Rinviata la discesa di Daprai dalla Presanella
L'impresa era in programma alle 00 di domenica con la luna piena
Il maltempo ha costretto al rinvio a data da destinarsi della prima discesa notturna della nord della Presanella con gli sci. Andrea Daprai infatti aveva programmato la discesa con la luna piena alle 00 di domenica 15 giugno, da quota 3.558, lungo una linea che raggiunge i 55 gradi e i 500 metri di dislivello. All'arrivo l'atleta estremo trentino avrebbe comunicato inoltre una importante impresa in programma per ottobre.
Domenica il Salomon Trail Tour fa tappa ad Alpago
Due le prove in programma
Terza tappa del Salomon Trail Tour Italia 2014 domenica 15 giugno ad Alpago. Due le distanze previste: il Trail di 65 km e 3700 D+ e la EcoMarathon di 42 km e 2455 D+. Il percorso si sviluppa nel Bosco del Cansiglio, inserito nell’impegnativo percorso che unisce le rive del lago Santa Croce ai monti che racchiudono la Conca dell’Alpago. Tra gli iscritti sicura la presenza di Giulio Ornati e Giulia Amadori, al momento primo e seconda nella classifica del circuito.
Kilian da record sul Denali
Il catalano sale e scende in 11 ore e 40 minuti
Come già anticipato dall'account Twitter di Ski-alper, iniziano ad arrivare le prime informazioni sommarie, rilanciate dal sito statunitense irunfar.com, sull'impresa di Kilian Jornet al Denali o McKinley, la cima più alta del Nord America, 6.194 metri. Kilian, partito in compagnia del cineasta Seb Montaz, di Jordi Todas e di Vivien Bruchez subito dopo la maratona alpina di Zegama, avrebbe raggiunto la vetta nelle scorse e sarebbe tornato al punto di partenza in 11 ore e 40 minuti, esattamente 5 ore e 6 minuti meno del precedente record, quello di Ed Warren (16h46'). Sembra che la via percorsa sia la West Buttress, con dislivello positivo di 4.000 metri e uno sviluppo di 26,7 km. Le informazioni arrivano dal responsabile della comunicazione del parco nazionale Denali. Kilian temeva in particolare le condizioni climatiche di questa ennesima impresa della serie Summits of my Life perché Il Denali si trova a ridosso del Circolo Polare. Per stabilire il tempo record sono stati utilizzati sci e ramponi. Il catalano, come annunciato, ha interrotto ogni contatto 'social' e comunicherà i dettagli nei prossimi giorni.
Secondo http://t.co/Ljo3YMeSN5 Kilian Jornet ha battuto il record di salita e discesa del Denali in 11h40' (contro 16h46') del precedente — Ski-alper (@skialper) June 13, 2014
Great news from Alaska!! Kilian Jornet has set a new record on the McKinley!! Congrats Kilian!!!! — Summits of My Life (@SummitsofMyLife) June 13, 2014
Nuovo tracciato per il Rally Estivo Valtartano
In programma domenica 22 giugno
Domenica 22 giugno è in programma la dodicesima edizione del Rally Estivo della Valtartano: dopo le ultime ricognizioni, gli organizzatori dello sci club Valtartano, hanno sciolto le riserve sul percorso di gara, decidendo di predisporre ad una variante. La neve in Suna e in Bodria è ancora molta e così il presidente Arnaldo Spini e i suoi ragazzi, hanno optato per la modifica della parte finale di gara. PERCORSO - Ad entrare nei dettagli ci pensa il direttore di percorso Fabio Fondrini: «La parte iniziale resterà identica fino dopo i Laghi di Porcile, dopo lo scollinamento del Canalino dei Tufi gli atleti scenderanno in bergamasca verso l’alpe Saline fino alle baite Fontanini, per circa 200m di dislivello negativo. Da qui si tornerà a salire fino al Passo di Lemma, si prenderà quindi la cresta di confine percorrendola in senso contrario rispetto agli anni passati fino al Gpm posto come sempre in Cima Lemma. Gli atleti scenderanno la sponda della cima fino al Passo di Tartano, muovendosi anche in questo caso in senso inverso rispetto al solito, continueranno ad scendere, passando dalla baita della Croce fino alla Casera di Scala. Imboccheranno quindi una sentiero saliscendi che porterà i concorrenti prima in Alpe Gavedone, fino alla Casera di Gavedo, da qui tecnica discesa fino in località Rondelli, dove per alcune centinaia di metri percorreranno la strada asfaltata, scendendo fino in Biorca, dove ritorneranno a salire lungo lo stappo che conduce all’arrivo».
La variante di tracciato permetterà agli atleti di scoprire ed apprezzare percorsi non ancora valorizzati dal Rally Estivo della Valtartano; a livello tecnico lo sviluppo della gara sarà di circa 21,5 km con un dislivello positivo di 1480 metri, restando quindi molto simili a quelle del percorso originale.
Visto la variante di percorso, verrà quindi spostato il cancello orario, che sarà collocato in cima al Canalino dei Tufi, e sarà di 1h 50minuti; verranno inoltre mantenuti i 7 ristori lungo il percorso.
Tutti i dettagli del nuovo tracciato sono consultabili sul sito www.valtartano.com dove ci sono profilo e mappa.
ISCRIZIONI - Le iscrizioni (60,00 euro a coppia) resteranno aperte fino a mercoledì 18 giugno alle ore 20, dopo sarà possibile solo con sovratassa di 40,00 euro a coppia, verrà comunque garantito pacco gara alla prime 150 coppie iscritte. Novità di questi giorni: sarà possibile testare l’abbigliamento by Crazy Idea durante la gara. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail castione@crazyidea.it.
Le tappe de La Sportiva Vertical Trophy
La terza edizione debutta sabato 21 giugno
Parte la terza edizione del circuito La Sportiva Vertical Trophy. Il primo appuntamento è la cronoscalata da Vigo di Fassa al Rifugio Vael, sabato 21 giugno, gara giunta alla sua terza edizione con un ricordo particolare alla guida alpina Bruno Deluca. Seconda tappa ancora a giugno, con il Vertical Rodella a Campitello di Fassa, prova organizzata dai Bogn da Nia e inserita nel programma dell'Outdoor Festival, domenica 29 alle 10 con partenza in zona Ischia e che si sviluppera su un nuovo percorso che lungo il sentiero che seguirà la linea della funivia Col Rodella, per un totale di 3 km e 1.000 mt di ascesa.
Due tappe a settembre: il 20 con il Vertical Val dal Vent a Moena e il 27 con al Scaldagambe, prova a coppie a Tesero. Il 4 ottobre c'è il Ciock Vedeler a Soraga, con gran finale il 18 ottobre con il Costolina a Ziano di Fiemme.
Pila Sky Trail, percorsi confermati
La gara valdostana in programma il 21 giugno
A Pila, in Valle d'Aosta, è arrivata l’estate e gli ultimi accumuli di neve stanno velocemente lasciando spazio ai sentieri che ospiteranno il passaggio del Pila Sky Trail del 21 giugno. Ma gli organizzatori hanno raggiunto i punti più alti del percorso per pulire ulteriormente le zone di transito. A poco più di una settimana dalla competizione però, lo staff organizzatore conferma tutti e tre i percorsi originariamente disegnati e previsti. Gran parte della segnaletica è già stata posizionata, mentre la parte restante sarà 'frecciata' proprio in questi giorni. A metà della prossima settimana verranno invece messe le classiche bandierine ogni 100m.
PERCORSI - I trailers che gareggeranno nel percorso Trail e Mini Trail transiteranno da Liautaysaz, Grimondet, Grimod, Plan de l’Eyvie, per poi proseguire verso il Col Tsa Sètse (2.815m), scendere nel vallone di Arpisson e risalire al Col Garin, che con i suoi 2872 metri sarà la cima più alta della corsa. Da lì si raggiungerà il Rifugio Arbolle, per poi passare al Col Chamolé e al ristoro La Baraka. Poco dopo la divisione dei percorsi: quello da 35 km proseguirà verso il colle Plan Fenêtre (2221m), Comboé, Villa Tea, San Grato, quello di 20 invece, svolterà a sinistra percorrendo l’ultimo tratto dell’Eco.
L’Eco Trail non competitivo di 10 km, raggiunto Plan de l’Eyvie devierà subito a sinistra verso Chamolé dove si immetterà sulla pista 1 e sul sentiero pedonale che attraverserà la pista di downhill e porterà i partecipanti all’arrivo.
PROGRAMMA - Tutte le gare partiranno alle ore 9.30 dalla zona partenza/arrivo allestita nel parcheggio a monte della telecabina Aosta-Pila. E proprio in quest’area sarà anche presente il villaggio espositivo con gli stand di Mico, Sojasun, Hoka, Technosport e di diversi produttori di vini e formaggi valdostani.
Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 18 giugno sul sito www.wedosport.net, mentre successivamente verranno accettate solamente sul posto, il giorno precedente, dalle 11 alle 19. Partecipare al trail costa 40 euro, al Mini Trail 35. La quota dell’Eco Trail ammonta a 12 euro (15 per la dog endurance).
Informazioni: www.pila.it
Tutti i big dello skyrunning ai Mondiali di Chamonix
Numeri record per la rassegna iridata in programma dal 27 al 29 giugno
Ci sono davvero tutti agli Skyrunning World Championships 2014 che si disputeranno a Chamonix dal 27 al 29 giugno.
Qualche numero: 9 campioni delle Skyrunner World Series, da Kilian Jornet a Emelie Forsberg, Luis Alberto Hernando, Tofol Castanyer, Stevie Kremer, Nuria Picas, Urban Zemmer, Agustì Roc e Laura Orgue, 28 team nazionali, 38 paesi partecipanti, 46 atleti nella top 20 del ranking ISF 2013, 3.400 partecipanti nelle tre discipline per un totale di 6.500 corridori, 25.000 euro il montepremi in denaro. Considerando il Ranking ISF, tra i primi venti in classifica, 15 atleti si sfideranno nella Sky, 14 nell’Ultra e 17 nel Vertical. Nei precedenti campionati del Mondo, quelli disputatisi in Italia nel 2010, la classifica per nazioni è stata vinta dall’Italia, seguita da Spagna e Francia, su un totale di 13 nazioni presenti. Quattro anni dopo, la partecipazione per paesi è più che raddoppiata, con 28 nazioni partecipanti.
FAVORITI - La Spagna si presenta con Kilian Jornet, Luis Alberto Hernando, Tofol Castanyer, Nuria Picas, Laura Orguè, Uxue Fraille, Maite Maiora, Agustì Roc, Iker Karrera, Artiz Egea, Jokin Lizeaga, Nuria Dominguez, l'Italia risponde con Urban Zemmer, Antonella Confortola, Silvia Serafini, Elisa Desco, Tadei Pivk, Bernard e Martin Dematteis, Marco Facchinelli, Marco Moletto, Nicola Golinelli, Fabio Bazzana, Nadir Maquet, Gil Pintarelli, Federica Boifava, Alessandra Carlini, Stefano Ruzza, mentre per la Francia al via Francois D’Haenne, Michel Lanne, Xavier Thevenard, Christel Dewalle, Mathéo Jacquemoud, Alexis Sevennec, William Bon Mardion, Thibault Baronian, Axelle Mollaret, Stephanie Jimenez, Maud Gobert, Mikael Paséro.
DA TUTTO IL MONDO - La Gran Bretagna può contare su Tom Owens, Andy Symonds, Ricky Lightfoot e Tessa Hill, dalla Nuova Zelanda Anna Frost, vincitrice della Transvulcania, Jonathan Wyatt e Ruby Muir, dagli Stati Uniti Stevie Kremer, Kasie Enman, Alex Nichols, Cameron Clayton e Mike Wolfe, dal Canada Tina Lewis, Jason Loutit e Adam Campbell, da Andorra i fratelli Teixido e Casal.
E ancora il rumeno Ionut Zinca, i tedeschi Philipp Reiter, Florian Neuschwander e Florian Reichert, i norvegesi Thorbjørn Ludvigsen ed Eirik Haugsnes, la brasiliana Fernanda Maciel, gli svizzeri Marc Lauenstein e Candide Gabioud, i giapponesi Dai Matsumoto e Torhu Myahara, Anna Straka e Robert Krupicka dalla Repubblica Ceca, senza dimenticare ovviamente la svedese Emelie Forsberg.
Completano la lista dei team nazionali membri della ISF la Grecia, Polonia, Russia e, per la prima volta in una competizione ufficiale di skyrunning a livello internazionale, Australia, Cina, Olanda, Portogallo e Sudafrica.
PROGRAMMA - Verranno assegnati i titoli di ciascuna disciplina (VK, Sky e Ultra), il titolo di combinata calcolato sui due migliori risultati di ciascun atleta e il titolo per nazioni, calcolato sui risultati dei migliori tre uomini e della migliore donna di ciascuna nazione.
Alle 5 di venerdì 27 giugno da Place du Triangle de l'Amitié la partenza della 80km, alle 16 ci sarà il Vertical, mentre domenica 29 giugno alle 7 il via della Marathon du Mont-Blanc.
Gli azzurri dello ski-alp alla Sportful Dolomiti Race
Nella sfida olimpica della granfondo ciclistica di Feltre
Alla ventesima edizione della Sportful Dolomiti Race di domenica 15 giugno (granfondo ciclistica di 133 chilometri con partenza e arrivo a Feltre), al via anche la nazionale italiana di sci alpinismo. Matteo Eydallin, Robert Antonioli, Lorenzo Holzknecht, Martina Valmassoi e il direttore tecnico Oscar Angeloni, faranno parte del team azzurro nella 'Sfida Olimpica', con Pietro Piller Cottrer, Juri Chechi, Paolo Bettini e Antonio Rossi, con un 'plotone' di oltre 4500 partenti.
Speed hiking, nuovo e antico allo stesso tempo
Ecco il video backstage del test che potete trovare su Ski-alper di giugno
In montagna si è sempre camminato, qualcuno più velocemente, altri meno. Nulla di nuovo sotto il sole, verrebbe da dire… Eppure, sul filone delle richieste sempre più specifiche degli appassionati, le aziende da qualche anno stanno introducendo modelli di scarpre adatti ad un tipo di camminata veloce, con la tecnicità dei modelli da trekking più strutturati, ma ispirate alle linee di notevole successo per il trail running. Ed ecco confezionato lo speed hiking, che non è solamente un’operazione di marketing, ma qualcosa di più. Abbiamo selezionato i modelli più interessanti attualmente sul mercato (in attesa di grandi novità che verranno presentate in prospettiva 2015 al prossimo Outdoor di Friedrichshafen), li abbiamo portati in Valle Maira e li abbiamo provati, chiedendo ad un pool di esperti, composto da Guide alpine, alpinisti e abituali frequentatori della montagna, di metterle a dura prova su tutti i tipi di terreno. Ne è venuto fuori un lavoro completo, interessante, che può chiarire a tanti potenziali acquirenti il dubbio su quale scarpa scegliere per il loro utilizzo abituale in montagna. Grandi camminate, ma anche tempo libero, performance e comfort. Comune denominatore suole ben scolpite, spesso in Vibram, membrane traspiranti ed impermeabili, per lo più in Gore-Tex.
Ecco le scarpe scelte e provate per voi:
Aku Arriba II GTX,
Asolo Plasmic GV e Agent GV,
Dolomite Sparrow Low GTX,
Dynafit MS Panter Gore-Tex,
Garmont 9.81 Escape Pro GTX,
Mammut T Element Low GTX,
Raidlight Team R-Light 001,
Salomon X-Ultra e XA Pro 3D,
Scarpa Helium GTX e Nitro GTX,
Trezeta Rogue,
Zamberlan 130 SH Crossover GTX.
Andate a scoprire quelle che sono piaciute di più ai nostri esperti, poi vediamo se anche per voi andranno altrettanto bene! Su Ski-alper n. 94 di giugno in tutte le migliori edicole in questi giorni. Attendiamo feedback e proposte.
Corsa montagna, gli Italiani nel Cuneese
Sabato e domenica, due giorni di gare ad Oncino
Campionati italiani di corsa in montagna nel fine settimana ad Oncino, in valle Po, nel Cuneese. Si parte sabato 14 giugno con le prove giovanili: aprono gli Esordienti alle ore 14, quindi le staffette Ragazzi, Cadetti e Allievi. Al termine premiazione e presentazione degli Assoluti del giorno dopo. Lo start sarà dato alle ore 9, con la gara delle Junior femminili, quindi toccherà agli Junior maschili, poi i big della specialità, prima la prova rosa e a seguire quella maschile.
Il percorso si sviluppa sui sentieri delle Bigorie: un anello di circa quattro chilometri, piuttosto impegnativo, da percorrere tre volte per i senior. Previsto tanto pubblico - visto che ci saranno anche i gemelli Bernard e Martin Dematteis che vivono nella vallata vicina, la Valle Varaita - e così gli organizzatori dell'Atletica Saluzzo hanno deciso di chiudere la strada di accesso alle Bigorie alle 8,30 di domenica.
ISMF al lavoro a Stoccolma
Sabato assembleanella capitale svedese
Nel fine settimana a Stoccolma assemblea generale 2014 dell'ISMF. Si parte venerdì pomeriggio con un work shop con organizzatori e federazioni, mentre sabato ci sarà la 'seduta plenaria' della federazione internazionale dello ski-alp. Tanti i temi all'ordine del giorno: dagli sviluppi in chiave olimpica ai Mondiali di Verbier, dal nuovo calendario di Coppa del Mondo ai rapporti con La Grande Course.
Grand Raid du Cro-Magnon, pochi giorni al via
Partenza alle 4 di sabato 21 giugno da Limone, arrivo a Cap d’Ail
Dalle Alpi al mare: è questo Grand Raid du Cro-Magnon, l'ultratrail di circa 130 chilometri, con 7.800 metri di dislivello positivo e 8.800 metri di dislivello negativo, con partenza da Limone Piemonte e arrivo a Plage Marquet di Cap d’Ail, in Costa Azzurra. Accanto alla prova ultra, tre altre gare: il Grand Raid du Cro-Magnon a squadre di due atleti, con 'cambio' a Breil in Valle Roja, il Trail del Marguareis con partenza da Limone e arrivo a Breil (80 km, 4.800 mD+, 5.500 mD-) e il 'Neander Trail' da Breil a Cap d’Ail (50km, 3.000 mD+, 3.300 Dm-). Il via alle 4 di sabato 21 giugno.
Sui sentieri in quota del Cro-Magnon ancora tanta la neve presente, così è stato predisposto un percorso alternativo che dai Forti di Tenda scende nella Valle Roya fino a Briga, per poi risalire al Collardente e riprendere il percorso originale; mentre nella parte finale previsto passaggio nel borgo di Peille. Info su www.cromagnon-extremerace.com