Reichegger e Pellissier campioni italiani

Finalmente un'atmosfera invernale alla Misurina ski raid

Questa mattina sembrava di essere tornati indietro nel tempo, ma quale "buona Pasqua", oggi la scenografia sotto le Tre Cime di Lavaredo era adatta al più classico "Vacanze di Natale".
Alberi carichi di neve, strade imbiancate e quello strano profumo di neve. Partono così gli atleti della prova di Coppa Italia - Trofeo Scarpa in lizza per l'assegnazione dei titoli italiani di scialpinismo.
Manni è in gran giornata, nessuno riesce a tenergli testa. Solo il compagno di squadra Matteo Eydallin limita il distacco. Alle sue spalle Lanfranchi, Boscacci e Antonioli. Al termine del primo giro dell'anello da settecento metri di dislivello le posizioni non cambiano, ma nel tratto a piedi dopo i due battistrada, passa Michele Boscacci, e subito dopo Antonioli. Il boscaccino pasticcia con le pelli e in discesa si fa infilare da Robert perdendo così la terza piazza.
Quinto è Lanfranchi, mentre l'atleta di casa Alessandro Follador è sesto. Reichegger chiude con il tempo di 1.16.15 mentre Eydallin ferma il cronometro a 1.18.00. Antonioli è a soli sedici secondi dalla seconda piazza ma vince nella la categoria Espoir.
Nella gara al femminile giornata di grazia di Gloriana Pellissier che sin dai primi metri di gara prende la testa e non la lascia sino al traguardo. Francesca Martinelli dopo aver patito il lancio si riporta sulle code della Pellissier, ma quando la battaglia inizia ad animarsi ecco l'imprevisto. Sotto gli sci della bormina compare il nemico numero uno delle pelli di foca: lo zoccolo.
La gara è così decisa, anche se la Pellissier oggi sembrava avere una marcia in più. Chiude in terza posizione Elisa Compagnoni
Per quanto riguarda i giovani da segnalare le vittorie di Davide Magnini e della bellunese Alba De Silvestro tra i Cadetti, tra gli Junior la vittoria va a Luca Faifer e ad Arianna Sofia Majocchi.
Franco Nicolini e Monica Sartogo vincono la categoria Master.


Patagonia Knifeblade Pullover

Oltre 3.000 mm di colonna d’acqua

Un inedito soft shell realizzato in Polartec Power Shield Pro. Tessuto composto da una parte superficiale particolarmente resistente all’usura e da uno strato inferiore in poliestere a tutto vantaggio del confort termico. Nel mezzo una membrana garantisce protezione dal vento al 99%. L’1% d’aria rimanente circola favorendo la traspirazione e l’asciugatura dell’umidità prodotta da sudorazione e calore corporeo. In aggiunta, tale membrana vanta una colonna d’acqua, valore utilizzato per indicare l'impermeabilità dei capi, inizialmente di 5.000 mm, quindi di almeno 3.000 mm per tutta la vita del soft shell. Basti pensare, in proposito, che un capo è considerato ordinariamente impermeabile con una colonna d'acqua, che indica la pressione, espressa in millimetri, che può gravare su di un materiale prima che lasci penetrare l'acqua, superiore a 1.300 mm. Tessuto oltretutto elastico che si accompagna a una realizzazione con cuciture sigillate a ultrasuoni per ridurne l’ingombro e incrementarne la resistenza. Il soft shell Patagonia costa 300,00 euro.


Misurina ski raid, nevica!

Tutto confermato, partenza alle ore 9

Il direttore di gara Marco Colleselli sotto una fitta nevicata conferma la gara. Partenza alle ore 9, le categorie Senior/Master avranno 1400 metri da affrontare mentre i giovani correranno su un percorso di 1000 metri.


Nevica sul tracciato della Misurina ski raid

Gli atleti dell'Esercito in lizza per il titolo italiano

La neve di questa notte ha regalato un nuovo aspetto invernale al tracciato della decima edizione della Misurina ski raid, prova di Campionato Italiano e tappa di Coppa Italia - Trofeo Scarpa.
«La neve che sta cadendo in queste ore - ha detto Marco Colleselli - non influirà sulla tracciatura del percorso, ma vestirà i Cadini di Misurina di un'aspetto più consono a una gara di scialpinismo».
La lista iscritti conta atleti di prim'ordine con i ragazzi del Centro Sportivo Esercito in prima fila. Matteo Eydallin, Manfred Reichegger e Denis Trento sono pronti a portare a Courmayeur i titoli tricolore. Gloriana Pellissier dovrà vedersela con le bormine Martinelli e Pedranzini. Da non dimenticare Robert Antonioli, Michele Boscacci, Dennis Brunod e Alessandro Follador che gareggeranno per salire sul podio.
A Misurina le categorie giovanili Junior e Cadetti disputeranno la loro ultima prova di Coppa Italia - Trofeo Scarpa. Le premiazione dei vincitori si effettueranno durante la fiera di Bolzano "Prowinter". 

PROGRAMMA

Venerdì 06 Aprile 2012 Misurina BL
ore 14.00 apertura ufficio gare e accreditamento atleti c/o Ufficio Turistico di Misurina*
ore 18.30 breafing tecnico c/o Albergo Lago Antorno

Sabato 07 Aprile 2012 Misurina BL– Coppa Italia – 10° Misurina Ski Race
ore  8.00 preparativi campo gara e inizio controllo materiali atleti
ore 8.50  partenza categorie giovani Junior – Cadetti M e F
ore 9.10  partenza categorie Senior – Master M e F
ore 10.30  arrivo primi concorrenti
ore 10.50  premiazioni sul campo di gara
ore 12.00 pranzo al Ristorante Lago Antorno, 1 km dalla zona arrivo sulla strada per le Tre Cime
ore 14.00 premiazioni ufficiali c/o Lago Antorno.
* è possibile ritirare il pettorale la mattina del 7 Aprile entro la ore 8,00 presso l'ufficio turistico di Misurina.
Info Tecniche: 347.2588042 yanet@libero.it. 349 7404684
info@cadinipromotion.it


Suunto Ambit

Cardio, trainer, Gps e una community on line

Ski-alper si è già occupato di Suunto Ambit, computer da polso Gps con altimetro, barometro, bussola, cardio e termometro, ma ora sono disponibili nuove informazioni in merito alle funzioni training, alle prestazioni della batteria e alla connettività con il portale Movescount.com. Ambit, come accennato, include sia la funzione cardiofrequenzimetro nella variante HR corredata di fascia cardio Suunto Comfort Belt con sistema brevettato ANT, in grado di eliminare le interferenze di trasmissione all'orologio, sia il PTE, ovvero il Picco Effetto Allenamento; valore che indica l'impatto di una seduta di training rispetto alla massima performance aerobica personale. In sostanza, più si è allenati e più si deve intensificare il lavoro per raggiungere un livello di PTE superiore: uno stimolo per quanti anelano a continui incrementi delle prestazioni. E a una fase di recupero programmata, calcolando scientificamente il tempo necessario perché il corpo riacquisti la funzionalità metabolica. Parametro definito considerando durata e intensità delle sedute d'allenamento, nonché lo sforzo protratto. Funzioni di cui godere… nel tempo! Ambit promette infatti, con una singola carica e il GPS disinserito, sino a 30 giorni d’autonomia, mentre con il localizzatore attivo e l’acquisizione punti ogni 60 secondi l'autonomia passa a 50 ore. Che divengono 15 optando per la rilevazione continua delle coordinate. La ricarica avviene tramite uno specifico cavo di alimentazione, funzionale anche per il trasferimento dati da e/o verso Movescount.com. Questi è al tempo stesso un diario personale e una community che mette a disposizione una nutrita serie di strumenti per trasferire le performance registrate con Suunto Ambit, settare il dispositivo creando fino a 10 visualizzazioni personalizzate, aggiornare il software e condividere esperienze all’indirizzo www.movescount.com/groups/group2318-Suunto_Ambit_users.


Domenica 15 aprile il Crono del Thabor

Si corre sul tracciato di una delle prime imprese scialpinistiche delle Alp

In occasione del 2° Raduno del Thabor, evento col quale si ricorda la prima salita scialpinistica della montagna (111 anni fa, una delle primissime imprese di questo tipo sulle Alpi!), si terrà l’annuale tentativo di record con sci o snowboard denominato “CRONO del THABOR”.
La CRONO DEL THABOR è aperta agli atleti, italiani e stranieri, tesserati e non, in possesso di certificato medico per attività agonistiche in montagna.
Non viene considerata una prova agonistica vera e propria in quanto non ci sarà classifica e servirà solo a definire il record cronometrico assoluto e individuale sulla montagna. Al termine, ad ogni partecipante verrà rilasciato un attestato con il tempo che ha stabilito.

PERCORSO
Partenza: Valle Stretta, Rifugio RE MAGI (1.765 m)
Itinerario salita: Pian delle Fonderie, Maison des Chamois, Prat du Plan, Vallon du Diner, Col des Meandes, Mont du Thabor (3.178 m)
Itinerario discesa: ritorno per lo stesso percorso della salita e arrivo al Rifugio Re Magi. Dislivello: 1413 m

REGOLAMENTO 2012
- La prova è individuale e in autosufficienza
- Per chi corre con gli sci vale solo l’attrezzatura scialpinistica classica (fa fede regolamento FISI scialpinismo in vigore)
- Per chi corre con lo snowboard valgono indifferentemente ciaspole o sci corti con pelli (per la restante attrezzatura fa fede regolamento scialpinismo FISI in vigore)
- Ogni atleta partirà a distanza di 1 minuto dal precedente
- Al raggiungimento dei 60 atleti, le iscrizioni verranno chiuse
- L’ordine di partenza sarà fissato dall’organizzazione e non potrà essere scelto
- Sul percorso non è garantita alcuna assistenza, a parte la traccia battuta per la salita
- Il percorso verrà segnato con bandierine verdi per la salita e rosse per la discesa; partenza e arrivo al Rifugio Re Magi
- In punta al Thabor (Cappella) c’è l’obbligo di firma su apposito foglio che verrà passato all’atleta da un assistente; verrà trascritto anche l’orario preciso di arrivo in punta che determinerà il record di sola salita
- Chi non si atterrà al percorso segnalato verrà squalificato (50 metri di distanza massima dalle bandierine, controlli possibili lungo tutto il tracciato)
- Penalizzazioni, fino alla squalifica, per chi mette a repentaglio la sicurezza degli altri atleti e dei partecipanti al raduno
- Categorie: SCI maschile e femminile - SNOWBOARD maschile e femminile
- In caso di condizioni nivo-meteo problematiche o per qualunque altro motivo l’organizzazione può sospendere o annullare la prova

PROGRAMMA
Sabato 14 Aprile
ore 18 ritrovo al Rifugio RE MAGI, consegna pettorali e briefing
ore 19.30 cena in rifugio

Domenica 15 Aprile
Ore 7-7.40 Consegna pettorali a chi arriva la domenica mattina
Ore 8 Start primo atleta
Ore 9 Chiusura partenze
Ore 9.30-11 Arrivi degli atleti
Ore 13-14 Pranzo atleti e partecipanti al raduno
Ore 14.30 Consegna attestati cronometrici

QUOTA D’ISCRIZIONE : 15 €
La metà delle quote di partecipazione sarà devoluta all’Associazione di volontariato
TRAVEL FOR OTHERS che si occupa di ristrutturazione di edifici scolastici nelle montagne dell’Himalaya
Per chi pernotta al Rifugio RE MAGI, prezzo della mezza pensione: 40 €

MODALITA’ D’ISCRIZIONE
Le richieste d’iscrizione devono pervenire entro giovedì 13 Aprile per email all’indirizzo federico@montagnard.net complete dei propri dati e di copia del certificato medico. L’organizzazione confermerà con email di risposta l’accoglimento all’interessato solo se il limite massimo di 60 partecipanti non è ancora stato raggiunto.
Il pagamento della quota d’iscrizione potrà essere fatto sul posto prima della prova. Per pagare anticipatamente chiedere istruzioni all’organizzazione.
Chi non si presenta dopo essersi iscritto dovrà comunque pagare l’iscrizione.
Tenere conto che, data la formula a numero chiuso, iscrivendosi e non presentandosi si toglie la possibilità ad un altro atleta di partecipare.
E’ in previsione per la prossima estate la CRONO DEL THABOR in versione running.
Prossimamente aggiornamenti su http://freeride-experience.blogspot.it/ e su http://trailthabor.blogspot.it/

INFO e ISCRIZIONI: federico@montagnard.net – Federico +39 338 1235833
Rifugio i Re Magi – Grange di Valle Stretta - http://www.iremagi.it/


Bon Mardion sfida gli azzurri

Appuntamento alla Ski Alp Race - Dolomiti di Brenta

William Bon Mardion punta dritto al tris ed al bis consecutivo della Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta di Pasquetta. Così come Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, che lo scorso anno divisero a pari merito il primo gradino del podio trentino e che quest’anno gareggeranno da sicure protagoniste lungo i pendii dolomitici che dominano Madonna di Campiglio. 
Le nevicate delle ultime ore hanno portato un’ulteriore ventata di ottimismo tra gli organizzatori dello Sporting Club Madonna di Campiglio, anche grazie ad una starting list che ora dopo ora si sta affollando di nomi illustri. Oltre ai già citati vincitori dell’ultima edizione, ci saranno il “bronzo” 2011 Damiano Lenzi, i campioni d’Europa Manfred Reichegger e Lorenzo Holzknecht, il valdostano campione del mondo in carica a squadre Matteo Eydallin, che ha vinto a Campiglio nel 2009, e i vari Pietro Lanfranchi, Yannick Buffet, Elena Nicolini e Orietta Calliari. D’altra parte una gara come la Ski Alp di Madonna di Campiglio ha dalla sua un’esperienza quasi quarantennale, un setting con pochi eguali al mondo e una Ducati Hypermotard 796 che il primo Senior al traguardo si porterà a casa come premio.
Il tracciato di gara è confermato da giorni, in tutti i suoi 18,5 km di lunghezza e 1.835 metri di dislivello, che propone passaggi per Cima e Passo Grostè, la Bocca di Sella e il Castello di Vallesinella dove la disciplina dello ski alp può venir apprezzata ai massimi livelli. In gara ci saranno anche le categorie giovanili, lungo un percorso ridotto nei dislivelli e nella lunghezza. Lo start di gara è previsto per lunedì 9 aprile alle 8,15 nei pressi del noto Rifugio Boch, a oltre 2.000 metri di quota. 
La storica scialpinistica trentina è capitanata dallo Sporting Club Madonna di Campiglio, con cui collaborano strettamente il Comitato 3-Tre, l’azienda di promozione turistica locale, Trentino Marketing, la Regione Trentino Alto-Adige e un team di oltre 100 volontari, da sempre motore infaticabile dell’intera macchina organizzativa.
Un’ampia sintesi della Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta andrà in onda il 17 aprile prossimo alle 22.55 su Rai Sport 1. Info: www.sportcampiglio.com 


Ski Trab Piuma Evo Ripido

Evoluzione hard del Piuma Evo Polvere

Si amplia la famiglia Trab che strizza l’occhio al freeride mountaineering. Ripido deriva dal Piuma Evo Polvere, col quale condivide sciancratura (123/88/109 mm su 178 cm) e raggio (21,8 m su 178 cm), ma da cui si differenzia quanto a struttura e peso. Nel primo caso l’anima è avvolta da una gabbia di carbonio che garantisce maggiore resistenza alla torsione senza modificare i valori di flessione, nel secondo la massa passa dai 1.390 g del Polvere ai 1.410 g di Ripido nella misura 178 cm. E’ destinato a quanti sciano canalini oppure nevi crostose e ghiacciate.


Arc'teryx M270

Imbrago ultra light per i terreni misti e lo ski-alp più tecnico

Il nuovo imbrago canadese si distingue per la versatilità d’uso: nato per l’utilizzo su misto e ghiaccio, è adatto anche per lo ski-alp più tecnico e impegnativo. Ultraleggero, vanta cosciali in mesh sufficientemente ampi da consentire di infilarlo anche a scarponi indossati. Non mancano due ampi anelli per agganciare l’attrezzatura. La costruzione si avvale della tecnologia Warp Strength per la distribuzione del carico lungo l’intera struttura dell’imbrago. Tecnologia che opera anche a favore del confort grazie alla cintura lombare conformata secondo l’ergonomia della schiena e forte d’imbottiture in foam nelle zone nevralgiche. Pesa 275 g e costa 120 euro.


Dall'Adamello al Rutor

Grande Course da ricordare per l'Adamello Ski Team

L’Adamello Ski Raid è in programma il 7 aprile 2013. Nel frattempo, i portacolori dell’Adamello Ski Team hanno comunque trovato il modo di far parlare di sé. Teatro dell’ultima, positiva, apparizione è stato il 16° Tour du Rutor Extreme. Gara che rientra nella Grande Course; quindi non potevano mancare alla sfida in Valgrisenche proprio gli organizzatori dell’Adamello Ski Raid Alessandro Mottinelli, Valerio Mondini e Mario Sterli. Affiancati da un nutrito gruppo di ski-alper appartenenti al medesimo sodalizio, capaci di ben figurare in ogni categoria. Riccardo Bonavetti e Nicola Tomasi hanno conquistato il gradino più basso del podio tra i cadetti, Daniela Toloni (Sci club Adamello) in coppia con l’atleta veneta Monica Sartogo, ha concluso al dodicesimo posto nella categoria senior femminile, mentre le coppie Paolo Gregorini e Mario Sterli, Michele Angeli e Roberto Testini, Gabriele Caldinelli e Nicola Rossi hanno rispettivamente chiuso al 72°, 127° e 157° posto della classifica senior maschile. Lodi anche per Alessandro Mottinelli e Valerio Mondini, quarti tra i master, così come per Fausto Moia e Lino Balzarini, 15° nella stessa categoria. Un pizzico di Adamello Ski, infine, ha segnato anche la vittoria assoluta di Laetitia Roux e Mireia Mirò. Le due campionesse hanno infatti disputato il Tour du Rutor dopo due settimane di allenamenti nel comprensorio lombardo/trentino, dove hanno affrontato i numerosi fuoripista che arricchiscono l’offerta turistica di Temù-Pontedilegno-Tonale-Presena.


Salomon Exo-Sensifit

L’abbigliamento da trail running tra scienza e tecnologia

Sviluppata, testata e perfezionata grazie alla collaborazione di atleti, esperti Salomon e ingegneri biomeccanici, Salomon Exo-Sensifit è la prima tecnologia specifica per l’abbigliamento da trail running, alla base di una linea di capi in grado di massimizzare le prestazioni contribuendo al contempo all’efficienza biomeccanica e al recupero. Come dimostrato dai test di laboratorio, considerando stabilità, agilità e assetto di corsa si ha un aumento del 20% del sostegno muscolare, dell’11% della capacità di recupero e del 3% del controllo posturale, specie dopo un’attività prolungata. La particolare struttura a nido d’ape del tessuto Actilite e la costruzione Smartskin, ovvero l’abbinamento di più materiali termosaldati senza cuciture, permettono di mantenere un allineamento del corpo conforme al terreno affrontato, riducendo il rischio di crampi ed evitando la dispersione delle energie. Tanto da contribuire a prevenire eventuali infortuni e sostenere la muscolatura anche durante le fasi di recupero, come sostiene l’uomo copertina del numero 82 di Ski-alper nonché leader del Team Salomon, Kilian Jornet Burgada: “Exo-Sensifit è la mia arma segreta nelle corse di durata. Posso correre più a lungo e quando mi fermo le mie gambe recuperano molto più velocemente”. I capi della linea Exo-Sensifit sono declinati nelle linee Stability, Agility e Motion, uomo e donna, e concorrono al total look Salomon insieme agli zaini e alle calzature della Factory di Annecy.


Salomon XT Wings S-Lab Soft-Ground

La scarpa da gara per i trail più difficili

È l’arma Salomon per il trail running. Declinazione racing del noto modello XT Wings, è disegnata seguendo le indicazioni degli atleti del Team Salomon, tra i quali Kilian Jornet Burgada. La denominazione Soft Ground tradisce la predisposizione per i terreni a basso grip, primo fra tutti il fango, grazie alla suola dal disegno aggressivo e alla tomaia saldata per scongiurare la penetrazione d’acqua e terriccio. Protezione in gomma della punta, in funzione anti abrasione e anti shock, e copertura della linguetta a collarino. Il sistema Quicklace, caratteristica tecnica tipicamente Salomon che consente l’allacciatura rapida con un’unica trazione, e la calzata fasciante si abbinano all’intersuola in Eva a tripla densità e al sottopiede Ortholite in schiuma specifica. Quest’ultimo arricchito da un ulteriore inserto, anch’esso in Eva, in corrispondenza del tallone per lenire gli impatti dovuti all’utilizzo prolungato. Suola Contagrip HT in gomma a doppia densità con scanalature specifiche per l’espulsione del fango e fodera in tessuto e mesh. Il peso si attesta a 350 g (42 2/3 EU). Prezzo di 165 euro.