Sabato il via della gara valdostana

Seconda edizione per il MonteRosaWalserultraTrail, l’evento organizzato dall’Associazione Forte di Bard nell’alta Valle del Lys, nei territori di Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité, in Valle d’Aosta. Dopo lo straordinario debutto del 2013, che ha visto la partecipazione di ben 542 atleti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, la competizione torna sabato 2 agosto. Invariata la formula dell’evento che prevede due gare su due tracciati rispettivamente di 50 km di sviluppo con 4000 metri di dislivello positivo e 20 km di sviluppo con 1000 metri di dislivello positivo. A queste si affiancherà un EcoTrail non competitivo aperto a tutti lungo il tracciato del Trail. Confermata la partenza dal palazzetto Sport Haus di Gressoney-Saint-Jean, che sarà anche base logistica per il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara. Due tracciati altamente suggestivi che consentono di immergersi appieno nelle splendide atmosfere della terra Walser, alle pendici del Monte Rosa, alla scoperta di una realtà culturale e paesaggistica unica nel suo genere.

TERRITORIO – «Il Forte di Bard è da sempre molto attento alla promozione del territorio non solo in chiave turistico culturale ma anche a favore di iniziative sportive che promuovano le bellezze ambientali della Valle d’Aosta – dichiara il presidente dell’Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin -. Il successo della prima edizione del MonteRosaWalserultraTrail ha posto solide basi per la crescita dell’evento che siamo certi incontrerà nuovamente il favore degli atleti e del pubblico che potrà così scoprire attraverso lo sport e il sano agonismo le peculiarità delle comunità Walser ai piedi del Monte Rosa». La manifestazione si pone l’obiettivo di mettere in mostra una realtà paesaggistica e culturale sulle Alpi unica nel suo genere. L’alta Valle del Lys è caratterizzata dalla presenza di una comunità germanofona di origine walser, una minoranza etnico-linguistica che si distingue dalla realtà francofona della Valle d’Aosta sotto gli aspetti culturale, linguistico e architettonico. Oltre a attraversare Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité la corsa si snoda in meravigliosi aggregati rurali tra i quali le perle di Alpenzu Grande e Piccolo sulla destra orografica della Valle del Lys e di Ecko e Rong sulla sinistra orografica.
Sarà inoltre possibile apprezzare il Castel Savoia, un fiabesco maniero dei primi del Novecento le cui torri cuspidate emergono da una fitta foresta sempreverde, luogo di soggiorno privilegiato della Regina Margherita nella prima metà del secolo scorso.
«L’esperienza dello scorso anno è stata ottima, un debutto segnato da un grande successo e dall’apprezzamento da parte dei partecipanti e dei numerosi turisti che hanno assistito alla gara – dichiara il sindaco di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod -. Abbiamo centrato l’obiettivo e in questa edizione cercheremo di migliorarci cercando di contenere le spese, anche alla luce del particolare momento finanziario. Ecco perché è stato scelto di confermare la logistica della prima edizione. La partenza da Gressoney-Saint-Jean consentirà di contenere alcuni costi. Una macchina collaudata e rodata che sono sicuro funzionerà molto bene anche in questa seconda edizione».
«Abbiamo accolto con entusiasmo sin dal primo anno la proposta del Forte di Bard di promuovere un Trail all’interno del territorio Walser – commenta il sindaco di Gressoney-Saint-Jean, Luigi Chiavenuto -. La prima edizione è stata un grande veicolo di promozione turistica e culturale; molti concorrenti non conoscevano la nostra vallata e ci sono venuti per la prima volta trovandola bellissima. La conferma della seconda edizione non può che farci piacere. La popolazione aveva risposto con entusiasmo sia attraverso i tanti volontari che hanno supportato l’organizzazione, sia seguendo in prima persona le varie fasi della competizione.  L’organizzazione è partita e noi siamo pronti anche questa volta a fare la nostra parte».

PERCORSI – Il percorso è stato tracciato dai Bruno Brunod, Franco Collé e Giancarlo Annovazzi con l’obiettivo di mettere in mostra una realtà paesaggistica e culturale unica sulle Alpi nel suo genere.
L’Ultra Trail si sviluppa per 50 km con un dislivello positivo di 4000 metri e offre ai partecipanti una cornice incomparabile sul Monte Rosa, regno dei 4000 delle Alpi.
Il tracciato più breve, il Trail (20 km con 1000 m di dislivello positivo), si sviluppa anch’esso tra i due comuni di Gressoney e attraversa alcune tra le più belle frazioni walser della zona.

ULTRA TRAIL – Partenza alle ore 7 dal Palazzetto dello sport Sport Haus di Gressoney-Saint-Jean, struttura situata a quota 1370 metri e dotata di parcheggi antistanti, servizi igienici, docce dove gli atleti riceveranno dallo staff di gara tutte le informazioni utili.
Prima salita con dislivello di circa 1250 metri per raggiungere il Colle Valdobbia e il rifugio Ospizio Sottile (2488 metri); superato il colle, un breve passaggio in Piemonte permette di chiudere l’anello sulla dorsale di confine e imboccare il Passo Valdobbiola a quota 2413. Segue la discesa lungo tutta la Valdobbiola fino alla frazione di Rong a 1499 metri da dove si prosegue verso nord sempre in sinistra orografica con dolci saliscendi attraversando numerose località di origine walser fino a raggiungere Gressoney-La-Trinité. Dalla località Eselboden a 1637 metri di quota si sale di circa 950 metri per raggiungere il Lago Gabiet a 2371 per poi scendere nuovamente lungo il vallone del Moos fino al fondovalle dove sarà localizzato il primo cancello orario (localitù Stafal); qui ci si porta in destra orografica risalendo fino a Sant’Anna, alpeggio situato a 2178 metri d’altezza che offre una vista spettacolare sull’intero massiccio del Monte Rosa. Si perde nuovamente quota scendendo verso Gressoney-La-Trinité in destra orografica lungo il torrente Lys fino a risalire dapprima bruscamente poi a mezza costa lungo il sentiero denominato ‘walser-wäg’ ovvero sentiero walser. Qui si attraversano i villaggi di Alpenzù per poi ridiscendere al fondovalle nei pressi della località Tschemenoal da cui si prosegue lungo il Sentiero della Regina che porta, senza significativi dislivelli, fino al centro di Gressoney-Saint-Jean (2° cancello orario). Da qui si prosegue ancora lungo il sentiero della Regina per poi risalire per un dislivello di circa 800 metri lungo il sentiero che porta all’alpeggio di Staller poi al Colle Ranzola a quasi 2200 m di quota. L’ultima discesa dal colle porta al Castel Savoia e da qui si raggiunge l’arrivo al palazzetto.

TRAIL E ECOTRAIL – Il percorso più breve (lunghezza 20 km; dislivello positivo 1000 m) parte sempre dallo Sport Haus alle ore 10. Segue in parte lo stesso itinerario dell’ultra trail ma elude i grandi dislivelli (salita al Colle Valdobbia e salita al Gabiet e salita al colle Ranzola). Si tratta quindi di un anello che non raggiunge quote elevatissime (quota massima 1860 metri a Gressoney-La-Trinité) ma che forma un anello che attraversa località e paesaggi tra i più suggestivi dell’alta Valle del Lys.

PROGRAMMA – Consegna pettorali di gara con chip a bordo, materiale e informazioni presso lo Sport Haus di Gressoney-Saint-Jean (struttura situata in località Tschoarde) prevista per venerdì 1° agosto dalle 11 alle 22 per l’ultra trail, e sabato 2 agosto dalle 6.30 alle 9 solo per il Trail. La Partenza dell’Ultra trail alle ore 7 di sabato 2 agosto dal Palazzetto dello sport Sport Haus, alle 10 quella del Trail e dell’Ecotrail. Le premiazioni dalle 18.30 alle 19.30i.

ISCRIZIONI – Le iscrizioni online sul sito www.monterosawalserultratrail.com si chiuderanno il 30 luglio. Oltre tale data sarà unicamente possibile iscriversi il giorno precedente la gara dalle ore 11 alle 22 con contestuale ritiro del pettorale. In ogni caso le iscrizioni verranno comunque chiuse al raggiungimento di 800 iscritti complessivi, indipendentemente se alla prova Ultra Trail o prova Trail. Le iscrizioni all’Eco Trail saranno direttamente in loco venerdì 1° e sabato 2 agosto, dalle ore 6.30 alle 9.