Intervista al consigliere referente per lo ski-alp, Giorgio Colombo

Nel pomeriggio di sabato 19 novembre, subito dopo la conclusione della presentazione delle nuove squadre regionali del Comitato FISI – Alpi Occidentali, la rappresentativa dello scialpinismo (composta da Filippo Barazzuol, Giovanni Dematteis, Andrea Fenoglio e Mattia Dalmasso) partirà da Torino alla volta del Passo del Tonale. Domenica 20 novembre sulle nevi del ghiacciaio del Presena gli atleti faranno il loro debutto stagionale nel 18° Memorial Fabio Stedile. “Quest’anno si inizia presto – conferma Giorgio Colombo, Consigliere FISI-AOC referente per lo sci alpinismo – e l’obiettivo è quello di far crescere i nostri ragazzi, visto che spesso gli sci club hanno difficoltà ad allenare i giovani in questa disciplina. Saranno Andrea Basolo e Matteo Canova – un maestro di sci ed una guida alpina, entrambi ancora impegnati nell’attività agonistica – a seguire gli atleti in questa stagione agonistica. Con la speranza che i risultati dei nostri atleti (penso soprattutto a Filippo Barazzuol, all’ultimo anno della categoria Espoir) possano essere di traino per il tutto il movimento giovanile piemontese. La squadra FISI-AOC di quest’anno è composta da quattro ragazzi, due della categoria Giovani e due Espoir; ma seguiremo con attenzione tutte le gare regionali per cercare nuovi giovani emergenti da inserire nell’organico in futuro”. A livello internazionale, poi, il Piemonte è ben rappresentato: “L’elezione del saluzzese Armando Mariotta a Presidente della ISMF e la presenza del monregalese Roberto Cavallo come Segretario, è sicuramente importante per tutto lo sci alpinismo italiano, oltre che prestigiosa per il nostro Comitato – conclude Colombo –. Il traguardo è quello di portare anche lo sci alpinismo ai Giochi Olimpici: una prospettiva affascinante ed una vetrina fantastica, che avvicinerà sempre di più i giovani a questa disciplina. Come Comitato Alpi Occidentali abbiamo dato massima disponibilità a Mariotta ed al suo staff: il primo passo sarà quello di organizzare a Torino, nel giugno del prossimo anno, una riunione della ISMF».