Su Skialper di febbraio/marzo il modello a scaglie Fischer e altre novita'

Dopo anni caratterizzati da un certo immobilismo, c’è fermento anche nel piccolo grande mondo delle pelli. Che poi si fa per dire pelli perché i materiali sono i più disparati, perfino… la plastica. Su Skialper di febbraio/marzo tante novità testate in anteprima o sottoposte a test di durata. «Allora, chiariamo subito che non è che fai un passo e ti ritrovi dieci metri più su. L’attesa del mondo race per le pelli (‘pelli’?) in materiale plastico stampato ha creato miti e leggende, dopo che Christian Hoffman le esibì a Saalbach nel 2014 e Skialper ne diffuse le prime immagini. Però vanno bene!». Apre così Guido Valota il test delle ‘pelli’ Fischer Profoil, per le quali c’era molta attesa, su Skialper di marzo.

APPLICAZIONE VELOCE – Per un principiante, o con vento anche forte, è un’operazione molto più semplice e veloce che con una tessilfoca. Profoil è semirigido e i suoi bordi coincidono con lo spigolo delle lamine, che fa da guida.

GRIP – Sopra la media tessilfoca nella maggior parte delle situazioni. Prestazione migliore su fondo compatto coperto da poca neve smossa (tipico della traccia invernale e della pista). Prestazione peggiore su fondo molto duro, placche ventate, vetrato, ghiaccio. Notevole il grip di spigolo. Impressiona anche lo scorrimento in scivolata su due sci, superiore a quello di una bella tessilfoca. Quasi azzerato, inoltre, il rischio di ghiaccio (‘zoccolo’).

SOLO TOURING – Per il modello race bisognerà aspettare perché l’azienda austriaca per la prossima stagione ha previsto solo il modello sagomato per gli sci touring, che costerà 179,95 euro.

LE ALTRE – Abbiamo testato anche la Contour Hybrid Variocut Universal, la Contour Guide Cut, la Contour Mohair Race Skin e la Colltex Whizz. Hybrid Variocut ha un adesivo a doppio strato: sulla soletta aderisce senza incertezze, ma a qualunque temperatura il distacco manuale non richiede sforzi disperati. Soprattutto non li richiede la pelle ripiegata su se stessa e, quando le dimensioni aumentano, è un plus non da poco. Lavandolo con acqua calda e un detersivo leggermente sgrassante torna a incollare bene. Il produttore svizzero Colltex invece presenta un nuovo adesivo acrilico, o meglio una soluzione completa: quando si renderà necessario rinnovarlo, non serviranno attrezzi per l’asportazione del vecchio adesivo, ma basterà applicare a freddo una striscia di supporto con l’adesivo ‘rinnovatore’ chiamato Whizzz Tape

GIÀ IN EDICOLA – Skialper di febbraio è disponibile nelle migliori edicole. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per acquistarlo su smartphone o tablet è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app!       

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