Michele Boscacci e Laura Besseghini sbancano Premana
Sole e neve nuova: bellissima edizione della Scialpinistica Tre Signori
Numeri e livello nella splendida cornice dell’Alpe Paglio. 184 i partenti di questa tappa di Coppa Italia Trofeo Scarpa.
Immagini da cartolina per la tappa di Coppa Italia ‘Trofeo Scarpa’, che sulle nevi lecchesi dell’Alpe Paglio ha salutato i successi di Michele Boscacci e Laura Besseghini. La fitta nevicata dell’alba ha lasciato il posto al cielo terso che ha esaltato un percorso ‘vista lago’ con 1700m di dislivello positivo per gli atleti del settore assoluto maschile e circa 1400 per la gara femminile.
LA GARA - Oltre 200 gli iscritti per questa 35ª edizione, 184 i partenti. Gara vera sin dalle prime battute con il binomio azzurro composto da Michele Boscacci – Lorenzo Holzknecht che ha affrontato spalla a spalla le quattro salite e altrettante discese previste dai ragazzi del settore sci dell’Associazione Sportiva Premana. Il testa a testa tra i due fuggitivi si è risolto solo sull’ascesa finale che prevedeva lo striscione d’arrivo. «Sono contento - ha commentato Michele -. Con Lorenzo Holzknecht è stata una bella sfida. Sino alla fine ce la siamo giocata e sugli ultimi 150m di salita ho dovuto sprintare più volte per tenerlo dietro. La gara? Davvero bella. Era la mia prima volta a Premana da senior e ne sono rimasto piacevolmente impressionato».
CAMBIO D’ASSETTO DECISIVO - Qui, nonostante fosse entrato in ritardo in zona cambio, Michele Boscacci ha innestato il turbo e relegato al secondo posto un eccellente Lorenzo Holzknecht. Terza piazza per Filippo Beccari che nel rush finale ha bruciato Thomas Martini. Nella top ten di giornata anche Denis Trento, Franco Collé, Matteo Bignotti, Norman Gusmini, Daniele Cappelletti e Stefano Stradelli.
IL TRE SIGNORI DELLE DONNE - Al femminile, una sola donna al comando: Laura Besseghini. Una delle tre regine dell’ultimo Trofeo Mezzalama, al suo rientro alle gare su sci e pelli ha subito imposto il proprio ritmo distanziando le dirette avversarie e presentandosi in solitaria al traguardo. «La gara mi è piaciuta moltissimo. Ben organizzata, ben tracciata e con una neve fantastica. Oggi avrei voluto essere qui con la mia partner di sempre e amica Raffaella Rossi. Lei però dovrà stare ferma ai box per un po’ causa infortunio. Raffy questo successo è tutto per te… che ti serva da stimolo per ritornare il prima possibile» il commento di Laura. Seconda piazza per un’altra valtellinese, la polivalente Lucia Moraschinelli. Medaglia di bronzo, invece, sulle spalle della trentina Federica Osler:
ANCORA OMAR OPRANDI TRA I MASTER - Per quanto riguarda invece la categoria master, successo di giornata come da pronostico per l’intramontabile Omar Oprandi.
ANGELO GIANOLA (Direttore di Gara) - «Nelle ultime edizioni la neve sul tracciato era sempre al limite. Quest’anno abbiamo dovuto fare gli straordinari per mettere il percorso in sicurezza e consentire agli atleti di gareggiare senza troppe preoccupazioni. E’ andato tutto per il meglio, nonostante le concomitanze abbiamo avuto numeri, livello e soprattutto feedback incoraggianti. Un grazie di cuore quindi a tutti i volontari, agli atleti, al numeroso pubblico presente, ma anche a sponsor e istituzioni che da sempre ci sostengono».
Fabio Bazzana vince a Frabosa Soprana
Nella Cronoscalata al Monte Moro
Oltre cento i partecipanti alla Cronoscalata al Monte Moro di Frabosa Soprana. Partenza dal centro del paese, con i 650 metri di strada verso le piste 'innevati' per l'occasione. Successo di Fabio Bazzana, arrivato a Frabosa per 'affinare la squadra' con Marco Moletto in vista dell'ormai prossima 'Sella Ronda'. Bazzana e Moletto partono subito forte, poi Moletto è costretto a fermarsi per cambiare le pelli perdendo ben sette posizioni, recuperate però in breve tempo sino a agguantare il secondo gradino del podio. Terzo il garessino Alberto Fazio. Nella gara rosa Katia Tomatis si è imposta su Sonia Balbis ed Elena Tornatore. Tra i Cadetti successo di Filippo Becchis, tra gli Junior a segno Erik Pettavino su Marco Testino entrambi nei primi quindici della categoria assoluta. Tra le 'vecchie glorie', infine si primo Paolo Demichelis.
Classifica on line nel nostro calendario.
La Sportiva Main sponsor del Campionato Europeo
A Font Blanca–Andorra- La Sportiva presente con gare, happening e test
Dal 14 al 16 febbraio in Andorra a Font Blanca, Spagna, si terrà il Campionato Europeo di sci alpinismo che, come già era avvenuto lo scorso anno in occasione di una delle tappe di Coppa del Mondo, radunerà i migliori atleti del circuito skialp e in particolare quelli delle nazioni attualmente più quotate: Francia, Spagna ed Italia.
La Font Blanca è una delle gare in assoluto più dure del panorama europeo: una prova di assoluto valore che premierà alla fine sia il campione individuale assoluto nelle categorie maschile e femminile( gara in programma domenica 16 febbraio), che il miglior ‘verticalista’ nella gara in programma venerdì 14 febbraio. Spazio anche agli open, con una competizione dedicata sabato 15 febbraio.
RACE & HAPPENING - La Sportiva sarà presente come main sponsor sia nel parterre di gara con l’organizzazione di un happening con gli atleti del Team, sia ai piedi degli atleti: protagonisti del wekend saranno infatti tra gli altri gli italiani Damiano Lenzi, Michele Boscacci, Pietro Lanfranchi ed Elena Nicolini, il campione del mondo in carica William Bon Mardion, il giovane Anton Palzer, il campione sloveno Nejc Kuhar.
PRESENTAZIONI DELLE NOVITA' LA SPORTIVA - Durante la kermesse sarà inoltre dato spazio anche alla prova test di sci e scarponi della collezione Skimountaineering dell’azienda trentina: i migliori dealer spagnoli avranno infatti l’occasione esclusiva di testare la gamma completa: dai 4 ganci dedicati allo skimo-free Spectre e Sparkle, passando per i leggeri 2 ganci Spitfire, Sideral e Starlet per arrivare al nuovo nato in casa La Sportiva: Syborg, lo scarpone performance che debutterà ufficialmente ai piedi degli atleti nella stagione invernale 14/15.
Il programma completo del week-end di Font Blanca è consultabile al sito: http://www.fontblanca.ad/en
Per seguire live l’evento vi basterà controllare la pagina facebook de La Sportiva e utilizzare l’hashtag di twitter #FontBlanca2014.
Skialp dei Vigili del Fuoco di Ziano di Fiemme
Thomas Trettel e Carla Iellici vincono anche di giorno
Prosegue il circuito Dolomitisottolestelle con una prova sotto il sole, condivisa con Prowinter Cup. A Ziano percorso modificato per l'ottava Skialp dei Vigili del Fuoco.
Ha vinto Thomas Trettel in 37'37", davanti allo junior Gianluca Vanzetta reduce dalla doppia prova di Coppa del Mondo (40'06"), e a Christian Varesco (40'20").
La classifica femminile è aperta da Carla Iellici in 47'46", seguita a soli 10" da Beatrice Deflorian e da Elisabeth Benedetti in 49'31".
International Tour, vittoria finale di Chiara Iulita
Nella quinta tappa primo successo nello skialp per Stefano Basalini
Non c'è la Devero Ski Alp, ma un Vertical race da Cravegna a Deccia come quinta tappa dell'International Dynafit Ski Tour. Una gara che ha riservato sorprese, soprattutto per quanto riguarda la classifica finale maschile: assente Pietro Broggini, occhi puntati sull'abruzzese del Bognanco Andrea Corsi, anche se non al meglio per un problema alla schiena. Ma la vittoria è andata a Stefano Basalini, campione di canottaggio, per la prima volta sul gradino più alto in una gara di skialp: ha chiuso gli 800 metri di dislivello positivo in 47'06", precedendo lo svizzero Christian Biffiger (47'23") e proprio Andrea Corsi (47'43"); ai piedi del podio Giulio Ornati (48'09") e il valsesiano Dario De Alberto (48'46").
Nella gara rosa nuova vittoria per Chiara Iulita, dell'Ossola Ski Team, (in 1h00'43") che così 'chiude il discorso' nella generale dell'International Dynafit Ski Tour. Sul podio di giornata Erika Forni (1h01'00") e Greta Mancini (1h03'39").
Il sigillo di Kilian sulla Pitturina Ski Race
Dominio dell'atleta catalano nella prova individuale in Val Comelico
Nuvole e un po’ di nebbia questa mattina sulla partenza della Pitturina Ski Race, unica tappa italiana di Coppa del Mondo. Gli sforzi degli organizzatori, però, dopo il rinvio forzato dello scorso fine settimana, sono stati premiati e la gara è partita regolarmente, nonostante un’ulteriore nevicata di venti centimetri che nella notte si è aggiunta all’imponente massa di neve che già ricopriva la Val Comelico. Partenza subito velocissima da Sega Digon, con i migliori davanti a darsi battaglia. Il treno dei più forti nelle prime battute è stato condotto dal francese Alexis Sevennec, poi per almeno metà gara da Damiano Lenzi, ma quando il pendio ha iniziato ad impennarsi sotto le pelli dei concorrenti è stato Kilian Jornet a portarsi davanti. Il catalano ha dapprima duellato con l’avversario di sempre, William Bon Mardion, poi l’ha gradualmente staccato, tagliando il traguardo dopo un ora e quarantanove minuti con più di un minuto di vantaggio su tutti.
@kilianj Yeaaaaah!!!— Emelie Forsberg (@TinaEmelie) 8 Febbraio 2014
In terza posizione è sfrecciato Damiano Lenzi, dopo aver scavalcato proprio negli ultimi metri Manfred Reichegger che per lunghi tratti della gara ha tentato di stare attaccato ai primi due. Al quinto posto un ottimo Pietro Lanfranchi. Seguono Anton Palzer (primo Espoir), Lorenzo Holzknecht e Matteo Eydallin.
Kilian, William, Damiano pic.twitter.com/7KEqqHMGo9— Pitturina Ski Race (@Pitturina) 8 Febbraio 2014
Negli Espoir abbiamo già detto di Anton Palzer, alle sue spalle il nostro Nadir Maguet e il francese Leo Viret. Tra le donne consueta straripante vittoria di Laetitia Roux davanti all'avversaria di stagione, l'elvetica Maude Mathys. Tra gli Junior bis dell’emergente Oriol Cardona che è riuscito a precedere il nostro Federico Nicolini e l'elvetico Remi Bonnet. In campo femminile la valtellinese Giulia Compagnoni ha ‘rovinato la festa’ all’atleta di casa Alba De Silvestro, precedendola sul traguardo, terza posizione per la transalpina Sophie Mollard.
La gara Open è stata vinta da Roberto De Simone davanti a Davide Pierantoni.
A seguire commento tecnico, dichiarazioni a caldo, foto e classifiche dal nostro inviato in pista Guido Valota
Domani si corre il Pizzo Tre Signori
Appuntamento all'Alpe Paglio con la classica valida per la Coppa Italia
Tutto pronto per la 4° prova della Coppa Italia di scialpinismo - Trofeo Scarpa. Oltre 220 gli atleti che domenica mattina saranno sulla linea di partenza all’Alpe Paglio per contendersi la 35° edizione del Pizzo Tre Signori, intitolato nalla memoria di Angelo Fazzini. Gli ultimi sopralluoghi hanno permesso di definire i tracciati di gara che prevedono 1.630 m di dislivello positivo per le categorie Senior e Master maschili e 1400 m per le categorie femminili.
Dopo le abbondanti nevicate delle ultime settimane le previsioni meteo per domenica sono favorevoli ai ragazzi dell’AS Premana; sarà una giornata di spettacolo in un ambiente reso magico dalla notevole quantità di neve presente, con discese perfettamente innevate per veri freerider e salite tecniche con numerose inversioni per esperti scialpinisti. Spettacolo assicurato anche per il pubblico che sicuramente numeroso affollerà il Monte Cimone, dove sono previsti tre passaggi degli atleti. A tal proposito sarà applicata una tariffa agevolata di 3 euro per la salita con la seggiovia che dal Pian delle Betulle porta fino a Cima Laghetto.
Appuntamento quindi per atleti, tifosi ed appassionati per domenica mattina all’Alpe Paglio per una giornata di sport e divertimento.
Pivk e Teocharis dominano i muri del Varmost
190 concorrenti sotto la neve per la Ski Krono Varmost
La dodicesima edizione della Ski Krono Varmost si è svolta ieri sera sotto un'intensa nevicata che ha reso più dura la salita del Varmost, ma anche molto suggestiva. Ben 190 i partecipanti, provenienti da triveneto e Slovenia, tutti con un’elevata preparazione, che hanno affrontato e vinto i ripidi muri della Varmost su un dislivello positivo di 830 metri ed uno sviluppo di 4,6 km. La gara, prova unica di Campionato Regionale Vertical 2014, fa parte del Calendario Regionale FISI del Friuli Venezia Giulia e valevole per l’assegnazione del Trofeo Scialpinismo FISI FVG. Vittoria assoluta per lui, il più forte: Tadei Pivk dell’US Aldo Moro Paluzza, secondo l’asso di casa SS Fornese Marco Del Missier, terzo il bellunese Olivo Da Pra. In campo femminile vittoria assoluta per Dimitra Teocharis (US Aldo Moro Paluzza), seconda la Open Francesca Scribani (CAI Cortina), terza Alessia Kratter (US Aldo Moro Paluzza).
I titoli Regionali Vertical sono sti dunque assegnati a: Cadetti M: Luca Cappellari (SS Fornese) nei Cadetti, Lorenzo Antoniutti (SS Fornese) negli Junior, Dimitra Teocharis (US Aldo Moro Paluzza) e Tadei Pivk (US Aldo Moro Paluzza) nei Senior, Marzia Bolis (SS Fornese) e Beniamino Dereani (US Aldo Moro Paluzza) nei Master.
La cronoscalata ha assegnato anche il 15° Trofeo Claudia Corisello: scultura lignea realizzata dalla Guida Alpina Mario Cedolin di Forni di Sopra in ricordo della giovane alpinista fornese scomparsa nel 1999, trofeo vinto da Herbert Caposassi CNSAS Forni di Sopra. Assegnato anche un premio speciale in memoria di Amedeo Spangaro ‘Puma’, scialpinista e runner portacolori della SS Fornese.
Alberto Fazio e Sonia Balbis primi al Monte Alpet
Nella seconda tappa del Piemonte Ski Alp
Un po' di nebbia in partenza, poi una 'stellata' sino al Monte Alpet per gli oltre ottanta concorrenti al via della Cronoscalata di Sangiacomo di Roburent, seconda tappa del circuito Piemonte Ski Alp. Vittoria di Alberto Fazio che ha chiuso in 26'30", precedendo Fabio Cavallo (26'34") e Gianfranco Lantermino (27'50"); ai piedi del podio Erik Pettavino e Fulvio Fazio, mentre completano la top ten Paolo Bert, Enrico Franco, Marco Testino, Silvio Gastaldi e Giorgio Villosio.
Nella gara femminile successo di Sonia Balbis in 34'28" davanti a Elena Tornatore in 36'58".
Arriva Ski-alper di febbraio, un numero 'da paura!'
Preview dei contenuti di Ski-alper 92 in edicola dalla prossima settimana
Il numero nuovo di Ski-alper è nato nel suo habitat naturale, sotto metri di neve che sono caduti in tutto l’arco alpino prorio nei giorni della chiusura. In redazione, nelle ore più concitate, guardavamo fuori dalla finestra, qualche sospiro è scappato, pensando a chi poteva godersi quella powder. Però crediamo che ne sia valsa la pena, sta per entrare in distribuzione un numero davvero ricco di contenuti. La nuova cadenza bimestrale della rivista ci consente di approfondire i servizi con un po’ più di calma e i risultati, quanto meno a nostro giudizio, sono evidenti. I primi due numeri usciti, tra l’altro, hanno fatto segnare il record di vendite in edicola della rivista e un grosso incremento di diffusione su smartphone e tablet. Avanti così, insomma, con la soddisfazione di essere i portavoce di un movimento in grandissima crescita.
UNA TRIBU’ CHE SALE - Non a caso, ironicamente, abbiamo voluto definire così in copertina il variegato mondo degli scialpinisti. C’è chi sale veloce, chi con calma, chi lo fa per sport, chi per ammirare i paesaggi e stare in compagnia, chi vuole salire forte, chi vuole godersi una sciata. Lo spirito di base, comunque, è lo stesso. Sullo sfondo, Pietro Lanfranchi in allenamento sulla neve del Presena. Un’immagine che ci piace molto - tratta dal backstage della sessione fotografica di Ralf Brunel per la copertina del libro ‘Scialpinismo, teoria dell’allenamento’ -perché trasferisce l’immagine dinamica dell’atleta, che però in quel momento è intento a godersi la sua traccia in neve fresca. Il numero 92, che troverete nelle migliori edicole d’Italia a partire da martedì/mercoledì della prossima settimana e che negli stessi giorni verrà consegnato angli abbonati, è di 144 pagine e contiene, come sempre, Up&Down in allegato gratuito (una vera e propria rivista a sé stante di 32 pagine in formato tabloid dedicato al mondo sello ski-alp race, con cronaca, attualità, approfondimenti, interviste e classifiche).
FOCUS TOURING - Tantissime proposte per scoprire le nostre montagne con sci e pelli. Abbiamo selezionato itinerari particolari, in zone meno battute, un po’ per tutte le esigenze tecniche e gli stili. Troverete una bella proposta sul massiccio del Monte Bianco a cuta di Marco Romelli, new-entry tra i collaboratori di Ski-alper, il Tour des Periades. In Valle d'Aosta parliamo di free touring con Niccolò Zarattini e Jimmy Sesana: tre idee per una bella sciata in powder. Passando alle Alpi Centrali, un approfondimento sulla Val Bedretto alternativa, con alcune idee al di fuori delle rotte più battute. Accattivante anche la salita al Lorenzhorn. Spostandoci a Est, Andrea Rizzato ci propone 7 itinerari in Val Visdende, mentre oltre confine ecco i suggeriemnti per una ‘terapia della polvere’ nei dintorni di Kitzbuehel a cura di Andrea Fornelli.
TECNICA - Quando lo scialpinista inizia a muoversi in quota, ecco che incontra tratti di misto in cresta. Abbiamo approfondito con Omar Oprandi la progressione della cordata in conserva. Consigli pratici, foto esplicative e alcuni suggerimenti su come procedere.
GHIACCIO - Continuiamo con le nostre proposte di salite su ghiaccio, sul filone di quanto già presentato il numero scorso. Questa volta Teo Tagliabue e i suoi amici sono saliti sulla Torre Innerkofler e hanno ripetuto la Goulotte sulla parete Ovest del Monte Pioda, nel complesso del Disgrazia.
CONTENUTI RACE - Per gli amanti delle gare scialpinistiche non c’è solo l’inserto Up&Down con tutta l’attualità. Ecco un’esclusiva ricognizione del percorso di gara del Tour du Rutor fatta insieme al ‘boss’ dell’organizzazione, Marco Camandona. E poi un’intervista a Dennis Brunod, atleta valdostano dal ricchissimo curriculum, per parlare di tematiche dell’allenamento basandosi sulla sua decennale esperienza e approfondire la delicata questione dell’overtraining.
IN ESCLUSIVA I NUOVI SCI ASKI - Avevamo anticipato qualcosa il mese scorso, ecco su questo numero la presentazione in esclusiva della nuova linea di sci Aski, realizzata nell’innovativo materiale CarbonShell. Guido Valota li ha anche provati in diverse condizioni e siamo in grado di dirvi come vanno.
NOVITA’ MATERIALI - Tanti nuovi prodotti provati in anteprima per i nostri lettori. Oltre ad una carrellata veloce dall’ISPO (realizzata proprio nei giorni in cui la rivista andava in stampa), vi presentiamo in anteprima la nuova collezione Dynafit per la stagione 2014/2015, direttamente dal press event internazionale di Sank Antonien. Inoltre abbiamo provato i nuovissimi Syborg di La Sportiva e intervistato Christian Hoffmann per scoprire cosa aveva sotto gli sci sui muri di Saalbach. E poi il test sulla neve del Movement Response-X, messo a dura prova in tre itinerari free touring (più un flash sulle novità 2015 di Movement in anteprima).
SPECIALE BASTONI DA SKI-ALP - Non sono un accessorio secondario. Abbiamo scelto 26 modelli da scialpinismo, monoscocca e regolabili (in due o tre pezzi) e li abbiamo meticolosamente testati, alla maniera di Ski-alper, insomma! Leggetelo attentamente per trovare il bastone più adatto alle vostre esigenze.
SUPER BINDINGS - L’attacchino dilaga, in tutti gli ambiti dello scialpinismo. Ma c’è chi pensa a soluzioni hi-tech dell’amato low-tech. Ecco dunque il test sulla neve del nuovo Diamir Vipec 12. L’abbiamo anche confrontato con il Dynafit Beast 16, con l’ATK Race Rider 12 e con il sistema Ski-Trab TR2 in abbinata allo scarpone Scarpa Spirit (in arrivo anche nella versione 4 granci!).
Vi sembra tanto? C’è molto di più… Le nostre rubriche, le opinioni (new-entry di Alessandro Gogna per parlare del concetto di liberà in montagna), una sfiziosa intervista ad Adam Ondra sul concetto di limite e di estremo, sul filone di quella con Messner dello scorso numero. E poi Emilio Previtali direttamente dal campo base del Nanga Parbat, Leonardo Bizzaro con i suoi spunti… E c’è ancora altra 'polpa' (ad esempio, per chi vuole correre anche d’inverno, la proposta della Grande Traversata Elbana in chiave fast&light). Vi basta? Allora non perdete tempo, mettete le pelli (dato il meteo degli ultimi tempi...) e subito in edicola a prenotare il nuovo numero di Ski-alper. Visti i numeri di vendita delle ultime uscite, è meglio essere sicuri di non perderlo!
Pitturina, doppietta azzurra nella Sprint Juniores
Prima Giulia Compagnoni, seconda Alba De Silvestro
Partita la due giorni della Scarpa ISMF World Cup alla Pitturina, con la sprint di Sappada. Nella categoria Juniores doppietta azzurra con Giulia Compagnoni che precede Alba De Silvestro con terza la francese Mollard; in campo maschile a segno lo spagnolo Oriol Cordona Coll che precede il 'nostro' Federico Nicolini, con il francese Bellabouvier sul terzo gradino del podio, quarto Pietro Canclini al comando nella prima parte di gara.
pic.twitter.com/aGz8tR0ly5— Pitturina Ski Race (@Pitturina) 7 Febbraio 2014
A seguire commenti, interviste e analisi tecnica del nostro inviato in pista Guido Valota.
Pitturina, la sprint a Laetitia Roux e Josef Rottmoser
Poca fortuna per Robert Antonioli, finito nelle reti nelle eliminatorie
Laetitia Roux e Josef Rottmoser si aggiudicano la Sprint della Scarpa ISMF World Cup a Sappada. Nella gara femminile la svizzera Maude Mathys è stata al comando sino al rettilineo finale: arrivo in volata con la francese che precede ancora una volta la svizzera. Dettano legge i tedeschi in campo maschile con 'Seppi' Rottmoser davanti ad Anton Palzer, con William Bon Mardion a completare il podio. Poca fortuna per Robert Antonioli, finito nelle reti nelle eliminatorie.
A breve gli aggiornamenti dal nostro inviato Guido Valota.