Colazione da Kilian

Ore 6.45, sveglia - si parte per Chamonix

I nostri inviati Carlo Ceola e Riccardo Selvatico si sono svegliati presto questa mattina: un appuntamento speciale, colazione con Kilian. Vedremo cosa ne verrà fuori...


Movement Fish Pro-X

Meno di 700 g per il nuovo race elvetico

Tempo di grandi novità in casa Movement. Nasce infatti Fish Pro-X, evoluzione in chiave estrema dell’apprezzato Fish-X. Se lo sci race elvetico attualmente in produzione si è fatto apprezzare per leggerezza, reattività e resistenza dovute alla costruzione North TPT, bilanciata commistione di anima in legno, carbonio e fibra di vetro a disposizione triassiale, Fish Pro-X promette ancor di più grazie all’affinamento della tecnologia Createx sviluppata in partnership con i produttori delle vele di Alinghi, team svizzero vincitore delle edizioni 2003 e 2007 di Coppa America. Tecnologia che consente di variare densità e orientamento delle fibre di carbonio in base alle differenti aree dello sci, rinunciando a qualsiasi collante. Ciò si traduce in un peso inferiore a 700 g nell’unica misura prevista, 160 cm, senza al contempo inficiare, almeno sulla carta, la resistenza alle rotture. Rispetto a Fish-X, Pro-X può contare su di una piastra di rinforzo più lunga e robusta in corrispondenza degli attacchi nonché su inserti in legno di pioppo in corrispondenza dell’area di trasmissione degli impulsi dello scarpone. In aggiunta, sempre al fine di azzerare i cedimenti strutturali, vengono rese più precise le indicazioni per il corretto posizionamento degli attacchi, laddove debutta una soletta in Ptex 5000, polietilene ad alto peso molecolare, accreditata di una superiore scorrevolezza. Cambia lievemente la larghezza in punta, che passa dai 93 mm appannaggio di Fish-X nella misura 162 cm a 98 mm, laddove non mutano le dimensioni in centro (65 mm) e coda (79 mm), cui consegue un raggio di curva di 23 anziché 24 m. Prodotto in tiratura limitata, Fish Pro-X sarà in vendita dall’inverno 2012. Nel frattempo hanno iniziato a circolare le prime immagini degli inediti scarponi Movement orientati allo scialpinismo e al freeride avventura. Nei prossimi giorni vi forniremo maggiori informazioni…


Anton Palzer vince su tutti in Germania

Il fenomeno tedesco sbaraglia la concorrenza sul Vertical

Seconda giornata di gara in Germania per il Dynafit Austria Skitour Cup 2012. La gara di sola salita è stata caratterizzata da una fitta nevicata che ha costretto gli organizzatori a rivedere il tracciato riducendo il dislivello a 800 metri. 
Il fuoriclasse tedesco, ancora categoria junior, ha fermato il cronometro in 31 minuti netti.
Il prossimo appuntamento dello Skitour Cup sarà in occasione del Trofeo Marmotta.


Grande Lanfranchi, rientro da protagonista

In Valle d’Aosta vincono Lanfranchi e Gloriana Pellissier

C’erano state notizie sullo stato di forma di Lanfranchi e avvistamenti durante qualche allenamento, ma era difficile azzardare qualsiasi ipotesi di pieno recupero. Invece Lanfra ha stupito tutti e con solo un mese d’allenamento sulle gambe riesce a vincere la sua prima gara stagionale.
«Sono al settimo cielo - ha detto Lanfranchi - iniziare così era impensabile, facendo i conti è solo un mese che riesco ad allenarmi». «Forse oggi Manni stava meglio - ha continuato il vincitore - ma ha avuto qualche problema con un attacco. Per tutta la gara abbiamo corso spalla a spalla con Trento e negli ultimi centocinquanta metri ho cercato di aumentare il ritmo. Per fortuna mi è andata bene».
Il quarto Randonnee di Leudze si articolava su due salite, la prima di 1250 metri e la seconda, che portava all’arrivo di circa 500 metri. Tra le due ascese i partecipanti dovevano affrontare una breve discesa di quattrocento metri.
Per quanto riguarda le donne Gloriana Pellissier è autrice di un’altra bella prova classificandosi in ventiduesima posizione assoluta e vincendo su Christiane Nex con oltre dodici minuti di vantaggio. In terza posizione si classifica Tatiana Locatelli.

Classifica maschile
1. Pietro Lanfranchi, 1.24.55
2. Denis Trento, 1.25.10
3. Manfred Reichegger, 1.28.07
4. Francois Cazzanelli, 1.31.38
5. Franco Colle', 1.32.52

Classifica femminile
1. Gloriana Pellissier,  1.43.20
2. Christiane Nex, 1.55.34
3. Tatiana Locatelli, 1.58.26


Il talent scout Carlo Inox Zanon

Siamo andati a Falcade per parlare con uno dei fondatori del 4 Valli

Ci siamo spostati a Falcade per andare a parlare con Carlo "Inox" Zanon. Moltissimi scialpinisti hanno iniziato ad appassionarsi a questo sport grazie ai suoi racconti e al suo modo di andare in montagna.
Sulle spalle porta 50+ anni come "+" sono i metri di dislivello che ha salito nella sua vita. 
Sempre pronto a gareggiare divertendosi, ma adesso vuole trasferire la sua passione per lo sci ai ragazzi trentini.
Ecco le immagini dell'intervista fatta da Carlo Ceola per il prossimo numero di Ski-alper.


Ferrino Diable 1000 WTS

Il saccoletto da bivacco

Quando si affrontano grantour di più giorni non è raro pernottare nei bivacchi. Locali privi di riscaldamento, spesso dotati solamente di qualche malandata coperta. Diviene così d’obbligo avere a disposizione un saccoletto con temperatura di comfort compresa tra -5°C e -15 °C. Ferrino, oltre alla professionale linea High Lab, propone i meno estremi sacchiletto in piuma della serie Diable caratterizzati da cupolino parafreddo, sistema one touch per chiudere e aprire il cappuccio dall’interno con una sola mano, copri lampo, collare termico e taschino interno in rete. Per evitare la dispersione di calore le cuciture tra lo strato interno ed esterno non sono comunicanti, bensì sfalsate, laddove è presente un’imbottitura supplementare nella zona del petto e dei piedi. Nel dettaglio, per lo scialpinismo è particolarmente adatto il Diable 1000 W.T.S. che abbina un peso non eccessivo (1.800 g) a ingombri contenuti: grazie alla sacca con cinghie di compressione è possibile stivare il tutto in 22x28 cm. La temperatura di comfort si attesta tra -6°C e -12°C. Costa 356,20 euro. www.ferrino.it


Randonnée di Leudze, Memorial Silvano Borre

Domani in scena ad Ozein di Aymavilles (AO)

Gara diurna con partenza alle ore 10.00 da Ozein di Aymavilles con iscrizioni dalle ore 8 presso il camping La Pineta. Dopo un breve tratto a piedi, ci sarà da percorrere una salita di 1000 metri sino in cima alla Pointe de La Pierre, quindi discesa di 400 metri e seconda salita che conduce nuovamente in vetta per un dislivello totale di 1654 metri. Tra i partecipanti sicura la presenza di Denis Trento. A domani per l'aggiornamento live e classifiche.
 


40a Valtartano Ski-Alp, sogni azzurri

Questa mattina la competizione valeva per le convocazioni in nazionale

Questa mattina sulle nevi della Valtartano si è disputata la 40^ edizione della Valtartano Ski-Alp. La competizione, andata in scena lungo un percorso ridotto rispetto al solito, era riservata solamente ai giovani delle categorie Junior e Cadetti e valeva un posto per andare a gareggiare in Andorra per la prima prova di Coppa del Mondo.
Molto probabilmente i tecnici azzurri Angeloni e Invernizzi avranno bisogno di un’ulteriore prova di selezione per formare le squadre che parteciperanno ai Campionati Europei di Pelvoux. La prossima gara di selezione di potrebbe svolgere ancora in Alta Valtellina oppure in occasione dei Campionati Italiani alla Pitturina Ski Race.

Lista Convocati
Junior m
Faifer Luca, Stefano Stradelli, Nadir Maguet, Mirko Ferrari, Federico Nicolini.
Junior f
Alessandra Cazzanelli
Cadetti m
Davide Magnini
Cadetti f
Giulia Compagnoni
Giorgia Della Zanna

Classifiche 40^ Valtartano Ski-Alp
Juniores M
1. Luca Faifer, SC Alta Valtellina, 57.30; 2. Stefano Stradelli, SC Corrado Gex, 58.50; Nadir Maguet, SC Corrado Gex, 59.20.
Juniores F
Alessandra Cazzanelli, SC Corrado Gex, 1.08.20; 2. Arianna Sofia Majocchi, SC Alta Valtellina, 1.30.09; 3. Elisa De Lorenzi, SC Alta Valtellina, 1.30.31.
Cadetti F
Giulia Compagnoni, SC Alta Valtellina, 1.18.54; 2. Alba De Silvestro, SC Val Visdende, 1.22.24; 3. Deborah Contrio, Polis. Albosaggia, 1.30.50
Cadetti M
Davide Magnini, SC Brenta Team, 1.00.14; 2. Oscar Vairetti, SC Valtartano, 1.03.39; 3. Matteo Tognatti, SC Alta Valtellina, 1.04.46.  


Pizzo Tre Signori, il Campionato Italiano e' rinviato

Dopo l'ultimo sopralluogo presa la decisione a causa della poca neve

Dopo l’ultimo sopralluogo sul tracciato di gara, il comitato organizzatore dalla gara scialpinistica “Pizzo Tre Signori” Campionato Italiano di scialpinismo si è visto costretto a rinviare la competizione.
Le precipitazioni registrate in questi ultimi giorni non hanno purtroppo avuto l’entità desiderata e lo stato di innevamento di tutta l’area del comprensorio sciistico dell’Alpe Paglio e Pian delle Betulle non è tale da permettere la preparazione di un tracciato di gara idoneo alla manifestazione.
L’organizzazione che da mesi si adopera a pieno ritmo per preparare al meglio l’evento clou della stagione scialpinistica rimane con il “naso all’insù” in attesa della tanto sospirata neve ed è pronta a ripartire con maggiore impegno per proporre un evento degno del titolo tricolore.  
L’appuntamento con l’assegnazione dei Campionati Italiani Individuali è quindi soltanto rinviato. Il calendario nazionale di scialpinismo è fitto di gare ogni week-end; il Comitato valuterà quale possa essere il weekend migliore. A breve sarà comunicata la data in cui, sulle nevi di Premana - Alpe Paglio, tutti i migliori ski-alper  italiani saranno chiamati a confrontarsi per il titolo di campione nazionale.  


Trofeo Mario Iori al Ciampac

Mercoledì 11 grande spettacolo ad Alba di Canazei

Il Ciampac sara' anche quest' anno teatro del Trofeo Mario Iori, manifetazione nata nel 1999, giunta dunque alla sua quattordicesima edizione, organizzata dal gruppo di casa, Bela Ladinia, con a capo il responsabile Mauro Sommavilla. Confermato il tracciato classico lungo la strada forestale che da Alba di Canazei porta al Rifugio Tobia del Giagher a quota 2170 mt. Seicentocinquanta metri di ascesa per uno sviluppo di circa cinque km. La manifestazione del Mario "Cruf" e' anche prima prova del circuito Raida Ladina. Si attendono nomi importanti, su tutti quello di Urban Zemmer che trovera' pan per i sui denti sulle rampe del Ciampac, primo su tutti Ivo Zulian capace di imporsi una settimana fa a casa di Urban. Rivincita o no sarà un grande spettacolo. Pasta party e premiazioni a fine gara presso il Rifugio Tobia del Giagher. Iscrizioni aperte fino al giorno della manifestazione sul sito www.dolomitisottolestelle.it.
 


Ski Trab Sintesi

Casco con visiera trasparente intercambiabile

Per chi gareggia, per chi sale e scende di notte, per chi porta gli occhiali da vista e non sopporta la maschera. Il casco Sintesi di Ski Trab ha molteplici destinatari e destinazioni d’uso, essendo conforme anche alla certificazione europea per la sicurezza nello sci alpino (EN 1077). Caratterizzato da calotta in policarbonato e interno in polistirolo, è dotato di visiera trasparente, anch’essa in policarbonato, antigraffio e antiappannante. La visiera, sollevabile quando non necessaria, è intercambiabile. Proposto in due misure, M (52-58) ed L (59-62), pesa 270 g, 30 g più del “fratello” Race, e costa 124,90 euro. www.skitrab.com


Live dalla Ski Crono Tiziano

Vittoria di Thomas Martini e Martina Valamassoi

Bellissima questa gara "only up" inserita nel circuito di manifestazioni di skialp "night and day" nella zona Cortina-Cadore-Comelico.
La formula diurna inoltre ha permesso di apprezzare al meglio il fantastico contesto dolomitico in cui si svolge il tutto, una stradina forestale di 9 chilometri che in circa 800 metri di dislivello porta da Pozzale di Cadore (1054m) sulla cima del Monte Tranego, per poi scendere leggermente e risalire al Rifugio Antelao (1796m), situato alle pendici della seconda vetta delle dolomiti, l'Antelao.
Una gara dura, fatta per chi in possesso di buona tecnica dell'alternato, "da fondisti" verrebbe da dire, anche se sappiamo tutti che poi alla fine ha la meglio chi ne ha di più.
Al via 100 atleti, da subito un gruppetto davanti inizia a menare di brutto, sono Thomas Martini (Brenta Team), Alessandro Piccoli (us Aldo Moro Paluzza), Davide Pierantoni (Sci Cai Schio), Mario Scanu (us Aldo Moro Paluzza).
Un po' staccati due atleti del Dolomiti Ski-alp, Lauro Polito e Germano Corazza, dietro vari "trenini" a darsi battaglia.
Conducono la gara fino alla fine Alessandro Piccoli e Thomas Martini, quest'ultimo ha la meglio per una manciata di secondi, per entrambi il cronometro si ferma sotto il precedente record della gara.
In campo femminile a far da padrona di casa Martina Valmassoi, seguita da Cecilia De Filippo e Federica Osler.
A seguire pasta party, premiazioni ed estrazioni premi a sorteggio presso il Caffè Tiziano a Pieve di Cadore, il tutto curato dalla società organizzatrice, il Gruppo Rocciatori Ragni di Pieve di Cadore.

Classifica maschile
1 Martini Thomas
2 Piccoli Alessandro
3 Scanu Mario
4 Pierantoni Davide
5 Protti Andrea

Classifica femminile
1 Valmassoi Martina
2 De Filippo Cecilia
3 Osler Federica