Una corsa ai confini del cielo delle Dolomiti
Sarà un’edizione speciale quella che il prossimo 26 giugno prenderà il via da Tesero in Val di Fiemme. Per tanti motivi, a partire dai nomi che già hanno dato la loro adesione, al fatto che sarà la prova di apertura del campionato italiano skyrunning e per la novità del doppio appuntamento. E’ infatti notizia di questi giorni che alle 8 del mattino prenderà via anche la prima edizione del Vertical del Cornon, una gara per specialisti della salita con partenza sempre dai 1000 metri di Tesero e arrivo ai 2150 di località Croce del Cornon. Si svilupperà sulla distanza dei 5 km e sarà valida per l’assegnazione del trofeo Ana Tesero, a sancire il forte legame e la collaborazione di questo gruppo con l’Us Cornacci. “Erano alcune stagione, spiega il direttore tecnico Massimo Dondio, che si pensava a questa soluzione, quest’anno siamo riusciti ad organizzarla e proporla in concomitanza con la Stava Skyrace.” Ai nastri di partenza ci sarà anche il campione del mondo in carica Urban Zemmer, e questo la dice lunga sullo spettacolo al quale si potrà assistere. Alle 9 invece prenderà il via da Tesero la Stava Skyrace sul tradizionale percorso di 21,5 km con un dislivello di ascesa di 2100 metri. Hanno già confermato la loro presenza il già vincitore di due edizioni, il fiemmese Paolo Larger che dovrà vedersela con atleti del calibro del valdostano Dennis Brunod, Mikhail Mamleev, Michele Tavernaro e il fortissimo Pivk Tadei, dominatore del campionato italiano skyrunning. Al femminile occhi puntanti sulla campionessa del mondo Emanuela Brizio che dovrà guardarsi dalla valtellinese Raffaella Rossi reduce da una strepitosa stagione scialpinistica.
Abbiamo chiesto a Massimo Dondio perché un atleta dovrebbe scegliere la Stava Skyrace. “Sicuramente per il percorso, molto tecnico e degno di una vera skyrace. Il tutto poi si snoda in un contesto ambientale unico, con un panorama mozzafiato sul massiccio del Latemar e la catena dei Lagorai. Il comitato organizzatore ha sempre puntato sulla sicurezza lungo il tracciato cercando di preservare l’incolumità dei partecipanti. I dati dicono che ogni atleta avrà con sé una persona addetta alla sicurezza e questo per noi è motivo di orgoglio."
Cosa ti aspetti da questa edizione? “Ci aspettiamo di conseguire un ottimo risultato dal punto di vista organizzativo, siamo in continua crescita ed i numeri ci stanno dando ragione. Noi stiamo puntando dritti ad ospitare in futuro una prova del mondiale o del campionato Europeo. Ci auguriamo di avere al via qualche straniero in più e di vedere tanti spettatori lungo il percorso. Vogliamo dimostrare che si può fare sport in montagna nel totale rispetto dell’ambiente. Vorrei infine segnalare che sabato 25 giugno alle 20.30 a Stava abbiamo organizzato un incontro per far conoscere il territorio in cui si svilupperà la gara ed i suoi aspetti naturalistici.
Ricordiamo iscrizioni possibili sul sito www.uscornacci.it/skyrace sino al raggiungimento di 250 atleti e comunque entro e non oltre il 24 giugno.