Venerdi’ a mezzanotte il via della gara lunga

Tutto pronto per la sesta edizione della Trans d’Havet. Due percorsi di 80 e 40 km, rispettivamente con 5.500 e 2.500 metri dislivello: a Piovene Rocchette, venerdì 21 luglio, allo scoccare della mezzanotte al via 350 dei 550 concorrenti iscritti, la restante parte si scatenerà sul tracciato Marathon che prenderà il largo alle 9 di sabato 22 luglio dalla starting line di Pian delle Fugazze.
Sulla lunga la sfida maschile sarà all’insegna della coppia Di Giacomo-Rigodanza. Per l’atleta del Team Montura – Runners Valbossa, l’edizione 2016 è ancora ben stampata nella sua mente dopo la vittoria pari merito con Danilo Lantermino. Francesco Rigodanza, ha collezionato non pochi piazzamenti sui podi di numerosi trail italiani, restando tuttavia ancora a digiuno di vittorie. Tra i due, comunque, almeno Mirko Miotto, atleta di Valdobbiadene, proverà ad inserirsi per giocare il ruolo di terzo incomodo. Occhi puntati anche su Hans Paul Pizzinini, praticamente una new entry del pianeta ultra.
Nella gara rosa sulla più lunga delle distanze in molti fanno il tifo per l’atleta di casa, Francesca Pretto. A tenerle testa ci penserà senza ombra di dubbio un altro volto noto di casa Trans d’Havet, Alessandra Boifava. In gara sembra data per certa anche la presenza della sorella Federica, che per quest’anno sembra del tutto intenzionata a gustarsi il tracciato senza avanzare pretese di classifica. Chi invece non starà certo a guardarsi intorno è Isabella Lucchini, che si presenta sul parterre forte di una prima parte della stagione ad alta intensità. Quinta nel 2015 e sesta nel 2016, Francesca Costa ha tutte le carte in regola per ambire a scalare almeno qualcuna delle posizioni in zona podio.

PROGRAMMA –
Anche nell’edizione 2017 si assegneranno i due trofei intitolati ad Oriano Dal Molin e Cristina Castagna. Il primo andrà ai primi due atleti, uomo e donna, che transiteranno sul Monte Novegno, mentre il secondo andrà al prio atleta e alla prima atleta a timbrare il passaggio sulla cima Coppi del Rifugio Fraccaroli. Dopo il tradizionale party pre-gara in programma giovedìa, dalle 18 all’Alpstation di Schio, venerdì la gara entrerà nel vivo. Dalle 18 alle 23 al PalaLido di Valdagno proseguirà la consegna pettorali. Alle 21.15 è poi atteso il classico briefing con il direttore di gara Enrico Pollini e il successivo imbarco sugli autobus che condurranno sulla starting line della gara Ultra a Piovene Rocchette, dove lo sparo d’inizio scatterà alla mezzanotte. Sabato 22 luglio, le operazioni di consegna pettorali riprenderanno sempre a Valdagno dalle 6 e fino alle 7.30, quando gli autobus dell’organizzazione trasborderanno gli atleti alla partenza della gara Marathon di Pian delle Fugazze. Il via qui è previsto alle 9. Il cuore della manifestazione si sposterà a quel punto in Piazza del Comune a Valdagno, dove dalle 10 si attenderanno i primi arrivi, proseguendo poi fino a sera inoltrata. Alle 18 è invece prevista la cerimonia di premiazione.
Durante la manifestazione, fanno sapere gli organizzatori dell’Ultrabericus Team, la strada delle 52 gallerie rimarrà comunque percorribile anche agli escursionisti.