Era iniziata nel 2014 come una scommessa, organizzare una skyrace nel paese più piccolo del Veneto, partendo dal nulla. Quattro anni pieni di soddisfazioni e successi: l’ingresso nel circuito La Sportiva Mountain Running Cup, gli atleti di alto livello che ritornano, il sold out a 750 iscritti, le ottimi critiche. Per questa edizione della Skylakes, che si corre a Laghi (VI) il 23 giugno, il percorso di 21 km e 1.550 m D+, a cavallo tra Trentino e Veneto, rimane immutato, così come la scelta di aggiungere alla gara dei ‘grandi’ il MiniTrail per i ragazzi 7-12 anni sulla distanza di 1.200 m.

La vera novità di questa Skylakes 2019 riguarda pacco gara e quota d’iscrizione. In un calendario trail sempre più fitto e competitivo, in cui il pacco gara rappresenta la miglior pubblicità immediata per una gara di corsa, gli organizzatori vicentini hanno scelto di fare un passo indietro e riportare la Skylakes all’essenziale con un occhio al solidale. «Correre, con una mano sul cuore». Questo è il messaggio che vuole passare quest’anno. La proposta è sicuramente coraggiosa e temeraria. A ogni iscritto, al prezzo base di 20 euro, saranno dati pettorale, assicurazione, gnocchi, chip, docce, deposito bagagli, ma poi sarà lui a fare la scelta tra richiedere il gadget d’iscrizione, una t-shirt in cotone, oppure donare il corrispondente valore in denaro a Team For Children Onlus Di Vicenza, un’associazione dedita all’aiuto dei bambini malati e di appoggio alle relative famiglie (www.teamforchildrenvicenza.it) con cui Skylakes ha di recente iniziato a collaborare per la costruzione di una casa vacanze per bambini oncologici. Una quarta edizione irrivererente, un percorso collaudato e una macchina organizzativa eccellente, tutto ciò che serve per correre forte e divertirsi tra i sentieri delle Prealpi vicentine a un prezzo ribassato. Toccherà ora agli atleti rispondere, dimostrare di non essere solo attratti dallo specchietto per allodole del pacco gara e ricordare che alla fine l’importante è solo correre. L’essenziale.