Mizuno Breath Thermo e la regola dei 37 gradi
Per performance sportive ottimali, è necessario mantenere la temperatura corporea costante e bilanciata, a circa 37°; se la temperatura scendesse, il fisico dovrebbe compiere uno sforzo maggiore per riportarla a regime. La tecnologia brevettata Mizuno Breath Thermo è in grado di generare calore e mantenerlo costante nelle condizioni climatiche più rigide, garantendo così il massimo della prestazione.
COME FUNZIONA - La composizione e la struttura del filato Breath Thermo permette di assorbire l’umidità corporea trasformandola in calore, grazie all’energia che si crea quando le molecole di vapore acqueo, trattenute dal filato, entrano in frizione tra loro. Breath Thermo è in grado di produrre calore in misura due/tre volte superiore a quello generato da tessuti naturali come la lana: è sufficiente indossarlo per favorire un aumento della temperatura di 2/3 gradi.Inoltre ha un elevato potere di assorbimento e di controllo dell’umidità; garantisce la massima traspirabilitàdel capo, favorendo la fuoriuscita del sudore in eccesso e mantenendo il capo sempre asciutto e performante.Breath Thermo neutralizza il Ph acido e quello alcalino, mantenendo neutro il Ph del capo anche dopo ripetuti lavaggi. In questo modo, garantisce la funzione deodorante da ammoniaca, acido acetico e acido isovalerico e conserva il tessuto fresco e pulito.
Mizuno Wool H/Z e Wool Longtight
Maglia e tight in lana merino, che generano comfort a contatto con la pelle e maggiore calore. La tecnologia Breath Thermo alza la temperatura corporea e favorisce una migliore termoregolazione. Completo disponibile sia in versione maschile sia femminile e in più varianti di colore.
Prezzo consigliato al pubblico: 80 Euro (shirt), 75 Euro (tight)
Mizuno Virtual Body G2 H/Z e Virtual Body G2 Long Tight
Maglia e tight con dettagli riflettenti e dotati della tecnologia Wind Resistant & Breath Thermo protection che, unita a un doppio strato, assicura un maggior calore. Progettati per assicurare ottime performance ed evitare abrasioni, entrambi i capi generano calore sulla pelle, assorbono l’umidità e dispongono di una funzione antibatterica e deodorante. Vestibilità moderna e dinamica. Maglia disponibile in più varianti di colore e anche in versione girocollo a manica lunga e manica corta, e in versione collo alto senza zip.
Prezzo consigliato al pubblico: 75 Euro (shirt), 65 Euro (tight)
Mizuno Virtual Body G2 Hight Neck e Virtual Body G2 Long Tight
Maglia e tight con dettagli riflettenti e dotati della tecnologia Wind Resistant & Breath Thermo protection che, unita a un doppio strato, assicura un maggior calore. Progettati per assicurare ottime performance ed evitare abrasioni, entrambi i capi generano calore sulla pelle, assorbono l’umidità e dispongono di una funzione antibatterica e deodorante. Vestibilità moderna e dinamica. Maglia disponibile anche in versione girocollo a manica lunga e manica corta, e in versione collo alto con zip.
Prezzo consigliato al pubblico: 72 Euro (shirt), 65 Euro (tight)
Michele Boscacci con La Sportiva per altri cinque anni
Michele Boscacci, dopo una stagione invernale da incorniciare, firma un nuovo importante prolungamento di contratto con La Sportiva, brand da sempre al suo fianco nel mondo delle gare sci alpinistiche ed oggi pronto a coinvolgerlo non solo nello sviluppo del proprio comparto hardgoods e della celebre ‘formula uno’ da corsa Stratos (che il prossimo inverno vedrà la sua quinta versione dal primo lancio nel 2008) ma anche in quello dell’abbigliamento gara e lifestyle.
«Michele ci ha permesso di crescere molto nelle gare skialp, ha sempre portato la serie Stratos ed il nostro brand sui gradini più alti del podio nelle competizioni internazionali – dice Alessandro Tedoldi, responsabile atleti ed eventi La Sportiva – l’impegno dell’azienda è sempre stato quello di fornirgli i migliori materiali possibili per competere ad alti livelli, vedasi ad esempio la partnership con SkiTrab per la fornitura degli sci da gara, e oggi siamo fieri di annunciare che Michele sarà con noi anche con abbigliamento ed accessori con un contratto total-look che chiude il cerchio e sposa totalmente la causa La Sportiva nello sci alpinismo. Light & Fast è il motto dell’azienda di Ziano di Fiemme giunta nel 2018 al suo novantesimo anniversario e Michele ben rappresenta questo credo, lo dimostrano sul campo le sue performance fuori dal comune che l’hanno reso oggi l’atleta italiano (ma non solo) più forte al mondo nella propria disciplina». LaSpo e Bosca dunque: un binomio vincente che si declinerà non solo sul parterre di gara ma anche all’interno delle mura del nuovissimo Innovation Center di Ziano di Fiemme, dove il team di Ricerca e Sviluppo del marchio trentino, sono pronti ad ascoltare i feedback ed i suggerimenti per migliorare ancora i propri prodotti con risvolti positivi non solo sul comparto gara ma anche sui prodotti più commerciali che proprio dal mondo delle gare riprendono materiali e soluzioni per fornire le migliori performance possibili allo sci alpinista esigente. «Ci aspettano altre stagioni esaltanti – afferma Michele – nonostante una super stagione la voglia di migliorare ancora e di rimanere al top della forma è altissima. Il grande obiettivo sono le Olimpiadi Invernali ed anche contribuire allo sviluppo dei prodotti che vestiranno la prossima generazione di sci alpinisti: in La Sportiva le idee corrono veloci e sono pronto a correre con loro».
Cresce l'interesse per lo ski-alp in Austria
In Austria l’hanno presa sul serio: l’ingresso dello ski-alp nella Ösv sta portando nuovo entusiasmo al team austriaco. La squadra si è fatta vedere (e conoscere) nelle fiere di Salisburgo e Innsbruck, si è allenata sul ghiacciaio di Stubai, ha sfilato per lo sponsor tecnico Martini. Il leader è Jakob Herrmann, protagonista la scorsa stagione tra Coppa del Mondo e Grande Course: risultati che gli hanno permesso di entrare nell’Esercito austriaco. Un passaggio da professionista, situazione che non accadeva da anni in Austria per uno scialpinista.
Occhi puntati per la prima tappa del Coppa del Mondo sulle nevi di casa con la tre giorni della Erztrophy in calendario dal 18 al 20 gennaio, ma la stagione si aprirà con il Schönleiten Trophy del 9 dicembre (che sarà valida come qualificazione per chi non è in squadra per la Coppa del Mondo), poi a gennaio ancora la Asitz Skitour Race il 4 e la Laserzlauf il 6.
Ski-alp, la stagione agonistica si apre sul ghiacciaio Presena
Il calendario Fisi non è ancora ufficiale, ma la gara d’apertura della stagione in Italia sarà sicuramente l’Adamello Ski Raid Junior, Memorial Fabio Stedile, prova individuale dedicata alle categorie giovanili. Appuntamento domenica 25 novembre sul ghiacciaio Presena. Occasione dunque per i giovani azzurri di un primo confronto sul campo, un in vista di primi campionati italiani, quelli vertical, sprint e staffetta che dovrebbero andare in scena a metà dicembre sulle nevi di Cervinia.
Vibram diventa partner del Freeride World Tour
Vibram e Freeride World Tour hanno annunciato a Milano la loro partnership triennale dal 2019 al 2021. Diventando ‘Official Supplier of Freeride World Tour’, Vibram sceglie di compiere un ingresso deciso nel mondo del fuoripista. «I freerider hanno molto in comune con la nostra azienda - ha dichiarato Jerome Bernard - sport marketing innovation firector Vibram - non solo serve eccellere in ciò che si fa, ma è anche fondamentale, per essere i numeri uno, superare i limiti già noti per continuare a percorrere linee nuove e ancora intentate. Per questo siamo elettrizzati dalla partnership con Freeride World Tour, perché ci permetterà di dialogare con gli atleti e i brand legati a questo sport, di studiare come le nostre tecnologie possono dare una svolta alla sicurezza di questa specialità così spettacolare». Fin dall’ideazione e realizzazione oltre ottant’anni fa della suola Carrarmato, Vibram è sinonimo di costante innovazione, con soluzioni in grado di rivoluzionare l’approccio tradizionale a discipline che richiedono un altissimo grado di tecnicità e performance.
«La sicurezza è e rimarrà sempre la priorità numero uno del Freeride World Tour - ha affermato Nicolas Hale-Woods, CEO Freeride World Tour - La partnership con Vibram, in linea con l’obiettivo di raggiungere i più elevati standard possibili in questo senso, ci dà modo di ricordare l’importanza di scegliere sempre un equipaggiamento di sicurezza adeguato quando si affronta il fuoripista. L’utilizzo di suole Vibram è fondamentale per una maggiore sicurezza dei freerider».
Ma l’annuncio della sponsorizzazione del tour non è l’unica novità per Vibram: è stata infatti comunicata anche la nuova collaborazione con Markus Eder, icona del freeride, che diventa ambassador Vibram: «Sono entusiasta di entrare a fare parte del mondo Vibram, le cui suole e tecnologie mi garantiscono il massimo livello di sicurezza e di prestazione. Il mio intento è di contribuire con il team R&D e Sport Innovation Marketing dell’azienda per sviluppare soluzioni sempre più performanti».
Fino al 2021, in selezionate tappe del Freeride World Tour, sarà presente il truck Vibram Sole Factor, il laboratorio su ruote a bordo del quale sarà possibile entrare a diretto contatto con il mondo di Vibram per la stagione invernale. Occasione unica per scoprire in anteprima le nuove tecnologie per il freeride, per misurarne in prima persona i reali benefit su apposite rampe test, e per diventare tester. Durante le tappe di Fieberbrunn, in Austria dal 22 al 27 febbraio, e l’Xtreme Verbier, in Svizzera dal 23 al 31 marzo, sarà possibile applicare queste tecnologie ai propri scarponi, testarle e fornire feedback utili all’azienda.
Anche Calgary dice no ai Giochi 2026
Ne sono rimaste solo due. Anche Calgary sembra destinata a ritirarsi dalla corsa per i Giochi Olimpici 2016: visti i primi risultati pubblicati dalla città di Calgary il no è in vantaggio con il 56,4%. Non sono ancora ufficiali, ma la tendenza degli oltre 304.000 residenti che hanno votato al referendum è quella. Un referendum non vincolante, ma il sindaco della città canadese ha già detto che la sconfitta segnerà la fine della candidatura. Così si profila dunque una sfida tra Milano-Cortina e Stoccolma.
Golden Trail Series 2019, ecco le date. C'è la DoloMyths Run Skyrace
Fissate le date del Golden Trail Series, il circuito di gare voluto e promosso da Salomon. Novità 2019 le World Series affiancate dalle National Series attualmente solo in Francia e Spagna. E, come annunciato alla fine della scorsa edizione, entra in calendario la DoloMyths Run, la sky sul percorso che transita per Forcella Pordoi, Piz Boè e Val Lasties in programma domenica 21 luglio. Il calendario delle Golden Serie parte con la Zegama Aizkorri il 2 giugno, quindi la Marathon du Mont Blanc il 30 giugno, e dopo la DoloMyths Run Skyrace ci sarà la Sierre Zinal l’11 agosto, la Pikes Peak Marathon il 25 agosto, la Ring of Steall Skyrace il 21 settembre con gran finale con la Annapurna Trail Marathon il 26 ottobre.
Tornano al programma DoloMyths Run, si svolgerà secondo lo stesso format dell’ultima edizione. Oltre alla skyarce (sul tradizionale tracciato di 22 km, dei quali 10 di salita e 12 di discesa, con un dislivello positivo di 1.950 metri) ecco allota la Sellaronda Ultra Trail sabato 13 luglio, quest’anno con partenza e arrivo a Colfosco, e il Vertical Kilometer sulla Crepa Neigra venerdì 19 luglio.
Cervinia, aperta la parte alta del Ventina
Le abbondanti nevicate di inizio stagione hanno permesso l’apertura di diverse piste nel comprensorio di Breuil-Cervinia, in Valle d’Aosta, tradizionalmente uno dei primi pronti per le prime curve in quota. Gli impianti sono già aperti da fine ottobre, ma dallo scorso giovedì, in aggiunta alle seggiovie Plan Maison, Fornet e Bontadini e allo skilift Baby La Vielle (oltre al tapis roulant di Plan Maison), è in funzione la seggiovia Pancheron. Inoltre è possibile sciare sulla parte alta della pista Ventina, con rientro al momento alla stazione funiviaria di Cime Bianche Laghi. Aperto il collegamento internazionale con la Svizzera (Zermatt), sia da Plateau Rosà che dal Colle del Theodulo (seggiovia Bontadini). Lo skipass giornaliero Italia costa € 38,50; Internazionale € 62,00. Aggiornamenti quotidiani sulle aperture piste e impianti: www.cervinia.it
Pronte le date dei due circuiti in Alto Adige
Pronte le date dei due circuiti in Alto Adige, giunti entrambi alla settima edizione. Cinque le prove della Eisacktal Cup 2019: si parte il 22 dicembre con la Skialp Trophy a Ladurns, sempre a dicembre il 28 la Skiuphill a Jochtal. Le altre tre prove a gennaio: il 4 la Skiuphill a Plose, il 18 la Nightattack di Gitschberg, il 26 la Lorenzensturm a Latzfons.
Cinque le gare anche per la Dynafit Vinschgau Cup, anche la prima è solo di crosa il 1 dicembre a Tarsch. Sulla neve si parte il 27 dicembre a Watles, il 18 gennaio appuntamento a Schöneben, mentre a febbraio prima sfida ad Haider Alm (l’8), e gran finale il 12 a Langtaufers.
Valtellina Wine Trail a Cristian Minoggio ed Elisa Desco
Il ritorno di Elisa Desco, la prima volta di Cristian Minoggio. Due piemontesi vincono la prova marathon del Valtellina Wine Trail, una prova by night che la pioggia non è riuscita a rovinare. Tantissimo pubblico ha fatto da cornice alla sesta edizione della gara sondriese che ha visto promossa sul campo la scelta di posticipare le gare da 21 e 42 km. La cronaca di gara ha visto nei primi chilometri il brianzolo Danilo Brambilla impostare un ritmo a dir poco sostenuto. L’esperienza di Minoggio è però emersa portando l’atleta della Valetudo al comando. Conquistata la testa della corsa il portacolori della Valetudo Serim non l’ha più persa. Per lui successo di giornata in 3h16’40”. A completare il podio Andrea Reiterer (3h22’50”) e Danilo Brambilla (3h28’37”). Ai piedi del podio Alessio Rigamonti e Matteo Longhi.
Nella gara in rosa la favorita di giornata Elisa Desco non ha disatteso le aspettative della vigilia. Già vincitrice nel 2016, la forte runner piemontese ormai bormina d’adozione, non ha lasciato alle rispettive avversarie nemmeno il beneficio del dubbio. Prima dal primo all’ultimo metro ha stravinto in 3h48’42”. Atletica Alta Valtellina grande protagonista sul podio grazie al secondo posto dell’ex biker Sara Palfrader (4h22’04”). Terza al termine di una strepitosa rimonta l’intramontabile Giuliana Arrigoni (4h43’05”).
Pioggia doveva essere e pioggia è stata per la gara da 21km partita alle 14 da Chiuro. Se i primi sono riusciti a tagliare il traguardo senza prendersi nemmeno una goccia, i concorrenti nella pancia del gruppo hanno dovuto affrontare l’ultima parte del viaggio verso piazza Garibaldi sotto l’acqua.
Davanti, come da pronostico, il bellunese Luca Cagnati ha subito sgranato il gruppo di testa. Stesso copione anche nella gara in rosa con la locale Elisa Sortini intenzionata a incidere il proprio nome anche nell’albo d’oro della 21 dopo il successo 2016 sulla prova marathon. Nel finale, quando la stanchezza cominciava ad affiorare, Cagnati ha perso gran parte del vantaggio accumulato, ma è comunque riuscito a conquistare uno storico poker. Proprio così, con il primo posto odierno l’atleta del Valli Bergamasche Leffe ha vinto per la quarta volta la bella kermesse valtellinese. Per lui un finish time di 1h30’23”. Staccato di soli 3” il bresciano Filippo Bianchi (Libertas Valsabbia), mentre terzo a 5” dal vincitore è giunto l’altro alfiere del Valli Bergamasche Leffe Massimiliano Zanaboni. Alle loro spalle Eros Radaelli e Mirko Bertolini.
Finale di stagione in bellezza per l’azzurra di corsa in montagna Elisa Sortini, prima in 1h41’08”. Sul podio con lei Mery Ellen Herman del Santi Nuova Olonio (1h52’59”) e la bormina Sara De Lorenzi (1h59’07”). Quarta e quinta piazza per Monia Acquistapace e Jessica Tieni.
Ma Valtellina Wine Trail non è solo long distance. Ad alzare il sipario sulla sesta edizione ci hanno pensato i 700 della 12 km. Difficile chiamarla prova di contorno quella disegnata nelle vigne e tra i filari che da Castione Andevenno portano sino al capoluogo valtellinese.
Nel percorso più breve, ma non per questo meno suggestivo, hanno vinto il premanese Dionigi Gianola e la furvese Elisa Compagnoni. Se il primo ha dovuto guardarsi le spalle da un’agguerrita concorrenza, la seconda si è potuta godere in solitaria la cavalcata tra le 5 cantine toccate da questa prima gara (Boffalora-Terrazzi Alti, Menegola, Alfio Mozzi, Piatta, Sassi Solivi Cooperativa agricola di Triasso).
Cronometro alla mano Gianola ha tagliato il traguardo di Piazza Garibaldi in 57’00”, mettendo dietro Christian Lucchini dell’Atletica Alta Valtellina (57’27”) e Mattia Sottocornola dell’Atletica Lecco Costruzioni (57’37”). Molto bene sono andati pure Diego Rossi 4° e Luca Malgarida 5°. Al femminile Elisa Compagnoni dell’Atletica Alta Valtellina ha invece stoppato il cronometro sul tempo di 1h04’06” mettendo in fila Elena Peracca dell’Atletica Centro Lario (1h15’00”) e Gaia Sanzogni del Corrintime in (1h15’51”). Hanno completato la top five Alessandra Valgoi 4ª e Cinzia Salvadori 5ª.
Pronto il calendario in Francia: si parte il 18 novembre a Tignes
Sarà ancora La Reprise ad aprire la stagione in Francia: la prova sul ghiacciaio di Tignes andrà in scena già il 18 novembre. I primi campionati nazionali saranno quelli di vertical e club in programma il 15 e 16 dicembre a Méribel, quelli che assegnano i titoli individuali e sprint il 12 e 13 gennaio ad Aussois, chiusura il 31 marzo con quelli a squadra a Serre Chevalier.
Sei le prove di Coppa: si parte con due vertical, il 9 dicembre a Les 7 Laux, il 5 gennaio a Puy Saint Vincent. Il 19 gennaio individuale sempre alle Les 7 Laux con La Belle Etoile, mentre il 2 febbraio ci sarà La Grande Trace a Super Dévoluy in parallelo con la tappa di Coppa del Mondo. Il 9 febbraio poi tempo di sprint a Val Louron, chiusura con la prova di Saint Lary Soulan il giorno successivo.
Il Tor festeggia i dieci anni con una gara di 450 chilometri
Tante novità nel calendario 2019 di VDA Trailers, la società organizzatrice del Tor des Géants, che in occasione del decennale raddoppia con una gara di 450 km. In totale due gare invernali, cinque estive e una autunnale: 8 prove dai 6 ai 450 km, da febbraio a ottobre. Ce n’è davvero per tutti i gusti, le distanze, le capacità, gli intenti, le stagioni.
ARRANCABIRRA RADDOPPIA - Si inizia il 23 febbraio a Flassin con l’Arrancaslimbain collaborazione con Les Bières du Grand Saint Bernard, una gara non competitiva goliardica su un anello di 6 km da affrontare rigorosamente in coppia, legati, su sci d’alpinismo, da fondo, ramponcini o ciaspole. La gara è gemellata alla celebre Arrancabirrache andrà a chiudere il calendario VDA Trailers in ottobre, apertura iscrizione come sempre il 1° giugno. Il programma invernale prosegue con la Courmayeur Winter Eco Trail by Night(13 km - 1500 d+) il 9 marzo alle ore 18.00, una gara in notturna su neve lungo le piste del comprensorio sciistico di Courmayeur, con partenza e arrivo a Dolonne.
GTC - Il Gran Trail Courmayeurviene confermato il secondo fine settimana di luglio con le 3 distanze ormai classiche 30/55/105KM sui sentieri della Val Ferret e della Val Veny, una gara tecnica e al contempo mozzafiato. Grande attesa quindi per l’apertura delle iscrizioni da ogni parte del globo, il GTC infatti ha raggiunto negli anni una importante notorietà a livello internazionale, richiamando atleti da ben 36 nazioni. Le iscrizionia queste tre gare apriranno sul portale www.100x100trail.comil 15 novembre 2018 alle ore 12.00
TOR DES GLACIERS - Ma le novità più evidenti sono quelle che vanno sotto il marchio TOR: Il Tor des Géants, nella sua versione classica, la più amata e la più ambita, decisa a celebrare in grande stile il suo decennale, sarà anticipata di due giorni dalla partenza della nuova competizione Tor des Glaciers, che si snoderà sui sentieri delle alte vie 3 e 4. La distanza sarà di complessivi 450 km, che potranno macinare solo atleti dalla grande resistenza fisica e mentale e soprattutto con una perfetta conoscenza degli ambienti d’alta montagna. Gara molto lunga, dunque, ma ce ne sarà anche una molto breve, Il Tor du Malatrà, 30 km da saldare nell’arco di una sola giornata. I concorrenti transiteranno nello stretto passaggio panoramico del celebre Col Malatrà quasi a quota 3000 vivendo le stesse emozioni di chi il TOR lo sta per finire. Novità in vista anche per la gara di 130 km che parte tradizionalmente da Gressoney al calare del buio per arrivare a Courmayeur entro 44 ore, che cambia la sua denominazione: non più Tot Dret ma Tor Dret,per meglio uniformarsi allo spirito della grande 10 giorni agonistica di settembre. I regolamenti dei nuovi circuiti del TOR e le modalità di iscrizione delle gare firmate VDA Trailers saranno a breve pubblicate sul sito www.100x100trail.come sui siti delle singole manifestazioni.
IL CALENDARIO
Arrancaslimba, sabato 23 febbraio 2019
6 km - partenza da Flassin, ore 18.30
www.arrancabirra.it
Iscrizioni dal 15 novembre ore 12.00 - www.100x100trail.com
Courmayeur Winter Eco Trail by Night, sabato 9 marzo 2019
13 km - 1500m D+ - partenza da Dolonne, ore 18.00
www.winterecotrail.it
Iscrizioni dal 15 novembre, ore 12.00 - www.100x100trail.com
Gran Trail Courmayeur, sabato 13 e domenica 14 luglio 2019
30 km - 2000 m D+ - partenza sabato 13 luglio, ore 9.00 - Courmayeur
55 km - 4700 m D+ - partenza sabato 13 luglio, ore 7.00 - Courmayeur
105 km - 7000 m D+ - partenza sabato 13 luglio, ore 7.00 - Courmayeur
www.gtcourmayeur.com
Iscrizioni dal 15 novembre, ore 12.00 - www.100x100trail.com
Tor des Géants- 10° edizione - 6/15 settembre 2019
Tor des Glaciers- 450 km - partenza venerdì 6 settembre - Courmayeur
Tor des Géants- 330 km - 24000 m D+ - partenza domenica 8 settembre, ore 12.00 - Courmayeur
Tor Dret- 130 km - 12000 m D+ - partenza martedì 10 settembre, ore 21.00 - Gressoney
Tor du Malatrà- 30 km - partenza sabato 14 settembre - Saint Rhémy en Bosses www.tordesgeants.it
Pre iscrizioni e iscrizioni dal 1° febbraio 2019, ore 12.00 - www.100x100trail.com
Arrancabirra- sabato 5 ottobre 2019
18 km - 1400 m D+ - partenza sabato 5 ottobre, ore 10.00 - Courmayeur
www.arrancabirra.it
Iscrizioni dal 1° giugno 2019, ore 12.00 - www.100x100trail.com
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