Su Skialper di aprile il reportage del raid da Sappada a Konigsee

«Ad essere sincero, prima della Transalp non avevo mai fatto un raid con le pelli. Anzi, non avevo mai fatto sei giorni consecutivi, zaino in spalla, su e giù per le montagne. Uscite di due, tre giorni, ma mai qualcosa di così lungo. D’estate sì, però è un’altra cosa. Così quando sono partito per Sappada non sapevo bene cosa aspettarmi, cosa sarebbe successo a me e ai miei sci con uno zaino forse troppo pieno e una caviglia gonfia già prima di partire. Potevo solo partire e scoprirlo strada facendo». Comincia così il racconto di Federico Ravassard dedicato alla sua esperienza Transalp, da sud a nord delle Alpi, sci ai piedi.

ATTRAVERSO LE ALPI – Giunta ormai alla sua quinta edizione, la Fischer Transalp è l’iniziativa attraverso la quale l’omonima casa austriaca offre a sei partecipanti di prendere parte alla traversata delle Alpi in compagnia di atleti e guide alpine, fornendo un set completo di attrezzatura. Quest’anno per la prima volta si è sdoppiata: Transalp East, per scialpinisti da Austria, Germania e Italia, con un percorso da Sappada a Konigsee, Transalp West per francesi e svizzeri lungo la classicissima Haute-Route Chamonix-Zermatt. Chiunque può provare a partecipare, inviando la propria candidatura online e, in caso di esito positivo, partecipando a una giornata di casting sul campo in cui vengono verificate le capacità necessarie per un tour come questo. Sono richiesti un buon allenamento – i dislivelli non sono impossibili (tra 1.000 e 1.500 metri giornalieri) ma ‘cuociono’ giorno dopo giorno -, ottima tecnica per procedere in sicurezza tanto in salita, anche sulla roccia, quanto in discesa e sapere collaborare e fare team con gli altri partecipanti.

LE TAPPE – Prima tappa da Sappada a St. Lorenz, poi Tuffbad – Lienzer, Lucknerhaus – Großglockner – Lucknerhaus, Kals (Taurerwirt) – Zell am See, Zell am See – Maria Alm e Maria Alm – Königsee. In totale sono 8.000 metri di dislivello.

IDEA BELLISSIMA – «Prima di partire, pensavo che la Transalp fosse una trovata pubblicitaria tanto carina quanto tranquilla. Mi sono ricreduto con il passare dei giorni, man mano che le gambe si facevano sempre più stanche e i metri di dislivello si accumulavano, insieme a qualche bastonata dovuta a degli itinerari e delle condizioni non sempre facili. Lo spirito di questa iniziativa è stato veramente genuino, tanto che Christian (responsabile del marketing di Fischer) era a pellare con noi, non a trafficare contratti in ufficio. Alla sera non si parlava di come andassero i loro sci, ma delle montagne che si sarebbero salite il giorno dopo. L’idea di attraversare le Alpi, e farlo con l’attrezzatura il più evoluta possibile, è bellissima».

GIÀ IN EDICOLA – Skialper di aprile è disponibile nelle migliori edicole. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per acquistarlo su smartphone o tablet è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app! 

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