Come saranno le squadre azzurre dello ski-alp?
Manca ancora l'ok da parte della FISI
La Nazionale di sci alpinismo si è data al ciclismo, partecipando domenica alla granfondo Sportful Dolomiti Race. «Una bella esperienza - spiega il dt azzurro Oscar Angeloni - anche perché abbiamo partecipato come squadra alla 'Sfida Olimpica', insieme ai team capitanati da Pietro Piller Cottrer, Juri Chechi, Paolo Bettini e Antonio Rossi. Atmosfera fantastica, ci hanno accolto alla grande ed è stata una bella vetrina per noi». Con il dt Angeloni, c'erano Matteo Eydallin (che ha dimostrato di avere 'motore' anche in sella, passando per primo sulla salita iniziale), Robert Antonioli, Lorenzo Holzknecht e Martina Valmassoi.
Ma quali sono i programmi estivi degli azzurri? «Purtroppo - lamenta Angeloni - la FISI non ha ancora definito i programmi 2014-2015 per lo sci alpinismo. Non sappiamo quale sarà lo staff tecnico, se sarò confermato, se sarà confermata la squadra. Noi siamo pronti, abbiamo progetti e programmi: credo che in un paio d'ore potremmo risolvere tutto, appena saremo chiamati in federazione».
Se nelle altre discipline è già stato fatto tutto, per lo sci alpinismo manca ancora l'ok federale per la prossima stagione che sarà quella dei Mondiali. Intanto gli azzurri si stanno allenando in proprio in attesa di fissare le date dei primi ritiri: sono già pronte le 'location' per settembre, serve solo il via da parte della FISI.
Adriano Favre: 'Vogliamo lo ski alp ai massimi livelli'
Per la prossima stagione potrebbe entrare anche l'Altitoy
«La Grande Course e ISMF restano due entità distinte che hanno deciso di collaborare per far crescere ancora di più lo sci alpinismo». Adriano Favre, presidente LGC, è soddisfatto per l'accordo raggiunto a Stoccolma. «E' un lavoro che parte da lontano, i tempi erano maturi ed è stato un passaggio necessario se vogliamo portare lo sci alpinismo ai massimi livelli. L'ingresso delle gare LGC nella Coppa del Mondo è stato un sbocco naturale in questa direzione».
Le gare LGC saranno sempre gare LGC, con una classifica di specialità che sarà la 'Long distance team'. E adesso si lavora per il punteggio da assegnare agli atleti per la graduatoria Overall di Coppa del Mondo. Per la prossima stagione le gare sicure sono tre, Pierra Menta, Adamello e Mezzalama, ma potrebbe entrare una quarta tappa. «Nella riunione LGC del 22 luglio - conclude Favre - ci sarà la decisione definitiva se ammettere nel circuito anche l'Altitoy».
Arrivano i keniani alla Stava Sky Race
Due atleti in gara nel Vertical e altri due nella lunga
Arrivano i keniani alla Stava Sky Race, la competizione in programma domenica 6 luglio in Val di Fiemme, valida come prova delle Skyrunner Italy Series e del circuito La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup. Un ulteriore tocco di internazionalità dunque per il duplice appuntamento messo in cantiere dall'Unione sportiva Cornacci di Tesero, visto che in una sola giornata andranno in scena prima il Verticale del Cornon e solamente un'ora dopo la skyrace sul tradizionale percorso.
In attesa dunque di confermare le iscrizioni dei big italiani, nei giorni scorsi al comitato organizzatore fiemmese è arrivata l'adesione di quattro forti runner tesserati con l'associazione austriaca Run2gether, intenzionati a cimentarsi anche nelle gare con dislivelli importanti. Si tratta di Stephen Ndungu Kiare, che ha un personale sulla mezza maratona di 65'52", e di Nahashon Gitonga Karuri con un personale sulla mezza di 66'39"e sui 10 mila metri di 29'40". Entrambi prenderanno parte alla Stava Sky Race, mentre Henry Kimani Mukuria (64'52" nella mezza) e Francis Maina Njoroge (65'11" nella mezza) saranno al via nel Verticale del Cornon.
I quattro atleti africani fanno parte dell'Associazione Run2gether, ovvero una no profit che promuove l'atletica in Kenya come occasione di sviluppo comunitario, gestendo una squadra di maratoneti con criteri equi e solidali, organizzando altresì percorsi di turismo responsabile basati sulla corsa in Austria e nello stato africano. Una realtà che è gemellata con il progetto Africa&Sport creato da una onlus di Varese. Parte del montepremi che vincono viene girato dagli stessi atleti per sostenere una comunità e la scuola del villaggio di Kiambogo, dove abitualmente si allenano.
PROGRAMMA - Un'altra interessante eccellenza dunque per la Stava Sky Race, che nel primo week-end di luglio festeggerà la sua nona edizione e che conferma la sua statura organizzativa, con un programma sempre particolarmente ricco di iniziative e di validità. Spostata di una settimana nel calendario rispetto alle ultime edizioni, la competizione diretta tecnicamente da Massimo Dondio ha dunque validità come prova di campionato italiano per quanto riguarda la Stava Sky Race, che presenta il tradizionale percorso di 24,9 km, con un dislivello attivo di 2125 metri. Confermato anche il Verticale del Cornon, trofeo Ana Tesero e Memorial Dario Zeni, che si disputa sempre la domenica prima della gara lunga, con uno sviluppo di 5 km e un dislivello di 1080 metri.
Fra le novità di quest'anno c'è la Felicetti Cup, combinata per somma di tempi fra la gara di sola ascesa e il Verticale Trentapassi, svoltosi il 18 maggio a Marone sul Lago d'Iseo, con dei premi speciali per chi salirà sul podio e l'inserimento della nuova categoria junior (nati fra il 1994 e il 1998) nel Cornon.
Anticipata poi al sabato la sfida per i più piccoli. La Mini Stava Sky Race, riservata agli under 17, divisi in due categorie, andrà in scena alle ore 16 di sabato 5 luglio a Tesero e anche quest'anno sarà inserita nella combinata con la Mini Dolomites Sky Race del 19 luglio a Canazei, con in palio una scarpa La Sportiva per chi prenderà parte ad entrambi gli eventi. Sempre al sabato è poi previsto (ore 14) un test event della nuova scarpa La Sportiva Bushido, che si potrà provare in anteprima presso la zona partenza a Tesero. Domenica il Vertical del Cornon prenderà il via alle 8 e la Stava Sky Race alle 9.
27 giugno: c'e' la The North Face Lavaredo Ultra Trail
A Cortina d’Ampezzo la prova del circuito Ultra-Trail World Tour
Il lavoro del comitato organizzatore della The North Face Lavaredo Ultra Trail è incessante: i contatti con gli atleti, la pianificazione degli eventi collaterali e la tracciatura dei due percorsi che toccheranno i luoghi più spettacolari delle Dolomiti, sono solo alcuni aspetti che vengono affrontati in questi giorni.
Sono 119 km e 5.850 metri di dislivello positivo della gara che fa parte dell'Ultra-Trail World Tour, lungo i sentieri più belli delle Dolomiti, a un’altitudine compresa tra i 1300 e i 2500 metri di quota: un lungo viaggio a piedi che vedrà impegnati grandi campioni, capaci di tagliare il traguardo in 12 ore, e semplici appassionati che avranno 31 ore di tempo per arrivare a Cortina entro il tempo massimo stabilito. Il via alle 23 di venerdì 27 giugno.
Saranno in tutto 2000 gli atleti, che suddivisi equamente tra Lavaredo Ultra Trail e Cortina Trail, invaderanno pacificamente Cortina d’Ampezzo per un lungo weekend dedicato al trail e al mondo dell’outdoor che ruota attorno a questa avvincente disciplina sportiva.
Oltre alla gara lunga, sabato mattina, sempre da corso Italia di Cortina d’Ampezzo partirà la Cortina Trail, di 47 chilometri e 2650 metri di dislivello positivo che è giunto alla terza edizione, e attraverserà le catene montuose che circondano la Regina delle Dolomiti: Tofane, Cinque Torri, Croda da Lago. Partenza sabato mattina alle ore 8.
Come sara' il calendario di Coppa del Mondo 2015?
Le finali a fine marzo a Prato Nevoso nel Cuneese
A Stoccolma è stato raggiunto l'accordo tra ISMF e LGC, ma come sarà il calendario di Coppa del Mondo del prossimo anno?
«Ci sarà una classifica e una coppa per specialità - spiega il presidente ISMF, Armando Mariotta - vale a dire Individuale, Vertical, Sprint e appunto Long distance team, oltre alla overall che terrà conto di tutte le prove».
Il 2015 è l'anno dei Mondiali, in programma dal 6 al 12 febbraio a Verbier, ma sarà anche l'anno della Coppa del Mondo 'unica'. Ci saranno le tre tappe LCG, le Long distance team di Coppa del Mondo, Pierra Menta, Adamello e Mezzalama, oltre ai cinque appuntamenti delle altre specialità (con 11 gare in tutto): si partirà in Francia, a Pelvoux e Puy-Saint-Vincent, poi Andorra, la Grecia con il Monte Olimpo, prima del Marmotta Trophy, in Val Martello. Le finali di Coppa saranno ancora in Italia, a fine marzo, a Prato Nevoso, nel Cuneese, con il Mondolè Ski Alp, con Vertical, Spint e Individuale. E poi solito spazio alle IMSF Series, puntando soprattutto, a livello promozionale e in chiave olimpica, su quelle del Nord America con le gare Stati Uniti e Canada, e le Asia Pacific con tappe in Corea, Giappone, Cina e la regione russa della Kamchatka.
Davide Trentin e Michela Benzoni primi in Val Viola
Nella seconda edizione della Sky Race Alta Valtellina
Seconda edizione della Sky Race Alta Valtellina Val Viola. Sotto la pioggia, vittoria di Davide Trentin dell'Atletica Alta Valtellina con un tempo di 1h38'42" che ha preceduto Franco Zanotti (GP Virgiliano) in 1h40'47" e Walter Trentin (Atletica Alta Valtellina) in 1h41'12"; ai piedi del podio Luca Sanna e Venanzio Compagnoni, mentre completano la top ten Moreno Sala, Luciano Compagnoni, Enrico Gianoncelli, Roberto Baccanelli e Bernardo Sassella.
In campo femminile a segno Michela Benzoni dell'Atletica Alta Valtellina con il tempo di 2h06'51"; piazza d'onore per Cinzia Besseghini (AS Rupe Magna) in 2h07'23" e Maria Lucia Moraschinelli (PT Skyrunning) in 2h10'58"; quarta Alessandra Valgoi, quinta Irene Balestra.
Tadei Pivk e Emanuela Brizio campioni italiani Sky
Primi all'International SkyRace Carnia
Campionato Italiano Skyrunning con l'International SkyRace Carnia di Paluzza. Favorito alla vigilia e primo sul traguardo, Tadei Pivk del Team Aldo Moro Paluzza Dynafit, con il tempo record di 2h28'49", secondo Matteo Piller Hoffer, anche lui del Team Aldo Moro Paluzza Dynafit, in 2h42'38", con terzo Danesi del Valetudo Skyrunning Italia in 2h42'47"
Un po' lo stesso copione nella gara rosa: Emanuela Brizio del Valetudo Skyrunning non tradisce le attese e vince in 3h12'59", sul podio altre due atlete Valetudo, Silvia Rampazzo in 3h18'47" e Wiktoria Piejak in 3h21'18".
Cadore Dolomiti Vertikal Kilometer, buona la prima
Successi di Alessandro Follador e Francesca Rossi
Buona la prima. Al debutto della Cadore Dolomiti Vertikal Kilometer - con partenza da Vallesella e arrivo in cima a Croda - ben 95 gli atleti al via. Condizioni meteo 'clementi' che hanno permesso ai concorrenti di affrontare i 1000 metri di dislivello, distribuiti lungo un percorso piuttoso tecnico, senza problemi di grip. Vittoria di Alessandro Follador in 36'24", su Olivo Da Prà in 39'00" e Lauro Polito in 39'19", mentre nella prova rosa a segno Francesca Rossi in 43'22", su Martina De Silvestro in 52'42" e Tite Togni in 58'07".
Elisa Desco e Bernard Dematteis primi ad Oncino
Nei campionati italiani di corsa in montagna
Campionati italiani di corsa in montagna ad Oncino, nel Cuneese. Piove sui sentieri di località Bigorie.
Nell'assoluta femminile è stata lotta a due tra Elisa Desco (che gioca in casa, visto che è nata nella vicina Paesana) e Alice Gaggi: solo nell'ultima discesa arriva la stoccata vincente di Elisa Desco su Alice Gaggi, mentre Elisa Sortini completa il podio.
Grande sfida anche sui 12 km della gara maschile. Subito all'attacco Martin e Bernard Dematteis, insieme a Marco De Gasperi; nel secondo giro attacco dei gemelli Dematteis, De Gasperi perde un po' di terreno, avanzano Alex Baldaccini e Luca Cagnati. Nel terzo giro posizioni consolidate, che non cambiano sul traguardo: vittoria di Bernard Dematteis in 56'36" davanti a Martin, con bronzo per Luca Cagnati. Quarto posto in rimonta per Xavier Chevrier, quinto Marco De Gasperi.
Nelle prove Juniores vittorie di Elena Torcoli su Alessia Zecca e Roberta Ciappini, e di Nadir Cavagna su Alberto Vender e Martino De Nardi.
ISMF e La Grande Course: c'e' l'accordo
Durante l'assemblea di Stoccolma
Era uno dei punti 'caldi' dell'assemblea generale dell'ISMF di Stoccolma: la possibile 'alleanza' tra la federazione internazionale e La Grande Course. Alle fine è arrivato l'accordo: le prove de La Grande Course entrano nel calendario ISMF di Coppa del Mondo 2014/15 come Long Distance Team events.
Licony Trail a Dennis Brunod e Franco Colle'
Francesca Canepa, settima assoluta, domina la gara rosa
Dennis Brunod e Franco Collè insieme sul traguardo del Licony Trail di Morgex, tappa del Tour Trail Valle d’Aosta: i portacolori del Mont Avic e del Team Tecnica hanno chiuso i 58 km e 3.800 metri di dislivello con il tempo di 6h32'39", precedendo Fabrizio Roux terzo in 6h41'50"; ai piedi del podio Diego Vuillermoz in 6h41'50" e Luca Negri Manfredi in 7h07'49.
Settima assoluta Francesca Canepa: la valdostana del Team Montura ha concluso la gara in 7h17'35". Secondo posto per Patrizia Pensa del Team Tecnia in 8h24'56", terza Cristina Borgesio dell'Atletica Monterosa in 8h41'06".
Vertical Grignetta, si fa...
Vittoria per Marco Moletto e Silvia Cuminetti
E' un po' la gara di 'Teo', il Vertical Grignetta. E come avrebbe voluto lui...'zio caro si fa!'.
In duecento al via nella gara con partenza dai 1278 metri di Piani Resinelli ai 2184 della Grigna meridionale. Vittoria per Marco Moletto del Team La Sportiva in 34'14" davanti a Daniel Antonioli dell'Esercito in 34'19" e Fabio Bazzana in 35'02"; ai piedi del podio Carlo Ratti e Eros Radaelli dei Falchi di Lecco in 36'17" e 37'20".
Silvia Cuminetti del Gav Vertova si aggiudica la prova rosa in 44'38" su Serena Vittori del GS Torrevilla di Monticello in 45'42", con terza Chiara Fumagalli del Bocia Verano Brianza in 45'44". Quarta Cinza Bertasa dei Runners Bergamo in 46'36", quinta Carolina Tiraboschi dell'Atletica Valle Brembana in 46'42".