Grande inizio di stagione per il friulano
Fulvio Dapit sarà al via della LUT. «Ho provato il percorso a ‘pezzi’ – spiega il portacolori del Team Crazy Idea – perché non era stato ancora completamente ripulito. Le sensazioni comunque sono buone: spero di finirla e soprattutto di finirla bene. Ho fatto tanti km, ma la distanza è ancora un po’ sconosciuta per me: sino agli 80 km conosco le mie possibilità, dopo dovrò essere bravo a gestirmi e soprattutto a fare molta attenzione all’alimentazione. Ho sentito Stéphanie (Jiménez, compagna nella vita, ndr) che è a Chamonix, ma che è anche il mio tecnico: ci siamo caricati a vicenda, so che potrà fare un grande vertical, e lei crede che possa fare bene a Cortina. Sarà un bel test per me: voglio essere pronto per l’Ice Trail e il Kima, per poter gareggiare nell’ultima gara americana a settembre, la Rut in Montana».