Ecco i principali contenuti del numero in distribuzione nei prossimi giorni

In montagna fa freddo, in certi posti nevica addirittura. E siamo a metà maggio. La stagione invernale non poteva andarsene senza l’ultimo numero di Ski-alper, che finalmente è in distribuzione. Certo, il meteo ci ha messo del suo, con il rinvio del Mezzalama, un appuntamento che proprio era impossibile non aspettare prima di entrare in stamperia… E così tra domani e mercoledì prossimo, a seconda della velocità dei distributori locali a smistare le varie copie nelle edicole, Ski-alper numero 89 sarà finalmente disponibile, con l’immancabile allegato Up&Down, il magazine di riferimento del settore agonistico.

≥ 50° –
Quella che si sta pian piano esaurendo è stata un po’ la primavera del ripido, con un crescente ‘revival’ di interesse per canalini e pareti ‘in piedi’. Il tema è stato affrontato da Guido Valota nella rubrica ‘Ripidamente’. In copertina, non a caso, c’è un’immagine in presa diretta di Davide Terraneo in azione durante la ripetizione della discesa con gli sci della Nord del Disgrazia, realizzata insieme a Mattia Varchetti e al nostro nuovo collaboratore Matteo Tagliabue, che ha anche raccontato i dettagli dell’impresa. Suo anche il servizio sulla linea ripida giù dalla Forcola di Sciora, ma soprattutto la monografia ‘Sci & Piccozze’ sul massiccio della Presanella, con ben 11 proposte – tra il classico e l’alternativo – sul confine tra scialpinismo e alpinismo. Da non perdere anche ‘Gran Sasso steep & deep’, servizio di Luca e Roberto Parisse sulle affascinanti possibilità di discesa dal versante sud del Corno Grande del massiccio abruzzese.

VIAGGI E PROPOSTE –
Continua a crescere l’interesse per il grande Nord, per la Scandinavia, dove sci e barca a vela si uniscono magicamente in un’unica irripetibile avventura. Questa volta il nostro Umberto Isman ha visitato le Sunmørsalpane, tra le cime più innevate di Norvegia, salpando a bordo di Explore North dal porto di Ålesund. Un mix tra ski-alp classico, freeride in territori tutti da scoprire. Rimanendo molto più vicino, invece, ‘Zorro’ Zarattini, insieme alla guida alpina Francesco Tremolada, ci suggerisce dove andare a sciare sul firn primaverile in mezzo all’incatevole scenario del gruppo Puez-Odel in Alta Badia.

INTERVISTE A TU PER TU –
Abbiamo incontrato ad Alagna il grande ‘Gnaro’ Mondinelli, per una chiacchierata a 360° su alpinismo, ski-alp, Himalaya, Alpi e… Kilian! Ma siamo anche andati a Premana, presso la sede di Camp, per incontrare Andrea Codega e farci raccontare la sua folgorazione per lo scialpinismo, anche in chiave agonistica.

JEZ BRAGG IN ESCLUSIVA – Il forte runner inglese ha scritto in esclusiva per Ski-alper il racconto della sua straordinaria impresa lungo il sentiero di Te Araroa, che congiunge i due capi estremi dell’Isola Nord e Sud della Nuova Zelanda: 53 giorni, 3.053 chilometri, documentati dalle straordinarie immagini di Damiano Levati.

A TUTTO RUNNING –
Con l’avvicinarsi della bella stagione non potevamo non ‘strizzare’ l’occhio all’outdoor running, la faccia estiva di Ski-alper e dei suoi lettori. E allora, oltre al servizio da sogno sul Te Araroa, anche l’intervista a Gregoire Millet, il professore dell’Università di Losanna secondo classificato all’ultima edizione del Tor des Géants. E poi l’approfondimento tecnico sull’overtraining a cura dell’equipe del CERISM di Rovereto, l’intervista a Fabio Meraldi sulla tematica della sicurezza in allenamento e in gara, la rubrica di Flavio Saltarelli sulle responsabilità degli organizzatori di gare di trail in fatto di equipaggiamento.

UP&DOWN, DI TUTTO E DI PIU’ –
Il supplemento di Ski-alper dedicato alle gare è giunto alla terza uscita. Pochi mesi di vita gli sono bastati per diventare punto di riferimento incontrastato per gli atleti e il mondo racing dello ski-alp. L’apertura è dedicata alle nominations della stagione, con il francese William Bon Mardion ‘man of the year’ (con tanto di poster esclusivo!), anche se in copertina ‘svetta’ l’urlo di Matteo Eydallin e Damiano Lenzi sul traguardo del Mezzalama a Gressoney. Proprio le mitiche gare de La Grande Course’ la fanno da padrone su questo numero, con gli approfondimenti tecnici del nostro inviato Guido Valota su Mezzalama, Adamello Ski Raid e Pierra Menta, illustrati dalle magnifiche foto di David Boudin, Ralf Brunel e Nacho Grez. E poi la Coppa Italia, con il report di tutte le gare che non sono entrate nello scorso numero (Lagorai Cima d’Asta, Tre Rifugi, Val Martello, Parravicini) e poi il Dolomiti del Brenta, la Pizolada delle Dolomiti, la Marmoleda Full Gas, il Trofeo Rollandoz. E le finali di Coppa del Mondo, con la graduatoria generale che ha premiato Laetitia Roux e lo stesso Bon Mardion. Naturalmente nelle sezioni locali tutte le classifiche e i commenti delle gare di circuito: Ski-alp sotto le stelle e il sole, Piemonte ski-alp, Dolomiti sotto le stelle, Trofeo dell’Appennino Centrale, Coppa dell’Appennino, Vinschgau Cup.  

TADEI PIVK È THE KING OF THE NIGHT –
Interviste a tutto campo, per conoscere i protagonisti delle gare di tutta Italia. Su questo numero i fratelli Fulvio e Alberto Fazio, Carolina Tiraboschi, Lukas Arquin, Carlo Colaianni. Per la sezione club ecco l’Alta Valtellina e il Peves Gherdeina. E poi, naturalmente, ‘the king of the night’, un riconoscimento che su questo numero è toccato al migliore guerriero della notte della stagione 2013, Tadei Pivk.

TRAIL RUNNING –
I risultati delle prime gare di stagione e tutte le classifiche delle gare disputate fino ai primi di maggio. Il reportage di Paolo Secco della Marathon des Sables, l’intervista parallela curata da Fabio Menino ai presidenti di Fidal, Fisky, Iuta e Uisp. E poi la presentazione di tutti i team commerciali della stagione 2013: Crazy Idea, Tecnica, Lafuma Italia, Salomon Agisko, Kutt, Vibram, Valetudo Skyrunning Italia, La Sportiva. Infine news e curiosità dal mondo delle gare outdoor running.