Doppio rinvio per domani 21 dicembre
Saltano la Revolution di Lizzola ed il Cermis a Cavalese
Ancora due rinvii in questa stagione ormai al limite della sopportazione.
Revolution - Lizzola: A causa della scarsità di neve gli organizzatori hanno preferito rimandare a data da destinarsi la gara di ski-alp in notturna REVOLUTION - 1^ prova valida per il circuito "Sci e Luci nella notte" - prevista per il 21 dicembre.Il primo appuntamento del circuito, neve permettendo, sarà dunque a Borno il prossimo 28 dicembre.
Via del Bosco - Alpe Cermis a Cavalese: stessa sorte per questa notturna in Val di Fiemme, quarto appuntamento del Dolomiti Sotto le Stelle. "LA VIA DEL BOSCO" non è praticabile causa la scarsità di neve, stessa cosa dicasi per la parte bassa della pista Olimpia III. Gli organizzatori stanno studiando una data per il recupero senza creare sovrapposizioni. Prossimo appuntamento con il Dolomiti Sotto le Stelle mercoledì 28 dicembre al Passo del Brocon con la 3^edizione di Lunagaro.
Tre Rifugi, un tuffo nel passato
Per festeggiare la 60a edizione il sabato si correrà con gli sci stretti
Si svolgerà domenica 18 marzo 2012 la sessantesima edizione della ‘Tre Rifugi’, gara internazionale di scialpinismo. Il Comitato Organizzatore, presieduto dal Prof. Teresio Sebastiano Sordo, continuerà a impegnarsi nel segno della tradizione, puntando sull’internazionalità di una manifestazione che vanta oltre mezzo secolo di storia: «Ringrazio tutti i collaboratori – afferma il Prof. Sordo – per la fiducia e per il grande impegno profuso nell’organizzazione di un evento che è motivo di orgoglio e vanto della storia valligiana del Monregalese».
«Per festeggiare nel migliore dei modi questo storico traguardo – dichiara il direttore tecnico Giorgio Colombo – il C.O. ha deciso di organizzare una manifestazione 'ad hoc'. Nella giornata di sabato 17 marzo verrà proposta la 'Tre Rifugi, ora come allora' che vedrà gli atleti impegnati con le attrezzature che negli anni hanno scritto la storia della manifestazione. L'evento principale, che si svolgerà nella giornata di domenica, è inserito nel circuito ufficiale ISMF e verrà proposto per la prima volta come gara individuale. Una scelta che porta a una migliore valorizzazione degli atleti, oltre che una maggiore semplicità organizzativa ed un incremento dei partecipanti soprattutto tra i giovani».
Da domani si aprono le iscrizioni al Pierra Menta
Sarà la solita bagarre, proviamoci!
La 27^ edizione del Pierra Menta si svolgerà dal 15 al 18 marzo 2012 e, come confidato dal patron Guy Blanc, dovrebbero organizzare una Pierra solo per gli italiani, tante infatti sono le iscrizioni che giungono all'organizzazione francese. Dal domani 20 dicembre saranno aperte dunque le iscrizioni a questa epica manifestazione di scialpinismo d'oltralpe. L'iter prevede una registrazione al sito, quindi vi verrà fornito un codice che dovrà essere utilizzato per perfezionare l'iscrizione. Solo a gennaio poi vi verrà comunicato se la squadra è stata accettata o meno. In bocca al lupo a tutti, sperando siano state aumentate le quote assegnate agli italiani, che non saranno mai sufficienti e non placheranno le polemiche, ma non per questo si rinuncia a provarci!
«Per ora lavoro dietro le quinte»
Parola di Lanfranchi in "ritiro" in Valseriana
In Valseriana le condizioni sono veramente quelle che sono; sci fuori pista impraticabile, impianti praticamente chiusi, a meno di qualche pista su cui da pochi giorni, grazie alle temperature che si degnano di essere invernali, si riesce a sparare un poco di neve artificiale.
L’unica località dove si riescono a calzare gli sci, è il Monte Pora, e così quasi tutto il mondo dello ski-alp race della bergamasca si trova a risalire l’unica pista, per ora accessibile, senza dover mettere troppi cerotti alle solette a fine giornata.
E fra questi assetati di velocità, chi ti incontro? Pietro, il Lanfra, sempre sorridente e senza barba sembra quasi un adolescente.
Prima, di rito, due parole sulle rispettive mogli, entrambe felicemente in dolce attesa.
Poi, come non cercare di capire come sta il "nostro" Pietro e quali programmi ha per il rientro? Niente da fare però, a sentir lui la forma è ancora lontana e il primo debutto con un pettorale ancora non è scritto. Alla gara in notturna di Lizzola, mi dice infatti che la sua intenzione è partecipare da spettatore, portandosi su “il vecio” per fare un po’ di tifo.
A sentire invece il suo entourage, amici comuni con cui ci facciamo anche due risate a sentirlo sempre così modesto, il Pietro si sta solo nascondendo dietro il cantiere di un metodico piano di recupero per un rientro che, tutti, sappiamo non potrà che essere esplosivo. A Borno, forse, o in Valtartano? Vedremo, lui per il momento proprio non si sbilancia!
Matteo Eydallin si impone al Memorial Manzon
Gloriana Pellissier completa il successo per i colori dell'Esercito
A Sauze d’Oulx si è disputato il “1° Memorial Roberto Manzon”, gara di sci alpinismo in notturna, prima tappa del circuito "Sotto le stelle e il sole". Partenza da piazza III° Alpini con salita da Campetto Clotes (1600 metri) sino al Monte Rocce Nere (2465 metri) e rientro sul traguardo di Campetto Clotes. Solo 64 gli atleti al via, complice la nevicata che ha paralizzato la Val d'Aosta. Vittoria come da pronostico del valsusino Matteo Eydallin, azzurro del Centro Sportivo Esercito, davanti al portacolori della squadra del Comitato FISI-AOC, Filippo Barazzuol e Marco Moletto dello Ski Avis Borgo. Nella gara femminile a segno la valdostana Gloriana Pellissier del Centro Sportivo Esercito, che chiude in undicesima posizione assoluta.
Da segnalare la grande prova dello junior di Torgnon Nadir Maguet che chiude quarto assoluto aggiudicandosi la classifica giovani. Ottima performance dell'allenatore Asiva Alessandro Plater che chiude in quinta posizione.
Prossimo appuntamento con il circuito Sotto le Stelle e il sole lunedì 26 dicembre a Doues.
Kilian e Mireia vincono in Spagna
I due fuoriclasse vincono il Campionato spagnolo di Vertical
Sabato in Spagna e precisamente sulle montagne della Pobla de Segur si è corso il Campionato spagnolo Vertical.
I concorrenti si sono dovuti difendere dalle temperature rigide, -9°, e dal forte vento che superava i 50 chilometri orari, portando così la temperatura percepita a -25°.
Proprio per questi motivi gli organizzatori hanno deciso di far disputare la gara lungo un percorso ridotto di 450 metri.
Classifica Maschile
1. Jornet Burgada Kilian Club Poliesportiu Puigcerda 19:30.8
2. Pinsach Rubirola Marc Colla Excursionista Cassanenca 20:33.8
3. Caballero Ortega Miguel Montaña Guardia Civil 20:44.7
4. Roig Iglesias Óscar Centre Excta. De Lleida 20:53.5
5. Cardona Coll Nil Ski Club Camprodon 21:09.9
Classifica Femminile
1. Miró Varela Mireia Unio Excursionista De Cataluny 23:38.8
2. Riba Carlos Marta Club D'esqui La Pobla De Segur 26:23.2
3. Fargues Gimeno Maria C.E.Pedala.Cat Balaguer 27:18.6
4. Martín De La Iglesia Maribel Selección Madrileña-Clubtierra 27:35.1
5. Comet Pascua Anna Unió Excta. Vic 27:37.6
Under 23
1. Naila Jornet (CP Puigcerdà), 2. Katty Ozaeta (CE la Pobla de Segur), 3. Núria Tomàs (UEC-CTEMC).
1. Marc Pinsach (CE Cassanenca), 2. Nil Cardona (SC Camprodon), 3. Ignasi Andrés (UEC Anoia).
Juniors
1. Marta Garcia (CE Calldetenes), 2. Inka Bellés (CP Andorrà), 3. Ares Izard (CE Lleida).
1. Oriol Cardona (SC Camprodon), 2. Alvaro Sumozas (T Trágame), 3. Joan Reyné (SC Camprodon).
Cadetti
1. Laura Balet (UE Sabadell), 2. Laura Gorina (UE Sabadell), 3. Amaia Martin (Ski Navarra).
1. Aleix Domenech (CE Olot), 2. Manuel Picon (Selección Madrileña), 3. Iñigo Martinez de Albornoz (Euskal Selekzioa).
La ventinovesima Trascavallo si correra' in due giorni
Anche i ragazzi Cadetti e Junior gareggeranno in due tappe
La Transcavallo in programma il 18 e 19 febbraio si disputerà su due giorni, una novità assoluta, testata in occasione dei Campionati Italiani del 2010, e che ritorna dopo l’esperienza della Coppa del Mondo dello scorsa edizione. Una due giorni che ricalca il modello della mitica Pierra Menta con l’introduzione di una competizione dedicata ai giovani, articolata anch’essa su due giorni.
La gara bellunese in questi giorni ha portato avanti una partnership con il marchio Mammut, un sodalizio che innalzerà il livello qualitativo della manifestazione.
«Saranno dei percorsi molto tecnici». Ha detto Vittorio Romor, presidente dello Sci Club Dolomiti ski-alp. «In questi ultimi anni - ha continuato Romor - solo le gare tecniche non hanno accusato crisi in fatto di partecipazione di concorrenti. Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo è dal 2009, quando abbiamo organizzato gli Europei che il nostro staff e i nostri volontari sono abituati a lavorare su più giorni, quindi non penso ci siano particolari problemi».
I campi di gara si divideranno tra il versante Ovest del Guslon, il Cornor e la Val Salatis. Oltre alla conferma della salita lungo il canale che ha reso famosa la Transcavallo, il prossimo febbraio si affronterà per la prima volta il versante est del monte Cornor.
La prima tappa avrà un dislivello di sola salita di 1740 metri diluiti in poco più di quindici chilometri, mentre la prova conclusiva avrà un dislivello maggiore, 1923 metri positivi, ma lo sviluppo sarà pressoché lo stesso.
Il primo giorno si passerà per Cima Vacche, per Val de Piera, per il Rifugio Semenza, per il Versante Est del Cornor e in fine per il Guslon.
La tappa del 19 febbraio si correrà tra Cima Vacche, il Guslon, la Val Salatis, passando per il Casone Campitello, per il Canalino delle Placche, e per la Vallazza. Infine attraverso il Troi de l’Ors gli atleti ritorneranno sui pendii del Guslon per andare a tagliare il traguardo.
Intervista a Vittorio Romor
Complotto nei confronti del Tour du Rutor?
Si erano innescate polemiche dopo lo spostamento, causa mancanza di neve, della gara di apertura di Coppa Italia a Misurina il 01 aprile, in concomitanza del Tour du Rutor. Il Camandona non si affilia alla Fisi con il TDR e come conseguenza gli spostano la gara di Coppa Italia lo stesso week end? Abbiamo intervistato in esclusiva Vittorio Romor presidente del DolomitiSki-alp e organizzatore della Misurina Ski Raid per capire come stanno le cose.
Vince sempre lui
Michele Boscacci si impone al Monte Agnello
Flash live da Pampeago per la seconda prova del Dolomiti Sotto le Stelle. Un inizio di stagione scoppiettante per Michele Boscacci che impone la sua legge anche al Trofeo Monte Agnello. Al secondo posto Ivo Zulian su Thomas Trettel, Pippo Beccari e Marco Facchinelli.
Al femminile la 'guerriera della notte' Sabrina Zanon non si smentisce, e vince sull'amica di sempre Nadia Scola. Entrambe staccano l'azzurra Elena Nicolini relegandola sul terzo gradino del podio.
Grande spettacolo con 200 partenti sotto una fitta nevicata.
Annullati i Campionati Italiani Vertical e Staffetta
La Commissione di scialpinismo cerca in extremis un’altra sede
I Campionati Italiani Vertical e Staffetta in programma a Piancavallo il 7 e 8 gennaio sono stati annullati questa mattina con una comunicazione ufficiale alla Fisi.
«Abbiamo avuto problemi organizzativi». Ha detto Sergio Buricelli responsabile tecnico del Comitato. «Purtroppo, - ha continuato Buricelli - non siamo riusciti a creare un gruppo di lavoro che facesse fronte alle esigenze organizzative, inoltre dopo mesi passati ad attendere risposte non avevamo ancora nessuna copertura finanziaria.»
«La comunicazione ufficiale dell’annullamento della gara - ha annunciato Stefano Mottini, coordinatore della Commissione scialpinismo - l’abbiamo ricevuta questa mattina. Purtroppo non possiamo fare altro che prenderne atto. In queste ore stiamo cercando una società che possa subentrare allo Sci Club Valcellina, ma è molto difficile».
L'amore di Camillo Onesti per lo scialpinismo
Camillo è intervenuto alla conferenza di Milano
Si è fatto attendere. La conferenza stampa di presentazione della stagione agonistica non poteva iniziare senza di lui. Per una volta che lo scialpinismo arriva nella sua Milano, Camillo Onesti non poteva mancare.
Si è fatto attendere come una star, e alla giovane età di ottantacinque anni potrebbe averne tutto il diritto. Solo che le star scendono dalle macchine super lusso invece come arriva Camillo alla Fisi? In bicicletta!
Ha le mani fredde perchè non usa i guanti «mai piaciuti!» Esclama il nonno dello scialpinismo. Quando entra nella sala non c'è persona che non si alzi per andarlo a salutare, non c'è persona che non riceva un abbraccio e una parola in ricordo dei vecchi tempi.
A una delle prime riunione della Commissione di scialpinismo sette o otto anni fa, il grande Camillo ha esternato un suo sogno: portare lo scialpinismo sulla montagnetta di San Siro. Martedì alla conferenza ha confermato che è ancora giovane per combinare qualcosa di buono.
Gli diamo una mano?
L'allenamento di Kilian
Il catalano ha condiviso i dati della sua ultima escursione su internet
Tre ore e 59 minuti, oltre 3000 metri di dislivello, quattro salite e quattro discese da Les Houches al Prarion, con neve abbondante. Sono questi i dati salienti dell'allenamento di oggi di Kilian Jornet Burgada, sulle montagne dietro casa sua, nella valle di Chamonix. Potere della tecnologia che rende possibile condividere i dati del proprio allenamento... Per vedere tutte le informazioni: http://www.movescount.com/moves/move3569143