sono andate in campo maschile a Luca Varesco e in campo femminile ad Anna Scarian. Maurizio Venturini si è imposto invece tra i ciaspolatori.   La prossima tappa del circuito Dolomiti sotto le stelle va al 9 gennaio per il Trofeo Mario Iori ad Alba di Canazei. Come anticipato anche in altro articolo apposito, è stata infatti annullata per mancanza di neve la gara di Pianezze in calendario domani 6 gennaio.      


Il Trofeo Majella al Passo Lanciano compie 10 anni

Non solo salita per l'edizione 2013

Anche in Italia centrale grande entusiasmo per lo ski-alp race, con numeri che, seppure ancora contenuti in rapporto alle classiche alpine, già fanno 'movimento' e aggregazione.
Apertura del circuito Trofeo Ski alp Appennino Centrale domani 5 gennaio col Trofeo Maiella. La gara FISI individuale sarà accompagnata da una passeggiata non competitiva aperta a tutti. Il tutto rigorosamente in pista, sui due giri di un anello di circa 260 metri positivi.  

IL PERCORSO -
In calendario era prevista una gara di sola salita ma quest'anno le condizioni hanno permesso questa scelta, sicuramente più gradita ai concorrenti.  Si sale per una pista con pendenza sostenuta, anche se mai proibitiva, mentre la discesa avverrà su uno sviluppo maggiore, su pista più facile. L'innevamento è buono, vale il regolamento FISI, e la partenza è prevista alle 19 ai 1350 metri del passo Lanciano in comune di Pretoro (Chieti).    

INFO E ISCRIZIONI -
sciclubpretoro@infinito.it


Al via anche il Tour Ski Alp

Domenica alla Point de la Pierre la Randonnèe di Leudze

La prima prova del Tour Ski Alp, il Memorial Silvano Borre, è confermata a Ozein (Aymavilles - Ao) per domenica 6 gennaio. Le condizioni del percorso sono ottime e così lo Sci Club Drink ripropone praticamente invariato il tracciato dello scorso anno, che ha riscosso grande successo.

La gara prevede  la partenza in linea da Ozein alle ore 10.00. Una prima salita di 1200 metri di dislivello sale fino alla Punta della Pierre, segue la discesa di 400 metri di dislivello, e infine la risalita in Punta della Pierre dove sarà disposto il traguardo.  Nella seconda salita il percorso verrà lievemente modificato spostando la traccia al di sotto della cresta fino alla vetta (attualmente il vento ha spazzato la neve da tutta la parte di cresta finale).

Il materiale obbligatorio prevede Arva, pala, sonda, casco, zaino, telo termico, giacca antivento e pantalone antivento oltre al consueto materiale sciistico.


Il Tour di Ski Alp 2013

Nel circuito anche due gare in ambiente con 1600 metri di dislivello

Dopo il successo della edizione 2012, torna anche quest’anno il circuito 'Tour di Ski Alp' che comprende 4 gare promozionali di sci alpinismo sui territori valdostano e piemontese (nel vicino Canavese, in Valchiusella - TO).

Ecco il calendario, e a lato il link ai volantini PDF delle singole gare:

- domenica 6/01/2013 – Ozein (AO) SALITA + DISCESA 

- domenica 13/01/2013 – Vetan (AO) SALITA + DISCESA  a coppie

- mercoledì 16/01/2013 – Gressoney (AO) SALITA 

- mercoledì 30/01/2013 – Palit (TO) SALITA


24H San Vito, iscrizioni fino a 30 minuti dalla gara

Tutto pronto per la competizione dell'11 gennaio

Tutto pronto a San Vito di Cadore per la prima edizione della  24H San Vito Endurance Race, la novità italiana dell’inverno 2012-2013 per quanto riguarda lo scialpinismo: la prima gara nazionale, una delle prime in Europa, che prevede una gara non stop nell’arco delle 24 ore. L’evento si svolgerà l’11 e 12 gennaio nell’area impianti Scotter e prevede un percorso di salita fuoripista e discesa in pista che si sviluppa per 6,8 chilometri e 430 metri di dislivello in salita.

INDIVIDUALE E SQUADRE - «Ci sarà la possibilità di partecipare in squadra oppure singolarmente - spiega Giordano Fregonese del comitato organizzatore -.  Le iscrizioni stanno arrivando in buon numero: per la maggior parte, e questo è un dato inaspettato, si tratta di atleti che gareggeranno con la formula 'ironman', vale a dire individualmente. Sempre per quanto riguarda le iscrizioni, abbiamo deciso, grazie anche alla disponibilità di Tds, la società che gestisce il cronometraggio, di posticipare la chiusura delle stesse: il nuovo limite è stato fissato per le 16.30 di venerdì 11 gennaio, vale a dire 30 minuti prima del via. A tutti i concorrenti - chiude Fregonese - garantiremo il massimo del comfort e della sicurezza: in particolare, per tutto l’arco delle 24 ore in zona arrivo funzionerà un capannone riscaldato con una zona riservata dove i concorrenti potranno non solo mangiare e cambiarsi ma anche riposare adeguatamente».

IL PROGRAMMA - La 24H San Vito Endurance Race prenderà di fatto il via già venerdì 10 gennaio quando, alle 18.30, alla sala comunale ci sarà il briefing dei partecipanti, la presentazione della gara e l’inizio del ritiro dei pettorali. Il ritiro dei pettorali sarà possibile, sempre alla sala comunale, dalle 12 alle 16.30 dell’11 gennaio. La gara si svolgerà dalle 17 di venerdì 11 alle 17 di sabato 12 gennaio, mentre le premiazioni si svolgeranno due ore dopo la conclusione. Per tutta la durata della manifestazione funzionerà uno stand gastronomico. Sono previsti inoltre momenti musicali e occasioni di intrattenimento per i più piccoli. Per informazioni e iscrizioni: www.skialp24.com 


Su-perDanilo: super-partecipazione

Vincono Trettel e Morandini tra oltre 300 ski alper

GRANDE PARTECIPAZIONE - Il dato più importante è senza dubbio la partecipazione. Il numero, oltre 300 iscritti, e soprattutto la composizione del popolo di ski alper che si è dato appuntamento a Castelir per ricordare Danilo Tomaselli, scomparso questa estate sul Sassolungo: a fare la differenza con le altre tappe del circuìto Dolomiti sotto le stelle sono stati gli scialpinisti tradizionali, che non sono animati da velleità agonistiche. Un vero e proprio raduno, nello spirito originario dello scialpinismo notturno.  

LA GARA -
Il percorso, come anticipato, ha raggiunto Passo Lusia a quota 2000 in un'unica salita di 450 metri, senza cambi d'assetto. Miglior tempo assoluto in 25' 43" per Thomas Trettel, che sta prendendo il largo nel circuito vincendo con regolarità. Ottima prestazione di Thomas Martini in 26' 22", che ha preceduto Ivo Zulian (27' 17"). Tra le donne la più veloce è stata Lisa Morandini in 35' 14", seguita da Susanna Neri in 36' 12" e da Marta Vinante in 37' 47".  

Temperatura mite attorno a 0°C alla partenza, e quindi condizioni ideali anche per i tanti intervenuti con spirito di pura partecipazione.   


Su-perLusia Su-perdanilo: oltre 260 iscritti

percorso modificato: sarà di sola salita

CIRCUITO DOLOMITI SOTTO LE STELLE - Parte con numeri da record la prima edizione del “Su-perLusia Su-perDanilo”, la gara organizzata dall’Us Dolomitica in collaborazione con il corpo volontario dei Vigili del fuoco di Predazzo, che questa sera giovedì 3 gennaio porterà gli appassionati delle pelli di foca sulle piste del Castelir. Gli iscritti, infatti, hanno già superato quota 260 e nelle prossime ore non si escludono nuove richieste di partecipazione. Tra gli iscritti non ci sono solo gli specialisti della disciplina, ma anche molti appassionati non-racer, sportivi occasionali, amministratori, e naturalmente i vigili del fuoco: tutti insieme per ricordare Danilo Tomaselli, vigile del fuoco permanente e guida alpina, scomparso l’estate scorsa sul Sassolungo.   

LA MODIFICA AL PERCORSO - Su-perLusia Su-perDanilo partirà dagli impianti da sci in località Castelir. Sarà valida come primo Criterium Vigili del fuoco - Memorial Danilo Tomaselli, e come prima prova della combinata Castelir-Bellamonte (la seconda prova, di corsa in montagna, si disputerà in estate).  Salita pura per questa prima edizione: l’organizzazione, infatti, ha deciso di eliminare la prima breve salita iniziale con il cambio d’assetto. Si partirà quindi alle 19.30, in linea, per poi risalire fino al rifugio Passo Lusia a quota duemila metri. In totale 450 metri di dislivello.  

ISCRIZIONI -
le iscrizioni online sono già chiuse, ma verranno accettate quelle sul posto fino alle ore 18.00.  

www.dolomitisottolestelle.it
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Ski-alp molto 'alp' sulle Alpi Orobie

Linee invernali di salita al classico Pizzo dei Tre Signori

Intensa attività invernale sull'avancorpo Est del Pizzo dei Tre Signori, versante bergamasco. Sci e pelli in questo caso sono rimasti all'attacco delle linee di misto salite da Valentino Cividini, Giacomo Longhi e Matteo Tagliabue, ma sono stati indispensabili per superare gli oltre 1200 metri di avvicinamento allo zoccolo basale, e poi per festeggiare con due belle discese.

La cordata, formatasi per l'occasione, ha salito tra Natale e Capodanno  due linee, di cui una dovrebbe coincidere in parte con una via già (poco) percorsa.

La seconda, battezzata 'Amici nel vento' ha opposto difficoltà fino a M5 e tratti in ghiaccio a 80°, ed è stata salita tra forti raffiche di vento e scariche di spindrift.

Alpinismo di scoperta dietro casa per il team bergamasco-lecchese, che riunisce tre forti alpinisti molto poliedrici nei cui curricula si trova davvero di tutto, dallo sci estremo alle grandi pareti Nord, dal trofeo Mezzalama alle vie difficili su roccia.  


Tutto pronto per i tricolori di Vertical e staffetta

In forse la presenza di Lenzi a Caspoggio

Mancano tre giorni al primo appuntamento iridato di Caspoggio, in Valmalenco (So), dove sabato e domenica si assegneranno i titolo Vertical e Staffetta dei Campionati Italiani di scialpinismo. Le condizioni dei percorsi sono buone e tutto è pronto. Il comitato organizzatore ha apportato una piccola modifica di orario. Il tricolore Vertical del sabato, infatti, per motivi di logistica e per lasciare maggiori tempi di recupero agli atleti impegnati nelle due prove, è stato anticipato con start delle categorie juniores e cadetti alle 15 e via della gara senior fissato alle 15.30.

PERCORSO VERTICAL - Il titolo tricolore verrà assegnato su una linea di salita con partenza dal campo sportivo di Caspoggio e arrivo a Piazzo Cavalli, risalendo la pista Motta. I concorrenti dovranno affrontare 670 metri di dislivello in poco meno di 3 chilometri. Le categorie giovanili, invece, partiranno da Sant'Antonio, all’altezza dell’intermedio tra le due seggiovie e raggiungeranno il traguardo di Piazzo Cavalli percorrendo la 'pista Facile' che solo nell’ultimo tratto si immette sull’itinerario senior. 

LA STAFFETTA - I primi frazionisti delle categorie giovanili saranno in pista alle 9.30 e subito dopo gli atleti dell’assoluta. Nell’ottica di promuovere una relay che fosse tecnica e spettacolare, si è pensato di tenere partenza e arrivo al palazzetto di Caspoggio. Si proseguirà con un anello con due salite, altrettante discese e tratto a piedi che attraversa un borgo di vecchie baite. Gli spettatori riusciranno a seguire il 99% della gara da zona arrivo.

INCOGNITA LENZI - L'ossolano Damiano Lenzi è l'unico atleta tra i big in forse. Purtroppo durante le festività natalizie il forte atleta dell'Esercito ha avuto una colica renale che l'ha costretto a cinque giorni di stop. «Ora sto bene ma ad oggi credo di avere il 50% di possibilità di fare il Vertical, non ho ancora deciso: in questi giorni aumenterò il ritmo degli allenamenti e valuterò cosa fare. In ogni caso i Campionati Italiani saranno un buon allenamento» ci ha detto Lenzi questa mattina. In bocca al lupo Damiano! www.ascaspoggio.it/scialpinismo 


International Ski Tour: Cheggio Ski Alp

Una kermesse spettacolare: pochi partecipanti e molti spettatori

Solo 36 ski alper hanno partecipato alla prova a Cheggio (VB) in Valle Antrona, non valida ai fini del punteggio di circuito. La delusione degli organizzatori era evidente...  

BELLA GARA E BELLA NEVE
- ...ma la gara si è rivelata un vero gioiellino, a detta di tutti i classificati, estremamente contenti della neve e del percorso. Due salite e due discese per un totale di 600 metri positivi interamente fuori pista e piuttosto tecnici, con i cambi d'assetto bassi letteralmente a contatto del pubblico. Dal vicino impianto di sci alpino si poteva seguire la gara dal primo all'ultimo metro, nel suo sviluppo su un versante senza vegetazione. Ha contribuito allo spettacolo anche la scelta dell'orario, con partenza intelligente alle 15.15.   

LA CRONACA
-  Christian Biffiger ha vinto in 39' 16" conducendo da subito gara solitaria. Sempre dal primo metro battaglia continua invece tra Philip Zenklusen e Davide Ciocca: ha prevalso di un soffio l'elvetico in 41' 13", e poi sono crollati ambedue sulla neve dopo l'apnea del finale. Quarto in 43' 28"  l'inossidabile guida alpina Marco Tosi, che ha preceduto Mauro Stoppini (44' 00"). Vita molto facile per l'unica donna, Chiara Iulita in 56' 30", già in evidenza a Rosswald.


Cronosalita di Pescegallo: i commenti dei protagonisti

Raffaella Rossi: «...non me l'aspettavo!»

Ecco i commenti a caldo del post gara.  

MICHELE BOSCACCI -
«Con Robert abbiamo fatto una grande gara. Ci siamo alternati sulla strada che porta al Pianone, poi lui ha allungato dandomi alcuni metri di distacco. Sono riuscito a contenere il gap e alla fine ho sprintato, riprendendolo e vincendo al fotofinish. E' stato un bel test in vista degli italiani di Caspoggio del prossimo weekend».

RAFFAELLA ROSSI:
«Non ci credo ancora, come è finita questa gara! Sono felicissima! Non avrei mai pensato di battere Francesca. Oggi chiudo un 2012 per me dolceamaro, e mi auguro che questo sia il punto di partenza per un nuovo anno ricco di soddisfazioni».

ARNALDO SPINI (Presidente Sc Valtartano)
- «Questa sera abbiamo avuto al via qualcosa come 176 atleti. Tra di loro campioni dello Ski-Alp, giovani che saranno il futuro di questo sport, e amatori semplici appassionati. Questo era il nostro obbiettivo e lo abbiamo raggiunto. Ora però niente riposo, perché domenica 13 gennaio 2013 a Tartano ci attende un altro appuntamento molto sentito, la 41esima Valtartano Ski-Alp.