Riviviamo le emozioni del Millet Tour du Rutor
Tre giorni di emozioni e spettacolo, al Millet Tour du Rutor: riviviamolo nelle immagini realizzate day by day dall’ufficio stampa della prova LGC valdostana.
'Io sono futuro', lo ski-alp ad Amatrice
Ad Amatrice, nella zona di Pizzo di Sevo, appuntamento con la seconda edizione di ‘Io sono futuro ski-alp’. Il centro montano reatino pesantemente distrutto durante il sisma del 24 agosto 2016 sorge negli spettacolari scenari dei Parchi Nazionali Gran Sasso Monti della Laga e dei Monti Sibillini, luogo che il progetto ‘Io Sono Futuro’ ha lo scopo di valorizzare anche attraverso attività come lo scialpinismo. Clima rigido e condizioni invernali, con le nevicate degli ultimi dieci giorni che hanno fatto propendere gli organizzatori per un anello più sicuro rispetto alla salita verso la vetta di Pizzo di Sevo. Fuga solitaria di Carlo Colaianni che si è imposto su Marco Daniele e Raffaele Adiutori, mentre al femminile vittoria di Giovanna Galeota davanti a Francesca Ciaccia e Leda Argentini.
Xtreme Winter Trail a Tiziano Moia e Caterina Bellina
Tanta neve e oltre 200 concorrenti alla seconda edizione dell’Xtreme Winter Trail di Piancavallo, atto finale di Xtreme Days Winter Edition, il festival delle attività outdoor e action sport in ambiente innevato. Successo che vale doppio per Tiziano Moia. Per lui primo posto di gara e gradino più alto del podio nel Campionato Triveneto Nortec-Csen Winter Trail. Al femminile, se la prima a tagliare il traguardo è stata Caterina Bellina, a vincere il challenge 2018 ci ha invece pensato Francesca Scribani.
Classifica alla mano Tiziano Moia dell’Atletica Gemona ha imposto la legge del più forte stoppando il cronometro, dopo 15 km e 600 metri di dislivello, sul tempo di 1h12’25”. Sul podio con lui sono saliti anche Andrea Moretton del Gp Livenza Sacile (1h13’46”) e Mattia Zoia dell’Atletica Mottense (1h16’00”). Nella top ten di giornata si sono piazzati anche Roberto Vio, Max DeBiasio, Giovanni Iommi, Alex Ciligot, Giorgio Turel, Stefano Del Zotto e Matteo Cassan.
Nella gara in rosa Caterina Bellina dell’Aldo Moro di Paluzza ha vinto in 1h26’12” su Francesca Scribani dell’Atletica Cortina (1h28’13”) e Silvia Serafini del Tornado che ha tagliato il traguardo in 1h34’53”. Molto bene sono andate anche Lara Sartor e Marta Purinan.
La Vibram Maremontana parla francese
Nona edizione della Vibram Maremontana - Memorial Cencin De Francesco, in programma domenica sui sentieri dell’entroterra di Loano su tre distanze da 60, 45 e 20 km, e che ha visto ai nastri di partenza oltre 880 runner provenienti da 14 nazioni.
La vittoria nella ‘lunga’ è andata a Sebastien Camus del Team Garmin, che ha tagliato il traguardo in 6h08’59”. Il secondo e terzo gradino del podio sono andati a due atleti del Trailrunning Team Vibram, rispettivamente a Sylvian Montagny (6h27’47”) e Stefano Ruzza (6h29’59”); quarto posto per Alexander Rabensteiner del Team Hoka (6h59’02”) e quinto Erik Pinet (7h00’08”).
Prima tra le donne, e ventiseiesima assoluta, è la francese Audrey Bassac del Trailrunning Team Vibram con il tempo di 7h53’41”, davanti a Cristiana Follador del Team Aldo Moro Paluzza (8h10’42”), Guendalina Sibona della Run Card (8h38’45”), Marie Farjaud (8h47’22”) e Marina Plavan del Valetudo Serim (8h49’13”).
Si aggiudica la vittoria della 45 km Sylvian Camus del Team Gamin in 4h30’08”. Seguono Davide Cheraz dell’Atletica Sandro Calvesi - Salomon (4h41’17”), Danilo Lantermino di Montura Running – Valle Varaita (4h46’34”), Riccardo Montani di Ossola Skyrunning (4h47’01”) e Stefano Rinaldi di 100% Anima Trail Eolo Team (4h50’29”).
Sul primo gradino del podio della gara rosa Lisa Borzani di Bergamo Stars - Team Tecnica in 6h04’43”, seguita da Isabella Lucchini del Pindemonte (6h04’50”) e Yulia Baykova del Trailrunning Team Vibram (6h22’58”), quarta Mihaela Georgiana Marinescu della Ciclistica Ospedaletti (6h34’06”) e Lorenza Bortoluzzi del Maddalene Sky Team (6h43’15”).
Nella 20 km vittorie di Dennis Brunod del Team Hoka in 1h32’42” e Camilla Magliano della Podistica Torino in 1h53’00”.
Sciacchetrail a Georg Piazza e Clare Gallagher
Grande spettacolo nelle Cinque Terre per la quarta edizione di Sciacchetrail. In 300 hanno affrontato i 49 km del tracciato con 2300 metri di dislivello: primo sul traguardo di Monterosso Georg Piazza in 4h33’42”, piazza d’onore per Luca Carrara in 4h36’01” con lo statunitense Leonard Strnad in 4h47’12” a completare il podio. Nella gara rosa doppietta USA: a segno Clare Gallagher in 5h15’23” su Amanda Nicole Basham in 5h24’19”, terza Gitti Shiebel in 6h01’04”.
Assegnati i titoli regionali sprint nelle Alpi Centrali
Assegnati a Santa Caterina i titoli regionali nello sprint. Una bella giornata di sole ha fatto da cornice a questa prova che ha visto un’ottima partecipazione di atleti a dimostrazione che il ‘mondo delle pelli della Lombardia’ è in ottima salute. Si laurea campione regionale nella categoria Ragazzi Mirko Migliorati, mentre tra Allievi affermazione di Greta Ferrari e Gabriele Visinoni. Nei Cadetti salgono sul gradino più alto del podio Samantha Bertolina e Luca Tomasoni, tra gli junior titolo a Giulia Murada e Stefano Confortola.
Baldaccini e Dragomir vincono la Sky del Canto
Tempo bello oggi per la nona edizione della Sky del Canto, che trova sempre maggiori consensi non solo fra gli skyrunner ma anche fra gli specialisti del mountain running. 631 gli iscritti e 605 i partenti ritrovatisi questa mattina al parco Serraglio di Carvico per la manifestazione confezionata dalla Carvico Skyrunning del presidente Alessandro Chiappa. Avevano da affrontare un percorso di 22 km e 1.280 metri di dislivello sul monte Canto, nella parte meridionale dell'altura affacciata sulla Brianza e sulla pianura, a un passo da Bergamo.
LA CRONACA - A condurre il gruppo nei primi 16 chilometri è stato un quartetto formato da Jean Baptiste Simukeka, Alessandro Rambaldini, Alex Baldaccini e Luca Magri. In discesa Simukeka ha tentato l'allungo, vanificato da Baldaccini che a sua volta ha impresso un'accelerazione sull'ultima ripida salita, staccando i più diretti inseguitori. In discesa ha mantenuto un buon vantaggio, piombando da solo sul traguardo nel parco Serraglio e cogliendo così una vittoria che getta ottime premesse per la stagione dell'azzurro della corsa in montagna. Alex Baldaccini (Atletica Valle Brembana) ha fermato le lancette su 1h38'52”. Dietro di lui il bresciano Alessandro Rambaldini (Atletica Valli Bergamasche), che ripete il risultato dello scorso anno, una seconda posizione con il tempo finale di 1h40'27”. La medaglia di bronzo spetta al ruandese Jean Baptiste Simukeka (Valetudo Serim) che chiude in 1h43'05”. La top five è completata da Luca Magri (La Recastello – 1h43'10”) e Marco Zanoni (Gp Pellegrinelli – 1h43'56”). Rientrano nella top ten Andrea Rota, Benedetto Roda, Elia Balestra, Danilo Brambilla e Paolo Bert.
DONNE - Passiamo alla prova femminile, dove la rumena Denisa Dragomir, favorita della vigilia, ha cavalcato in solitaria i sentieri e le mulattiere del monte Canto, transitando sotto lo striscione d'arrivo in 1h57'27”. Riferimento cronometrico distante circa 3 minuti dal record femminile che tuttavia le appartiene e che conseguì lo scorso anno. Un risultato che arriva a una settimana di distanza dalla vittoria nella Carrera Alto Sil, skymarathon spagnola. La seconda classificata, Sara Rapezzi (Osa Valmadrera – 2h14'33”) accusa un gap di oltre 17 minuti. Sul podio anche Martina Brambilla (Vam Race), vincitrice di due edizioni, che quest'anno si posiziona al terzo posto in 2h17'23”. Quarta Cecilia Pedroni (Valetudo Serim – 2h19'09”) e quinta Tiziana Bianchini (Legnami Pellegrinelli – 2h27'03”).
Franco Collè nel team Hoka One One
Il vincitore del Tor Des Geànts 2014, il valdostano Franco Collè, è la novità più rilevante del Team Trail Hoka One One Italia che è stato presentato ufficialmente ieri sera a Loano occasione della Maremontana. L’atleta più rappresentativo del panorama Ultra Trail italiano degli ultimi anni si unisce alla squadra del brand che ha inventato le scarpe massimaliste, ritrovando Marco De Gasperi, fresco vincitore delle Sky Running World Series 2017. <<Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Hoka, si sente che stiamo costruendo qualcosa di importante per il futuro e questa è esattamente la prospettiva di cui ho bisogno come atleta per rimanere competitivo a livello internazionale>> ha detto Franco Collè.
ALTRE NOVITÀ - Il campione aostano non è l’unica novità presentata: insieme a lui entrano il laziale Emanuele Ludovica e i veneti Ivan Geronazzo e Luca Miori. Il team femminile si arricchisce con l’ingresso di Emanuela Lastri, recente trionfatrice all’Iper Trail Della Bora 110km e della Brunello Crossing. Tra le novità anche l’ufficializzazione della partnership con il Team Eolo, grazie alla quale Andrea Macchi, Stefano Rinaldi, entrambi vincitori dell’Eco Trail di Firenze, e Fabio di Giacomo correranno con i prodotti del brand californiano. Altra partnership rilevante quella con il Team Vibram, guidato da Marco Zanchi, che insieme ai suoi compagni di squadra correrà con le Hoka per tutta la stagione.
IL TEAM – Tra i confermati gli altoatesini Peter Kienzl, Alexander Rabensteiner e Jimmy Pellegrini, il valdostano Dennis Brunod, il lombardo Roberto Beretta oltre a Marco De Gasperi. <<La mia stagione 2017 con Hoka è stata la più entusiasmante da diversi anni, la vittoria delle World Series, con il successo alla Matterhorn Ultraks e il podio alla Zegama Aizkorri, è stata qualcosa di veramente inatteso. Il progetto Hoka sta crescendo sul piano sportivo, tecnico e di prodotto e sono felice di averne fatto parte dall’inizio>> ha detto Marco De Gasperi. Tra i più promettenti giovani esponenti del panorama agonistico spiccano i nomi di Andrea Prandi, già nazionale Junior di Corsa in Montagna e Roberto Gheduzzi, promessa del trail nazionale.
Anton Palzer detta legge al Drei Zinnen Ski Raid
Pronostici rispettati alle ventiduesima edizione del Drei Zinnen Ski Raid. Sabato a Sesto al via 120 atlete e atleti che hanno trovato bel tempo con sole, cielo sereno e condizioni della neve perfette. Vittoria per Anton Palzer al traguardo in 1h41’44”, precedendo Valentino Bacca (1h46’55”) e Roberto De Simone 1h49’18”. Nella gara rosa affermazione di Cecilia De Filippo in 2h16’34” su Erica Turi (2h27’23”) e sull’austriaca Ina Forchthammer 2h37’04”.
Tanti top al via alla Sky del Canto
Parterre di livello domani alla nona edizione della Sky del Canto a Carvico (BG). La Valetudo Serim schiera, in ambito maschile, nomi come quelli di Jean Baptiste Simukeka e Paolo Bert, ma anche Paolo Poli e Clemente Belingheri. Non solo puri skyrunner. Ci saranno nomi ‘mondiali' della corsa in montagna, Alessandro Rambaldini del team Atletica Valli Bergamasche e Alex Baldaccini del team Atletica Valle Brembana. La lista dei top prosegue con il fresco vincitore della Ultrabericus Simone Wegher (Tornado) appena convocato ai mondiali trail, Luca Magri (Recastello), Andrea Rota (team Salomon), Matteo Bossetti (Atl. Valli Bergamasche), Alberto Vender, l'uomo di casa Bendetto Roda (Carvico Skyrunning), Danilo Brambilla (Falchi), Elia Balestra (Atl. Valle Brembana), Pietro Colnaghi (Carvico Skyrunning), Vincenzo Persico (Gs Orobie). Presente anche il recordman delle Orobie Mario Poletti.
Nella Sky in rosa riflettori puntati sulla vincitrice in carica Denisa Dragomir del team Valetudo che potrebbe addirittura abbassare il già strabiliante record di 1h54'22” registrato lo scorso anno. Correranno per il podio l'azzurra del mountain running Samantha Galassi (Recastello), la bergamasca della Valetudo Maria Eugenia Rossi, e poi Martina Brambilla (Vam Race) Sara Rapezzi (Osa Valmadrera), Cecilia Pedroni (Valetudo) e Giovanna Cavalli (Sev Valmadrera). Non si escludono soprese dell'ultimo minuto.
I ben 600 iscritti (ad oggi) dovranno affrontare un percorso di 22 km e 1289 metri di dislivello positivo con partenza e arrivo al parco Serraglio di Carvico e sviluppo sui sentieri e le mulattiere del monte Canto. Partenza in linea alle ore 9.30. Alle 9.45 la prima edizione della Kids Race. Al termine della gara trasferimento nei locali dell'oratorio per il pasta party e le premiazioni.