Lettera 'aperta' a Fidal, Csen, ISF e Fisky

Gli organizzatori di alcune gare italiane (Trentapassi Skyrace, Trentapassi Vertical, Giir di Mont, International Rosetta Skyrace, Valchiavenna Skyrace, Sentiero 4 Luglio – Maratona del Cielo, Quattro passi in casa nostra, Skyrace Alta Valtellina – Val Viola, Dolomites SkyRace, ZacUP…..Skyrace del Grignone, Reseg-up, Stava SkyRace, Stava Vertical, Sella Ronda Trial Running, Orobie Vertical, Bellagio Skyrunning, Skyrace Monte Cavallo, Dario & Willy, Trofeo Adelfio Spreafico, Colmen Trail, Dolomites Vertical, International Skyrace Carnia) hanno inviato una lettera ‘aperta’ a Fidal, Csen, ISF e Fisky, per ottenere chiarezza e trasparenza in vista della stagione 2015.

Si avvicina la fine della stagione dello Skyrunning, una stagione caratterizzata, oltre che dagli aspetti sportivi, da numerose polemiche e ‘battaglie’ riguardo le normative federali circa il riconoscimento della disciplina dello Skyrunning da parte della Fidal e il rispetto delle disposizioni Coni in materia di gare agonistiche e non (le prime sotto l’egida di una Federazione riconosciuta, le seconde sotto l’egida degli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti).
In data 10 maggio 2014 una ventina di società organizzatrici di 25 manifestazioni di Skyrunning si sono incontrate a Marone alla vigilia della Trentapassi per discutere sulle questioni di affiliazione delle gare a Fidal a fronte delle sempre più pressanti lettere di richiamo, da parte dell’unità di monitoraggio Fidal, al rispetto dei regolamenti e delle convenzioni Fidal/EPS con una sempre maggiore messa in risalto della possibilità di non far disputare la manifestazione (in alcuni casi tali lettere sono state trasmesse anche agli enti amministrativi locali).
Al termine dell’incontro è stato trasmesso a Fidal un documento nel quale, richiamando la convenzione Fidal/EPS, le società organizzatrici si dichiaravano pronte al rispetto della convenzione stessa affiliando a Fidal le manifestazioni a carattere agonistico (con premi in danaro) e chiedendo nel contempo l’istituzione di un tavolo tecnico con i rappresentanti dei vari enti coinvolti (Fidal, Csen Outdoor, Fsa, organizzatori, atleti e Team Commerciali). Lo scopo del tavolo tecnico era ed è, nel nostro intento, quello di definire i regolamenti dello Skyrunning come disciplina tecnica della corsa in montagna non essendo, a nostro avviso, assimilabili a quelle della Corsa in Montagna, per tipologia di percorso e di ambiente. Unitamente il tavolo tecnico doveva valutare gli aspetti assicurativi per atleti e gare e definire cosa è corsa in montagna e cosa è Skyrunning.
Nel corso della riunione di Marone, gli organizzatori prendevano atto che Fisky era una Associazione e non era riconosciuta come Federazione nazionale dal Coni.
A seguito della lettera abbiamo ricevuto risposta da Fidal nella quale venivano accettate le nostre richieste di aprire un tavolo tecnico e di considerare la stagione 2014 come transitoria.
Poi, a livello ufficiale, silenzio sulle evoluzioni!
Sappiamo di incontri tra Fidal-Fisky-FSA e Csen ma mai nessuna comunicazione ufficiale o incontro ufficiale congiunto con tutti i rappresentanti definiti. Solo tante versioni degli incontri differenti tra di loro.

Ora iniziano le bagarre per definire i calendari con richieste da un lato e dall’altro (Fisky e Fidal).
Di sicuro vorremmo arrivare ad inizio stagione con le cose chiare: regolamenti, tasse, circuiti ecc….!! Facciamo tutto questo per passione di questo sport e vorremmo continuare a farlo…….
Per questo chiediamo e proponiamo al tempo stesso, attraverso questo comunicato, un incontro ufficiale tra tutti gli Enti coinvolti: Fidal, ISF, CSEN, Fisky e gli organizzatori da svolgersi nel corso del mese di novembre in zona baricentrica (idealmente Lago d’Iseo sponda Bresciana o Lago di Garda).
L’incontro è aperto a tutti gli organizzatori, non soltanto ai firmatari della presente.
Il nostro obiettivo è quello di impostare una stagione con serenità e chiarezza tenendo conto che a marzo iniziano le prime gare.
Contiamo che da questo documento possa partire un vero confronto con l’obiettivo comune di fare e organizzare sport!