Trail Faverges Icebreaker, sfida Canepa-Gobert
La gara domani sul lago di Annecy
Lago di Annecy, Francia. Dodicesima edizione del Trail Faverges Icebreaker. Domani. Sorvegliate speciali Francesca Canepa e Maud Gobert. Le due forti atlete si 'misureranno' a distanza, la Canepa sull'intero tracciato della Maratrail (42 km), Maud Gobert farà la staffetta (due frazione, da 19 e 23 km circa) con un Celine Lafaye. Nella gara singola le avversarie di Francesca saranno soprattutto Josiane Piccolet e Zuzanna Chateau. «Non so se andrò bene, non è la mia distanza, troppo corta» ha detto Francesca Canepa alla vigilia della gara. La terra di Francia, però, porta bene…
Anche Dennis Brunod alla Valmalenco-Valposchiavo
LIVE - L'atleta valdostano si e' iscritto all'ultimo minuto
Ci sarà anche Dennis Brunod alla Skyrace Internazionale Valmalenco-Valposchiavo di domenica prossima. L'atleta valdostano, che ha vinto due edizoni della gara, sara' al via insieme ai tanti altri campioni previsti. Intanto, mentre il tempo non e' dei migliori, con pioggia e nebbia, gli iscritti hanno raggiunto quota 420 e al via e' atteso anche l'assessore allo sport della Regione Lombardia.
Domenica il via al Campionato di corsa in montagna
La gara di Angolo e' valida anche come selezione per gli Europei di luglio
Domenica 10 giugno, Angolo Terme (Bs). Parte la prima delle tre prove del Campionato Italiano di Corsa in Montagna. Una manifestazione che ha visto nella scorsa stagione la vittoria finale della forestale Antonella Confortola e di Martin Dematteis dell'Esercito. Una gara, quella di Angolo Terme, organizzata dall'Atletica Vallecamonica e valida come selezione per gli Europei di luglio in Turchia, a Denizli-Pamukkale. La competizione per Promesse, Senior e Master maschile conta 12.250 metri di lunghezza e 690 di dislivello, 8.100 e 480 metri di dislivello per le donne. Si tratterà, come per il tracciato degli Europei, di un percorso con salita e discesa, mentre i Mondiali di settembre di Ponte di Legno saranno solo in salita.
Grande sfida alla Lavaredo Ultra Trail
Numerosi big della disciplina a caccia del 'defender' Chaigneau
Prenderà il via alle 22 di venerdì 29 giugno da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo la sesta edizione della The North Face® Lavaredo Ultra Trail, la spettacolare corsa in montagna di 120 km e 6.000 metri di dislivello positivo.
Quest’anno saranno al via alcuni tra i migliori interpreti internazionali della disciplina, tra i quali i primi due classificati all'edizione 2011, gli atleti del Team The North Face Sebastien Chaigneau e Zigor Iturrieta, che dovranno vedersela con lo spagnolo Iker Karrera (Team Salomon), secondo alla The North Face® Ultra Trail du Mont Blanc (UTMB) 2011 dietro a Kilian Jornet.
L’ungherese Csaba Nemeth, vincitore di ben tre edizioni della LUT e quarto all’UTMB 2011, cercherà di tenere il loro passo, grazie anche ad un ottimo stato di forma. Tra gli altri stranieri favoriti si segnala la presenza dell’austriaco Thomas Bosnjak (vincitore del Magredi Mountain Trail 2011), del catalano Arnau Julia (due volte secondo alla The North Face® Transgrancanaria) e del francese Sebastien Nain (Team Vibram). Proprio il Team Vibram sarà protagonista grazie anche alla presenza di Nicola Bassi (vincitore dell’Adamello Supertrail 2011) e Beppe Marazzi (secondo alla LUT 2009). Anche il Team Tecnica schiererà i suoi migliori atleti: Marco Zanchi (secondo alla LUT 2010) e Daniele Fornoni, che ha iniziato alla grande la stagione 2012 vincendo il Trail del Monte Soglio.
Sicuro protagonista sarà anche Stefano Ruzza, reduce da due importanti vittorie alla Abbots Way e al Trail del Malandrino. Sarà interessante seguire anche la prova di Silvano Fedel (Team Salomon Carnifast), insieme all’altro trentino Silvano Beatrici, primo italiano della LUT 2011. In gara anche il vincitore della prima edizione della Lavaredo, il trevigiano Fabio Caverzan. Da segnalare infine la presenza di altri atleti italiani sempre ai vertici come Enrico Viola, Fabio Granzotto e Christian Modena.
Tra le donne, non avrà vita facile la vincitrice della LUT 2011, la brasiliana Fernanda Maciel (Team The North Face), reduce dalla vittoria nella 92 km del Monte Fuji. A darle battaglia ci saranno le migliori atlete italiane dell’ultra trail, prima fra tutte Francesca Canepa (Team Vibram), reduce da prestazioni eccezionali in questo inizio di stagione. Tra le favorite ci saranno anche Cecilia Mora, Katia Fori, Giuliana Arrigoni e Patrizia Pensa. Da seguire anche le prove di Simonetta Gadler, Anna Conti, Simonetta Castelli e dell’australiana del Team Salomon Margaretha Fortmann.
Ma i top runners non saranno presenti soltanto alla gara da 120 km. La Cortina Trail, alla sua prima edizione quest’anno, vedrà battagliare sui 50 km del suo percorso altrettanti campioni. Alle 9 di sabato 30 giugno da Corso Italia partiranno in 600, tra i quali diversi atleti locali che punteranno alla vittoria: tra di loro il cortinese Manuel Speranza, che potrà contare sul tifo di casa, e il cadorino Alberto Gerardini, che nel 2011 vinse la LUTx2 in coppia con Michele De Mas, facendo segnare il miglior tempo assoluto nella seconda parte della gara. Il trevigiano Ivan Geronazzo arriva da un ottimo secondo posto alla Abbots Way 2012, mentre Andrea Moretton quest’anno ha già vinto due gare: la Traversata dei Colli Euganei e il Trail dell’Orsa. Il suo compagno di squadra del Team Lafuma, Danilo Lantermino, è sicuramente uno degli atleti più attesi, così come ci si aspetta una bella prova dai veneti Filippo Dal Maso e Loris Fanton, mentre i trentini Nicola Giovanelli e Cristian Doliana (Team La Sportiva) potranno contare sulla loro conoscenza del terreno dolomitico.
La gara femminile potrà contare sulla presenza delle forti piemontesi Marcella Belletti e Raffaella Miravalle, favorite assieme a Lisa Borzani e Chiara Parigi.
Kilian's Classik, il gotha del trail sui Pirenei
Tanti campioni Salomon a Font Romeu il 7 e 8 luglio
Appuntamento il 7 e 8 luglio a Font Romeu, sui Pirenei, con la Kilian's Classik, un evento organizzato da Kilian Jornet in collaborazione con il Team Salomon che porterà nella località francese il mondo del trail running. Oltre a Kilian ci saranno il britannico Andy Symonds, il sudafricano Ryan Sandes, il francese Julien Chorier, vincitore della Ultra Trail del Monte Fuji, il canadese Adam Campbell, il greco Dimitris Thoedorakakos, secondo alla Ziria Cross Country Race dietro a Hernando, Gregory Vollet, la neozelandese Anna Frost, Mireia Mirò, la russa Zhanna Vokueva, Emilie Forsberg e la finlandese Matti Haikinnen.
Il 15 luglio la Tre Rifugi Val Pellice
Iscrizioni scontate fino al 17 giugno, disponibili 300 pettorali
Nel bel mezzo delle novità del Trail del Monte Soglio, svoltosi con grande successo il 15 maggio e della Sky Marathon della Valle Maira in programma per il 9 settembre, dall’oramai lontano 1972 arriva puntuale ogni anno, dopo una pausa di riflessione a fine anni ’90, la Tre Rifugi Val Pellice. La data di svolgimento della gara è domenica 15 luglio ma attenzione alle importanti date di avvicinamento ed in particolare a quella relativa al 'cambio prezzo'. Trentasei edizioni a testimoniare la sua lunga vita: flessibile e dinamica, capace di adattarsi ai tempi, la regina delle corse sui monti ha visto sui suoi percorsi alternarsi generazioni di atleti. Sulla sua storia è stato persino scritto un libro al compimento della trentesima edizione. Oggi siamo a trentasette e le novità sono rilevanti a partire dalla logistica, che prevede partenza e arrivo sulla piazza di Bobbio Pellice, per poi toccare i percorsi che, pur mantenendo al centro i Rifugi Barbara, Granero e Jervis, raggiungono località inedite quanto panoramiche e spettacolari. I dati tecnici: Trail Degli Alpeggi Km 30 e disl + di mt 2205 - Ultra Trail Tre Rifugi Km 50 e disl + di mt. 3818.
Nuovi percorsi, nuove Borgate pronte ad entrare nella storia della manifestazione sportiva affiancando i loro nomi ai mitici colli antichi del Barant e Manzol ed ai più recenti Boucie e Urina. Al centro della manifestazione rimane il Rifugio Jervis al Prà nella funzione di snodo principale dei due percorsi. In questi casi si dice 'fervono i lavori di prenotazione' e mai come in questo caso ciò è vero! Al sole il compito di liberare i passaggi in quota dalla neve, quest’anno poca ma tardiva, ai volontari l’improbo lavoro di rimettere in gran spolvero antichi sentieri e mulattiere per penetrare gli angoli più nascosti dell’alta e bassa valle. Ancora pochi giorni e l’intero tracciato sarà interamente agibile: il sito web della manifestazione aggiorna puntualmente sullo stato dell’arte. A Bobbio Pellice intanto si preparano le iniziative di contorno: dalla mostra sul primo salitore italiano del Monviso, il Bobbiese Bartolomeo Peyrot, alle serate di festa che precederanno la manifestazione, alle esposizioni dell’artigianato locale fino al pranzo full-time che i ristoratori bobbiesi allestiranno per gli atleti a qualsiasi ora termineranno la loro prova. Iscrizioni aperte e prime adesioni che premiano in egual misura i tracciati lungo e corto. Quota di iscrizione a 35 euro fino a domenica 17 giugno poi la quota di iscrizione passerà a 45. Disponibili, come cita il regolamento, 300 pettorali per ogni gara. Iscrizioni facilitate attraverso l’apposita sezione del sito www.3rifugivalpellice.it dove si possono trovare tutte le info e gli approfondimenti tecnici e regolamentari. Info telefoniche: 331.4462025 - 334.307895
Quattro giorni di allenamento sul percorso UTMB
L'iniziativa e' del Team Salomon Carnifast
Allenarsi sui sentieri della UTMB. Allenarsi sui passi del mito… Una proposta decisamente interessante quella del Team Salomon Carnifast. L'appuntamento è il 4-5 agosto e l'11-12 agosto. Nella prima data si proverà il tratto Chamonix-Courmayeur (77,1 km - 4.269 m D+), nella seconda il tratto Courmayeur-Chamonix (90,6 km - 5.369 m D+). L'allenamento è aperto anche ai non associati (segreteria@teamsalomoncarnifast.com)
Nuovi percorsi per il Trail Oasi Zegna
Appuntamento domenica prossima a Bielmonte
Mancano pochi giorni al Trail Oasi Zegna. L'appuntamento è per domenica 10 giugno a Bielmonte (Bl). La gara arriverà anche quest'anno nell'alta Valsessera. Si correrà su due percorsi, uno da 25 km e 1700 D+/- e uno decisamente più impegnativo da 60 Km e 3600 mt D+/-. I percorsi sono stati in parte rivisti e migliorati. Si è pensato di ammorbidire la gara più corta accorciando il percorso di 2 km e diminuendo il dislivello per rendere la gara più agevole anche a chi si avvicina per le prime volte ad un Trail di Montagna. Anche il percorso da 60 km è stato corretto con l'inserimento di nuovi tratti di sentiero più agevoli e un nuovo tratto su dorsale (Nessuna difficoltà tecnica) che permetterà di ammirare il panorama sul Monte Rosa e verso il Monte Barone e la bassa Valsessera. www.valsesseratrail.eu
PROGRAMMA GARA:
SABATO 9 GIUGNO 2012
- Apertura ufficio gare e ritiro pettorali e pacchi gara ore 14.30 -
- Cena a partire dalle ore 19.00 presso Albergo Bucaneve di Bielmonte
- Breafing tecnico durante il corso della cena
DOMENICA 10 GIUGNO 2011
-Ritiro pettorali e pacchi gara dalle ore 3.30 alle ore 4.30 per Trail Oasi Zegna fino alle 7.30 per Mini Trail Oasi Zegna
- Partenza Trail Oasi Zegna (60 km) ore 5.00
- Partenza Mini Trail Oasi Zegna (25 km) ore 8.00
- Arrivo previsto primi atleti Mini Trail (25 km) circa ore 11.00
- Arrivo previsto primi atleti Trail (60 km) circa ore 12.00
- Pasta e Birra Party dalle ore 12.30 a seguire - Presso Palezzetto dello sport di Bielmonte
- Premiazione ore 16.00 - Zona arrivo/partenza
Il Team Vibram sceglie Garmin
Forerunner 910XT al polso del sestetto che sfiderà il Bianco
Il Team Vibram, squadra italo francese composta da sei runner non professionisti, parteciperà alla The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc e Garmin sarà al suo fianco con il GPS da polso Forerunner 910XT. Prenderanno il via alla UTMB in programma dal 27 agosto al 2 settembre Francesca Canepa (classe 1971, di Courmayeur), Nicola Bassi (classe 1987, di Desenzano del Garda) e Giuseppe “Beppe” Marazzi (classe 1975, della provincia di Reggio Emilia) in squadra con i francesi David Gatti, Sébastien Nain e Ronan Moalic. Il sestetto non sarà solo, perché Forerunner 910XT monitorerà le prestazioni dei corridori durante la lunga performance. Il nuovo GPS di casa Garmin, oltre a riproporre le funzionalità dei precedenti modelli, introduce l’altimetro barometrico. La combinazione tra il segnale che il computer riceve dal satellite e il dato della pressione barometrica consente di ottenere un valore attendibile (e in tempo reale) sulla quota, oltre a informazioni come velocità ascensionale e pendenza della salita. In aggiunta, il GPS fornisce le consuete informazioni su velocità, distanza, cadenza e frequenza cardiaca. La durata della batteria è stimata in 20 ore. Una volta conclusa la gara o l'allenamento è possibile rivedere il tracciato (e tutti i dati correlati) sul sito Garmin Connect. Forerunner 910XT è proposto a partire da 399,00 euro.
Questa sera a Varese si parla di trail running
Alle 21 verra' proiettato 'The Extraordinary Story'
Presentato con successo al sessantesimo Trento Filmfestival e a Courmayeur, 'The Extraordinary Story' giunge a Varese: questa sera alle ore 21 verrà proiettato, con ingresso libero, presso l’Università dell’Insubria (Via Ravasi, 2), alla presenza personalità sportive e di appassionati del trailrunning e della montagna. Il film, firmato dal regista trentino Alessandro Beltrame e da Sportmaker, è un appassionato omaggio al trail running, una delle discipline più significative del panorama outdoor contemporaneo. Protagonista, fra gli altri, il Team Vibram® composto da tenacissimi runner non professionisti, alle prese con una delle competizioni più dure nell’ambito sportivo.
LA TRAMA - Contraddistinto da un forte impatto emotivo, 'The Extraordinary Story' documenta l’appassionante avventura di cinque atleti non professionisti alla The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc®. Persone comuni, animate da una motivazione talmente profonda da arrivare a tagliare il traguardo di una gara trail di altissimo livello, incuranti di condizioni climatiche, fatica, limitazioni personali. Una storia di grande valore umano, voluta da Vibram® per ricordare che anche le persone comunemente definite 'normali' possono compiere imprese eccezionali, extra-quotidiane, ai limiti dell’estremo.
Alla proiezione del film farà seguito un dibattito con il regista, Alessandro Beltrame e due degli atleti protagonisti del film-documentario oltre che con il prof. Arcelli, rinomato medico sportivo esperto nella preparazione atletica,che darà consigli per una corretta alimentazione in gare di trailrunning a lunga distanza. La serata è organizzata in collaborazione con il CAI Varese.
Facciamo pace con le montagne
Un messaggio di preoccupazione e speranza in contemporanea da sette cime
Domenica 1 Luglio l’associazione Mountain Wilderness Italia, in collaborazione con la Lega Italiana per la protezione degli uccelli (LIPU), la Federtrekking e varie sezioni del Club Alpino Italiano, organizza la salita di sette importanti vette della Penisola, da dove verrà inviato al Presidente della Repubblica, ai vertici del Governo, alle forze politiche, agli amministratori locali, ai media e a tutti i concittadini un messaggio di preoccupazione e speranza, calibrato sulle diverse - e spesso molto inquietanti - realtà locali, ma allo stesso tempo volto a sottolineare il significato simbolico e culturale proprio di alcune particolari montagne. La nostra Costituzione recita che la Repubblica tutela il paesaggio. Paesaggio inteso nella sua accezione più ampia e identitaria e non come un passivo fondale panoramico di fronte al quale si ritiene lecito perpetrare qualsiasi abuso.
IL VALORE DELLE MONTAGNE - Al centro del messaggio c’è la richiesta che l’Italia, finalmente, faccia la pace con le sue montagne, riconoscendone, non a parole, ma nei fatti, il valore culturale, naturalistico, ecologico, insieme al fondamentale ruolo formativo, etico e spirituale. Pace con quel che resta di una natura incontaminata, con le sue rocce battute dal vento, con i suoi ghiacciai, con le sue acque libere, con i suoi boschi, con le sue praterie e i suoi altopiani deserti, con la varietà delle specie animali che vi abitano. Ma anche pace con la montagna modellata attraverso i secoli dal tradizionale e sapiente lavoro dei suoi abitanti. Da quattro delle vette prescelte i soci della LIPU libereranno alcuni uccelli provenienti dai centri di recupero dell’associazione; un gesto di inequivocabile significato emblematico e metaforico.
GREENPEAKS ALLA RISCOSSA - L’iniziativa Facciamo la Pace con le Montagne è parte integrante di un progetto più ampio che Mountain Wilderness Italia ha voluto chiamare “I Greenpeaks alla riscossa”, riprendendo il nomignolo scherzoso che venne dato dalla stampa all’associazione nel momento in cui fece per la prima volta la sua comparsa sulla scena dell’ambientalismo mondiale, per sottolinearne il carattere garibaldino e indisponibile a compromessi. Le vette individuate sono: il Monviso, montagna simbolo del Piemonte e di tutti gli alpinisti italiani, la Vetta d’Italia-Glockenkaarkofl- (Altoadige-Südtirol), che con l’occasione verrà ribattezzata Vetta d’Europa-Europaspitze in ricordo di Alexander Langer, il Monte Canin (Friuli), le Alpi Apuane, martoriate dalle cave (Toscana), il Gran Sasso d’Italia e il Sirente (Abruzzo) posti al vertice di due parchi naturali in crisi, il Terminillo (Lazio), minacciato da nuovi piani di sviluppo. Tra tutti coloro che parteciperanno alle singole manifestazioni verranno estratti a sorte due paia di occhiali da alta quota e ghiacciaio messi in palio da GREENVISION.
LA SALITA ALLA VETTA D'EUROPA - Nell'ambito dell'Operazione Greenpeaks: FACCIAMO PACE CON LE MONTAGNE Il 1° luglio Mountain Wilderness salirà la Vetta d’Europa-Europaspitze. In onore di Alexander Langer. In contemporanea l’associazione salirà altre sei vette italiane: dal Monviso al Terminillo. Il primo luglio Mountain Wilderness del Trentino Alto Adige – Südtirol e del Veneto salirà la Vetta d’Europa – Europaspitze per invitare tutti i cittadini europei a auperare ogni confine ed i tanti conflitti che ci limitano. Il nome della vetta che richiamiamo segue le indicazioni che ci ha lasciato Alexander Langer, il testimone più lungimirante, più attivo, più profondo della cultura della pace e della convivenza nelle Alpi: Vetta d’Europa – Europaspitze. E questo Langer lo fece il 4 giugno 1989, pochi mesi prima della caduta del Muro di Berlino, portando in vetta una targa bilingue: “Vetta d’Europa-Europaspize. Pace tra gli uomini e con la natura. Friede den Menschen. Brüderschaft mit der Natur”. E lo fece insieme all’eurodeputato bavarese Karl Partsch e a molti sudtirolesi di lingua tedesca e di lingua italiana, per dare il segno concreto del superamento dei confini e delle barriere etnico-linguistiche. Dalla vetta vogliamo lanciare un segnale di pace e fratellanza che superi ogni divisione etnica.
Vetta d’Europa-Europaspitze perché ponte di convivenza. Vetta d’Europa-Europaspitze perché ponte di confronto fra culture e lingue diverse. Vetta d’Europa-Europaspitze per richiamare la complessità della ecoregione alpina. Vetta d’Europa-Europaspitze per investire anche a livello locale, Province, Länder, Comuni, nei contenuti, nelle linee guida proposte dai protocolli della Convenzione delle Alpi.
Nella nostra salita alla “Vetta d’Europa-Europaspitze” vogliamo ricordare questo grande e minuto uomo che ha saputo, tramite l’impegno, con la coerenza dell’esempio, trasmetterci i valori più profondi della convivenza; e che ci aveva indicato, già allora, la via maestra per rifondare la politica, per portare la politica accanto alle persone, per costruire politica capace di risolvere i problemi delle persone. Temi oggi ancor più drammaticamente attuali. Escursionisti ed alpinisti di Mountain Wilderness, ma anche di altre associazioni, amici del CAI si porteranno sabato 30 giugno al rifugio Tridentina per pernottare. La mattina successiva tutto il gruppo unito salirà la Vetta d’Europa-Europaspitze per lasciare nel libro di vetta una pergamena che ricordi ai futuri scalatori i valori che hanno contraddistinto l’attività politica, sociale, culturale di Alexander Langer. Mountain Wilderness Italia E’ opportuno segnalare all’associazione l’adesione alla iniziativa per poter permettere a tutti una adeguata assistenza sia nel pernottamento che durante la salita. Referenti della organizzazione saranno il vicepresidente Giancarlo Gazzola, cell. 340.5982442 e Luigi Casanova, cell. 348.3592477. Logistica. Arrivare in Valle Pusteria (Altoadige-Südtirol) ed in prossimità di Brunico trovate le indicazioni per la statale della Valle Aurina- Ahrntal. Ci si porta fino a loc. Casere (40 km.) e si parcheggia l’auto (quota 1595). In circa 2 ore e 45 minuti ci si porta al Rifugio Tridentina-Birnlücken Hütte, quota 2445. Pernottamento.
Salita alla vetta su sentiero n° 13 in un’ora e 45 minuti, assenza di vertigini e attrezzati per la sicurezza, quota 2912.
La Sportiva Vertical Trophy si fa in cinque
Altre due tappe per il circuito
Sta per partire il La Sportiva Vertical Trophy. In questa stagione il circuito si arricchisce di altre due manifestazioni, la prima in programma il 16 giugno e la seconda l’8 di luglio, location Vigo di Fassa per la prima e Canazei per la seconda. Di seguito il programma e i dettagli della prima prova e il calendario:
PRIMA PROVA:
CRONOSCALATA VIGO-VAEL TR.BRUNO DELUCA
DATA : 16 GIUGNO
PARTENZA : ore 15.00 VIGO DI FASSA – piazzale delle scuole elementari
ARRIVO : Rif. Vael – previsto arrivo dei primi ore 15.45
PASTA PARTY E PREMIAZIONI ORE 19.30 PRESSO IL TENDONE DELLE MANIFESTAZIONI DI VIGO DI FASSA
ISCRIZIONI E INFORMAZIONI PRESSO APT VIGO DI FASSA TEL.0462/609700
FAX 0462/764877 – infovigo@fassa.com – FACTORY SHOP LA SPORTIVA ZIANO DI FIEMME 0462/570242
DATI TECNICI:
QUOTA PARTENZA: 1400 MT
QUOTA ARRIVO: 2280 MT
DISLIVELLO SALITA: 880 MT
SVILUPPO: C/CA 4 KM
LE ALTRE DATE:
08 LUGLIO - CANAZEI - VERTICAL RODELLA
22 SETTEMBRE - MOENA - VERTICAL SAS DALA CROUSH
29 SETTEMBRE - TESERO-LOC.STAVA - SCALDAGAMBE
06 OTTOBRE - SORAGA - CIOK VEDELER
13 OTTOBRE - ZIANO DI FIEMME - COSTOLINA
Per info generali 333.1741081
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