Tante medaglie targate CAMP

Diversi atleti dell'azienda lecchese premiati a Pelvoux

Grandi, come sempre: capaci di fare incetta di medaglie e di eccellenti piazzamenti. Gli atleti C.A.M.P. hanno alzato ancora una volta la voce ai campionati mondiali di scialpinismo svoltisi a metà nel comprensorio dei Pays des Écrins (Francia), e ogni giorno è stato una festa. Kermesse al via domenica 10 febbraio con le gare a squadre: botto immediato con lo splendido argento di Manfred Reichegger nella prova maschile e per Gloriana Pellissier ed Elena Nicolini tra le ragazze. Da ricordare anche l'ottimo quarto posto di Pietro Lanfranchi e il sesto di Lorenzo Holzknecht e Damiano Lenzi. Benissimo anche le prove Sprint, in programma il giorno successivo: medaglia d'oro assoluta per la svizzera Mireille Richard e medaglie d'argento nella categoria Espoir per Alessandra Cazzanelli e Robert Antonioli (quarto assoluto). Gloriana Pellissier, intramontabile, sfiora l'argento anche nella gara individuale: per lei, comunque, un ottimo terzo posto. Bilancio positivo anche sul versante maschile: argento e bronzo per Robert Antonioli e Michele Boscacci nella categoria Espoir e quarto posto assoluto per Damiano Lenzi. Nella categoria Junior da segnalare la prestazione del giovane Federico Nicolini, fratello di Elena, che con il quinto posto continua a far sognare per il futuro. Nella gara Vertical ancora Lenzi in grande spolvero – per lui la medaglia di bronzo – con Boscacci e Antonioli che, rispetto alla prova individuale, si scambiano le posizioni nella categoria Espoir: argento per Michele e bronzo per Robert. Nella categoria Junior, infine, ritroviamo Federico Nicolini agguanta un ottimo terzo posto. Gran finale dei mondiali con le staffette e un'altra accoppiata di medaglie d'argento. Damiano Lenzi, Manfred Reichegger, Michele Boscacci e Robert Antonioli brillano tra gli uomini – con un arrivo al fotofinish e oro mancato per soli 6 decimi! – mentre Gloriana Pellissier, Elena Nicolini e Alessandra Cazzanelli conquistano la piazza d'onore tra le ragazze.
 


ATK Race Newmark

Rivoluzione ultraleggera: 285 g per il telemark alpinismo

Grandi cambiamenti nel mondo del telemark alpinismo. ATK Race presenta degli inediti attacchi derivati dal modello da scialpinismo SL-R World Cup, forti di una progressione dalla naturalezza e libertà identiche ai ‘cugini’ da ski-alp, massimizzando al contempo la tenuta laterale senza ostacolare la flessione in discesa. Tutto questo in 285 g (talloniera inclusa)! Talloniera di Newmark, questo il nome della novità 2014 ATK, che assume due posizioni: base per la sciata e rialzata per la salita. I diversi assetti sono gestiti dalla leva frontale: dopo aver inserito lo scarpone nel puntale è necessario tirare verso di sé la citata leva sino al primo scatto, votato a garantire il bloccaggio per la salita. Per la discesa è sufficiente agire nuovamente sulla leva, sino al secondo scatto. Movimento che porta le ganasce laterali a contatto con lo scarpone, rendendolo stabile senza condizionarlo nella trasmissione degli impulsi, come invece accadrebbe in presenza di agenti esterni quali molle o cavi. A salvaguardia della scarpa viene fornita una piastra metallica sagomata (in foto). Newmark sarà disponibile da ottobre 2013 al prezzo indicativo di 440,00 euro.


Skins S400

L'intimo tecnico a compressione differenziata

L’intimo tecnico fa un passo avanti, divenendo capo termico a compressione differenziata. Studiato per favorire il supporto muscolare, quindi la circolazione del sangue e l’apporto d’ossigeno ai muscoli durante le fasi tanto di salita, quindi di massimo carico, quanto di discesa, il kit Skins S400 è dedicato all’attività fisica in presenza di climi rigidi. Prevede una maglia a manica lunga con colletto dotato di zip (100,00 euro), forte d’inserti in mesh nella zona ascellare, a tutto vantaggio della traspirazione, ed estremità con finitura interna in silicone per garantire stabilità durante l’azione, cui si abbinano pant a ¾ (85,00 euro) o a tutta lunghezza (95,00 euro) dal cavallo sagomato e ginocchia articolate per la massima libertà di movimento. S400 è disponibile anche in versione ‘intera’, ideale sotto la tuta da gara (160,00 euro).


Special Crazy per il Mezzalama

Un'offerta davvero speciale studiata appositamente per gli atleti

La stagione delle competizioni di ski-alp è ormai entrata ufficialmente nel vivo e, dopo i Mondiali di Pelvoux, si susseguiranno gli appuntamenti importanti, fino ad arrivare alle tappe della mitica 'Grande Course', di cui fa parte anche il famoso Trofeo Mezzalama, l'ultima fra le big dello scialpinismo ad andare in scena.

Il marchio Crazy Idea, da sempre attento alle esigenze degli atleti, ha studiato proprio per questo appuntamento un'offerta speciale.
Per l’edizione 2013 del Mezzalama è stato previsto un cambio del regolamento per quanto riguarda l’abbigliamento, sarà infatti obbligatorio avere nello zaino due capi (giacca e pantalone) termici, con specifiche caratteristiche, come da regolamento, di cui presentiamo un estratto.

ESTRATTO NUOVO REGOLAMENTO TROFEO MEZZALAMA
«Indumenti per la parte inferiore del corpo: due strati. Un paio di pantaloni o tuta della misura del concorrente ed un paio di soprapantaloni antivento con imbottitura termica di min.60 gr. al mq della medesima taglia. Indumenti per la parte superiore del corpo: tre strati a manica lunga della misura del concorrente, di cui quello superiore antivento con imbottitura termica minima di 100 gr. al mq. Gli strati termici esterni per la parte  superiore ed inferiore del corpo devono garantire una protezione termica minima pari a 2 CLO».

L'OFFERTA CRAZY IDEA PER IL MEZZALAMA
L’azienda di Bormio propone in anteprima sulla collezione 2013/14 il completo HALF BLADE, prodotto in tessuto POLARTEC ALPHA. Una novità appena presentata all’ISPO 2013 e già pronta in esclusiva per gli atleti che prenderanno parte al Trofeo Mezzalama. Questo capo verrà utilizzato anche dagli atleti del TEAM CRAZY INTERNATIONAL – Kilian Jornet, Mathèo Jacquemoud, Valentin Favre, Alexis Sevennec, Pietro Lanfranchi, Michele Boscacci, Martin Anthamatten e Florent Troillet, che dovrebbe rientrare dopo un infortunio proprio per la grande classica di fine stagione.

PERSONALIZZAZIONE TUTE NGR

Inoltre come ormai abitudine ci sarà una speciale proposta per chi ordinerà le tute da gara NRG personalizzate per le squadre, con la possibilità di avere i propri due loghi sul braccio sinistro e sulla gamba destra. Per le atlete invece è prevista la possibilità di avere in anteprima la Tuta NRG WOMAN black orange, sempre con i loghi personalizzati.

Tutti gli ordini devono pervenire entro il 19 marzo, mentre la consegna è prevista per il 15 aprile.

Per info e contatti: info@crazyidea.it  www.crazyidea.it tel. 0342/706371 – oppure presso tutti gli official dealer CRAZY IDEA


Visto all'Ispo

Oltre 60 novità 2014 analizzate sulla pagina facebook di Ski-alper

Il numero 87 di Ski-alper sta raggiungendo le edicole in questi giorni, ricco di anteprime 2014 quali le prove sul campo degli scarponi race La Sportiva Stratos Cube, dei grantour Dynafit TLT6, degli sci Dynafit Nanga Parbat e Cho Oyu e la presentazione statica delle novità Movement. Nei giorni scorsi l’Ispo, fiera internazionale dell’articolo sportivo invernale, ha registrato un’ulteriore ventata di novità. Sul numero 88 dedicheremo ampio risalto alla kermesse bavarese, andando ad analizzare nel dettaglio tutti i nuovi modelli. Nel frattempo vi sveliamo 60 inediti prodotti, fotografati e descritti dalla nostra redazione tecnica. Non perdetevi le gallery (83 immagini) sulla nostra pagina facebook (www.facebook.com/Skialper)!


Novita' 2014: Scarpa Freedom SL

1.800 g per i nuovi freeride mountaineering italiani

Una nuova ‘arma’ per il freeride mountaineering. Scarpa toglie i veli a Freedom SL, scarponi dalla spiccata vocazione freeride. Pesano, in base a quanto dichiarato, 1.800 g. Lo scafo è in Pebax (plastica) e carbonio, mentre il gambetto può contare su di un’escursione di 27°. La suola Scarpa/Vibram Mountain Plus è compatibile tanto con gli attacchini quanto con gli attacchi da sci alpino.
 


Camp Chameleon Dual Jacket

Piuma d’oca, Primaloft e maniche staccabili. Arriva nel 2014

Appartiene alla linea Essential di Camp la nuova giacca Chameleon, progettata con l’obiettivo d’abbinare comprimibilità, leggerezza e modularità. L’imbottitura è in piuma d’oca e Primaloft. Il capo può essere ripiegato all’interno di una tasca dedicata, così da ridurre al minimo gli ingombri durante il trasporto. Le maniche sono staccabili: Chameleon Jacket può essere utilizzata anche come gilet. Design sciancrato per la massima aderenza al corpo. Disponibile a partire dall’inverno 2013-2014.


Novita' 2014: La Sportiva Spectre

4 ganci, 60° d'escursione del gambetto e 1.445 g

Se il buon giorno si vede dal mattino, il prossimo inverno sarà spettacolare. Almeno sotto il profilo delle novità di prodotto. La Sportiva, oltre ai race Stratos Cube, ha ultimato un inedito 4 ganci che promette prestazioni in discesa degne di un modello da sci alpino abbinate a comfort, mobilità in salita e leggerezza di un 2 ganci da scialpinismo. Lo scafo è realizzato in Grilamid (plastica), mentre il sistema ski-walk Vertebra Technology in plastica/carbonio costituisce parte strutturale della scarpa. Il gambetto, nel dettaglio, è costituito da due elementi: una ‘cuffia’ in Pebax (plastica) cui sono vincolati i ganci a tutto vantaggio della tenuta laterale, e il citato sistema ski-walk. L’escursione dichiarata del gambetto è eccezionale per un prodotto a quattro leve: 60°. Un valore pari a un modello da grantour. Suola Vibram bimescola a doppia densità. Il peso dichiarato si attesta a 1.445 g nella misura 27,5 MP. Sul prossimo numero di Ski-alper la prima presa di contatto con gli Spectre!


Ortovox Tour ABS

Nuovi zaini air bag dalla capacità di carico modulare

Ortovox presenterà in occasione dell’Ispo 2013 (Fiera Internazionale dell’articolo sportivo invernale) un’inedita linea d’air bag antivalanga. Elemento portante della collezione è la possibilità d’inserire o rimuovere il sistema air bag, denominato M.A.S.S.9, da diversi zaini. Cuscini e sistema di gonfiaggio sono realizzati dallo specialista ABS e possono essere inseriti in uno dei sacchi Ortovox in meno di 3 minuti. Lo schienale è caratterizzato da un telaio ovale per la distribuzione del carico, mentre canali di ventilazione laterale favoriscono l’evaporazione del sudore. La tecnologia Vario Space permette, mediante un sistema d’espansione a zip, di aumentare del 20% la capacità di carico. Gli sci possono essere fissati sia in diagonale sia a X. Non mancano scomparti specifici dedicati a pelli e ramponi. Il modello Tour ABS 32+7 pesa 3.250 g incluso il sistema air bag, mentre la versione lady 30+7 si attesta a 3.200 g. Saranno entrambi disponibili a partire dall’autunno.


Novita' 2014: Dynafit TLT6

Gli eredi dei TLT5 nel segno del comfort e della versatilità

Più versatili, più caldi, più comodi, più accessibili. I nuovi Dynafit TLT6 riprendono i concetti tecnici portanti dei grantour TLT5 ma, rispetto a questi, si rivolgono a un pubblico più vasto. Sono abbinati a scarpette più calde rispetto al precedente modello e godono di un inedito strato isolante in feltro e alluminio nella zona plantare. La leva in corrispondenza del collo del piede diviene micro regolabile, mentre quella al vertice del gambetto, che come in passato gestisce sia la chiusura tibiale sia il sistema ski-walk, vanta ingombri ridotti, a tutto vantaggio della mobilità nelle fasi tecniche e d’arrampicata. Il cambiamento più rilevante è però nei volumi interni: lasciata pressoché invariata la zona tallonare, rispetto a TLT5 lo scafo risulta più ampio di alcuni mm in corrispondenza sia dell’arco plantare sia dell’avampiede. TLT6 Mountain, così come i ‘fratelli’ TLT6 Performance con gambetto in carbonio/Pebax, possono essere abbinati a due diverse scarpette: CL (Custom Light), termoformabile al 100% e dagli spessori ridotti, oppure CR (Custom Ready), più calda e confortevole nonché pronta all’uso (ma comunque termoformabile). Secondo quanto dichiarato, i TLT6 Mountain (scafo in Grilamid e gambetto in Pebax) pesano 1.065 g in versione CL (27,5 MP), 1.225 g in allestimento CR (27,5 MP), mentre i TLT6 Performance (scafo in Grilamid e gambetto in carbonio/Pebax) si attestano, nella stessa misura, a 1.050 g (con scarpetta CL) e 1.210 g (con scarpetta CR). Saranno entrambi disponibili a partire dall’inverno 2013-2014. Per conoscerli più approfonditamente non perdete il prossimo numero di Ski-alper con le prime impressioni sul campo raccolte dal nostro test team.


Novita' 2014: Dynafit Nanga Parbat

1.000 g e inserti in carbonio per i grantour del Leopardo

1.000 grammi nella misura 171 cm. I nuovi grantour Dynafit mirano a collocarsi nell’Olimpo degli sci da escursionismo più leggeri. All’anima in legno di Paulownia laminato si abbinano inserti in fibra di carbonio in corrispondenza della punta. Curvatura rocker sia in spatola sia in coda. La geometria si definisce ‘a triplo raggio’, in quanto all’ampia superficie anteriore si accompagnano uno sviluppo della coda relativamente contenuto e un’area ancor meno ampia sotto l’attacco. La sciancratura è pari a 116/80/104 mm nella misura 171 cm. Sono disponibili nelle misure 163, 171 e 179 cm. Sul prossimo numero di Ski-alper il primo test sul campo dei Nanga Parbat.


Dynafit presenta il nuovo B16

Comodita' in salita e ottime performance in discesa per il nuovo attacco

Negli anni '80 l’attacco Dynafit trasformò il mondo dello scialpinismo grazie ad un prodotto diventato un must have, e oggi l’azienda propone una soluzione innovativa che i freerider aspettavano da tempo.
 
Per l’inverno 2013/14, Dynafit presenta Beast 16, un prodotto che promette di rivoluzionare il mondo degli attacchi.

LE CARATTERISTICHE TECNICHE
In questo progetto, il gruppo di ricerca e sviluppo dell’azienda del leopardo delle nevi ha concentrato la propria attenzione sul segmento 'discesa' del freeride, creando un attacco adatto a ogni disciplina e ogni tipo di terreno. La grande novità di Beast 16 è rappresentata dal sistema privo di intelaiatura che va a combinarsi a un’elevata resistenza fino al valore di sganciamento pari a 16. Quindi nel nuovo attacco Dynafit oltre al 'tradizionale' comfort in salita, i freerider più esigenti troveranno un’affidabilità elevata che consentirà loro di
esprimere grandi performance nella discesa.

IL PROGETTO DI SVILUPPO
L’ingegnere Fredrik Andersson, con un passato da freerider professionista, e il canadese Eric Hjorleifson, un vero talento della neve fresca, hanno partecipato attivamente allo sviluppo del nuovo modello Beast 16. Entrambi sanno perfettamente che cosa un freerider chiede ad un attacco e l’hanno espresso nel nuovo prodotto Dynafit: elevate prestazioni in discesa, valore di sganciamento 16 e, grazie al sistema senza intelaiatura, comodità in salita. Tutto ciò senza dimenticare la leggerezza: il peso di 935 grammi rende il Beast 16 un pioniere nella categoria degli attacchi freeride da salita.

L’attacco senza intelaiatura, che nel 2013 festeggia con Dynafit il suo trentesimo compleanno, consente di risparmiare peso in movimento e offre un ottimale centro di rotazione durante la salita. Partendo da questo presupposto, gli ingegneri Dynafit hanno deciso di creare un attacco che inglobasse i principi di leggerezza e facilità d’uso quando si sale in vetta, sviluppando e potenziando i requisiti necessari per la fase di discesa.

L‘attacco Beast 16 ha una meccanica di sganciamento complessa sia su puntale che sulla talloniera per offrire la massima sicurezza: la struttura del puntale di rotazione, per esempio, impedisce lo sganciamento a seguito di colpi. Inoltre, l’altezza ridotta consente allo sciatore di stabilire un contatto ottimale con lo sci. La corsa neutra grazie all’inclinazione leggera e l’elevata rigidità torsionale ottenuta dall’ampio supporto, rendono l’attacco Beast 16 unico nel suo genere.

Dynafit Beast 16 sarà disponibile questo inverno in edizione limitata, un lotto di 2.500 esemplari numerati saranno presentati sul mercato internazionale.