La "famiglia" Windstopper

Active Shell o Soft Shell per coniugare traspirazione e protezione

1,4 miliardi di micropori. Per ogni cm. Ecco la struttura della membrana Windstopper: impermeabile, traspirante e garante di un’elevata protezione dal vento. Prestazioni in teoria inconciliabili, garantite da laminati ottenuti dall’unione della citata membrana con svariati tessuti tecnici. I micropori garantiscono la traspirazione e al contempo impediscono al vento gelido di oltrepassarli. All'interno della struttura in ePTFE (politetrafluoroetilene, materia plastica liscia al tatto) è inoltre presente una sostanza idrofoba in grado di mantenere l'umidità esterna lontana dalla pelle. I laminati Windstopper si distinguono in Active Shell, particolarmente leggero e garante di una protezione totale da vento e acqua, oppure Soft Shell, che abbina il comfort di uno strato intermedio con la resistenza all’acqua di uno strato esterno. Active Shell, nel dettaglio, è stato scelto da Gore Running Wear per la giacca X-Running Light AS dedicata al trail running. Pesa 88 g e costa 159,95 euro.


Jacquemoud, 33 minuti e 24 secondi sul Grand-Serre

Grande prestazione del giovane francese nel chilometro verticale

Continua a stupire il giovane transalpino Mathéo Jacquemoud: dopo il finale di stagione 'scoppiettante' nello ski-alp, inizia a distinguersi anche nelle gare di vertical. Sabato scorso 26 maggio, infatti, ha vinto nettamente la terza edizione de La Verticale du Grand-Serre (una gara di chilometro verticale a percorso libero nei pressi di Cholonge a cui hanno preso parte 105 concorrenti) 'demolendo' il precedente record che apparteneva al connazionale Serge Garnier di ben 1.38", concludendo in 33 min e 24 secondi. Proprio l'ex-recordman è giunto in seconda posizione, staccato di 3.50", subito davanti a Sebastien Louvet. In campo femminile vittoria per Corinne Favre (diciannovesima assoluta), con ben 4'.45" di vantaggio su Céline Combaz. Anche per lei il nuovo record, migliorando di 4.22" la precedente salita più veloce siglata da Valentine Favre nella prima edizione del 2010. Il tempo siglato da Mathéo Jacquemoud fa di questa prova una delle più veloci in assoluto nel panorama del Km verticale: battuto il tempo dell'elvetico Emmanuel Vaudan di 34 minuti e 1 secondo siglato nel KMV de Nantaux.


Exploit Reiter ad Annecy

Il ventunenne tedesco s'impone nella Maxi-Race Trail

Giovane (21 anni) e forte. Ecco Philip Reiter, tedesco, che come già annunciato ieri 'live' dal nostro account Twitter ha vinto la Maxi-Race di Annecy, in Francia. L'atleta Salomon si è imposto in una gara di 88 km e 5.000 metri di dislivello positivo, con salite molto ripide e il caldo della domenica pomeriggio a complicare la marcia. Reiter accusava 12 minuti di ritardo a Doussard ma è cresciuto e ha superato nell'ordine Ludo Pommeret, Pascal Giguet e alla fine l'ungherese Nemeth Csaba. Davvero un grande exploit per questo ragazzo arrivato undicesimo alla Transvulcania. Reiter ha chiuso in 9h 45, con 21 minuti di vantaggio su Csaba e 25 su Giguet. Tra le donne vittoria della 'solita' neozelandese Anna Frost in 10h 15' davanti a Laureline Gaussens e Irina Malejonock.


Emanuela Brizio vince alla Hercules Marathon

Successo di Ionut Zinca in campo maschile, Cecilia Mora comanda il ranking

Era la quarta prova della Valetudo Mountain Running International Cup, la temibile Hercules Marathon di Cernei Herculano, in Romania, 45 km e 2.300 metri di dislivello positivo sotto la pioggia torrenziale. Nonostante le condizioni proibitive di sabato 26 maggio, Emanuela Brizio non si è fatta sorprendere, vincendo la gara femminile davanti alle altre italiane Cecilia Mora (attuale leader del ranking) e Isabella Labonia. Tra gli uomini podio tutto rumeno con successo di Ionut Zinca davanti a Adrian Bostan e Debut Vlad Florin. Prossimo appuntamento il 16 giugno in Slovenia con la GM40 Alpine Marathon.


Contigo Sheffield

Bevande fredde sino a 20 ore

Chiamarla bottiglia sarebbe riduttivo: Contigo Sheffield è un contenitore termico in acciaio inox per liquidi in grado di mantenere una bevanda fredda fino a 20 ore. La struttura a doppia parete con intercapedine sotto vuoto previene la formazione di condensa esterna, rendendo Contigo Sheffield particolarmente adatto per il trasporto nello zaino anche in caso di forte contrasto termico tra ambiente esterno e bevande. Dotato d’impugnatura antiscivolo in gomma, grazie alla tecnologia denominata Autospout può essere utilizzato con una sola mano anche durante l'attività sportiva. Premendo un apposito pulsante si apre automaticamente il beccuccio da cui bere. Una volta chiuso, la protezione dedicata ne garantisce la pulizia e scongiura il gocciolamento. Contigo Sheffield ha una capacità di 650 ml e costa 34,99 euro.


Percorsi invertiti per la SkyMarathon Sentiero 4 luglio

Il primo luglio a Corteno Golgi la prima prova del Campionato SkyMarathon

È stata presentata ieri pomeriggio nella prestigiosa sede del 'Pirellone', al ventiseiesimo piano, la Skymarathon Sentiero 4 luglio, in programma domenica 1 luglio tra Corteno Golgi e l'Aprica, sulle Alpi di Lombardia. La novità principale della diciassettesima edizione è l'inversione dei percorsi, con partenza da Santìcolo di Corteno Golgi e arrivo all'Aprica. Si partirà dunque in provincia di Brescia con arrivo in provincia di Sondrio. La partenza sarà 280 metri più bassa dell'arrivo e dunque gli atleti (ne sono attesi circa 300) dovranno superare un dislivello maggiore rispetto agli anni scorsi, 3370 metri per la maratona e 2220 per la 'mezza' (che è lunga 23,300 km). La gara è inoltre valida anche come prima delle tre tappe del Campionato Italiano SkyMarathon e per questo sono attesi i migliori atleti italiani di specialità. Il percorso della maratona prevede la partenza da Santìcolo a quota 900 e tocca il Piz Tri (2308 m), il Bivacco Davide (2645 m) e la Cima Sèllero (2744 m), prima di raggiungere l'Aprica. Il montepremi è di 22.000 euro e la chiusura delle iscrizioni (www.maratonadelcielo.it) è prevista a quota 500. Da segnalare che la SkyMarathon è stata una delle primissime gare di skyrunning in Italia, con prima edizione nel 1994.
 


Hernando, Brunod e Pivk dominatori del weekend

I risultati delle principali gare di ieri

Lo spagnolo Luis Alberto Hernando mette la freccia nelle SkyRunning World Series. Con la vittoria di ieri nella Ziria Cross Country Skyrace, in Grecia, infatti, è primo del ranking, con due vittorie e un secondo posto (giusto una settimana fa nella massacrante Zegama…). I titoli della domenica però non sono solo per Hernando, perché le gare erano tante. In Italia si segnala la vittoria di Tadei Pivk e Paola Romanin nel Giro delle Casere (Bg), valido anche come selezione per gli Sky Games dell'8 luglio, in Spagna e campionato lombardo. Al secondo posto Fabio Bonfanti, laureatosi campione lombardo. Tra le donne Carolina Tiraboschi campionessa lombarda. Sul Lago d'iseo, a Marone (Bs), la Trentapassi Skyrace ha visto Dennis Brunod imporsi su Daniele Cappelletti e Michele Semperboni e tra le donne Cinzia Bertasa superare Laura Besseghini ed Ester Scotti. In campo internazionale da segnalare anche la vittoria del giovane atleta tedesco Philipp Reiter nella Maxi Race Trail du Lac d'Annecy, in Francia. A Villar San Costanzo (Cn) sabato si è disputato il sesto Km Verticale dei Ciciu, valido anche come campionato piemontese di km verticale: vittoria per Mattia Scrimaglia e Romina Cavallera, entrambi con il nuovo record del percorso. Infine Alex Bonaccini e Valentina Belotti si sono imposti nella Cronoscalata Borgonuovo-Savogno in Valchiavenna (So). Ai nastri di partenza anche il neozelandese Jonathan Wyatt.


Montrail Rogue Fly

Strada e trail in un'unica scarpa da 215 g

Rappresenta l’anello di congiunzione tra una calzatura da trail e una scarpa da running tradizionale. Merito della tomaia interamente in mesh priva di cuciture, dell’intersuola particolarmente flessibile e, soprattutto, del peso piuma di 215 g. La suola è caratterizzata da scanalature che ne riducono la rigidità, così che l’intera struttura copi fedelmente l’azione del piede, mentre micro tasselli quadrati dalla mescola particolarmente dura garantiscono l’aderenza al terreno. In corrispondenza del tallone è presente un inserto anti pronazione a densità differenziata, caratterizzato da un maggiore supporto nella parte esterna così da prevenire storte o appoggi erronei a causa della stanchezza. Montrail Rogue Fly è disponibile in versione sia da uomo sia da donna (in tal caso il peso scende a 181 g) al prezzo di 100,00 euro.


Grande successo per la Trentapassi Skyrace

225 concorrenti al via, vittoria a Brunod e Bertasa

Si è conclusa ieri anche la seconda edizione della Trentapssi Skyrace: 225 i concorrenti al traguardo dopo una gara intensa, soprattutto per i primi concorrenti. Nella classifica assoluta trionfa Dennis Brunod. Il fortissimo atleta valdostano stabilisce il nuovo record della corsa in 1.36.11, primo al traguardo dopo aver staccato tutti anche in cima alla vetta della Corna Trentapassi. Al secondo posto bagarre tra altri due "mostri": dopo uno sprint sul filo di lana l'ha spuntata l'atleta Cappelletti Daniele dell'Atletica Trento, precedendo di un solo secondo Semperboni Michele della GS Altitude. Al quarto posto assoluto troviamo Wosik Daniel (Valetudo Skyrunning), altro fortissimo atleta polacco, giunto apposta dalla sua terra per partecipare a questa bellissima gara. Al quinto posto Tavernaro Michele della U.S Primero, mentre al sesto posto Bani Franco della Freezone, vincitore della precedente edizione. Anche in campo femminile la Trentapassi Skyrace ha avuto l'onore di avere tra le partecipanti atlete di livello assoluto. Su tutte trionfa Bertasa Cinzia, della IZ Skyracing che stabilisce anche il nuovo record in campo femminile. Al secondo posto Besseghini Laura della Atletica Valtellina, che era transitata per prima sulla Corna Trentapassi, tra le donne,  a poco meno di 3 minuti dalla vincitrice. Al terzo posto Scotti Ester delle Valetudo Skyrunning a poco più di otto minuti dalla prima classificata. Seguono al quarto posto Menghini Angela e al quinto Galesi Emanuela, vincitrice della precedente edizione.


Hagan Daemon

Sandwich per il freeride mountaineering austriaco

L’inverno 2012/2013 sembra davvero promettere, neve permettendo, la massiccia diffusione di attrezzi da freeride mountaineering. Categoria che si arricchisce del nuovo modello Daemon di Hagan, caratterizzato da un rocker abbastanza marcato e una larghezza sotto al piede di 93 mm. Disponibile nelle lunghezze 170, 177 e 184 cm, pesa 1.600 g nella misura 177 cm, ha una sciancratura di 124/93/114 mm e un raggio di 18 m su 177 cm. Costruzione sandwich con anima in legno e laminati singoli in carbonio, doppi in fibra di vetro.


Il 24 giugno Rally Estivo della Valtartano

Valido anche come Campionato italiano skyrunning a coppie

l Rally Estivo della Valtartano-Trofeo Crazy Idea, in programma il 24 giugno, è giunto alla decima edizione e per la terza volta sarà prova unica del Campionato Italiano Skyrunning a Coppie. Il tracciato è quello classico con partenza e arrivo a Tartano, con lunghezza di 22,3 km e 1620 m di dislivello positivo. Le iscrizioni (60 euro a coppia) chiuderanno il 20 giugno 2012. www.valtartano.it


Mio Cyclo Series

Il navigatore satellitare per i ciclisti

Pelli, corsa e… bicicletta. Che sia mtb o da strada, l’allenamento dello scialpinista quasi sempre include lunghe sessioni in sella. Per rendere il tutto più piacevole, Mitac Europe lancia in Italia la nuova serie di navigatori destinati alle due ruote non a motore, denominati Mio Cyclo 300 e Mio Cyclo 305 HC. Forti di mappe preinstallate, vantano l'innovativa funzione Surprise Me in grado di calcolare automaticamente 3 percorsi ciclistici partendo dalla sola impostazione del tempo e della distanza che si vuole percorrere. Mio Cyclo 305 HC integra anche un sensore con cardiofrequenzimetro e rilevamento della cadenza/ruota. Il display touchscreen da 3” è caratterizzato da ampi pulsanti, mentre la memoria interna ospita le mappe preinstallate di piste ciclabili (Open Street Map) e stradali (TeleAtlas). La disponibilità d’entrambe permette di calcolare il percorso più indicato per il tipo di bicicletta utilizzato. Inoltre, grazie alla ‘modalità automobile’, è possibile farsi guidare sino al più vicino punto di partenza del percorso ciclabile. Non manca un case resistente e impermeabile. Mio Cyclo misura tempo, velocità, distanza, altitudine e consumo calorico. I dati possono essere salvati e condivisi con altri utenti, così come la cronologia dei percorsi e i punti d’interesse. La batteria, ricaricabile, ha un’autonomia dichiarata di 12 ore. I dispostivi Mio Cyclo saranno disponibili da giugno a 299,99 euro (Mio Cyclo 300 con mappe Italia), 349,99 euro (Mio Cyclo 300 con mappe Europa Occidentale) e 399,99 euro (Mio Cyclo 305 HC con mappe Europa Occidentale).