Lo spagnolo ha costruito il successo nella seconda parte di gara
Il grafico relativo ai distacchi progressivi dei primi 5 classificati al Tor des Géants 2012 sintetizza quanto è avvenuto da domenica mattina a mercoledì pomeriggio lungo le alte Vie numero 1 e 2 della Valle d’Aosta. Un intreccio di linee che rappresentano altrettante storie, incontri, tratti in solitaria e in compagnia, momenti di crisi e di euforia. In poche parole, rappresentano la passione dei primi cinque Giganti del Tor 2012. Per tutti loro, come per gli altri 400 concorrenti ancora in gara, esiste un unico voto: 10 e lode.
LA SFIDA PER IL PRIMO POSTO – Il Tor des Géants 2012 ha regalato a tutti gli appassionati emozioni ininterrotte per tutte le 75 ore di gara del primo arrivo. I primi tre classificati, Oscar Perez, Gregoire Millet e Christophe Le Saux, sono tutti transitati almeno una volta in testa alla corsa.
Millet è stato il protagonista assoluto fino a Valtournenche, con un unico cedimento nei pressi di Gressoney. Da Valtournenche in poi, invece, il protagonista assoluto del Tor 2012 è stato lo spagnolo Oscar Perez. Il solo Millet è riuscito a recuperare qualcosa nei pressi dell’ultima base vita di Ollomont. Per il resto, i parziali dall’uscita di Valtournenche all’arrivo, ovvero gli ultimi 100 chilometri di gara, descrivono molto bene quanto sia accaduto: Oscar Perez 23h 45’, Gregoire Millet 27h 45’, Christophe Le Saux 27h 40’.
Per i parziali a metà gara: Da Courmayeur a Sassa (161 km), Oscar Perez ha impiegato 29h 12’ 01’’; da Sassa a Courmayeur (171 km) 46h 44’ 30’’.
LA SFIDA PER IL QUARTO POSTO – Lo spagnolo Pablo Criado Toca e l’italiano Franco Colle hanno condotto una gara quasi simile, spesso e volentieri appaiati, alternandosi uno davanti all’altro svariate volte.
A Bosses, Colle sembra aver tentato l’ultimo attacco portandosi a soli 33’ dallo spagnolo dopo che era entrato nella base vita di Ollomont con 1h 17’ di svantaggio. E’ poi riuscito a mantenere lo stesso distacco fino a Courmayeur dove è giunto con 38’ su Criado Toca.
Lungo l’intero percorso hanno avuto solo due cali abbastanza evidenti rispetto ai primi in classifica. Il primo nel tratto compreso tra Donnas e Niel, dove hanno perso tra le quattro e le cinque ore circa, il secondo tra Valtournenche e Ollomont dove hanno perso circa tre ore. Da Ollomont a Courmayeur, invece, il loro tempi sono in linea con i primi, per Franco colle addirittura il secondo tempo parziale di 13’ superiore solo a quello del vincitore Perez.