Nazionale di corsa in montagna
Una settimana a Ceresole Reale
Gli atleti della squadra azzurra di corsa in montagna, junior e senior, sono stati ospiti la scorsa settimana nella località di Ceresole in Alta Valle dell'Orco. Gli atleti hanno fatto un proficuo allenamento anche grazie alla molteplicità di percorsi sui quali hanno potuto differenziare la preparazione.
Andrea Basolo, uno degli artefici di questo ritiro, ci ha illustrato il tipo di lavoro svolto dalla squadra.
Sostanzialmente la settimana è stata dedicata alla trasformazione del lavoro di forza svolto in precedenza. I ragazzi hanno potuto effettuare prove veloci e di defaticamento sul giro lago che per l'occasione è stato tutto segnato ogni 500 metri.
Qualche uscita lungo le strade reali di caccia fino a raggiungere il Colle del Nivolet e il Lago Rosset. Salite a varia andatura fino al Colle Sià e andature sulla pista di fondo. Durante il lavoro progressivo i senior hanno corso a 2.50 al km sul Giro Lago!
Giovedì simpatica serata nel Salone Centro Visitatori del Parco dove si è organizzata una simpatica tavola rotonda sulla corsa ai tempi di Valerio Bertoglio e quella attuale. Sabato il commiato, non prima di aver ancora approfittato del giro lago per un ultimo allenamento.
Aosta - Becca di Nona
Manca poco più di un mese: ecco le novità
Fervono i preparativi per l'evento: il 5 settembre alle ore 9 prenderà il via la classicissima di corsa in montagna direttamente da Piazza Chanoux, nel cuore di Aosta.
Usciti dalla città gli atleti affronteranno il ripido sentiero tracciato sul pendio che scende da Pila. Da Ponteille il tracciato si inerpica dapprima nel bosco e poi allo scoperto lungo i fianchi della Becca fino a raggiungere l'erta finale in uno scenario alpino indimenticabile.
Per qualcuno la gara finisce in vetta per altri continua con la dura discesa alla volta di Aosta fino all'arrivo posto nei pressi di Pollein.
La Becca di Nona è stata inserita nel prestigioso circuito internazione del Grand Prix of the Nations. Nel circuito sono inserite sei competizioni internazionali in programma da maggio a ottobre, toccando oltre alle montagne valdostane i Paesi Baschi, la Grecia, la Catalogna, la Francia e il Monte Toubkal in Marocco. A oggi si sono già corse due gare e la prossima domenica si disputerà la 4^ Olla de Núria in Catalogna.
La gara che partirà dalla piazza Chanoux di Aosta, oltre alle due competitive, la 9^ edizione Aosta - Charvensod - Becca di Nona - Charvensod di salita e discesa, e la 6^ edizione Aosta - Becca di Nona di sola salita, prevede anche la quarta edizione della camminata non competitiva intitolata alla memoria della promettente atleta valdostana Martine Chuc.
Calendario Mountain Running International Cup
II Ternua Arratzu Urdaibai Mendi Lasterketa (Euskadi - Basque Country) 2 Maggio 2010
Olympus Marathon (Greece) 27 Giugno 2010
4^ Olla de Núria (Catalonia) 18 Luglio 2010
Course des Perics (France) 22 Agosto 2010
Becca di Nona (Italy) 5 Settembre 2010
Toubkal Marathon (Morocco) 7 Ottobre 2010
Importante: chiusura percorso tra Ponteille e Comboé
Si avvisano gli atleti che nei giorni feriali (dalle ore 8 di lunedì alle ore 18 di venerdì) il tratto del percorso che si sviluppa tra Ponteille (q.1706 m.) e Comboé (q. 2122 m.) rimarrà chiuso per lavori pubblici (realizzazione della pista trattorabile).
Il percorso sarà pertanto agibile ogni week-end (sabato e domenica) e da sabato 28/08/2010 a domenica 05/09/2010 per permettere agli atleti di provare l'intero itinerario di gara.
Kilometro Verticale della Val Chiavenna
Dematteis, vittoria e record
Un'ottantina di concorrenti si sono sfidati sui 3298 metri di questo tracciato che da Loreto porta a Lagunch. Splendida la prestazione dell'azzurro di corsa in montagna Martin Dematteis che è riuscito nell'intento di ritoccare ulteriormente il già spaziale precedente record del compagno di squadra De Gasperi.Fermando i cronometri su 31.01 è da oggi il detentore del record del km verticale.
Seconda piazza per il fratello Bernard Dematteis con il tempo di 32.13.
Record anche fra le donne con il 38.50 fatto segnare da Valentina Belotti.
Anche quest'anno la Val Chiavenna si è riconfermata il tempio per i cultori dell'only - up.
Giir di Mont a Kilian e Laetitia
Due ski-alper i campioni mondiali di skyrunning a Premana
Tutti attendevano con ansia la sfida fra i due fuoriclasse della corsa in montagna e loro due non si sono fatti attendere. Fin circa a metà gara si sono dati battaglia con un ritmo altissimo che ha subito scavato un abisso con gli inseguitori. Poi il crollo - si fa per dire - di Marco De Gasperi che si è battuto per il secondo gradino del podio guardandosi dal ritorno di Hernando.
Nelle donne la Laetitia Roux dopo aver raggiunto e superato la Mirò è andata a vincere il titolo mondiale in palio che va ad aggiungersi ai numerosi vinti nello ski-alp. Emanuela Brizio, fortissima come sempre, ha dovuto accontentarsi del terzo posto.
Da registrare anche i due record della gara, maschile e femminile, con 3.01.14 di Kilian e 3.46.40 della Roux.
Gli italiani si sono comunque battuti alla grande: oltre a De Gasperi da annotare il quinto posto di Golinelli, l'ottavo di Pivk e il nono di Brunod.
650 i partecipanti e grande festa di pubblico che ha incitato costantemente i concorrenti.
Maschile:
1) Kilian Jornet Burgada 3.01.14
2) Marco de Gasperi 3.04.34
3) Louis Alberto Herdando 3.11.00
4) Tofol Castanier 3.11.49
5) Nicola Giolinelli 3.12.50
6) Tom Owens 3.13.02
7) Ricardo Mejia 3.13.54
8) Tadei Pivk 3.14.24
9) Dennis Brunod 3.15.39
10. Agusti Roc Amador 3.18.24.
Femminile:
1) Laetitia Roux 3.46.40
2) Mireia Mirò 3.53.52
3) Emanuela Brizio 3.58.19
4) Stephanie Jimenez 3.59.12
5) Paola Romanin 4.03.41
Giir di Mont, la grande sfida
Marco De Gasperi e Kilian Jornet, finalmente il confronto
Due campioni del mondo, discipline diverse, scialpinismo, corsa in montagna, skyrunnig, domenica lo spettacolo a Premana saranno loro a farlo. £2 chilometri di lunghezza. Saranno sufficienti i 2400 metri di dislivello positivo per permettere al catalano di sfoggiare tutte le doti di scalatore oppure prevarranno le qualità del corridore di De Gasperi?
Una sfida interessante che già da sola varrebbe la pena di seguire con grande attenzione.
Per i colori azzurri saranno in gara anche Larger, Brunod, Gotti, Pintarelli, Dapit, Piller Hoffer, Pivk e Golinelli. Tutti in grado di esprimersi molto bene su questo percorso.
Intanto le iscrizioni sono state chiuse a quota 650.
La gara rosa vedrà la lotta fra la Jimenez, la Favre e la Mirò. Le speranze azzurre sono riposte nelle mani della Brizio e della Romanin che con la Mora cercheranno di scalare il podio mondiale.
Giir di Mont a Premana
Campionato Mondiale di Skyrunning
La gara quest'anno assegnerà il primo titolo mondiale di skyrunning.
32 chilometri e 2400 metri di dislivello toccando i 12 alpeggi premanesi.
Chi sono gli atleti già iscritti?
Agguerritissimi gli spagnoli con Kilian, Hernandez, Roc Agustì, Roul Garcia e Mireja Mirò. Poi gli americani Owens e Symonds. L'Italia schiererà Dennis Brunod, Paolo Larger, Gil Pintarelli, Tadei Pivk e Nicola Golinelli.
Fuori dalla nazionale, ma pronti comunque a dare battaglia, ci saranno il quattro volte vincitore a Premana Fabio Bonfanti, affiancato da “big” che hanno fatto la storia del Giir, come Dapit, Gotti, Tacchini, Butti, Ratti, Piller Hofer e Colombo.
Altri top runners già presenti in startinglist sono l’intramontabile e “navigato” messicano Ricardo Mejia, l’andorrana-francese prima negli ultimi due Giir di Mont Stephanie Jimenez, e la francese due volte vincitrice della World Series Corinne Favre. Hanno inoltre confermato la propria adesione Russia, Polonia, Andorra, Repubblica Ceca, Svizzera e Austria, di cui si conosceranno i nomi a breve.
Il programma del lungo week-end del Giir di Mont 2010 appare quanto mai intenso ed allettante.
Si comincia giovedì 22 ad ore 21.00 con “Aspettando Giir di Mont”, la gara promozionale per bambini e famiglie, sotto gli occhi dei campioni già arrivati a Premana. Per venerdì è prevista una serata concerto con il Coro Nives, che darà il benvenuto ai tanti ospiti italiani e stranieri del Giir di Mont 2010. Sabato si procederà alla distribuzione dei pettorali nel pomeriggio fino alle 20.00, a cui seguirà (ore 21.15) la presentazione dei top runners in Piazza della Chiesa, dove si proietteranno su megaschermo immagini delle passate edizioni dalla gara, che faranno rivivere momenti indimenticabili.
Domenica finalmente…si corre. Il primo via sarà chiamato alle 7.50 con la Mini Sky Race, la variante “light” del Giir diMont, che misura 20 km e 1.000 metri di dislivello, e tocca la bellezza di 600 baite in quota. Alle 8.00 poi scatterà il 18° Giir di Mont – 1° Campionato del Mondo di Skyrunning che porterà i concorrenti attraverso una cornice semplicemente unica per una gara in tutti i sensi mozzafiato.
Royal Ultra Sky Grand Paradis
Ultimi aggiornamenti dal tracciato di gara
Previste condizioni di tracciato asciutte per la terza edizione della Royal Ultra Sky Marathon, ben diverse da quelle dell’edizione 2009, caratterizzata da un superiore innevamento del tracciato che aveva contribuito a velocizzare i tempi di gara (basta ricordare la veloce discesa sul lungo e attrezzato canalone di discesa del Colle dei Becchi).
A poco meno di due settimane dallo start di gara il grande caldo dell’alta pressione africana sta cancellando le ultime tracce di neve: la tecnica discesa del Colle dei Becchi presenta una discesa innevata parzialmente con un tratto intermedio dove affiorano rocce. L’aerea traversata della Bocchetta del Ges è quasi sgombra da neve. Il lungo traverso tra la Casa di Caccia del Gran Piano e l’Alpe del Breuil è pressoché sgombro dai resti di slavina che lo scorso anno lo avevano reso più tecnico. Come sempre il Colle della Porta presenta un buon innevamento sul lato occidentale mentre, salvo un breve nevaio, il passaggio del Colle della Terra è sgombro di neve. Il resto del percorso è privo di tratti innevati.
Si stanno mettendo a punto i nuovi tratti di gara dai Chiapili di Sopra sino all’Alpe del Truc e dal Colle del Nel verso il lago del Dres, tratti dove la possente nord delle Levanne vigilerà sulle ultime fatiche degli atleti.
Le iscrizioni hanno superato quota 50 e i attende l’ultimo scatto finale.
Fine settimana con la Dolomites Skyrace
In gioco il titolo mondiale di vert e la skyrace del Piz Boé
Canazei si prepara ad ospitare i più forti corridori del cielo: le gare inizieranno venerdì mattina con spettacolare scalata verticale della Creipa Negra. Mille metri di dislivello veramente verticali che porteranno gli atleti da Alba di Canazei alla Creipa Negra.
Al via il vincitore della scorsa edizione Urban Zemmer, scorrendo la lista degli iscritti troviamo anche Manfred Reichegger, Dennis Brunod, Roc Agusti, Raul Garcia, Jessed Hernandez e i nostri Paolo Larger e Nicola Golinelli.
Ce la farà Zemmer a rintuzzare gli attacchi al suo record del percorso da parte di questi superspecialisti?
Fra le donne una combattiva Antonella Confortola rinnoverà certamente la grande sfida con la Mudge.
Per domenica è in programma la Skyrace del Piz Boé: 22 chilometri con partenza e arrivo a Canzei passando attraverso la Forcella del Pordoi e la Cima del Piz Boé.
L'altr'anno si corse la parte alta sulla neve fresca caduta nella notte e la gara venne decisa dalla spettacolare discesa della Val Lasties dove Garcia riuscì a superare Dennis Brunod che era transitato in testa al giro di boa. Quest'anno la concorrenza è ancora più agguerrita: saranno infatti al via anche Kilian Jornet Burgada, Tofol Castaner, Giovanni Tacchini e quanti avranno ancora energie residue dopo la salita della Creipa Negra.
Sono comunque ancora aperte le iscrizioni per quanti volessero gareggiare su questi due mitici percorsi.
Info su:
www.dolomiteskyrace.com
Ski-alp: ecco La Grande Course
Le 5 grandi trovano l'accordo e fanno un circuito
Ecco il comunicato stampa ufficiale che sancisce di fatto il varo di questo grande progetto basato sulle più importanti manifestazioni al mondo di scialpinismo:
«Dopo la battuta d’arresto di fine giugno in seno all’Assemblea Plenaria della ISMF, di quello che era inizialmente il progetto “The Big Race”, i responsabili delle cinque gare di scialpinismo più famose al mondo, Pierra Menta, Trofeo Mezzalama, Tour du Rutor, Adamello ski raid e Patrouille des Glaciers, si uniscono in un nuovo circuito internazionale.
Nato da un’idea del Direttore Tecnico dell’ISMF, il circuito “The Big Race” avrebbe dovuto contribuire a far decollare lo scialpinismo a livello internazionale, puntando soprattutto sulla crescita dell’attenzione mediatica e del numero di nazioni partecipanti al circuito di Coppa del Mondo.
A Salisburgo, tuttavia, l’opposizione delle federazioni più piccole, meno rilevanti dal punto di vista scialpinistico ma numericamente prevalenti, ha determinato il parere negativo dell’Assemblea Plenaria della Federazione Internazionale.
Lo stop al progetto, non ha però fermato la volontà dei cinque comitati di creare un circuito di gare, “la Grande Course” appunto, in grado di coniugare le moderne esigenze agonistiche degli atleti con gli aspetti tradizionali più nobili dello scialpinismo».
Programma 2011
Pierra Menta (Areches - Beaufort, Francia) 17/20 marzo 2011
Adamello ski-raid (Ponte di Legno - Tonale, Italia) 3 aprile 2011
Trofeo Mezzalama (Breuil Cervinia - Gressoney, Italia) 30 aprile -1 maggio 2011
Programma 2012
Pierra Menta (Areches, Francia) 15/18 marzo 2012
Tour du Rutor (Arvier, Italia) 30 marzo - 1 aprile 2012
Patrouille des Glaciers (Verbier, Svizzera) 25/28 aprile 2012
Gli azzurri della corsa in montagna a Ceresole Reale
Estate fitta di avvenimenti per lo skyrunning
Si inizia con il 18 luglio: Girolago, gara di 7,5 km, valida per il campionato canavesano UISP. Info: 349 3797757
25 luglio: Royal Ultra Sky Marathon Grand Paradis, dal Teleccio a Ceresole con 4000 metri di dislivello e 53 km di lunghezza.
25-30 luglio: ritiro a Ceresole della nazionale di corsa in montagna.
15 agosto: 1000 metri del guardaparco, terza edizione del vertical km con partenza dalla piazza del paese e arrivo sotto la parete del Courmaon.
Info: 347 3585394 - 347 6411843
Pierre Tardivel, grande exploit!
La Nord del Lyskamm in prima assoluta
Da tempo lo sciatore estremo Tardivel attendeva che le condizioni del manto nevoso gli permettessero un grande exploit. Eccolo, finalmente: l'impressionate Nord del Lyskamm, una prima assoluta, che Pierre inseguiva da tempo. Per ora è quanto ma sia sulla rivista che sul sito avremo modo di riprendere questa impresa. Bravo Pierre!
La Stava Sky Race a Golinelli
Si iscrive all'ultimo e batte il record...
Con 2 ore e 7 minuti Golinelli infrange il record che aveva stabilito Dennis Brunod lo scorso anno. Anche il favorito della vigilia Paolo Larger ha dovuto arrendersi: il suo distacco sul traguardo è stato di 4 minuti.
La cronaca della gara ha visto l'attacco immediato del lecchese che già al passaggio sul Sass Redon aveva un vantaggio di 2 minuti sul Larger e di 4 sul gruppo degli inseguitori composto da Hofer, Butti,Bettega e Segatta. Al Cornon il distacco aumenta: 3 minuti su Larger e 5 sugli altri.
Sul Monte Agnello, cima Coppi della gara, il distacco è ancora aumentato. Sul traguardo di Stava, nonostante una distorsione alla caviglia, arriva quindi Golinelli con un vantaggio di 3 minuti e 50 secondi su Larger, a 4 minuti e 48 secondi Piller Hofer, a 6 minuti e 8 secondi Butti e a 6 minuti e 15 secondi Dapit.
In campo femminile la valtellinese Rossi rimane al comando da primo all'ultimo minuto di gara.
Al primo rilevamento di Sforcelin ha 3 minuti di vantaggio su Francesca Domini e 5 sulla russa Evgenia Kurochkina e su Alessandra Bastesin.
A fine gara assegnati anche i premi speciali messi in palio della Cornacci di Tesero. Il premio La Sportiva, che prevedeva l'iscrizione gratuita alla finale del campionato italiano all'Aquila (un gemellaggio fra le due competizioni che hanno in comune territori colpiti da drammatici eventi naturali) è stato vinto da Nicola Golinelli (primo nella tratta Cima Cornon - Monte Agnello) e da Raffaella Rossi (prima sul Monte Agnello). Golinelli ha fatto suo anche il Memorial Dario Zeni per essere transitato per primo sul Monte Cornon, mentre Fulvio Dapit ha vinto il premio Camp per aver stabilito il miglior tempo nella tratta Monte Agnello – Stava.
In attesa dell'arrivo dei primi concorrenti si è disputata la Mini Stava Sky Race, che ha visto una buona partecipazione di giovani atleti nati fra il 1993 e il 2003, su un percorso non competitivo che si è sviluppato nei pressi di Stava.
CLASSIFICA MASCHILE: 1. Nicola Golinelli (Ger Rancio) 2h07'49”7; 2. Paolo Larger (Gs Hartmann) 2h11'39”3; 3. Matteo Piller Hofer (Us Aldo Moro Paluzza) 2h12'37”8; 4. Stefano Butti (Valmadrena) 2h13'57”5; 5. Fulvio Dapit (Us Aldo Moro Paluzza) 2h14'04”7; 6. Claudio Bettega (Us Primiero San Martino) 2h17'13”9; 7. Daniele Zerboni (Sportiva Lanzada) 2h18'44”; 8. Dino Melzani (Ssd Bagolino) 2h19'05”9; 9. Michele Tavernaro (Us Primiero San Martino) 2h19'22”7; 10. Giovanni Tacchini (Team Valtellina) 2h19'42”3.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Raffaella Rossi (Team Valtellina) 2h52'41”5; 2. Francesca Domini (Montanaia Racing) 3h06'29”5; 3. Alessandra Bastesin (Sky Racing) 3h14'03”4; 4. Evgenia Kurochkina (Russia) 3h24'22”1; 5. Riccarda Deville (Monti Pallidi) 3h25'38”3.