Test 2013: fine prima parte

In archivio la prova degli scarponi grantour. Allo Stelvio nevica fitto

Conclusa la prima sessione dei test materiali in vista della Guida all’acquisto di Ski-alper; pubblicazione interamente dedicata alle prove sul campo dei prodotti da scialpinismo. Oggi, durante l’unica finestra di tempo accettabile, sono stati messi a dura prova gli scarponi grantour. Alcune ore di nuvole basse e manto compatto prima della fitta nevicata che, tuttora, sta imbiancando lo Stelvio. Questa prima full immersion, cui faranno seguito due ulteriori, intense, sessioni sul campo, ha consentito al nostro team di testare attacchi, scarponi, sci e pelli sia race sia grantour. Verdetti, in ogni caso, non definitivi, dato che torneremo fuori pista non appena il manto nevoso cambierà, così da stressare nuovamente i prodotti in presenza di condizioni prettamente invernali e inserire alcune importanti novità arrivate in redazione in questi giorni.

I NOSTRI PARTNER -
Nel frattempo, un doveroso ringraziamento va a quanti hanno reso possibile questo primo appuntamento: in primis i nostri partner ufficiali ATK Race, che ha messo a disposizione gli attacchi SL World Cup e RT destinati rispettivamente agli sci race e grantour, Ski Trab, che ha fornito gli esemplari di Duo Race Aero e Duo Freerando Light per il test degli attacchi, delle pelli e degli scarponi, Pomoca, le cui pelli hanno accompagnato ogni nostro movimento sulla neve, Karpos, che ha interamente vestito testatori e staff, Camp, i cui caschi hanno garantito confort e sicurezza in ogni frangente, Julbo, protettrice dei nostri occhi grazie alle lenti fotocromatiche dei propri occhiali, e Microgate, che nella persona di Francesco Santus ha portato direttamente in ghiacciaio un kit professionale per il cronometraggio, utilizzato per rilevare la scorrevolezza delle pelli. Senza dimenticare Sifas (Società Impianti Funiviari Allo Stelvio), che ha garantito libero accesso al ghiacciaio, e, soprattutto, gli Hotel Thoeni 3000 e Folgore, ‘case ufficiali’ di Ski-alper.

UN TEAM DI ALTISSIMO LIVELLO -
Impossibile, inoltre, non ringraziare Guido Salvetti, tester e titolare del negozio specializzato Punto Sport di Sonico (BS), che ha personalmente montato e curato ogni attrezzo, così come Guido Valota, testatore, membro dello staff e fondista di alto livello il cui contributo, specie durante la prova di scorrevolezza delle pelli, è risultato indispensabile. Come da tradizione, i tester storici di Ski-alper Alain Seletto e Andrea Basolo hanno dimostrato di avere piedi e testa per poter interpretare, ‘interrogare’ e portare al limite qualsiasi prodotto in qualsiasi condizione di neve. Due fuoriclasse che, ancora una volta, non hanno tradito le aspettative. Un grazie, infine, a Umberto Isman, responsabile della sezione Touring della rivista, capace di calarsi immediatamente nella parte di tester degli sci grantour. Appuntamento a tra due settimane: sarà tempo di freeride mountaineering!


Neve in arrivo

Testati scarponi race e sci grantour. Peggiora il tempo

Tutti con il naso all’insù a scrutare il cielo. Domani allo Stelvio è prevista neve (finalmente) e il test degli scarponi grantour è in forse. Nel frattempo abbiamo terminato la prova delle scarpe da gara e degli sci grantour. Una sessione di lavoro decisamente intensa, favorita da condizioni di tempo stabile e da temperature inferiori alle aspettative. Come di consueto i prodotti sono stati testati a parità di condizioni, dal momento che tutte le scarpe race hanno ‘lavorato’ in abbinamento a sci Ski Trab Duo Race Aero, mentre gli sci grantour erano equipaggiati con attacchi ATK Race RT e pelli Pomoca Climb Pro Glide. Oltre a sci e scarponi, anche i nostri tester hanno beneficiato di pari dotazioni: abbigliamento e guanti Karpos, caschi Camp e occhiali Julbo. Salutata la nostra base in quota, ovvero l’hotel Thoeni 3000, ora tentiamo di leggere l’evoluzione del tempo dalle finestre dell’hotel Folgore, ai 2.758 metri del Passo. La nostra seconda ‘casa’ ai piedi del ghiacciaio. Sperando in tanta neve durante la notte e, magari, in una mattinata di sole…


Sci race: test the best

Conclusa la prova di 14 modelli gara. Domani scarponi race e sci grantour

Sci race: archiviati! Grazie a una giornata di sole non troppo calda e alla neve che ha tenuto sino al primo pomeriggio, abbiamo portato a termine con successo il test degli sci da gara. 14 marchi si sono sfidati ad armi pari, tutti equipaggiati con attacchi Atk Race SL World Cup e pelli Pomoca Race Pro. Rispetto allo scorso anno il livello generale dei prodotti è cresciuto, così come la cura da parte delle aziende nella preparazione dei materiali. Nel frattempo possiamo lasciar trapelare due informazioni interessanti: lo sci più leggero presente al test pesa 610 grammi. Il più pesante 803 g. Che modelli sono? Potrete scoprirlo all’interno della Guida all’acquisto di Ski-alper, in edicola con il primo numero invernale della rivista. Domani, tempo permettendo, scenderanno fuori pista gli scarponi race e gli sci grantour. In realtà, scrutando il cielo dalle finestre dell’hotel Thoeni 3000, ‘casa’ del test team di Ski-alper, tutto potrebbe accadere. Pioggia, grandine o, finalmente, neve. A presto per ulteriori aggiornamenti.


Tutto scorre, o quasi...

Condizioni ottimali per il test delle pelli. Domani sci race

Seconda giornata di lavori allo Stelvio e conclusione del test delle pelli race e grantour. 8 marchi si sono sfidati in una prova cronometrata di accelerazione, che replicasse la fase iniziale del tirare il passo, in una sfida di scorrimento puro, analoga al momento nel quale si sfrutta la pelle non tanto in trazione quanto in fase di scivolamento, e, infine, in un test di tenuta lungo un pendio via via più inclinato, così da verificare il massimo grip. Le condizioni meteo, nonostante il caldo di questi giorni, sono state migliori del previsto, basti pensare che la temperatura dell’aria non ha mai superato i 5°C e quella della neve ha oscillato tra -1,2°C e -0,3 °C. Un ringraziamento, a fine giornata, va ai nostri partner tecnici Microgate, fornitrice del kit di rilevamento tempi Racetime2 SF, e Ski Trab, che ha messo a disposizione i ‘muletti’ per questo test, ovvero i modelli Duo Race Aero per la categoria race e Duo Freerando Light per quella grantour. Ogni pelle, così, è stata provata nelle stesse condizioni, abbinata al medesimo sci. Domani i test di Ski-alper entrano nella fase ‘hot’. È tempo di sci da gara. Con ben 14 modelli, equipaggiati con attacchi ATK Race SL World Cup, a contendersi il trono di miglior race 2013.


Buona la prima

Terminato il test degli attacchi race e grantour. Domani le pelli

Il livello si è alzato. In modo esponenziale. Se, sino ad alcuni anni fa, alcuni produttori si ‘improvvisavano’ costruttori di attacchini, oggi tutti i brand partecipanti al nostro test hanno dimostrato di aver raggiunto un’invidiabile specializzazione. Sia a livello costruttivo, sia a livello prestazionale. Questo il verdetto del primo giorno di lavoro sulle nevi dello Stelvio. Il test degli attacchi, i cui risultati, caratterizzati da alcune grandi sorprese, verranno pubblicati all’interno della Guida all’acquisto di Ski-alper in edicola con il primo numero della rivista, ha visto protagonisti, oltre ai prodotti messi a dura prova dal nostro test team, due partner tecnici d’eccezione: Ski Trab e Pomoca. Tutti gli attacchi sono stati infatti testati utilizzando sci Duo Race Aero per la categoria race e Duo Freerando Light per la sezione grantour. Nelle fasi di salita sono invece state sfruttate pelli Pomoca Race Pro e Climb Pro Glide. Proprio le pelli, domani, saranno protagoniste di un’approfondita comparativa strumentale. Stay tuned


Il pelo piu' veloce

Domani il test delle pelli. Al nostro fianco le fotocellule Microgate

Come valutare in modo oggettivo accelerazione e scorrevolezza delle pelli? Niente di meglio di un apposito tracciato, una fotocellula professionale e un tester che funga… da slitta! Nel nostro caso, lo strumento di precisione per misurare il tempo è Made in Microgate. Consegnatoci direttamente al Livrio da Francesco Santus, allenatore dello sci club Radici Group e rappresentante Microgate, il kit Racetime2 SF consentirà di ricevere via radio i tempi e rilevare sino a 6 intermedi, monitorando passo a passo le prestazioni delle pelli in fase di scorrimento puro. Vedremo, tra 15 prodotti, quale sarà il pelo più veloce.


Test 2013: ready to go

Al via la prima tappa in vista della Guida all'acquisto di Ski-alper

Si scrive Thoeni 3000, si pronuncia ‘Casa Ski-alper’. Lo storico albergo allo Stelvio, zona Nagler a 3.000 metri di quota, ospita il nostro test team che da sabato 8 settembre metterà a dura, durissima prova, il meglio della produzione mondiale destinata allo scialpinismo. Il programma della prima giornata prevede la comparativa degli attacchi race e grantour. A seguire il test dei ramponi da gara e dalla maggiore vocazione turistica. Nel frattempo la ski room messaci a disposizione da Michele Dei Cas trabocca di sci, scarponi, pelli e ramponi. Continuate a seguirci. Work in progress…


Filmtour 2012

Dynafit e Primaloft insieme per la kermesse cinematografica europea

Dynafit, specialista nello scialpinismo e negli sport di montagna, e PrimaLoft, produttore specializzato in laminati e membrane tecniche, presentano insieme la nuova edizione dell’Alpine Athlete Film Tour. Manifestazione caratterizzata da emozionanti film dedicati alle diverse sfaccettature dello sport alpino. Rispetto alla passata edizione, quest’anno il pubblico può scegliere in occasione di ogni presentazione il proprio film preferito, che alla fine del Tour verrà insignito del premio Alpine Athlete Film Award. I vincitori degli Awards riceveranno un riconoscimento in denaro, mentre tra gli spettatori che avranno espresso una preferenza verranno sorteggiati premi e attrezzature. I film verranno presentati dal 16 ottobre sino a metà gennaio in 31 sale in Germania, Austria, Svizzera, Francia, Italia e Spagna, in collaborazione con i migliori partner commerciali locali.


Garmin Forerunner 10

Gps da polso semplice e razionale per il running

In un universo costellato da computer sportivi sempre più complessi, Garmin va contro corrente presentando un prodotto per la corsa semplice ed essenziale. Forerunner 10, dedicato a neofiti del running, nordic walker e amanti del trekking, fornisce dati precisi su velocità, distanza, calorie bruciate e obiettivi personali raggiunti. Declinato in tre colori, verde, rosa e nero, avvisa l’utente con un segnale acustico al termine dell’allenamento o della gara qualora abbia corso più velocemente o più a lungo rispetto ai dati fino a quel momento registrati. Come un personal trainer. Non mancano la funzione Virtual Pacer, che consente d’impostare e controllare il valore del passo mantenuto comparando il ritmo della propria sessione di corsa a un obiettivo precedentemente fissato, e la modalità Run/Walk, onde alternare corsa e camminata a inizio preparazione. Al termine di ogni allenamento è possibile visionare sul display il riepilogo dei dati registrati e i record personali raggiunti, scaricando le informazioni mediante Garmin Connect, web community dedicata agli appassionati del fitness e dell’outdoor. Gli utenti hanno così la possibilità di condividere e analizzare, attraverso grafici interattivi, illustrazioni, report, mappe, risultati e competizioni. Impermeabile all'acqua fino a una profondità di 50 metri, è dotato di GPS ad alta sensibilità e promette un’autonomia di 5 ore in modalità tracking che diventano cinque settimane in configurazione risparmio energetico. Costa 129,00 euro.


Raidlight TrailQuiver

Mai più senza bastoni: dalla Francia una ‘faretra’ per il trail running

Con o senza bastoni? Meglio puntare sulla massima libertà di movimento e agilità, oppure sulla sicurezza e trazione anche nei tratti più impegnativi, magari con fondi dall’aderenza marcatamente ridotta? Ecco l’eterno dilemma per quanti affrontano i trail più tecnici ed estenuanti. La specialista francese Raidlight ha trovato la soluzione: una sacca simile a una faretra da arciere, leggera (95 g) e in grado d’ospitare bastoni sia telescopici sia a lunghezza fissa. TrailQuiver, questo il nome dell’inedito prodotto, può essere utilizzata come accessorio a sé stante, oppure come complemento di qualsiasi zaino. Realizzata in poliestere, costa 29,90 euro.


Suunto Ambit, a breve nuove funzioni

L'azienda finlandese annuncia due aggiornamenti software gratuiti

Il successo va 'alimentato' nel tempo. Gli ingegneri Suunto hanno così predisposto alcuni aggiornamenti software per il neonato dispositivo Gps da polso dedicato all’outdoor. Ambit, dotato di altimetro, barometro, bussola, cardio e termometro, beneficerà nei prossimi mesi di due upgrade gratuiti. Il primo, disponibile a fine settembre mediante il sito di riferimento della community Suunto, movescount.com, riguarderà la navigazione delle tracce mediante display, il download dei percorsi online, la visualizzazione della posizione in relazione a 14 griglie locali (inclusi USA, UK e i principali Paesi europei), nonché il mantenimento dell'ora GPS, la retroilluminazione continua e 5 nuove lingue, tra le quali l’italiano. Novità, quest’ultima, particolarmente apprezzata. Grazie all’inedito firmware gli utenti saranno in grado di scaricare agevolmente dalla rete i percorsi e, viceversa, di caricare facilmente le tracce dal PC. Percorrendo i sentieri a piedi o in bicicletta, tutti potranno vedere il proprio itinerario in tempo reale, completo di punto di partenza, posizione e tratto rimanente. La visualizzazione dei riferimenti in griglia locale è, del resto, uno degli upgrade maggiormente attesi. Diverrà così possibile identificare la posizione sulla mappa, che apparirà sul display dell'orologio. L'aggiornamento successivo, programmato per novembre, offrirà agli utenti nuove funzionalità per l'allenamento quali timer intervallo e compatibilità con Suunto Foot POD e ANT+, oltre alla possibilità di scaricare funzionalità create dalla community per una personalizzazione ancor più spinta. Il download degli aggiornamenti avverrà connettendo il cavetto in dotazione alla porta USB del computer. Grazie al collegamento con Movescount (movescount.com), diario personale e community che mette a disposizione una nutrita serie di strumenti per trasferire le performance registrate, settare il dispositivo creando fino a 10 visualizzazioni personalizzate e condividere esperienze, il sistema chiederà in automatico se si desidera aggiornare il dispositivo.


Polartec veste il Vibram Trailrunning Team

Sistema d'abbigliamento multistrato per la squadra italo-francese

Il trail running, come ogni attività sportiva che preveda un intenso impegno fisico, richiede la massima attenzione nei confronti dell’attrezzatura e, in particolare, dell’abbigliamento: sia l’atleta professionista sia il semplice appassionato si trovano di fronte a situazioni climatiche d’ogni tipo; pioggia, vento, freddo e gelo inclusi. Per rispondere alle esigenze termiche e di confort dei propri runner, Vibram ha affidato a Polartec, specialista nei tessuti tecnologici, la messa a punto dell’abbigliamento del proprio Trailrunning Team, così da porlo nelle condizioni più favorevoli per affrontare gare impegnative come l’UTMB (Ultra-Trail du Mont-Blanc). L’esperienza Polartec in materia d’esigenze degli sportivi ha suggerito l’impiego di tessuti quali Polartec Power Dry, traspirante, leggero e sempre asciutto, per il comfort a contatto con la pelle, Polartec Power Dry High Efficiency per la termoregolazione e traspirazione, quindi un coordinato giacca e pantalone quale strato esterno. Capi, questi ultimi, in Polartec NeoShell, impermeabile e al tempo stesso traspirante.