Untraced 8000Mask
La 'proboscide' per respirare al gelo
Una soluzione innovativa per respirare aria calda, o quantomeno temperata, in condizioni ambientali estreme. 8000Mask, ideata dal giovane brand italiano Untraced, è una maschera antifreddo con annessa ‘proboscide’. Quest’ultima, infilata all’interno della giacca, sfrutta calore e umidità corporei convogliando aria temperata a bocca e narici, agevolando la respirazione. Una valvola a senso unico permette l’espulsione dell’anidride carbonica, mentre il prolungamento inferiore funge da scalda collo. La maschera è realizzata in Polartec Power Shield e Polartec Classic, mentre la ‘proboscide’ è composta da una struttura in mesh semirigida. Adattabile a volti di qualsiasi dimensione, pesa 120 g e costa 74,50 euro.
Hoka Stinson Evo Unisex
L'oversize running declinato in chiave trail
Natural running oppure oversize running? Un dilemma pari a ‘essere o non essere’, Coppi contro Bartali, bianco oppure nero. Da una parte la filosofia di corsa più in voga del momento, che prevede un’andatura basata sull’appoggio dell’avampiede e del mesopiede (la parte centrale del piede), anziché del tallone con successiva rullata, mantenendo il centro di gravità più avanzato rispetto alla corsa tradizionale. Dall’altra parte l’oversize running, ovvero quel filone di pensiero che ritiene fondamentale la rullata, l’appoggio posteriore in discesa e, soprattutto, l’ammortizzazione e l’adattabilità della scarpa al terreno anche a costo di ridurre la sensibilità, così da coprire senza traumi distanze sempre più impegnative. Oltre a Tecnica, massima esponente di quest’ultima corrente è la francese Hoka One One che destina al trail running il nuovo modello Stinson Evo Unisex. Forte di un’intersuola in Eva oltre due volte più generosa rispetto a una calzatura tradizionale, la scarpa transalpina pesa 320 g e promette d’assorbire gli impatti anche in condizioni estreme. Il profilo della suola consente una transizione progressiva dall’appoggio tallonare alla fase di spinta, mentre la stabilità è garantita da un inserto in materiale termoplastico ‘annegato’ nell’intersuola. La superficie di contatto con il terreno cresce di quasi il 35% rispetto a una calzatura tradizionale. Hoka Stinson Evo Unisex costa 159,90 euro.
Eider su Les Dames Anglaises
Prima discesa con gli sci del canale Sud
Tre mesi di osservazioni e valutazioni del manto nevoso per riuscire a portare a termine il progetto. Poi, una lunga attesa... Edmond Joyeusaz e Francesco Civra Dano, guide alpine di Courmayeur, hanno effettuato la prima salita e discesa con gli sci del canalone sud dalla Brèche delle Dames Anglaises sul Monte Bianco. La discesa presenta pendenze sino al 55%, con un dislivello di 700 metri fino a raggiungere il ghiacciaio della Brenva e un dislivello totale, sino a Entrèves, di 2.200 metri. Rappresenta, per le caratteristiche tecniche e l’ambiente affrontato, una delle ultime grandi imprese di sci estremo lungo la catena del Monte Bianco. Per affrontare una sfida di questo genere l’attrezzatura giusta è fondamentale. Edmond Joyeusaz e Francesco Civra Dano si sono affidati a Eider, specialista del freeride, che ha fornito l’abbigliamento tecnico più adatto.
Keen Gypsum Mid
Tomaia in Nubuck per l'hiking
La scarpa americana, disponibile in versione sia maschile sia femminile, è destinata all’hiking, ovvero a camminate in montagna di media difficoltà, e al trekking leggero. La tomaia è in pelle Nubuck idrorepellente, mentre la membrana impermeabile e traspirante è autoprodotta e denominata Keen.Dry. Intersuola in Eva a doppia densità. La stabilità del tallone è garantita da un inserto in poliuretano termoplastico. La suola, anch’essa by Keen, è in gomma a mescola unica con tasselli profondi 4 mm. Costa 149,95 euro
Peak Performance W Go Jacket
Strato esterno d’estate, intermedio d’inverno
Strato esterno in primavera/estate oppure strato intermedio d’inverno. Destinato a ogni attività outdoor e dedicato alle donne, W Go Jacket è realizzato in tessuto Polartec Power Stretch Pro: elasticizzato, traspirante e ad asciugatura rapida. Altamente comprimibile, il capo Peak Performance è dotato di zip frontale a tutta lunghezza e tasche esterne laminate. È privo di cuciture lungo spalle e fasce laterali. Costa 199,00 euro
Trail Faverges Icebreaker, sfida Canepa-Gobert
La gara domani sul lago di Annecy
Lago di Annecy, Francia. Dodicesima edizione del Trail Faverges Icebreaker. Domani. Sorvegliate speciali Francesca Canepa e Maud Gobert. Le due forti atlete si 'misureranno' a distanza, la Canepa sull'intero tracciato della Maratrail (42 km), Maud Gobert farà la staffetta (due frazione, da 19 e 23 km circa) con un Celine Lafaye. Nella gara singola le avversarie di Francesca saranno soprattutto Josiane Piccolet e Zuzanna Chateau. «Non so se andrò bene, non è la mia distanza, troppo corta» ha detto Francesca Canepa alla vigilia della gara. La terra di Francia, però, porta bene…
Anche Dennis Brunod alla Valmalenco-Valposchiavo
LIVE - L'atleta valdostano si e' iscritto all'ultimo minuto
Ci sarà anche Dennis Brunod alla Skyrace Internazionale Valmalenco-Valposchiavo di domenica prossima. L'atleta valdostano, che ha vinto due edizoni della gara, sara' al via insieme ai tanti altri campioni previsti. Intanto, mentre il tempo non e' dei migliori, con pioggia e nebbia, gli iscritti hanno raggiunto quota 420 e al via e' atteso anche l'assessore allo sport della Regione Lombardia.
Domenica il via al Campionato di corsa in montagna
La gara di Angolo e' valida anche come selezione per gli Europei di luglio
Domenica 10 giugno, Angolo Terme (Bs). Parte la prima delle tre prove del Campionato Italiano di Corsa in Montagna. Una manifestazione che ha visto nella scorsa stagione la vittoria finale della forestale Antonella Confortola e di Martin Dematteis dell'Esercito. Una gara, quella di Angolo Terme, organizzata dall'Atletica Vallecamonica e valida come selezione per gli Europei di luglio in Turchia, a Denizli-Pamukkale. La competizione per Promesse, Senior e Master maschile conta 12.250 metri di lunghezza e 690 di dislivello, 8.100 e 480 metri di dislivello per le donne. Si tratterà, come per il tracciato degli Europei, di un percorso con salita e discesa, mentre i Mondiali di settembre di Ponte di Legno saranno solo in salita.
Grande sfida alla Lavaredo Ultra Trail
Numerosi big della disciplina a caccia del 'defender' Chaigneau
Prenderà il via alle 22 di venerdì 29 giugno da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo la sesta edizione della The North Face® Lavaredo Ultra Trail, la spettacolare corsa in montagna di 120 km e 6.000 metri di dislivello positivo.
Quest’anno saranno al via alcuni tra i migliori interpreti internazionali della disciplina, tra i quali i primi due classificati all'edizione 2011, gli atleti del Team The North Face Sebastien Chaigneau e Zigor Iturrieta, che dovranno vedersela con lo spagnolo Iker Karrera (Team Salomon), secondo alla The North Face® Ultra Trail du Mont Blanc (UTMB) 2011 dietro a Kilian Jornet.
L’ungherese Csaba Nemeth, vincitore di ben tre edizioni della LUT e quarto all’UTMB 2011, cercherà di tenere il loro passo, grazie anche ad un ottimo stato di forma. Tra gli altri stranieri favoriti si segnala la presenza dell’austriaco Thomas Bosnjak (vincitore del Magredi Mountain Trail 2011), del catalano Arnau Julia (due volte secondo alla The North Face® Transgrancanaria) e del francese Sebastien Nain (Team Vibram). Proprio il Team Vibram sarà protagonista grazie anche alla presenza di Nicola Bassi (vincitore dell’Adamello Supertrail 2011) e Beppe Marazzi (secondo alla LUT 2009). Anche il Team Tecnica schiererà i suoi migliori atleti: Marco Zanchi (secondo alla LUT 2010) e Daniele Fornoni, che ha iniziato alla grande la stagione 2012 vincendo il Trail del Monte Soglio.
Sicuro protagonista sarà anche Stefano Ruzza, reduce da due importanti vittorie alla Abbots Way e al Trail del Malandrino. Sarà interessante seguire anche la prova di Silvano Fedel (Team Salomon Carnifast), insieme all’altro trentino Silvano Beatrici, primo italiano della LUT 2011. In gara anche il vincitore della prima edizione della Lavaredo, il trevigiano Fabio Caverzan. Da segnalare infine la presenza di altri atleti italiani sempre ai vertici come Enrico Viola, Fabio Granzotto e Christian Modena.
Tra le donne, non avrà vita facile la vincitrice della LUT 2011, la brasiliana Fernanda Maciel (Team The North Face), reduce dalla vittoria nella 92 km del Monte Fuji. A darle battaglia ci saranno le migliori atlete italiane dell’ultra trail, prima fra tutte Francesca Canepa (Team Vibram), reduce da prestazioni eccezionali in questo inizio di stagione. Tra le favorite ci saranno anche Cecilia Mora, Katia Fori, Giuliana Arrigoni e Patrizia Pensa. Da seguire anche le prove di Simonetta Gadler, Anna Conti, Simonetta Castelli e dell’australiana del Team Salomon Margaretha Fortmann.
Ma i top runners non saranno presenti soltanto alla gara da 120 km. La Cortina Trail, alla sua prima edizione quest’anno, vedrà battagliare sui 50 km del suo percorso altrettanti campioni. Alle 9 di sabato 30 giugno da Corso Italia partiranno in 600, tra i quali diversi atleti locali che punteranno alla vittoria: tra di loro il cortinese Manuel Speranza, che potrà contare sul tifo di casa, e il cadorino Alberto Gerardini, che nel 2011 vinse la LUTx2 in coppia con Michele De Mas, facendo segnare il miglior tempo assoluto nella seconda parte della gara. Il trevigiano Ivan Geronazzo arriva da un ottimo secondo posto alla Abbots Way 2012, mentre Andrea Moretton quest’anno ha già vinto due gare: la Traversata dei Colli Euganei e il Trail dell’Orsa. Il suo compagno di squadra del Team Lafuma, Danilo Lantermino, è sicuramente uno degli atleti più attesi, così come ci si aspetta una bella prova dai veneti Filippo Dal Maso e Loris Fanton, mentre i trentini Nicola Giovanelli e Cristian Doliana (Team La Sportiva) potranno contare sulla loro conoscenza del terreno dolomitico.
La gara femminile potrà contare sulla presenza delle forti piemontesi Marcella Belletti e Raffaella Miravalle, favorite assieme a Lisa Borzani e Chiara Parigi.
Kilian's Classik, il gotha del trail sui Pirenei
Tanti campioni Salomon a Font Romeu il 7 e 8 luglio
Appuntamento il 7 e 8 luglio a Font Romeu, sui Pirenei, con la Kilian's Classik, un evento organizzato da Kilian Jornet in collaborazione con il Team Salomon che porterà nella località francese il mondo del trail running. Oltre a Kilian ci saranno il britannico Andy Symonds, il sudafricano Ryan Sandes, il francese Julien Chorier, vincitore della Ultra Trail del Monte Fuji, il canadese Adam Campbell, il greco Dimitris Thoedorakakos, secondo alla Ziria Cross Country Race dietro a Hernando, Gregory Vollet, la neozelandese Anna Frost, Mireia Mirò, la russa Zhanna Vokueva, Emilie Forsberg e la finlandese Matti Haikinnen.
Il 15 luglio la Tre Rifugi Val Pellice
Iscrizioni scontate fino al 17 giugno, disponibili 300 pettorali
Nel bel mezzo delle novità del Trail del Monte Soglio, svoltosi con grande successo il 15 maggio e della Sky Marathon della Valle Maira in programma per il 9 settembre, dall’oramai lontano 1972 arriva puntuale ogni anno, dopo una pausa di riflessione a fine anni ’90, la Tre Rifugi Val Pellice. La data di svolgimento della gara è domenica 15 luglio ma attenzione alle importanti date di avvicinamento ed in particolare a quella relativa al 'cambio prezzo'. Trentasei edizioni a testimoniare la sua lunga vita: flessibile e dinamica, capace di adattarsi ai tempi, la regina delle corse sui monti ha visto sui suoi percorsi alternarsi generazioni di atleti. Sulla sua storia è stato persino scritto un libro al compimento della trentesima edizione. Oggi siamo a trentasette e le novità sono rilevanti a partire dalla logistica, che prevede partenza e arrivo sulla piazza di Bobbio Pellice, per poi toccare i percorsi che, pur mantenendo al centro i Rifugi Barbara, Granero e Jervis, raggiungono località inedite quanto panoramiche e spettacolari. I dati tecnici: Trail Degli Alpeggi Km 30 e disl + di mt 2205 - Ultra Trail Tre Rifugi Km 50 e disl + di mt. 3818.
Nuovi percorsi, nuove Borgate pronte ad entrare nella storia della manifestazione sportiva affiancando i loro nomi ai mitici colli antichi del Barant e Manzol ed ai più recenti Boucie e Urina. Al centro della manifestazione rimane il Rifugio Jervis al Prà nella funzione di snodo principale dei due percorsi. In questi casi si dice 'fervono i lavori di prenotazione' e mai come in questo caso ciò è vero! Al sole il compito di liberare i passaggi in quota dalla neve, quest’anno poca ma tardiva, ai volontari l’improbo lavoro di rimettere in gran spolvero antichi sentieri e mulattiere per penetrare gli angoli più nascosti dell’alta e bassa valle. Ancora pochi giorni e l’intero tracciato sarà interamente agibile: il sito web della manifestazione aggiorna puntualmente sullo stato dell’arte. A Bobbio Pellice intanto si preparano le iniziative di contorno: dalla mostra sul primo salitore italiano del Monviso, il Bobbiese Bartolomeo Peyrot, alle serate di festa che precederanno la manifestazione, alle esposizioni dell’artigianato locale fino al pranzo full-time che i ristoratori bobbiesi allestiranno per gli atleti a qualsiasi ora termineranno la loro prova. Iscrizioni aperte e prime adesioni che premiano in egual misura i tracciati lungo e corto. Quota di iscrizione a 35 euro fino a domenica 17 giugno poi la quota di iscrizione passerà a 45. Disponibili, come cita il regolamento, 300 pettorali per ogni gara. Iscrizioni facilitate attraverso l’apposita sezione del sito www.3rifugivalpellice.it dove si possono trovare tutte le info e gli approfondimenti tecnici e regolamentari. Info telefoniche: 331.4462025 - 334.307895
Quattro giorni di allenamento sul percorso UTMB
L'iniziativa e' del Team Salomon Carnifast
Allenarsi sui sentieri della UTMB. Allenarsi sui passi del mito… Una proposta decisamente interessante quella del Team Salomon Carnifast. L'appuntamento è il 4-5 agosto e l'11-12 agosto. Nella prima data si proverà il tratto Chamonix-Courmayeur (77,1 km - 4.269 m D+), nella seconda il tratto Courmayeur-Chamonix (90,6 km - 5.369 m D+). L'allenamento è aperto anche ai non associati (segreteria@teamsalomoncarnifast.com)












