Tecnica Cochise Light Pro
Versione alleggerita dello scarpone da freeride mountaineering
Cochise, sin dal debutto, venne definito uno scarpone da freeride mountaineering… molto freeride e poco mountaineering. Ovvero destinato a discese lunghe e impegnative, ma poco propenso alla salita a causa sia della limitata escursione del gambetto, sia del peso. Quest’ultimo aspetto viene in parte smussato dalla nuova versione Light Pro, caratterizzata da un peso dichiarato nell’ordine dei 1.580 g contro i 1.850 g attribuiti a Cochise. Rispetto al modello di derivazione viene fornito con suole, già di serie, predisposte per gli attacchi low tech. Adotta un tradizionale power strap a livello della tibia anziché la tipica, per Cochise, leva che porta in tensione la fascia in velcro. La scarpetta, termoformabile, è realizzata dalla francese Palau.
Tutto pronto per Adamello
La tappa di Coppa Dolomiti registra 300 iscritti
A guardar la lista dei partenti sembra di essere quasi a una gran fondo di bici!
Già oltre i 300 infatti, gli iscritti a questo che è uno degli eventi più storici dello sci alpinismo italiano.
Oggi si è tracciato il percorso dei senior: una prima veloce salita cui seguirà un'altrettanto rapida discesa (ca. 300m dislivello), sarà l'occasione per scremare un po' il gruppo prima di attaccare il Passo del Diavolo che negli ultimi 60 metri vedrà gli atleti togliersi gli sci prima dello scollinamento; quindi discesa in val Presena, risalita a passo Paradiso sul laghetto, risalita al Traliccio e discesa sul Tonale, per un dislivello complessivo di sola salita di circa 1600 m.
Resta ancora da definire il percorso Giovani.
Assegnati i titoli italiani nel Vertical
Roberta Pedranzini e Lorenzo Holzknecht i più veloci
Spettacolo sulle nevi dell’Aprica per l’assegnazione dei titoli tricolore nella Vertical. In occasione della Stralunata questa sera si sono dati appuntamento quasi cinquecento scialpinisti con i migliori atleti italiani pronti a conquistare il titolo italiano nella specialità Vertical. Il dislivello da affrontare era di 750 metri per le categorie Senior/Master mentre per i giovani (Jun/Cad) era di 650 metri.
Nella categoria Senior è stato Lorenzo Holzknecht a salire sul gradino più alto del podio con 30’24” alle sue spalle Pietro Lanfranchi a soli undici secondi dal vincitore. In terza posizione c’è la sorpresa di Tadei Pivk. Tra le donne c’è la conferma di Roberta Pedranzini con 36’25”, seconda a 48” secondi Gloriana Pellissier mentre Francesca Martinelli è terza.
Michele Boscacci ed Elisa Compagnoni sono primi nella categoria Espoir.
Nella categoria Cadetti hanno vinto Giulia Compagnoni e Davide Magnini, mentre tra gli Junior vittoria per Alessandra Cazzanelli e Luca Faifer.
On line tutte le classifiche.
Tutto pronto in Val d'Aosta per il Trofeo Miserin
Domenica a Champorcher si correrà individualmente
La recente nevicata fatta in settimana di una quindicina di centrimetri garantisce una buona consistenza del manto nevoso su quasi tutto il percorso di questa gara valdostana di sci alpinismo individuale a tecnica classica organizzata dallo Sci Club Champorcher. Sono ammesse le categorie cadetti, Junior, Senior e Master. La partenza sarà in linea alle ore 8.30 di domenica 11 marzo e gli atleti saranno impegnati in due salite per un dislivello complessivo di 1450 metri di dislivello che portano nel magnifico scenario della Rosa dei Banchi, ed altrettante discese che condurranno gli atleti all'arrivo a Chardonney. Per le categorie Junior e cadetti il percorso sarà ridotto con una sola salita ed una sola discesa pari a 850 metri di dislivello fino all'Alpe Pendent.
Le iscrizioni corredate dai dati anagrafici, codice atleta e società, società di appartenenza, attestazione di idoneità fisica e sottoscritte dal Presidente della Società si ricevono presso: e-mail:marinabrun@libero.it – Fax 0125-37290 entro le ore 18 di Sabato 10 Marzo 2012 accompagnate dalla quota di iscrizione di € 25,00.
Non saranno accettate iscrizioni la Domenica mattina.
Il comitato organizzatore offre, inoltre, ai concorrenti provenienti da una distanza superiore ai 150 km un giorno di pensione completa (dalla cena di sabato al pranzo di domenica).
Week end ricco di appuntamenti su Ski-alper
Non solo scialpinismo...
Riccardo è in viaggio per l'Aprica dove oggi e domani si assegneranno i titoli italiani Vertical e Staffetta. Stasera, in occasione del Vertical in notturna, apriremo il box sulla home page del nostro sito per seguire il live della gara che proseguirà sabato mattina con le staffette.
Tommy direttamente dalla Svizzera ci terrà aggiornato sul Tris Rotondo, gara incredibile con i suoi 3200 metri di dislivello con al via oltre 500 concorrenti. Primi aggiornamenti da sabato pomeriggio, poi domenica il live con classifica e foto.
Domenica per la Coppa Dolomiti andrà in scena al Passo del Tonale la Scialpinistica dell'Adamello, i nostri inviati Bondioli e Sinicato saranno in gara e ci terranno aggiornati tempestivamente fornendoci le prime notizie subito dopo l'arrivo. Infine sempre domenica a Champorcher in Val d'Aosta si svolgerà il Trofeo Miserin con la nostra Micol in gara che già nel primo pomeriggio ci aggiornerà con la classifiche e le news.
Ioinvece sarò in pianura padana... niente neve questo week end, iniziamo a lavorare al progetto estivo e così abbiamo deciso di seguire la presentazione del team Salomon Carnifast a Moleto in provincia di Alessandria.
Con noi non vi annoierete di certo…
Arc’teryx lancia la prima Alpine ARC’ademy
A Chamonix, dall’8 al 10 giugno 2012
Primo appuntamento europeo del brand canadese dedicato agli appassionati dell’avventura in quota. Performance, emozioni, grandi personaggi, equipment dell’ultima generazione. A Chamonix, dall’8 al 10 giugno 2012.
Presente e futuro dell’alpinismo in una tre-giorni completamente dedicata all’avventura in quota. Il promotore è Arc’teryx, marchio canadese leggendario tra gli appassionati di montagna. L’inedita Alpine ARC’ademy si propone come un appuntamento aperto a chiunque abbia l’alpinismo nel sangue, che desideri coltivare la propria passione a tu per tu con professionisti di fama mondiale, condividendo esperienze e aspirazioni. Teatro dell’evento sarà l’Aiguille du Midi, la guglia più alta delle Aiguilles di Chamonix (3.842 m), dall’8 al 10 giugno 2012.
I partecipanti saranno guidati da personalità di spicco nel mondo dell’alpinismo – fra gli altri, gli atleti del team Arc’teryx Ines Papert, Nina Caprez, Alex Chabot, Luka Lindic e molti altri – e da ospiti illustri del settore outdoor, sperimentando sulla propria pelle esperienze memorabili. In primo piano ogni singolo ingrediente dell’avventura in quota: le attrezzature, le peculiarità degli ambienti di volta in volta incontrati, lo stato psico-fisico durante l’azione alpinistica, l’adrenalina e la gioia della verticalità. Durante il weekend ci sarà inoltre il tempo e lo spazio per raccontarsi scambiando le rispettive esperienze, grazie all’appuntamento con “Alpine Movie Night”, evento dedicato alla più recente cinematografia di montagna.
I partecipanti potranno inoltre testare e conoscere le più avanzate attrezzature per l’alpinismo, incrementando le proprie nozioni e le proprie abilità. Focus del weekend sarà l’importanza del proprio stato di consapevolezza durante l’azione outdoor e del proprio senso di auto-responsabilità, nonché la conoscenza dell’equipment più adatto per affrontare l’avventura in sicurezza. In una parola: incrementare la propria autonomia, nel rispetto della montagna.
L’ Alpine ARC’ademy è un’iniziativa promossa da Arc’teryx con la collaborazione di Compagnie du Mont-Blanc, GORE-TEX®, Suunto, Petzl, Primus e SCARPA.
Per maggiori informazione sugli appuntamenti previsti nelle singole giornate, per iscriversi ai workshop e per vincere una giornata in montagna in compagnia di Nina Caprez visitate: www.alpinearcademy.com (online dal 23 aprile) o la pagina Alpine ARC’ademy su Facebook.
Vertical Up 2012, il video
Pelli di foca, scarpe ramponate, ciaspole tutto è permesso
Le immagini più belle della gara vinta dal portacolori del Bogn da Nia Urban Zemmer. Una cosa è certa: il prossimo anno ci saremo anche noi di Ski-alper a seguire l'evento. Bella idea non trovate?
fonte: klubarbeit.net
Tour du Grand Paradis, iscrizioni aperte!
Il tricolore sara' assegnato passando per i 4000mt di quota
Il 22 aprile torna in Valle d'Aosta e precisamente in Valsavarenche il Tour du Grand Paradis. La gara di scialpinismo a squadre a tecnica classica che sfiorerà i 4000 metri di quota salendo in vetta al Gran Paradiso sarà valida come prova unica di Campionato Italiano Top Class ed è inserita del circuito di Coppa Italia - Trofeo Scarpa.
Sul sito ufficiale della competizione (http://www.tourdugrandparadis.it) si sono aperte le iscrizioni per poter partecipare alla gara. Le squadre potranno iscriversi sino al 20 aprile, mentre per i concorrenti che abbiano necessità del pernottamento l'ultimo termine è fissato per il 16 aprile.
Il Comitato Organizzatore ha fissato delle scadenze per avere dei prezzi agevolati. Entro l'8 aprile il costo dell'iscrizione sarà di 90 euro, successivamente la quota subirà una maggiorazione di 10 euro. Per quanto riguarda l'iscrizione alla gara con il pernotto il costo sarà di 180 euro entro l'8 aprile, dopo tale date e sino al 16 aprile il costo sarà di 200 euro.
Anche nel 2010, al termine della quarta edizione erano stati assegnati i titoli tricolore, solamente che a causa delle avverse condizioni meteo i lombardi Daniele Pedrini (SC Alta Valtellina) e Pietro Lanfranchi (SC Valgandino) avevano vinto gareggiando su un percorso ridotto. Al femminile la vittoria era andata al duo spagnolo-andorrano formato da Mireia Mirò e Sophie Dusautoir.
Nel Campionato Italiano "rosa" sono salite sul gradino più alto del podio la valdostana Corinne Clos e la valtellinese Silvia Rocca.
Il percorso della gara si sviluppa nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso vantando un dislivello complessivo di sola salita che supera i duemila metri, caratteristica essenziale per poter assegnare i titoli italiani Top Class lunghe distanze.
Anche per questa quinta edizione il Comitato Organizzatore vuole rendere omaggio a Renato Chabod intitolandogli la manifestazione. Chabod fu tra i più importanti alpinisti degli anni trenta, assumendo importanti cariche quali: Presidente del Consorzio Nazionale Guide e Portatori Cai, Presidente del Cai, Presidente del C.A.A.I e senatore della Valle d'Aosta e Vice-presidente del Senato.
Wild Roses Freeskiing
Cinque linee d’abbigliamento per le scialpiniste
Entra nel settore dello scialpinismo e più in generale del freeskiing Wild Roses, brand specializzato nella produzione di capi d’abbigliamento sportivi dedicati alle donne. Il filo conduttore della collezione consiste nell’abbinamento di funzionalità e look accattivante, cui si aggiunge l’ideazione di un laminato proprietario denominato WaterProtect; elastico, traspirante e con una colonna d’acqua di ben 20.000 mm. Colonna d’acqua intesa quale valore per misurare l'impermeabilità dei capi indicando la pressione, in millimetri, che può gravare su di un materiale prima che lasci penetrare l'umidità. Data una colonna d'acqua superiore a 1.300 mm, il capo d'abbigliamento è solitamente considerato impermeabile. Nello specifico, le linee Wild Roses rispondono ai nomi Pulse, dalla vocazione tanto tecnica quanto fashion, 8000, forte della collaborazione con Gore-Tex e Primaloft, Base Camp, dedicata al tempo libero, Explore e Dreamline. Quest’ultima massima espressione in termini di leggerezza e comfort termico, pertanto particolarmente adatta allo ski-alp.
E' record di iscritti al V Tris Rotondo
A tre giorni dal via si è prossimi al tutto esaurito
A oggi sono 500 gli iscritti alla V edizione del Tris Rotondo, quasi la metà dei quali si cimenterà sul percorso più lungo, il Super Tris.
Causa mancanza di neve lungo alcuni canali in alta quota e le condizioni non ottimali per la metà inferiore della discesa principale dal Pizzo Pesciora, ha deciso di modificare il percorso originale combinando i due versanti della Valle Bedretto.
I percorsi Super e Main Tris saliranno verso il canale della Fiamma a quasi 2.800 metri d'altitudine (220 metri di dislivello con una pendenza media prossima ai 45°), scendendo sul fondovalle e saliranno il versante destro della Val Bedretto per la Valletta Cavagnoli. Dopo un nuovo canale e una cresta da percorrere a piedi, gli atleti del Main Tris si sposteranno in Val Piana per la discesa finale, mentre quelli del Super Tris si arrampicheranno verso la capanna Cristallina per poi scendere lungo la Val Cassinello.
Short Tris, Cadetti e Ciaspole seguiranno un percorso tracciato tra la Val Cavagnoli e la Val Piana.
Il carattere prettamente alpino del Tris Rotondo è mantenuto, infatti, i percorsi di tutte le categorie sono almeno paragonabili per sviluppo e spettacolarità a quelli originali. I tratti di percorso tracciati sul versante destro della Val Bedretto sono già stati in gran parte proposti per la Coppa del Mondo 2008.
I dislivelli diventano quindi: 3430 metri (Super), 2370 metri (Main), 1240 metri (Short), 905 metri (Cadetti) e 1040 metri (Ciaspole). L’unico percorso con un dislivello lievemente minore, ma con uno sviluppo di poco superiore, rispetto all’originale è quello del Short Tris. Il tracciato dedicato alle ciaspole è sicuramente più interessante rispetto all’originale, infatti, i partecipanti andranno a toccare due magnifiche vallette laterali salendo sino alla quota di 2400 metri.
Il Super Tris diventa più tecnico rispetto all'originale, gli atleti dovranno cimentarsi su sette salite e quattro canali da percorrere a piedi. Un percorso che, anche se alternativo, a tutte le carte in regola per essere proposto al circuito de "La Grande Course".
In questi giorni sono caduti 25 centrimetri di neve fresca e la meteo prevista per il week-end è decisamente buona: temperatura e sole sapranno dare l’ulteriore tocco magico a un’edizione che si annuncia entusiasmante e spettacolare.
Per tutte le categorie, sarà ancora possibile iscriversi sia sabato 10 marzo dalle 14 alle 18, sia domenica dalle 04 alle 07.30. Maggiori informazioni sul sito: www.trisrotondo.ch
Gli scarponi Dynafit del prossimo anno
Presentati i nuovi modelli Race, Touring e Freeride
La gamma Dynafit è stata rinnovata in vista della prossima stagione. Piccole modifiche per il sempre più apprezzato TLT5, con l'introduzione di una seconda inclinazione per la discesa. Completamente nuova invece la gamma ONE, dedicata allo scialpinismo classico. Uno scarpone che unisce le caratteristiche del TLT 5 con un comfort e un isolamento superiori. Al contrario del TLT5 è compatibile con tutti gli attacchi da touring e un nuovo sistema di ganci permette di tenerli comodamente fissi in posizione di apertura o chiusura. Quattro I modelli con PX e WOMEN'S PX in testa e U e WOMEN'S U che hanno una plastica diversa e leggermente più pesante. Per accontentare I freerider più esigenti Dynafit propone invece I due modelli VULCAN TF e MERCURY TF, il primo con gambetto in carbonio. Per iI settore Race, al collaudato e leggerissimo DY.N.A. EVO, si affianca il DY.N.A. PDG. Con gambetto in fibra di vetro, leggermente più pesante ma con un prezzo più basso.
Ecco il Dynafit Huascaran
Dynafit presenta il nuovo sci da Freeride Touring per la prossima stagione
La categoria del Freeride Touring è quella su cui molte aziende stanno investendo in ricerca e nuove tecnologie. Una tipologia di sci che unisce alla larghezza e galleggiabilità degli sci da freeride un peso contenuto per non penalizzare troppo la salita. Interessante lo studio di profili e geometrie, con l'utilizzo più o meno marcato del Rocker (parte anteriore dell'asta più flessibile e sollevata dalla neve), che determina la facilità di galleggiamento e ingresso curva. Per uno sci da scialpinismo che deve garantire anche aderenza della pelle in salita e tenuta sulle discese tecniche è chiaro che la soluzione non può che essere un compromesso tra le varie caratteristiche.