Ultra Trail del Lago d'Orta, grandi nomi

Sabato il via della 80 km alle ore 5

A poche ore dalla partenza, si arricchisce ulteriormente la starting list dell'Ultra Trail del Lago d'Orta. Con Filippo Canetta, Daniele Fornoni (entrambi in gara nella 55 km), Giuliano Cavallo, Fabio Fusco, Max Valsesia, Nico Valsesia, Stephan Hugenshmidt, Stefano Trisconi e Giulio Ornati, si aggiungono, infatti, anche lo svizzero Michael Buechi, gli italiani Marco Bethaz (terzo a Pogno nel 2011), Ivan Camurri, Matteo Raimondi e Mattia Roncoroni, terzo nella TDS 2013.
In campo femminile, oltre alle confermate Scilla Tonetti e Simona Morbelli, saranno al via da Pogno anche Maria Ilaria Fossati, quest'anno quarta nell'Ultra Trail des 4 Massif, la svizzera Denise Zimmermann, che in meno di un mese ha vinto il Morenic Trail e la 24-Stundenlauf Aare-Insel Brugg, la tedesca Cornelia Hauser, la russa Nadezda Korolyatina e un'altra atleta svizzera, Helen Blatter, capace quest'anno di vincere il Trail Des Dentes Du Midi. Nella 55 km la lotta sembra ristretta a Giuliana Arrigoni e Noemi Gizzi. La partenza della 80 km sarà alle 5 di sabato 19, mentre la partenza della 55 km sarà alle 9; alle 9.30 sarà dato il via alla 22 km e, a seguire, agli appassionati di Nordic Walking, sempre sulla distanza di 22 km.


La gara piu' alta di Spagna

Questa notte al via la Tenerife Blue Trail

Ore 00 tra oggi e domani: a Tenerife, isole Canarie, partirà la Blue Trail, la gara di corsa più alta di Spagna, con passaggio a oltre 3.500 metri di quota, sul Teide. La gara avrà quattro modalità: Ultratrail, Trail, Mediatrail e Trail Adapta. L'Ultratrail misura 101 km e 5536 m D+, il Trail 51 km e 1.860 m D+, il Mediatrail 23 km e 1527 m D+ e il Trail Adapta solo 10 km. La gara di 51 km partirà domani mattina alle 9 e quella di 13 km domani alle 8. Ultimo start per la 10 km, alle 11 di domani. La scorsa edizione della gara fu sospesa a causa della morte di un concorrente. 


Un video per ricordare il Tor

E' piaciuto anche a Iker Karrera

«Magico Tor des Géants 2013». Poche parole ma pesanti. Firmato Iker Karrera. Lo spagnolo vincitore dell'ultima edizione ha segnalato con un tweet il video realizzato da Montura sul Tor des Géants. Da vedere... 


Tante novita' alla Boa Vista di Capo Verde

Quattro tracciati per l'edizione 2013 del 30 novembre

Tredicesima edizione della 'Boa Vista' nell'isola di Capo Verde. Tante le novità dell'edizione 2013 del prossimo 30 novembre: a fianco dei consolidati percorsi di 150 e 75 chilometri, gli organizzatori del Friesian Team hanno introdotto 'uno striscione d’arrivo' a 100 chilometri e un tracciato di 42. Nuova data, nuovi percorsi e quindi anche nuovo nome: la manifestazione, infatti, cambia denominazione in Boa Vista UltraTrail. Le quattro competizioni avranno tutte la medesima partenza dal capoluogo dell’isola di Boa Vista, Sal Rei. La gara principe naturalmente resterà la 'UltraMarathon' di 150 chilometri che compie il periplo dell’isola con la finish line a Sal Rei. Il traguardo della 75 chilometri sarà posizionato alla vecchia salina di Curral Velho, e per questa ragione è stato scelto di chiamarla 'SaltMarathon' mentre il nuovo traguardo della 100 chilometri è collocato a Fundo das Figueiras, luogo noto per il vento e che dà il nome di 'WindMarathon'. Infine la 'EcoMarathon' di 42 chilometri con partenza e arrivo a Sal Rei. Per chi decidesse di affrontare le dune di Boa Vista, le iscrizioni sono ancora aperte. La partenza dall’Italia è prevista per mercoledì 27 novembre mentre il ritorno è fissato per mercoledì 4 dicembre, scegliendo tra diversi aeroporti come Milano Malpensa, Verona e Bologna. Sono stati inoltre ideati alcuni pacchetti per i partecipanti: volo comprensivo di visto al costo di 650 euro; volo più soggiorno B&B presso le strutture Cà Nicola o Cà Greta al costo di 925 euro mentre il solo soggiorno è di 325 euro. Iscrizioni online sul sito ufficiale della Boa Vista Ultratrail: www.boavistaultramarathon.com  


Tartufo Trail, la finale dellle Ultra

Domenica si chiude il Campionato Italiano Skyrunning

Saranno 400 i runner al via, domenica 19 ottobre 2013, a Calestano (PR), per la VI Edizione della Tartufo Trail.

L’organizzazione, l’A.S.D. Kinomana di Parma in collaborazione con la Pro-loco di Calestano quest’anno, propone ben quatto distanze che spaziano dai 17 Km con D + 930 m. denominato Trail Decouverte, ai 66 Km con D + 3500 m. Ultra Sky Marathon.

Proprio questo percorso sta suscitando un grande interesse, anche perché sarà la finale del Campionato Italiano Skyrunnng - ULTRA e prova unica del campionato regionale ed inoltre, gara qualificativa 2014 “The North Face U.T.M.B.” assegnando due punti.

Saranno presenti alcuni dei migliori atleti italiani del ranking quali, Maurizio Fenaroli, Clemente Berlingheri e Paolo Garnier che si contendono il titolo di campione italiano che mette in palio un montepremi complessivo di € 2.000,00. In campo femminile grande attesa per la sfida fra Cecilia Mora ed Emanuela Brizio rispettivamente, prima e seconda nella classifica provvisoria.

Altri atleti da seguire saranno per il Team Salomon Agisco, Pablo Barnes ed Olivieri Virginia, mentre il Team Tecnica sarà rappresentato da Roberto Berretta, Cinzia Bertasa, Cristina Zantedeschi e Gianluca Galeati 

La corsa, toccherà posti incantevoli come le cime del Monte Sporno e il Montagnana, le Guglie rocciose dei salti del diavolo, la via degli Scalpellini e la Via Francigena, immersi nei colori autunnali di boschi cedui e prati stabili, che la natura sta riconquistando.

Appuntamento quindi per sabato 19 ottobre 2013 ove, dalle ore 15,00, presso la sede dell’ex Casa del Popolo, ove si potranno ritirare i pettorali e sarà verificato il materiale obbligatorio. Poi, a partire dalle 18,30, presso la Sala Borri, aperitivo e accoglienza dei partecipanti con proiezione filmati della gara e briefing tecnico.

Domenica, partenza alle ore 08,00 in Piazza Europa a Calestano e al traguardo i concorrenti, potranno recuperare le energie spese con il rancio dell’Alpino allestito presso la Baita degli Alpini. Saranno inoltre presenti le telecamere di Sky Sport e Speed Runner che immortaleranno i momento più significativi della competizione.  

Saranno inoltre presenti le telecamere di Sky Sport e Speed Runner che immortaleranno i momento più significativi della competizione.


Ruzza e Borzani campioni IUTA di Trail Lungo

I successi domenica alle Vie di San Francesco

Ottobre da incorniciare per Stefano Ruzza. L'atleta 'griffato' Vibram ha vinto prima il Morenic Trail (gara di 105 km e 2280 di dislivello) sui sentieri delle morene di Ivrea e poi si è ripetuto domenica scorsa alle 'Vie di San Francesco' di 130 km, aggiudicandosi il titolo di campione d'Italia IUTA di Trail lungo. Ruzza ha chiuso in 14h20' davanti a Enrico Viola (14h50') e Maurizio Ghidini (16h00'). Tra le donne affermazione di Lisa Borzani (18h50'). 
 


Le prime immagini dell'impresa di Steck

Un bel video della scalata dell'Annapurna in 28 ore

«And finally I climbed it»... finalmente l'ho scalato. Dopo due tentativi, come già riportato da skialper.it, Ueli Steck, 'the swiss machine', ha scalato il versante sud dell'Annapurna, lungo la via Lafaille, in 28 ore. Dopo tante parole arrivano le prime immagini, assolutamente da non perdere. 


Vk di Fully, il regno del verticale

Sabato in Svizzera si chiude la stagione del Vertical

Sabato si corre la tredicesima edizione dell’ormai leggendario Km Vertical de Fully. La partenza è prevista dalle 8:30 del mattino fino alle 12:11 con gli elite maschili.

IL PERCORSO - Le Vertical de Fully, in Svizzera, a ragion veduta può essere considerata la prova regina della disciplina. Con i suoi 1.920 metri di sviluppo lineare per 1.000 metri di dislivello positivo, è uno del Vertical più ripidi del panorama internazionale con una pendenza media del (61%). Il percorso è una linea retta che sale a fianco delle vigne di Fully lungo le rotaie di una vecchia condotta. Punti particolari del percorso, a 200 metri il passagio su un ponte, a 400 metri una galleria, a 600 metri un punto di rifornimento, a 950 metri la postazione di cronometraggio e gli ultimi 50 metri con il pubblico letteralmente ammassato da ambo i lati per ammirare gli sprint finali degli atleti. E' una gara che si presta ad essere corsa utilizzando i bastoni e lo scorso anno, nel gruppo dei primi, l’unico atleta a non averli utilizzati è stato l’italiano Marco De Gasperi.

QUI un video dell’edizione 2012 che racconta in modo perfetto cosa sia il VK di Fully.

LA GARA DEI RECORD - E’ il Vertical Kilometer più partecipato al mondo, anche quest’anno saranno oltre 650 i concorrenti al via, e la conformazione del suo tracciato ha da sempre consentito agli specialisti di esprimere al meglio il loro potenziale. Non è un caso infatti che lo scorso anno ben sei atleti siano scesi sotto i precedenti record del mondo, per la precisione quattro donne (Christel Dewalle, Axelle Mollaret, Maude Mathys e Céline Lafaye) e due uomini (Urban Zemmer e Manfred Reichegger). I nuovi riferimenti cronometrici per gli amanti della disciplina sono quindi i 30’26’’ di Urban Zemmer e i 36’48’’ di Christel Dewalle. 

ELITE UOMINI - La gara si svolge a cronometro con gli elite, maschili e femminili, che partiranno in fondo al gruppo. Ultimo a partire, alle 12:11,  sarà quindi il recente campione del mondo Urban Zemmer preceduto da Manfred Reichegger, Nejc Kuhar, Alexis Sevennec, Marco Moletto, Marco Facchinelli, Werner Marti, Pierre Chauvet, Emmanuel Vaudan e Mathéo Jacquemoud. Nel secondo gruppo elite, tra gli altri, anche Denis Trento e Nadir Maguet.

ELITE DONNE - Le donne favorite alla vittoria partiranno invece dalle ore 11:31 e sono Christel Dewalle, Axelle Mollaret, Emilie Gex-Fabry, Colette Borcard, Raffaella Miravalle, Viktoria Kreuzer, Jennifer Fiechter, Nadege Matthey, Veronique Ancay, Milena Fiou e Valerie Berthod.  


Aperte le iscrizioni ai Mondiali Skyrunning

A Chamonix l'edizione 2014, gia' sold out Marathon e Cross

Chamonix ospiterà nel 2014 i campionati del mondo Skyrunning. E sono già aperte le iscrizioni sul sito www.montblancmarathon.net (http://www.montblancmarathon.net/en/register/rules). La rassegna iridata francese avrà come novità l'assegnazione del titolo mondiale 'Ultra' con la 'Mont - Blanc 80KM' (80 chilometri con un dislivello di 6000 metri), oltre alla 'classica' Mont - Blanc Marathon (42 km con 2511 metri di dislivello positivo) e al 'Mont - Blanc Vertical KM' (3,8 km, con dislivello di 1000 metri). Tre gare, tre medaglie mondiali, oltre al titolo in combinata (con i risultati di almeno due gare) e quello per nazionali. La 80 km ('limitata' a 1000 partecipanti) e il Vertical (con 400 partenti) sono in programma venerdì 27 giugno, la Marathon (con quota iscritti fissata a 2000) domenica 29 giugno. Oltre alle gare iridate ci saranno anche, sabato 28 giugno, la 'Mont-Blanc Cross' di 23 km, la 'Mont-Blanc 10 km' e la 'Mini Cross', riservata alle categoria giovanili. Da notare che, dopo che ieri il sito è andato in tilt per le troppe richieste, Marathon e Cross sono già 'sold-out'...


La Diagonale, Kilian cerca il tris

Al via una delle 100 miglia piu' affascinanti

Domani sera andrà in scena la ventunesima edizione del Gran Raid Réunion la cui corsa regina è la Diagonale des Fous. 

STORIA E NUOVO PERCORSO - Nata nel 1993 su un percorso di 123 km, dal 2010 si disputa su una lunghezza complessiva di circa 100 miglia. Quest’anno sono 2.168 gli atleti iscritti alla prova. Attraversa quasi tutta l’isola francese da sud a nord e quest’anno non partirà più da Saint-Philippe ma da Saint-Pierre a Saint-Denis per una parte iniziale inedita. La Diagonale tocca sei punti sommitali ormai diventati leggendari; Piton Textor (2.165 m), Kerveguen (2.206 m), Col du Taibit (2.080 m), Col des Boeufs (1.950 m), Piton des Orangers (2.030 m) e Colorado (683 m). Il percorso de La Diagonale des Fous è uno dei più particolari tra le principali gare di 100 miglia al mondo. Non solo perché attraversa un’isola, quella della Réunion da parte a parte toccando degli ambienti naturali straordinari, ma anche per la tipologia del suo percorso che prevede quasi 10.000 metri di dislivello positivo. Con la mente concentrata su una distanza complessiva di 161 km, gli atleti in gara ne capiranno fin da subito le difficoltà perché i primi 35 km  prevedono la bellezza di 2.200 metri di dislivello positivo. Lo scorso anno il vincitore Kilan Jornet concluse la prova in 26h33’, circa sei ore in più di quanto seppe fare all’UTMB che come distanza e dislivello si avvicina molto a La Diagonale, è ciò la dice lunga sulle difficoltà tecniche della gara.

KILIAN TRA GI UOMINI - Se Kilian torna per la terza volta sull’isola della Réunion è perché gli piace la gara e il clima che si respira. Dall’asfalto della UROC tornerà ai sentieri come piacciono a lui, ovvero tecnici al punto giusto in un ambiente in gran parte selvaggio. Il suo più diretto rivale alla Diagonale è sempre stato il francese Antoine Guillon, secondo nel 2010 e nel 2012 ma rispettivamente con 1h20’ e 1h10’ di distacco. Guillon ci sarà anche querst’anno e ci sarà anche il compagno di team Pascal Blanc, sempre francese ma trasferitosi dal continente proprio sull’isola della Réunion. Blanc vanta un settimo posto nel 2005, un ottavo nel 2008, un quarto nel 2010 e un secondo nel 2011 alle spalle di Julien Chorier. Grande attesa anche per la prova dello spagnolo Oscar Perez, recentemente secondo al Tor des Géants e dello specialista della distanza, il giapponese Tsuyoshi Kaburaki. Esordio sulla distanza invece per Francois D’Haene che potrebbe essere il compagno d’avventura ideale per Kilian com’è già avvenuto nel corso della stagione alla Ice Trail Tarentaise. Stando al percorso e alla tipologia di gara, salvo clamorosi colpi di scena, è difficile ipotizzare che per Kilian Jornet non si tratterà di un gran finale di stagione.

EMELIE, NATHALIE ED EMILIE TRA LE DONNE - In campo femminile debutto sulla distanza per la svedese Emelie Forsberg e la francese Nathalie Mauclair, due delle protagoniste stagionali delle lunghe distanze. La Forsberg  vanta un primato come nessun’altra, ovvero ha vinto in tutte le gare ultra, quindi soprsa i 42 km, a cui ha partecipato. Nell’ordine, Transvulcania, Ice Trail, Trans D’Havet, Matterhorn Ultraks e UROC. La Mauclair vanta anche lei un palmarès stagionale niente male, con la vittoria alla TDS e al Mondiale in Galles ma alla Transvulcania è arrivata quarta a 33’ dalla stessa Forsberg. Ci sarà poi da vedere come si comporterà la francese Emilie Lecomte, vincitrice lo scorso anno con il nuovo primato della gara. Anche lei alla Transvulcania vanta un precedente non particolarmente incoraggiante con il quinto posto a un’ora sempre dalla Forsberg.  


Le notturne della Val Venosta

Ecco il calendario della Dynafit Vinschgau Cup 2014

Cinque le tappe della seconda edizione di gare in notturna Dynafit Val Venosta, cinque venerdì sera all'insegna dell'agonismo e del divertimento. Tre gli appuntamenti a gennaio: si parte il 3 a Langtaufers, il 10 gara a Trafoi, mentre il 31 il circuito fa tappa a Watles. Il 14 febbraio penultima prova a Solda con gran finale il 14 marzo a Haideralm. Start per tutte le tappe alle ore 19.30. 


Sabato l'Ultra Trail del Lago d'Orta

Tre percorsi da 80, 55 e 22 km

Manca davvero poco alla quarta edizione dell'Ultra Trail del Lago d'Orta in programma il 19 ottobre con partenza e arrivo a Pogno (NO): i sentieri del Cusio, del Novarese e della Valsesia sono pronti per accogliere i quasi 800 trailers che sabato si cimenteranno sui tre percorsi da 80, 55 e 22 km.

AL VIA - Sarà una sfida ad altissimo livello: presenti atleti di classe internazionale come il milanese Filippo Canetta, in gara nella 55 km, quest'anno vincitore della 100 e Lode e della prima edizione della Bryce 100 Mile Trail Run, massacrante competizione americana tenutasi in primavera. Correrà invece la prova più lunga Giuliano Cavallo, primo a pari merito con Daniele Fornoni nella prova da 55 km dell'Ultra Trail del Lago d'Orta 2011 e quest'anno già primo nell'Alpago Ultra Trail, nel Grand Trail di Courmayeur e secondo nell'Eiger Trail. Sarà presente anche Daniele Fornoni, vincitore in solitaria lo scorso anno che si cimenterà nella prova da 55 km. Nella 80 km al via, tra gli altri, Fabio Fusco, Mattia Roncoroni, Max e Nico Valsesia, i tedeschi Jürgen e Stephan Hugenschmidt. Grande attesa, poi per i due cusiani Stefano Trisconi e Giulio Ornati.
In campo femminile da segnalare la presenza, sulla 55 km, di Giuliana Arrigoni. Saranno inoltre al via Simona Morbelli e Scilla Tonetti, quest'anno ferma a lungo per un infortunio, ma capace di piazzarsi terza al Tor Des Geants.

PERCORSO - Partenza e arrivo saranno come da tradizione da Pogno. Attraverso la 'Via dello Scalpellino' gli atleti si dirigeranno verso Madonna del Sasso, passando dai caratteristici Monti della Luna che i partecipanti alla 80 km affronteranno al buio, essendo la partenza della distanza più lunga alle 5. Dopo il passaggio per Valpiana, e lo 'sconfinamento' nei boschi della Valsesia, gli atleti della 80 e della 55 km torneranno verso Arola dove inizierà la salita che porterà i trailers al Monte Novesso (1410 metri) attraverso uno spettacolare sentiero in cresta, e poi all'Alpe Sacchi. Qui i due percorsi si divideranno: quello da 80 km salirà al Monte Croce (1643 metri), punto più alto del percorso, per poi proseguire attraverso il Monte Congiura, l'Alpe Camasca e il Monte Mazzoccone. In discesa si toccherà poi Quarna di Sopra e, attraverso il sentiero Belvedere ripristinato per l’occasione dopo anni di abbandono, dove si trova un caratteristico e antico lavatoio, si arriverà a Quarna di Sotto. A questo punto gli atleti passeranno dalle località Alpe Cignerra, Pontetto e I Due Faggi; qui il percorso della 55 km si riunirà a quello della 80 km: nuova salita verso l'Alpe Berro (1084 metri) e poi diversi saliscendi fino ai Laghetti di Nonio. Dopo altri saliscendi il percorso passerà da Grassonaper poi arrivare a sfiorare il Lago d'Orta a Pella. Salita la spettacolare scalinata che conduce ad Alzo di Pella, ed effettuato il passaggio in centro paese, gli atleti passeranno da San Maurizio d'Opaglio per concludere la loro fatica a Pogno. Il percorso breve, 22 km, prevede che dopo il passaggio ai Monti della Luna gli atleti si dirigano verso Boleto, poi Artò, Centonara e Ventraggia di Pella prima di tornare a Pogno.