Forcella Pordoi si passa in tunnel nella neve

Ci sono tutte le premesse per un’edizione memorabile della Dolomites SkyRace della Val di Fassa, in programma domani mattina con partenza alle ore 8.30 e arrivo a Canazei sul percorso originale di 22 chilometri con un dislivello in salita di 1750 metri, comprensivo dei due suggestivi passaggi a Forcella Pordoi, ma soprattutto ai 3152 metri del Piz Boè.   

IN PALIO IL TITOLO EUROPEO SKYRUNNING –
Anzitutto la validità come prova unica dell’European Skyrunning Championships; quindi un numero importante di oltre 650 partenti; la presenza dei big assoluti al mondo; ed infine la particolarità del tracciato di gara, uno fra i più spettacolari in assoluto grazie al contesto dolomitico dove si svolge l’evento, che quest’anno avrà un valore aggiunto di non poco conto, ovvero la neve in quota.

IL TUNNEL – Gli skyrunner infatti si troveranno ad attraversare addirittura un tunnel di 12 metri scavato nella neve in Forcella Pordoi, mentre sul Piz Boè il manto bianco è presente solo a tratti con qualche lingua di neve nei tratti pianeggianti in quota. Il direttore di percorso Ivano Ploner con il suo staff hanno effettuato l’ultimo sopralluogo sul tracciato mettendolo in sicurezza.

SFIDA APERTISSIMA –
Tornando ai protagonisti, il lotto dei partenti è decisamente interessante e sulla carta si annuncia una sfida a quatto fra il neo campione europeo di vertical kilometer Kilian Jornet, titolo conquistato proprio venerdì in Val di Fassa, che si trova come avversari più agguerriti il bormino della Forestale Marco De Gasperi, il campione italiano in carica Tadei Pivk del team Crazy Idea, quindi il rumeno Ionut Zinca del Team Valetudo. Un poker di campioni che durante il briefing si sono visti consegnare i pettorali nell’ordine dal numero 1 al 4.

GLI OUTSIDER – Da non sottovalutare poi i possibili outsider, ovvero il francese del team Crazy Idea Mathéo Jacquemoud col numero 5, il suo compagno di squadra trentino Gil Pintarelli col pettorale 6, quindi Daniele Cappelletti del team Valetudo col numero 7, Miguel Caballero Ortega del Team La Sportiva con il numero 8, ed ancora l’alfiere della Repubblica Ceka Robert Krupicka con il 9, il lecchese Nicola Gollinelli del team Arcterix col 10 e l’altro iberico David Lopez Castan, sempre del Team La Sportiva.

LA SKYRACE DELLE DONNE –
In campo femminile la favorita è la vincitrice della passata edizione col il record di 2h26’00”” Emelie Forsberg, svedese del team Salomon che porterà in gara il numero 11, quindi la compagna di squadra trevigiana Silvia Serafini con il 12, ed ancora Stephanie Jimenez naturalizzata italiana con il 13, Debora Cardone del Team Valetudo con il 14 e Nuria Dominguez Azpeleta del team spagnolo. In chiave trentina presente anche il fiemmese vincitore di ben due edizioni della competizione fassana Paolo Larger, quindi l’emergente Christian Varesco del team La Sportiva.

MINI DOLOMITES SKYRACE –
Nel pomeriggio del sabato si è poi disputata la Mini Dolomites SkyRace, con tanti futuri skyrunners in gara su un percorso cittadino nel centro di Canazei. Nella categoria ragazzi si è imposto Francesco Degiampietro su Simone Deflorian e Gianmaria Porta in campo maschile, quindi Noemi Delladio su Elisa Tron e Fabiana Carpella. Nella gara riservata agli allievi, su un percorso più lungo, il successo ha arriso a Simone Varesco su Davide Longo e Roberto Vanzetta e a Gloria Vinante su Naike Ghetta.

GLI ORARI DELLA FUNIVIA PER IL PUBBLICO –
Il pubblico potrà seguire la gara in quota grazie alla disponibilità della Funivia Sass Pordoi, che prevede un’apertura straordinaria dalle 7.30 alle 8.15. Quindi 45 minuti di chiusura e riapertura turistica dell’impianto dalle 9.