Val Bregaglia Trail ovvero oltre 400 persone a sfidarsi oggi lungo i sentieri a cavallo tra Italia e Svizzera sulle distanze 42 k e half. La gara clou di giornata staccava anche due sicure candidature per la composizione della prossima nazionale lunghe distanze ed è stata caratterizzata al maschile dalla dalla sfida tra il lariano Fabio Ruga (La Recastello) ed il bresciano Filippo Bianchi (Libertas Valle Sabbia).

LA CRONACA – La salita verso Uschione, primo vero banco di prova della gara, è stata subito dominata da Bianchi ed a grande sorpresa da un inatteso Manuel Bortolas (Pod. Torino). Ruga ha saputo rintuzzare il colpo facendo leva sulle proverbiali doti di discesista tecnico e con il percorso reso ancora più difficile dalle abbondanti piogge della vigilia si è riportato sugli avversari più pericolosi formando un terzetto che ha proceduto appaiato fino al giro di boa di Promontogno, in terra elvetica.
Alle spalle di Bianchi, Ruga e Bortolas si assestava ben presto una situazione con gruppetto sgranato formato in sequenza da Giovanni Tacchini (CSI Morbegno), Matteo Bossetti (Valli Bg Leffe) e Donatello Rota (GS Orobie). Schermaglie, attacchi, continui sorpassi animavano la gara fino all’assestamento delle posizioni con Bianchi bravo e tenace a piegare la resistenza di Ruga nel tratto tra Soglio e le Cascate dove si presentava con quesi 6 minuti di distacco !

SUPER BIANCHI – Per Filippo Bianchi vittoria in 4h00’54” e maglia azzurra prenotata per la Polonia, secondo Fabio Ruga in 4h08’39”, comunque felice per la nascita da pochi giorni della secondogenita Lia cui ha dedicato questo grande piazzamento. Chiude il podio Manuel Bortolas, la grande sorpresa di giornata, per lui 4h10’35”

DONNE – Al femminile conferma i pronostici Barbara Bani in una gara davvero combattuta con la portacolori della Pod. Torino Camilla Magliano. Spartito come da previsione: Magliano a sfruttare la prima salita, a lei più congeniale, e poi brava a resistere al ritorno dirompente della bresciana in forza alla Freezone che si riportava però ben presto sull’avversaria e facendo leva su una migliore condizione e muscolarità ne fiaccava infine la resistenza nella parte finale. Vicine al traguardo: Bani vittoriosa in 4h28’28”, Magliano d’argento con 4h30’49”, lontana la terza classificata Giuliana Arrigoni (Bergamo Stars Atletica).

HALF TRAIL – Nella gara Half Trail tutto da copione al femminile: Arianna Oregioni bissa il successo del 2016 e chiude in 2h06’28”, lontane le avversarie, Fabiana Rapezzi a 8’50 e Fabiana Del Grosso terza a 13’13”. Al maschile vittoria del Valchiavennasco Michele Penone (1h47’42”) che mette in fila rispettivamente Luigi Pomoni (1h48’52”) e Phil Gale (1h49’02”).

STAFFETTE – Nelle staffette è Malonno pigliatutto, il club camuno vince la categoria maschile con Alessandro Gelmi e Stefano Pelamatti e si porta a casa anche il terzo posto con Gabriele e Daniel Mariotti. Secondi classificati i padroni di casa dell’ASD Amici Madonna della Neve Lagunc con Silvani Stefano e Rosina Mirko