La ISMF allarga gli orizzonti
Al Forum di Losanna presentati anche i campionati asiatici
Dal Forum di Losanna della ISMF, qualche indicazione sulla prossima stagione di Coppa del Mondo. Stagione che si apre sui percorsi della Val de Bagnes a Verbier che nel 2015 ospiteranno i Mondiali ISMF: in programma Vertical e Individual il 18 gennaio 2014. Confermati poi altri quattro appuntamenti: il 25 gennaio a Courchevel (ancora Vertical e Individual), il 31 gennaio la Pitturina in Val Comelico (Sprint e Individual), il 28 febbraio a Les Diablerets (Vertical e Individual), con finale a Tromso con il Blatind Arctic Race il 12 aprile. Ad Andorra ci saranno i campionati Europei il 14 febbraio, mentre i campionati nordamericani e gli USA National andranno in scena il 7 marzo a Brighton e il 14 a Crested Butte e novità dell'ultimo forum, l'organizzazione dei campionati asiatici, nella regione russa della Kamčatka.
A livello regolamentare la modifica più significativa riguarda il posizionamento dei bastoni nelle zone di cambio d'assetto. Rimane invariato l'obbligo di posarli a terra durante le manovre, ma è stata circoscritta la parte che prescriveva di 'prenderli di nuovo solo dal momento in cui lo sciatore ha concluso tutte le manovre ed è pronto per uscire all'area di cambio'. Questa regola vale quest'anno solo quando 'lo sciatore toglie o mette pelli o ramponi, mette o toglie pelli o ramponi nello zaino, slaccia o allaccia gli sci allo zaino'.
Sono poi state riorganizzate le procedure delle batterie delle Sprint Race, per rendere la gara più snella. Inoltre il ritiro di un atleta senza validi motivi, sempre durante una Sprint, sarà penalizzato di 50 punti.
Ski-alper sulle tracce di Reinhold Messner
L’incontro con l’uomo e l’alpinista ascoltando Bob Dylan
Era l’11 di settembre quando abbiamo riportato sulla pagina Facebook di Ski-alper alcune riflessioni che Reinhold Messner aveva rilasciato a un quotidiano nazionale riguardo alla tragica vicenda della scomparsa di un concorrente del Tor des Géants.
Senza troppi giri di parole, Messner aveva riportato in modo come al solito diretto quanto lui pensa della corsa in montagna e più in generale dello sport praticato in montagna. Affermazioni dure e categoriche che inevitabilmente hanno suscitato reazioni, principalmente di disappunto, da parte dei lettori della stessa pagina.
Tutto questo si è da subito trasformato in un desiderio da parte della redazione di Ski-alper di approfondire gli stessi concetti proprio con il diretto interessato, ovvero Reinhold Messner. Con la consueta passione per l’approfondimento e per la giusta interpretazione delle parole che sempre più spesso per motivi commerciali vengono relegate a uno spazio non consono, siamo quindi andati a incontrarlo nei pressi di Bolzano. È stata l’occasione per approfondire i suoi ragionamenti e le obbiezioni dei lettori emerse proprio sulla pagina di Ski-alper.
Con i giusti tempi per mettere ordine al materiale raccolto in quasi un’ora e mezza di chiaccherata, e che troverà il suo spazio sulla rivista, ecco alcune sintetiche riflessioni scritte di getto ritornando da quell’incontro:
“Nel lungo viaggio in treno da Casale Monferrato a Bolzano ho guardato per l’ennesima volta lo splendido film documentario Gasherbrum – La montagna bellissima. A quasi trent’anni di distanza da quando è stato girato, ho trovato davanti a me lo stesso Messner, con gli stessi ideali, la stessa passione e lo stesso carisma. Forse, strano ma reale, quello che più mi resterà impresso di questo incontro è la straordinaria forza comunicativa delle sue mani che sembravano muoversi in armonia con le note Blowin’ in the Wind”.
Domenica il Valgoglio Vertical
Il via dalla centrale di Aviasco
Domenica 13 ottobre quarta edizione del Valgoglio Vertical, gara che si svolge lungo una ripida scalinata che affianca la condotta forzata che scende dai 'Cinque Laghi' di Valgoglio sino alla centrale di Aviasco. Partenza appunto dalla Centrale di Aviasco, sopra il paese di Valgoglio (BG) a quota 950 metri, salita seguendo il sentiero che affianca la condotta forzata, poi attraversata la frazione Bortolotti, si prosegue rientrando nel bosco sempre lungo la condotta fino all’intermedia. Dopo un breve tratto si imbocca il sentiero normale dei 5 laghi fino alla casa dei guardiani ENEL, appena sotto il lago artificiale Sucotto; da qui direzione lago Nero per l’ultimo tratto su un ripido sentiero, sino arrivo alla capanna Giulia Maria. Mille metri di dislivello chiusi dai più veloci, in circa 35 minuti: 35’ 16” Golinelli nel 2011, 35’ 49” De Gasperi nel 2012, mentre in campo femminile Maria Grazia Roberti nel 2010 finì in 46’ 48”, Veronica Cavallari nel 2011 in 46’ 36”, nel 2012 Samantha Galassi in 46’ 53”. Il via alle ore 9 dalla Centrale di Aviasco. Iscrizioni on line entro venerdì 11 ottobre sul sito www.trelaghitrerifugi.it (comitato@trelaghitrerifugi.it), via fax al numero 035.464281, ma sarà possibile iscriversi anche domenica prima dello start, dalle 7 alle 8, presso il banco al nuovo parcheggio, dove saranno consegnati i pettorali e i pacchi gara. Le partenze avverranno singolarmente, a distanza di 30 secondi l’uno dall’altro. I numeri di pettorale seguono l’ordine di iscrizione. Premiazioni dalle ore 14.30 in piazza a Valgoglio.
Parterre de rois a Limone
Alle finali Vertical e Sky delle Skyrunner World Series
Ultimo atto del Skyrunner World Series con le finali di Limone sul Garda nel fine settimana. La corsa è disegnata e diretta da Fabio Meraldi che, nonostante un grave incidente in arrampicata avuto ad inizio stagione, è tornato per coordinare gli aspetti tecnici di queste due gare dove ci saranno tutti i protagonisti della stagione Sky e Vertical.
VERTICAL - Venerdì 11 ottobre si corre quasi in 'notturna' il Vertical Grèste de la Mughéra, finale della Vertical Series. La tracciato del VK è veramente impegnativo con tratti verticali e 1100 metri di dislivello in 3 km. La gara parte dalla riva del lago all’imbrunire e si conclude al buio, alle luci delle lampade frontali e della segnaletica fluorescente, visibili dal lago sottostante. In campo maschile lotta a due per il titolo: Urban Zemmer, campione Vertical 2012, attualmente quarto nel ranking, proverà ad attaccare la leadership di Marco Facchinelli che deve finire almeno al terzo posto per vincere la Vertical Series 2013. Nella starting list troviamo poi Marco Moletto, lo sloveno Nejc Kuhar, gli andorrani Ferran and Xavier Teixido rispettivamente secondo e sesto nel ranking, Oscar Casal Mir, quinto, e il catalano Joan Freixa, terzo. E ci saranno anche Kilian Jornet ed il norvegese Erik Haugsnes che poi parteciperanno anche alla Sky.
Il ranking femminile delle Vertical Series vede la spagnola Vanesa Ortega al primo posto con 236 punti seguita da Alba Xandri. La campionessa dello scorso anno Laura Orgue è terza, la britannica Tessa Hill quarta e Silvia Leal quinta. Al via anche Emelie Forsberg che è solo dodicesima nel Vertical ranking avendo una sola gara all’attivo, ma sarà insieme ad Antonella Confortola, un’avversaria scomoda per il podio.
SKY - La Limone Extreme SkyRace è in programma domenica. Una Sky diversa dalla precedenti del circuito: il percorso è solo di 23.5 km, simile per molti versi alla Dolomites SkyRace. Non è in alta quota ma sempre su terreno tecnico e verticale, sia in salita che in discesa. Un giro ad anello, con 2.002m di dislivello che comincia e finisce sulle rive del Lago di Garda. L’ultima edizione è stata vinta a tempo record da Marco De Gasperi in 2h13’34 e da Debora Cardone in 3h02’08”. Non c’è dubbio che questi tempi saranno a rischio visto i concorrenti in campo.
Tutto deciso in campo maschile: Kilian Jornet con 300 punti ha già in tasca il titolo Sky con tre vittorie nelle precedenti gare. Anche con i 20 punti extra che assegna la gara finale nessuno può togliergli il titolo. Il catalano sarà comunque al via, pronto a chiudere le World Series con un successo. Non mancheranno gli avversari, pronti a giocarsi il podio delle World Series: in primis, Luis Alberto Hernando che è stato il principale rivale di Kilian in molte gare. Attualmente è secondo con 254 punti, e può mantenere la sua posizione con un certo margine di sicurezza. Presenti anche Tofol Castanyer, l’americano Alex Nichols, attualmente quarto nel ranking, Il francese Nicolas Pianet e Erik Haugsnes, rispettivamente quinto e sesto nella classifica SWS, il marocchino Zaid Ait Malek, lo spagnolo Francesc Marti. Tra gli italiani resta in dubbio Tadei Pivk, campione italiano e brillante terzo a Zegama, alle prese con problemi fisici. Out per infortunio Marco De Gasperi e Nicola Golinelli.
La gara femminile sarà invece molto combattuta tra Emelie Forsberg e Stevie Kremer. Sono divise solo da 10 punti nel ranking. Chi vince la gara di domenica, vincerà anche il titolo. Tra le aspiranti al podio ci sono però la campionessa 2011 delle World Series, Oihana Kortazar che torna alle competizioni sky dopo mesi, mentre i colori italiani sono affidati a Silvia Serafini.
Nasce il gruppo di lavoro ISMF-La Grande Course
A novembre la prima riunione
È iniziato il disgelo tra ISMF, la federazione internazionale scialpinismo, e La Grande Course, che 'consorzia' Pierra Menta, Mezzalama, Tour du Rutor, Adamello Ski Raid, Patrouille des Glaciers: le grandi gare storiche dello skialp. Un percorso di avvicinamento nell'interesse dello sport. Al recente Forum ISMF di Losanna un meeting informale tra le due organizzazioni ha portato alla formazione di un gruppo di lavoro comune. La prima sessione di lavoro congiunta è prevista a inizio novembre.
Ski-alper 90, il Dega che ti aspetti
Riflessioni durante la lettura
Sono giorni difficili per i cercatori di news come me. Lo sono perché è troppo recente l’uscita del nuovo numero di Ski-alper e, dopo la prima lettura veloce, sono necessari altri giorni per assaporarne con tranquillità i contenuti cercando di interpretare al meglio quanto gli autori hanno voluto trasmettere con i loro scritti. Un solo numero da cui si potrebbero trovare gli spunti per le news di un mese intero. Si perché, come ho già avuto modo di dire a chi mi ha chiesto in merito, per me questo numero della rivista è il più ricco e completo contenitore di informazioni sulla corsa outdoor che io abbia mai sfogliato fino a oggi.
C’è un articolo su tutti che ho letto più volte e che rileggerò volentieri in futuro. È quello scritto e interpretato da Marco De Gasperi, uno che scrive bene, e non solo da un punto di vista sintattico. Ho colto la sua capacità di trasmettere le emozioni in modo diretto e istintivo, senza inutili giri di parole, così come altrettanto istintivamente sa trasmettere emozioni quando corre, sempre senza inutili giri di parole.
In 'Rosa e Bianco dove tutto iniziò' ho colto la passione, l’entusiasmo e il precoce talento di quel ragazzino sedicenne che si presenta alla partenza della sua prova con il lasciapassare firmato dal papà. Il racconto di Marco è un sogno cercato che dopo un anno esatto si traforma in realtà. Lo leggo sulla rivista in nero su sfondo grigio e con gli stessi colori ne visualizzo le immagini. Una vecchia fotografia, di quelle vere e quindi stampate, leggermente sbiadita e consumata al tatto. Un ambiente dai colori desaturati, un’avventura che oscura la sola gara e un’esperianza del proprio io.
In quel suo “questo è matto” , la perfezione di sintesi nel descrivere in poco più di due righe la personalità di un Marino Giacometti appollaiato a 4.200 metri di quota. Nell’aver smarrito lungo il percorso i rifornimeti e in quel thè caldo sorseggiato per dieci minuti, la felicità di aver letto un racconto di vita così bello scritto da uno dei pionieri della nostra disciplina.
Grazie Marco.
Si avvicina il Trail dei Fieschi
Partenza libera dalle 8.30 alle 9.30 del 20 ottobre
Mancano pochi giorni alla quarta edizione del Trail dei Fieschi, che fa parte del circuito 'Trail dei Monti Liguri' ma è già tutto pronto per questa manifestazione di trail running iin programma sull'Appennino Ligure il 20 ottobre, con partenza da Savignone (Ge). Organizzato dall'Ergus Trail team di Genova, prevederà una cavalcata sui sentieri del Parco dell’Antola di 21 km, alcuni dei quali risistemati per l’occasione. Richiamo importante per gli atleti di specialità, che si sfideranno in un percorso non banale.
PARTENZA LIBERA - Verrà testata la formula a partenza libera, dove gli atleti non saranno ammassati sulla linea di partenza, ma lasciati liberi di partire nella fascia oraria dalle 8.30 alle 9.30, per valorizzare lo spirito di questa disciplina sportiva, cioè la competizione verso se stessi e non contro il cronometro o l’avversario. Un nuovo approccio alla competizione, meno frenetico. Il Trail dei Fieschi, come del resto tutte le manifestazioni di questo tipo, non è mirato esclusivamente all’agonismo, ma anche alla scoperta di un territorio unico nel suo genere, dove i castagni resistono al passare dei secoli. La manifestazione proseguirà anche nel pomeriggio con mercatini, musica dal vivo e la prima edizione del Bimbo Trail (1,7 km, 145 m D+), gara dedicata ai più piccoli per avvicinarli alla disciplina del Trail Running. A seguire cioccolata party, per ristorare dalle fatiche piccoli i atleti . www.trailfieschi.net
Sabato l'Eco Trail le Vie di San Francesco
Campionato Italiano IUTA di UltraTrail lungo
Appuntamento sabato 12 ottobre da Attigliano (TR) per la seconda edizione dell'Eco Trail le vie di San Francesco, che per l'occasione sarà prova di campionato italiano IUTA di UltraTrail lungo. Sono 130 i km e 5000 i metri di dislivello positivo che i partecipanti dovranno superare prima di ritornare ad Attigliano: il tracciato si snoda tra bassa valle del Tevere e le montagne dell'Amerino e del Todino e toccherà siti di carattere religioso e storico: la grotta dell'Illuminata a Guardea, la cappella del miracolo delle rondini ad Alviano, il convento di Pantanelli, il borgo di Santa Restituta, il convento di San Francesco a Lugnano in Teverina, la chiesa di San Francesco ad Amelia, oltre alle splendide vedute di tutta la valle del Tevere dai 1000 metri di quota che si raggiungeranno sul Monte Croce di Serra e dallo splendido belvedere di Civitella del Lago. Il via della gara alle ore 7.
In un incidente perde la vita il direttore dell'Altitoy
Andoni Areizaga tornava da una spedizione in Cile
In un incidente stradale sull'autostrada francese tra Bordeaux e Bayonne hanno perso la vita tre alpinisti spagnoli, di ritorno da una spedizione in Cile, oltre al conducente del pulmino che si stava riportando a casa a San Sebatian dall'aeroporto. Tra loro anche Andoni Areizaga, sergente dei vigili del fuoco di San Sebatian, conosciuto anche come direttore sportivo della Open Altitoy Ternua. Le altre vittime Josean Fernández e Iñaki Cuellar, oltre al guidatore francese Bernard Dumerc.
Ciok Vedeler, Trettel mette il turbo
Al secondo posto nel vertical trentino Nicola Pedergnana
Sabato scorso appuntamento a Soraga (Tn) per un'altra gara del La Sportiva Vertical Trophy. Si correva la Ciok Vedeler, 3,41 km di lunghezza e 591m di dislivello, con una pendenza massima del 48,1%. La vittoria è andata a Thomas Trettel (23'36'') davanti a Nicola Pedergnana (23'53'') e Davide Magnini (24'02''). A seguire le posizioni fino alla decima: Ivo Zulian, Daniele Barchetti, Mattia Giuliani, Christian Varesco, Luca Ventura, Dario Steinacher, Gianluca Genuin. Nella gara femminile successo di Beatrice Deflorian (30'30'') davanti a Carla Iellici (30'49'') ed Elisabeth Benedetti (31'02'').
Campionati francesi, brilla la stella di Spehler
Nella gara corta successo di Rancon
Appuntamento nel fine settimana con i Campionati Francesi di Trail, disputati nel dipartimento delle Hautes Alpes. Un'occasione per capire quali saranno i campioni di domani di uno dei Paesi faro del mondo del trail. Nella gara lunga (57 km, 3200 m D+) è arrivata la conferma del talento di Sébastien Spehler, il venticinquenne alsaziano che a luglio aveva vinto la dura 6000D (a pari merito con Stéphane Ricard). A meno di un minuto è arrivato Fabien Antolinos seguito a soli 8 secondi da Michel Lanne. Nella gara femminile successo di Stéphanie Duc davanti a Caroline Chaverod e Maud Combarieu. Altro discorso la gara corta (10 km) dove Julien Rancon ha battuto Manu Meyssat e Raymond Fontaine mentre tra le donne si è imposta Céline Lafaye.
I campionati italiani di corsa in montagna a staffetta
Titolo maschile per la Valle Varaita, oro femminile per l'Alta Valtellina
A Malonno in programma i campionati italiani di corsa in montagna a staffetta.
GARA FEMMINILE - Successo dell'Atletica Alta Valtellina: nella prima frazione sfida tra Elisa Desco dell'Atletica Alta Valtellina e Alice Gaggi del Runner Team. Passa per prima Elisa Desco con un vantaggio di 25 secondi; la gara di Alice Gaggi, però, finisce, visto che manca la seconda frazionista della sua squadra. Nella seconda parte di gara Elisa Compagnoni controlla la situazione ed è 'scudetto' per l’Atletica Alta Valtellina. Piazza d'onore per Atletica Dolomiti Belluno con Stefani Satini e Ilaria Dal Magro, bronzo per la Podistica Valle Varaita con Maria Laura Fornelli e Elena Bagnus. Miglior tempo nella seconda frazione di Ilaria Bianchi dell'Atletica Valle Camonica. Nella prova juniores a segno GS Quantin di Laura Maraga e Iris Facchin. Alle loro spalle il Pont San Martin e l’AS Premana.
GARA MASCHILE - Un testa a testa tra Podistica Valle Varaita e l’Atletica Valli Bergamasche. Nella prima frazione Bernard Dematteis dà il cambio al compagno Manuel Solavaggione con soli 16 secondi di margine, vista la grande prova di Luca Cagnati. All’ultimo cambio Christian Terzi passa per primo il testimone a Massimiliano Zanaboni, passando Solavaggione nella prima salita dura di Dùrna. Vantaggio di 1’19” per l’Atletica Valli Bergamasche, ma nell'ultima frazione Martin Dematteis viaggia a mille, raggiunge Terzi a 500 metri dall'arrivo per superarlo nel finale. Titolo alla Podistica Valle Varaita e argento per l’Atletica Valli Bergamasche. Sul gradino più basso del podio l'Orecchiella Garfagnana con Paolo Gallo, Alberto Mosca (miglior crono nella seconda frazione) e Gabriele Abate. I miglior tempi di frazione quelli di Bernard Dematteis, 29'03", Martin Dematteis, 29'07" e Luca Cagnati, 29'27".
Negli Junior oro per Atletica Trento Cavit con Hasani Veton e uno scatenato Michele Vaia, argento per la Valle Brembana con Elia Balestra e Nadir Cavagna. Terzo posto per l’Atletica Valle Camonica con Giampaolo Crotti (al comando dopo la prima frazione) e Micheal Monella.