Quattordicesimo Trofeo Mario Iori al Ciampac

Ad Alba di Canazei per una 'veterana' delle notturne

«Na valanga de sent doman», una valanga di iscritti domani, queste le parole di Mario Deluca patron della manifestazione. Oltre centocinquanta le adesioni e si calcola che altre ne arriveranno nelle giornate di oggi e domani. Si attendono ancora le iscrizioni importanti ma per questo si vedrà domani sera, un po' di pretattica non fa mai male. Il percorso originale è in ottime condizioni conferma Mario, per cui nessun problema a risalire la strada forestale che da Alba di Canazei porta al Rif Tobia del Giagher. Supporto importante per l'organizzazione è data del gruppo Bela Ladinia con la collaborazione del Soccorso Alpino Alta Val di Fassa. Ufficializzata la premiazione ed il pasta party presso il Rifugio.
La distribuzione dei pettorali avverrà presso la partenza funiivia Ciampac dalle ore 18.00 con partenza in linea da Alba alle ore 20.00. Le iscrizioni sono ancora aperte chiamando o inviando un fax al numero 0462.601539 o al sito www.dolomitisottolestelle.it.

 


Al Sellaronda la carica dei 1000

Chiuse le iscrizioni ad un mese dal via

Che botto la chiusura delle iscrizioni per la Sellaronda Skimarathon! La rinomata scialpinistica che “ronda” intorno al massiccio del Sella è in programma tra un mese esatto tra le province di Bolzano, Trento e Belluno, e questa mattina il comitato organizzatore ha dovuto chiamare lo stop alle iscrizioni poiché è stata raggiunta la cifra limite di 500 coppie, ovvero 1.000 concorrenti.
Quello che sarà un autentico “sbarco in quota”, avverrà venerdì 10 febbraio prossimo a Corvara, in Val Badia, e da qui ci si arrampicherà verso i quattro passi dolomitici Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena, armati di sci, pelli, frontalino (la gara è in notturna) e il solito enorme entusiasmo, che da sempre contraddistingue la ski alp capitanata da Oswald Santin e dal suo comitato.
La voglia di Sellaronda Skimarathon era apparsa chiara all’inizio di dicembre, quando dopo poche ore dall’apertura delle registrazioni on-line si leggevano già 200 iscrizioni confermate, divenute 500 nelle due settimane successive. Per Natale, poi, si vede che i sellarondisti hanno pensato di farsi o di fare un regalo tutto speciale, un regalo da aprire… venerdì 10 febbraio a partire dalle 18,00.
Tra i protagonisti che hanno già prenotato un pettorale alla 17.a Sellaronda Skimarathon di febbraio ci sarà sicuramente la vincitrice 2010 e 2008 Annemarie Gross (quest’anno in coppia con Ennio Dantone) e la coppia tedesca Judith Grassl – Barbara Gruber, che due anni fa si classificò seconda. La Gruber fu seconda anche lo scorso febbraio e la voglia di saltare un gradino più in alto sul podio è senza dubbio forte. L’internazionalità della Sellaronda Skimarathon 2012 è assicurata da concorrenti italiani, austriaci, tedeschi, polacchi, svizzeri e sloveni, tra le nazioni presenti allo start. L’organizzazione, inoltre, si è riservata alcuni posti per gli atleti di primo piano che riusciranno a confermare la propria presenza, secondo i propri impegni di stagione, negli ultimi giorni.
L’albo d’oro della celebre ski alp legge, tra i tanti, le coppie Pedranzini-Martinelli e Giacomelli-Lunger, detentori rispettivamente dei record femminile (3h55’12”) e maschile (3h15’07”).
Uno dei segreti del successo di un evento come la Sellaronda Skimarathon sta indubbiamente nel tanto affascinante quanto impegnativo tracciato di gara che attraversa i centri ladini di Arabba (Livinallongo), Canazei (Val di Fassa), Selva (Val Gardena) e Corvara (Val Badia), scelta quest’anno come sede di partenza e arrivo secondo la regola della rotazione annuale tra le varie località. I chilometri da percorrere complessivamente sono 42, ma ciò che esalta e allo stesso tempo mette in allerta i partecipanti, sono gli oltre 2.700 metri di dislivello da digerire prima di fare ritorno a Corvara.
Ogni singolo chilometro della Sellaronda Skimarathon va affrontato al massimo, e se il compagno è in difficoltà non bisogna esitare a trainarlo con il cordino. Il frammento più ostico è senz’altro la salita conclusiva del Dantercepies in Val Gardena, dove forza, resistenza e tenacia devono formare un cocktail a dir poco esplosivo. E poi ci sono le discese, come quella conclusiva di rientro a Corvara o quella che dal Passo Sella conduce a Selva Gardena, ricca di piani e tratti da “pattinatore”. Il tracciato in 3D è disponibile grazie ad un video sul sito ufficiale www.sellaronda.it
A supporto del comitato organizzatore c’è anche lo Ski Team Fassa e un folto gruppo di volontari, che ogni anno nelle varie località fanno in modo che ogni dettaglio dentro e fuori la manifestazione sia ineccepibile.
Info: www.sellaronda.it

 


At…tacchino all'ingrasso

Abbiamo appesantito l’RSR di La Sportiva

Sul numero 81 (dicembre 2011) di Ski-alper abbiamo erroneamente “ingrassato” l’attacco RSR di La Sportiva. Nei dati dichiarati a pag. 78 è infatti riportato un peso di 175 g. Ovvero 30 g più di quanto comunicato dalla Casa di Ziano di Fiemme. Il peso ufficiale corretto di RSR è 145 g (mezzo paio senza viti). Ci scusiamo con l’azienda e con i lettori per la svista, così come per il prezzo indicato. La Sportiva, infatti, non comunica ufficialmente quest’ultima informazione. Nessuna variazione, invece, per quanto rilevato: la massa verificata si attesta a 140 g.


Una giornata con Kilian, siamo ai saluti...

Qualche ora a Chamonix in compagnia del campione spagnolo

Questa mattina insieme a Carlo sono stato con Kilian e con Marc Pinsach Rubirola a Chamonix. Abbiamo conosciuto un campione in tutti i suoi aspetti, da quando si prepara per uscire in allenamento ai suoi pensieri più profondi.
Parlando con Kilian si ha la netta impressione che quello che lo anima, quello che lo spinge avanti, veloce o lento, sia la passione per la Montagna.
«Per quanto mi piacciano le gare, non corro per il pettorale. La vera vittoria è realizzare un sogno, raggiungere il tuo obiettivo. La vittoria è trovare la felicità per aver tagliato il traguardo. L’esempio più bello è quando al termine di una gara vedo qualche concorrente che piange per la gioia di essere li».
Volete conoscere il vero Kilian? Aspettate il prossimo numero della rivista Ski-alper!


Ski Alp Laresei, appuntamento domani a Passo Valles

Il comitato organizzatore ha cambiato il percorso della notturna

Il percorso della Ski Alp Laresei, che si terrà domani alle 20 al passo Valles, è stato modificato dal comitato organizzatore. Mentre nelle precedenti edizioni, partiti dal Passo Valles (mt 2032) si raggiungeva il rifugio Laresei sulla pista di rientro per poi fare un cambio assetto e scendere al Lago Cavia, in questa edizione, prima di raggiungere il rifugio, sarà effettuato il cambio assetto all'altezza della Forcella Predazzo, a 2220 metri di quota, e poi, deviando decisamente a sinistra, si scenderà lungo la pista che porta al Lago Cavia, a quota 2100. Qui ci sarà il secondo cambio assetto e l'ascesa verso il Laresei (2263 metri) dove è posto l'arrivo, esattamente nel senso opposto rispetto alle passate edizioni. I Vigili del Fuoco di Belluno stanno procedendo a ritmi serrati per riuscire a garantire la massima sicurezza e qualità alla manifestazione. Partenza in linea alle ore 20, premiazioni e pasta party al Rifugio Laresei.
Ski Alp Laresei, quinto Criterium VVF è la terza  prova del circuito PROWINTER CUP e sostituisce la Lavaronda Ski Alp Race, annullata il 10 dicembre scorso. Iscrizioni ancora aperte sul sito www.sportis.it (per info tel. 348.3230004 o 348.0837511). Sarà possibile inscriversi anche prima della partenza nel caso non si sia raggiunta la quota limite di 180 concorrenti.


Colazione da Kilian

Ore 6.45, sveglia - si parte per Chamonix

I nostri inviati Carlo Ceola e Riccardo Selvatico si sono svegliati presto questa mattina: un appuntamento speciale, colazione con Kilian. Vedremo cosa ne verrà fuori...


Movement Fish Pro-X

Meno di 700 g per il nuovo race elvetico

Tempo di grandi novità in casa Movement. Nasce infatti Fish Pro-X, evoluzione in chiave estrema dell’apprezzato Fish-X. Se lo sci race elvetico attualmente in produzione si è fatto apprezzare per leggerezza, reattività e resistenza dovute alla costruzione North TPT, bilanciata commistione di anima in legno, carbonio e fibra di vetro a disposizione triassiale, Fish Pro-X promette ancor di più grazie all’affinamento della tecnologia Createx sviluppata in partnership con i produttori delle vele di Alinghi, team svizzero vincitore delle edizioni 2003 e 2007 di Coppa America. Tecnologia che consente di variare densità e orientamento delle fibre di carbonio in base alle differenti aree dello sci, rinunciando a qualsiasi collante. Ciò si traduce in un peso inferiore a 700 g nell’unica misura prevista, 160 cm, senza al contempo inficiare, almeno sulla carta, la resistenza alle rotture. Rispetto a Fish-X, Pro-X può contare su di una piastra di rinforzo più lunga e robusta in corrispondenza degli attacchi nonché su inserti in legno di pioppo in corrispondenza dell’area di trasmissione degli impulsi dello scarpone. In aggiunta, sempre al fine di azzerare i cedimenti strutturali, vengono rese più precise le indicazioni per il corretto posizionamento degli attacchi, laddove debutta una soletta in Ptex 5000, polietilene ad alto peso molecolare, accreditata di una superiore scorrevolezza. Cambia lievemente la larghezza in punta, che passa dai 93 mm appannaggio di Fish-X nella misura 162 cm a 98 mm, laddove non mutano le dimensioni in centro (65 mm) e coda (79 mm), cui consegue un raggio di curva di 23 anziché 24 m. Prodotto in tiratura limitata, Fish Pro-X sarà in vendita dall’inverno 2012. Nel frattempo hanno iniziato a circolare le prime immagini degli inediti scarponi Movement orientati allo scialpinismo e al freeride avventura. Nei prossimi giorni vi forniremo maggiori informazioni…


Anton Palzer vince su tutti in Germania

Il fenomeno tedesco sbaraglia la concorrenza sul Vertical

Seconda giornata di gara in Germania per il Dynafit Austria Skitour Cup 2012. La gara di sola salita è stata caratterizzata da una fitta nevicata che ha costretto gli organizzatori a rivedere il tracciato riducendo il dislivello a 800 metri. 
Il fuoriclasse tedesco, ancora categoria junior, ha fermato il cronometro in 31 minuti netti.
Il prossimo appuntamento dello Skitour Cup sarà in occasione del Trofeo Marmotta.


Grande Lanfranchi, rientro da protagonista

In Valle d’Aosta vincono Lanfranchi e Gloriana Pellissier

C’erano state notizie sullo stato di forma di Lanfranchi e avvistamenti durante qualche allenamento, ma era difficile azzardare qualsiasi ipotesi di pieno recupero. Invece Lanfra ha stupito tutti e con solo un mese d’allenamento sulle gambe riesce a vincere la sua prima gara stagionale.
«Sono al settimo cielo - ha detto Lanfranchi - iniziare così era impensabile, facendo i conti è solo un mese che riesco ad allenarmi». «Forse oggi Manni stava meglio - ha continuato il vincitore - ma ha avuto qualche problema con un attacco. Per tutta la gara abbiamo corso spalla a spalla con Trento e negli ultimi centocinquanta metri ho cercato di aumentare il ritmo. Per fortuna mi è andata bene».
Il quarto Randonnee di Leudze si articolava su due salite, la prima di 1250 metri e la seconda, che portava all’arrivo di circa 500 metri. Tra le due ascese i partecipanti dovevano affrontare una breve discesa di quattrocento metri.
Per quanto riguarda le donne Gloriana Pellissier è autrice di un’altra bella prova classificandosi in ventiduesima posizione assoluta e vincendo su Christiane Nex con oltre dodici minuti di vantaggio. In terza posizione si classifica Tatiana Locatelli.

Classifica maschile
1. Pietro Lanfranchi, 1.24.55
2. Denis Trento, 1.25.10
3. Manfred Reichegger, 1.28.07
4. Francois Cazzanelli, 1.31.38
5. Franco Colle', 1.32.52

Classifica femminile
1. Gloriana Pellissier,  1.43.20
2. Christiane Nex, 1.55.34
3. Tatiana Locatelli, 1.58.26


Il talent scout Carlo Inox Zanon

Siamo andati a Falcade per parlare con uno dei fondatori del 4 Valli

Ci siamo spostati a Falcade per andare a parlare con Carlo "Inox" Zanon. Moltissimi scialpinisti hanno iniziato ad appassionarsi a questo sport grazie ai suoi racconti e al suo modo di andare in montagna.
Sulle spalle porta 50+ anni come "+" sono i metri di dislivello che ha salito nella sua vita. 
Sempre pronto a gareggiare divertendosi, ma adesso vuole trasferire la sua passione per lo sci ai ragazzi trentini.
Ecco le immagini dell'intervista fatta da Carlo Ceola per il prossimo numero di Ski-alper.


Ferrino Diable 1000 WTS

Il saccoletto da bivacco

Quando si affrontano grantour di più giorni non è raro pernottare nei bivacchi. Locali privi di riscaldamento, spesso dotati solamente di qualche malandata coperta. Diviene così d’obbligo avere a disposizione un saccoletto con temperatura di comfort compresa tra -5°C e -15 °C. Ferrino, oltre alla professionale linea High Lab, propone i meno estremi sacchiletto in piuma della serie Diable caratterizzati da cupolino parafreddo, sistema one touch per chiudere e aprire il cappuccio dall’interno con una sola mano, copri lampo, collare termico e taschino interno in rete. Per evitare la dispersione di calore le cuciture tra lo strato interno ed esterno non sono comunicanti, bensì sfalsate, laddove è presente un’imbottitura supplementare nella zona del petto e dei piedi. Nel dettaglio, per lo scialpinismo è particolarmente adatto il Diable 1000 W.T.S. che abbina un peso non eccessivo (1.800 g) a ingombri contenuti: grazie alla sacca con cinghie di compressione è possibile stivare il tutto in 22x28 cm. La temperatura di comfort si attesta tra -6°C e -12°C. Costa 356,20 euro. www.ferrino.it


Randonnée di Leudze, Memorial Silvano Borre

Domani in scena ad Ozein di Aymavilles (AO)

Gara diurna con partenza alle ore 10.00 da Ozein di Aymavilles con iscrizioni dalle ore 8 presso il camping La Pineta. Dopo un breve tratto a piedi, ci sarà da percorrere una salita di 1000 metri sino in cima alla Pointe de La Pierre, quindi discesa di 400 metri e seconda salita che conduce nuovamente in vetta per un dislivello totale di 1654 metri. Tra i partecipanti sicura la presenza di Denis Trento. A domani per l'aggiornamento live e classifiche.