I due giorni di Pitturina Ski Race stanno per iniziare
Il calendario e gli eventi di contorno alle gare
E’ tempo di Pitturina Ski Race. Dopo il rinvio causato dalle avverse condizioni meteo venerdì si correrà la prova Sprint valida per i punti della Coppa del Mondo. Confermato lo Streaming Video per la prova Sprint e il raduno ‘Io c’ero a KM Zero’.
IL BRIEFING DI MICHELE FESTINI - «E’ come se avessimo organizzato una gara al giorno!» Questo è il primo commento di Michele Festini, coordinatore del Comitato Organizzatore. «In questi giorni abbiamo lavorato incessantemente su più fronti: la segreteria per riconfermare le nazioni al via e riorganizzare i pernottamenti; i responsabili del tracciato hanno perlustrato i luoghi dove passerà la prova di sabato mattina praticamente tutti i giorni; i responsabili della logistica, oltre a sistemare i campi di gara, hanno dovuto più volte togliere la neve dai piazzali e dai tetti delle nostre strutture.
Un lavoro enorme, ma che ci ha permesso di essere ancora una volta pronti a 24 ore dall’arrivo degli atleti. E’ stato il tracciato della prova in programma sabato mattina che ci ha dato maggiori problemi. La Sprint Race di venerdì mattina, svolgendosi in pista, non ci ha creato particolari difficoltà. Il percorso classico della Pitturina non è percorribile proprio per il pericolo di valanghe che persiste tra le nostre montagne. Con i responsabili della sicurezza abbiamo individuato un tracciato di circa 1700 metri di dislivello positivo con un tratto da affrontare a piedi. La traccia che gli atleti dovranno seguire è in massima sicurezza, i pendii hanno già scaricato la neve in eccesso».
IL PROGRAMMA - Per quanto riguarda il programma della terza prova del circuito Scarpa ISMF World Cup inizierà giovedì pomeriggio con l’accreditamento e le distribuzione pettorali dalle ore 15 alle ore 19. Il briefing tecnico di presentazione della prova Sprint in programma venerdì mattina si svolgerà alle ore 18 a Sega Digon presso il PalaPitturina. Appena dopo il briefing saranno presentati i migliori 5 atleti maschili e femminili in gara il giorno successivo.
La prova Sprint si correrà venerdì 7 febbraio sulle nevi di Sappada (Pista Nera) con il via delle fasi eliminatorie alle ore 9; alle ore 11 ci saranno le finali.
Alle ore 17 di venerdì a Dosoledo ci sarà la cerimonia d’apertura con la sfilata delle squadre accompagnate dalle maschere tradizionali della valle e dalle numerose associazione sportive. A seguire ci sarà la consegna dei pettorali ai topskiers e il briefing tecnico. L’Individual Race partirà alle ore 9 di sabato. Qualche minuto dopo prenderà il via la gara Open riservata ai tesserati Fisi.
ANCHE UN RADUNO TARGATO MONTURA - Il Raduno ‘Io c’ero a KM Zero’, promosso dal main sponsor Montura, si svolgerà nei pressi della malga Melin, un luogo semplice da raggiungere sia con gli sci sia a piedi o con le ciaspe. Il raduno è gratuito, aperto a tutti e mette in palio dei bellissimi premi (il primo premio è uno scarpone Alien di Scarpa) tra tutti quelli che ritireranno il braccialetto a Malga Melin.
Coppa dell'Appennino, si parte a Pratospilla
Cancellata la Ventasso Skialp Night Race
Salta la prima tappa della Coppa dell'Appennino: vista la situazione meteo è stata cancellata la Ventasso Skialp Night Race in programma giovedì 6 febbraio. Il circuito appenninico debutterà così a Pratospilla sabato 8 febbraio con la Pratospilla SkiAlp Race con due percorsi: uno lungo di 14,5 km con un dislivello positivo di 1450 metri, cinque salite e altrettante discese e undici cambi assetto, l'altro corto di 8,5 km e 810 metri di dislivello con tre salite e tre discese e sei cambi assetto.
Tour de Sas, tutto confermato
La gara di Coppa Italia in programma il 16 febbraio
Confermata la sesta edizione del Tour de Sas, gara a coppie che si svolgerà il 16 febbraio prossimo in Alta Badia. Nelle ultime settimane organizzatori e tracciatori hanno visionato più volte il percorso di gara (distanza complessiva 18,5 km, due traguardi volanti, dislivello in salita di 2.383 metri) verificando la percorribilità dei passaggi più difficili. Ovviamente le abbondanti precipitazioni nevose dei giorni scorsi hanno di nuovo cambiato le condizioni del tracciato e bisognerà attendere gli sviluppi meteo per decidere il percorso definitivo.
«Le condizioni della neve e la situazione meteo sono gli imprevisti più frequenti in questo settore - spiega il presidente del comitato organizzatore Daniele Irsara -. Oltre a organizzare e rendere il più possibile interessante la competizione, biosgna innanzitutto garantire la sicurezza dei partecipanti: sono già stati considerati diversi tracciati alternativi, se le condizioni della neve rendessero impraticabile il percorso originale. Anche da questo punto di vista siamo abbastanza flessibili».
La gara è tappa di Coppa Italia e di Coppa delle Dolomiti, con un ricco montepremi di 4.000 euro da dividere tra le prime 10 coppie maschili e le prime tre femminili. Inoltre, in collaborazione con la Maratona dles Dolomites – Enel, saranno estratte sei iscrizioni tra i partecipanti maschi e quattro iscrizioni tra le donne.
Una novità importante riguarda la trasmissione in diretta su live-stream: lungo il percorso sono stati fissati diversi punti di ripresa in modo da poter seguire la gara quasi integralmente con le telecamere. La trasmissione in diretta via internet è prevista dalle ore 8.15 alle 12; si potrà accedere direttamente dal sito della società organizzatrice (www.tourdesas.it). Le iscrizioni che rimarranno aperte fino a sabato 15 febbraio (o al raggiungimento di 150 coppie iscritte) devono essere fatte on-line oppure via fax; per info vale sempre il sito www.tourdesas.it.
Extreme Badalis, domenica si gareggia
Grande lavoro per lo sci club Valdobbiadene
Giorni di duro lavoro per lo sci club Valdobbiadene per l'organizzazione della terza edizione dell'Extreme Badalis in programma domenica 9 febbraio. In quota sono caduti oltre 80 centimetri di neve fresca, ma le alte temperature in zona partenza hanno trasformato i fiocchi di neve in pioggia e solo con l'arrivo di aria fredda la zona di partenza e di arrivo è stata ricoperta da un consistente manto nevoso. Il gruppo dei volontari, coordinati da Davide Geronazzo, sta segnalando il percorso tra Segusino e Valdobbiadene.
«Dopo l'ennesimo sopralluogo - spiega Davide Geronazzo - abbiamo confermato la gara. Purtroppo abbiamo dovuto rivedere un po' il tracciato, ma siamo sicuri che si possa disputare una gara tecnica, divertente e molto varia. Il dislivello positivo sarà di circa 1700 metri, abbiamo trovato salite e discese inedite».
La gara prenderà il via domenica mattina alle ore 9.30 dal borgo di Milies a qualche chilometro da Segusino; le categorie giovanili partiranno quindici minuti dopo: l'Extreme Badalis è valida come prova unica del campionato Veneto a squadre e del campionato Veneto Giovani. Sabato sera alle ore 18 si svolgerà il briefing tecnico di presentazione del tracciato presso la struttura comunale di Milies, quartier generale dell'intera manifestazione. Domenica alle ore 7 si aprirà l'ufficio gare e inizierà la distribuzione dei pettorali.
Memorial Giono rinviato a domenica
Ultimo atto del Tour di Ski Alp
Tutto pronto per il terzo Memorial Giono in Valchiusella, ultimo atto del Tour di Ski Alp: la gara in programma mercoledì 5 febbraio è stata posticipata a domenica 9 febbraio alle ore 10. Gli organizzatori hanno cambiato il percorso, rispetto al programma originale: partenza da località Marciana, dalle ex sciovie di Cima Bossola (a 1050 metri), salita di 200 metri di dislivello fino all’ex arrivo della vecchia sciovia, tratto in discesa con ritorno a Marciana, secondo tratto in salita con arrivo a Cima Bossola (a 1509 metri), altro cambio di assetto e secondo tratto in discesa con arrivo in località Marciana. Gara con due salite e due discese per un dislivello complessivo di circa 700 m. Ufficio gara aperto dalle ore 8,30 per ritiro pettorali e pacco gara in località Marciana (ex sciovie di Cima Bossola).
Sci e luci nella notte: rinviata la tappa del Poieto
Recupero giovedi' 6 febbraio al Passo della Presolana
Rinvio di un giorno e cambio località per la gara del Monte Poieto sopra Selvino-Aviatico, del circuito delle notturne bergamasche Sci e luci nella notte. Sono attese condizioni meteo migliori - attualmente e da giorni piove, a tratti abbondantemente - e l'innevamento nella zona del Poieto è largamente compromesso.
Al Passo della Presolana, invece, l'innevamento è più abbondante e regge bene l'alternarsi di neve e acqua.
L'evento torna dunque giovedì seranella sede che già in passato aveva consentito di correre gare interessanti tecnicamente e agonisticamente con la formula dei due giri.
Raida Ladina, rinviata la tappa di Arabba
Per il pericolo valanghe
La terza tappa della Raida Ladina, La Lors da Reba (sul tracciato di oltre quattro chilometri lungo il Passo Pordoi con partenza della Funivia Portavescovo e arrivo Rifugio Fodom, con dislivello di 470 metri), in programma ad Arabba venerdì 7 febbraio, a causa delle forti nevicate e pericolo di valanghe è stata rinviata: è stata messa in calendario il 14 febbraio.
A San Martino di Castrozza rinviato il Memorial Zagonel
Dolomitisottolestelle e sotto la neve, recupero il 19 febbraio
La diciassettesima edizione del Memorial Zagonel, in programma il prossimo mercoledì 5 febbraio, è stata rinviata per via dell’ordinanza del sindaco che chiude l’accesso alla zona di Col Verde per pericolo valanghe.
LA GARA - La gara avrebbe costituito anche la terza prova del Circuito 4 valli e la quinta prova della Prowinter Cup. Il percorso parte di norma dalla piazzetta ‘La Crodaroi’ che dal centro di San Martino di Castrozza porta fino al rifugio ‘Quota 2000’ al Colverde in circa 500 metri di dislivello con la caratteristica formula di partenza a coppie ogni 20 secondi, dalle 19.00.
Data di possibile recupero: mercoledì 19 febbraio.
L’elenco degli iscritti al primo febbraio era composto di oltre 310 atleti, ed è consultabile sul sito www.cauriol.it
CLASSIFICHE PARZIALI - La classifica parziale del Trofeo 4 valli vede in testa dopo due prove Carla Iellici tra le donne, seguita da Elisabeth Benedetti e Sabrina Zanon; e Thomas Trettel davanti a Thomas Martini e Ivo Zulian tra gli uomini. Anche in questo caso le classifiche sono consultabili su www.cauriol.it
Gilardi, un italiano presidente a Chamonix
A capo dell’associazione di riferimento del trail
Federico Gilardi, classe 1978, italiano di nascita e, da undici anni, trasferitosi nella valle di Chamonix dove svolge la professione di architetto, è stato nominato presidente dell’associazione sportiva Chamonix Mont Blanc Marathon, il riferimento per tutti i praticanti di trail running della valle di Chamonix. Due volte finisher del Tor des Géants, tra le sue altre partecipazioni Federico annovera anche due CCC, tre Gran Trail Valdigne, il Trail del Monte Soglio, il Trail del Monte Casto, la Lavaredo Ultra Trail e la Transgrancanaria. In questi anni, oltre che nella veste di atleta, lo abbiamo conosciuto e ammirato anche per la sua attività di volontario in molte gare, tra cui l’UTMB.
Abbiamo contattato Federico per parlare della sua recente nomina, per avere qualche suo parere sul movimento del trail running in generale e per cercare di capire qual è il segreto del successo che riscuote la valle di Chamonix per tutti gli amanti delle attività outdoor..
In cosa consiste di preciso la tua nuova nomina?
E' una semplice presidenza della società sportiva, il CMBM (Chamonix Mont Blanc Marathon), che è l'associazione sportiva di riferimento per i corridori della Valle di Chamonix soprattutto in materia di trail running.
Di cosa si occupa il CMBM?
L'associazione raccoglie più di 200 persone, tutti appassionati di trail; provenienti in gran parte dallla Valle di Chamonix e zone limitrofe alla ricerca di allenamenti specifici, interessati a migliorarsi ed acquisire sempre migliori capacità nella corsa a piedi, come già detto principalmente in montagna. Il CMBM propone ai propri tesserati allenamenti a cadenza bisettimanale con allenatori federali. Tra le altre attività organizza direttamente o è coinvolta come partner tecnico in eventi sportivi nella valle di Chamonix. Il CMBM è la società sportiva organizzatrice del Trail des Aiguilles Rouges (TAR) a fine settembre.
Un tuo parere personale sul Trail des Aiguilles Rouges.
Il Trail des Aiguilles Rouges rappresenta lo spirito del CMBM e dei suoi tesserati. Un trail conosciuto per la sua tecnicità (50km 4000m D+) ma anche per l'atmosfera 'familiare' che lo contraddistingue. I volontari, in gran parte tesserati del CMBM mettono tutta la loro passione e conoscenze tecniche nell'organizzazione di questo evento.
In quali rapporti siete con il Club des Sports e i Trailers du Mont Blanc?
Come già accennato il CMBM è partner tecnico del Club des Sports per l'organizzazione del Marathon du Mont-Blanc sul quale gestiamo in particolar modo percorsi e ristori. Con i Trailers du Mont-Blanc e quindi con l'UTMB, il CMBM è in prima linea durante tutto l'inverno nella fabbricazione delle 'balise' (le segnalazioni della gara), confezionate una ad una in serate organizzate ogni 15 giorni ed alle quali partecipano regolarmente tra le 30 e le 40 persone. In occasione dell'evento molto dei nostri tesserati lavorano come volontari in varie missioni...
Cosa rappresenta per te Chamonix e la sua valle?
Sono ormai 11 anni che vivo a Chamonix, ma 20 che la frequento regolarmente. Dapprima come turista per sciare ed approfittare dei fuoripista del Grands Montets e poi come architetto. La Valle di Chamonix per me è un vulcano in continua eruzione, una infaticabile macchina che fa di tutto per attirare gente. Aperta ad ogni genere di portafoglio o quasi. Vivere a Chamonix è stato quello che mi ha fatto appassionare al trail, e tramite questo sport, tramite il tesseramento al CMBM dal 2008 e grazie agli eventi sportivi sui quali ho avuto modo di essere volontario mi ha permesso anche di intergrarmi al meglio nella comunità locale.
A livello generale, quali differenze vedi, se ve ne sono, tra i praticanti francesi e quelli italiani?
Conosco molti trailers italiani; francesi e anche da tutto il mondo... Non vedo grosse differenze. Il mondo trail è una sorta di grande 'famiglia', di amanti della montagna nella quale negli ultimi anni si assiste ad 'intrusioni' da parte di persone la cui scarsa conoscenza dell'ambiente montagna e dello spirito solidale che anima chi vive o ama la montagne hanno come conseguenza di rovinare un po' le cose...
Continuerai nella tua attività di volontariato nelle varie gare in cui ti sei cimentato in questi anni?
Il volontariato è l'anima del trail, senza volontari non ci sono gare... Continuerò a impegnarmi come volontario in vari eventi, questo è certo e anche il ruolo di presidente è 100% volontario!
Tor 2014, oltre 1750 le richieste
La gara valdostana sempre piu’ internazionale
La quinta edizione del Tor des Géants, la gara valdostana di 330 km organizzata dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta in collaborazione con i VDA Trailers e in programma dal prossimo 7 settembre, ha già raggiunto un ulteriore primato prima ancora di incominciare.
Sabato 01 febbraio, infatti, dalle ore 12:00 il server dell’organizzazione è stato letteralmente preso d’assalto da tutti gli appassionati che ambivano a correre sulle alte vie della Valle d’Aosta con l’ormai mitico pettorale targato Tor. Con oltre 1.750 richieste, il Tor des Gèants si conferma essere la gara che riscuote il maggior interesse su tutto il territorio nazionale e una delle principali a livello internazionale. Considerando la sua lunghezza “estrema”, il dato ha quasi dell’incredibile.
CORSA CON LA TASTIERA - I circa 660 posti disponibili (600 posti più il 10% di i surbooking) sono andati a ruba in poco più di 10 minuti. Si è trattato di una vera e propria corsa contro il tempo in cui ha vinto chi è riuscito per primo a inviare il modulo d’iscrizione all’organizzazione. Il primato di questa prima tappa del Tor 2014 spetta al biellese Daniele Chiarletti, il primo dei 1.752 nominativi presenti nell’elenco pubblicato dagli organizzatori.
ENDURANCE INTERNAZIONALE - Il Tor des Géants si conferma anche essere una gara sempre più internazionale. Le richieste d’iscrizione, infatti, sono pervenute da ben 56 nazioni differenti. Agli atleti stranieri, l’organizzazione riserva il 60% dei posti disponibili, segno evidente della mission di far conoscere il nostro territorio anche oltre confine. La nazione straniera più rappresentativa, con 345 richieste, risulta essere la Francia seguita dalla Spagna con 136.
ENDURANCE ITALIANO - Con circa 930 richieste d’iscrizione, i soli italiani avrebbero potuto da soli riempire tutta la gara. La quota del 40% assicura agli italiani circa 260 posti dei quali, il 33% (87) destinati ai residenti in Valle d’Aosta. Per gli atleti italiani, quindi, non resta altro da fare e non aspettare la pubblicazione dei dati definitivi da parte degli organizzatori per sapere chi sono gli atleti valdostani in elenco.
Partita la Coppa Italia di Snowboard Alpinismo
Con il Vetan Classic, in Valle d'Aosta
Partita in Valle d'Aosta, a Vetan, la Coppa Italia di Snowboard Alpinismo, trofeo Ergovis, organizzata della FSI. Il Vetan Classic, raduno backcountry giunto alla dodicesima edizione. ha visto la partecipazione di circa cinquanta atleti, al via nonostante le previsioni meteo non certo ottimali. La nevicata del sera precedente la gara è stata ottimamente gestita dagli organizzatori, riducendo il tracciato a circa 750m di dislivello, ma garantendo comunque un percorso impegnativo.
In campo maschile, sin dalle prime battute il forcing del team bergamasco del Baz Snow&Race, capeggiati da Cesare Pisoni, è stato difficile da sostenere per il resto del gruppo. Vittoria proprio del direttore agonistico della squadra nazionale di snowboard alle imminenti Olimpiadi di Sochi che ha chiuso in 54'02", precedendo i compagni di club Vanoncini (55'36") e Paris (55'59"). Quinto il campione Italiano in carica, Giancarlo Costa (57'59"), portacolori dello sci club Vetan.
Nella gara rosa vittoria della campionessa italiana in carica e atleta di casa, Jenny Ferrod in 1h17', irraggiungibile dalle altre atlete.
Prossimo appuntamento il 23 febbraio sulle nevi di Filettino, in provincia di Frosinone, con il Monte Viglio Ski&Snow Alp. Il 9 marzo la Raid to Ride di Prali, nel Torinese, assegnerà anche gli scudetti, mentre il 23 marzo penultima tappa del circuito in Abruzzo, a San Martino d'Ocre, con la quarta edizione della Monte Ocre Snow Event. Gran finale a Lizzola, nella Bergamasca, con la Baz Snow & Race Trophy il 6 aprile.
Il Gossensass vince l'Eisacktal Cup
Titolo individuale per Philip Goetsch e Valentina Danese
Con la Lorenzensturm si è chiusa, dopo cinque tappe, la Eisacktal Cup.
Vittoria finale di Philip Götsch con il massimo dei punti, con quattro gare vinte; alle sue spalle Lukas Arquin, con terzo, nonostante tre sole gare, Roberto De Simone; nei Master bottino pieno anche per l'austriaco Richard Obendorfer, vincitore di quattro gare, piazza d'onore per Karl Heiss, con l'austriaco Mario Herburger sul gradino più basso del podio.
Nella graduatoria femminile Valentina Danese, nonostante l'assenza alla Lorenzensturm, è riuscita a mantenere 16 punti di vantaggio su Annemarie Gross, seconda nella gara finale, con terza Tatiana Kutlikova.
Nella classifica per club l'ASV Gossensass Skialp vince l'Eisacktal Cup, bissando il successo del 2013, con ben venti atleti nella classifica finale: con 5216 punti precede il Bogn da Nia, fermo a 2350, e il Latzfons a 834.