Skivolando, Camillo Campestrini vince all'Abetone

Margherita Montevecchi a segno nella prova femminile

All'Abetone appuntamento sabato sera con la Skivolando, notturna inserita nel calendario Dolomitisottolestelle. Vittoria di Camillo Campestrini che ha battuto Francesco Pallaver e Matteo Pigoni, mentre nelle prova femminile si è imposta Margherita Montevecchi.


Tadei Pivk da record alla Mountain Attack

Nella gara femminile vittoria di Michaela Essl

Solita grande intensità alla Mountain Attack. Saalbach cuore dello ski-alp.

MARATHON - Subito in tre all'attacco, Damiano Lenzi, l'idolo di casa Hoffmann e Tadei Pivk. Il terzetto resta insieme quasi sin sul traguardo, con l'aggancio anche di Bon Mardion. Alla fine la stoccata vincente è quella di Pivk che supera Lenzi e Bon Mardion, quarto Hoffmann. Risultati ancora ufficiosi, ma è record in 2h24'35" battendo il primato di Guido Giacomelli del 2006. Nella gara femminile vittoria di Michaela Essl su Raffaella Rossi.

TOUR - A segno Nejc Kuhar davanti all'austriaco Armin Neurauter con David Thöni a completare il podio. Quarto Philip Götsch, quinto Ivo Zulian. Nella gara rosa a segno Elena Nicolini.

SCHATTBERG RACE - Nella prova di solo vertical sulla salita iniziale affermazione di Urban Zemmer.

A breve tutti gli aggiornamenti dal nostro inviato Guido Valota  


Mountain Attack, ci siamo

Il via alle ore 16 di venerdi'

Manca poco al via della Mountain Attack: condizioni che lasciano immaginare tempi record per la marathon, visti anche i tanti big presenti. Una decina di centimetri di neve fresca, ma buon grip con la temperatura intorno allo zero, il cielo grigio, qualche fiocco che continua a cadere, ma assenza di vento segnalata in quota. Si partirà alle 16 con arrivo dei primi concorrenti della marathon (dopo oltre 3000 metri di dislivello) previsto intorno 18.30.

Aggiornamenti live dal nostro inviato Guido Valota.


Skialpdeiparchi, bis di Carlo Colaianni

Nella gara femminile dello Ski raid delle Rocche a segno Viviana Ricci

Terzo appuntamento stagionale dello Skialpdeiparchi, secondo del trofeo Skitrab (riservato alle gare in notturna) con lo 'Ski raid delle Rocche' con in palio il trofeo Piergiorgio Desiati. Sulle nevi del comprensorio sciistico di Campo Felice (AQ), all’interno del Parco Sirente Velino, numeri confortanti per gli organizzatori della scuola sci Le Rocche: oltre sessanta gli atleti al via di questa sprint diventata ormai appuntamento fisso nel ricordo del dottore del soccorso alpino originario dell’altopiano aquilano.
Gara breve (300m D+) e cambi assetto hanno generato subito bagarre tra le posizioni di testa così come in mezzo al gruppo. Nella prova maschile bis in pochi giorni per l’under 18 Carlo Colaianni (Team Bogn da Nia – La Sportiva) che ha vinto con il tempo di 15'15', precedendo Raffaele Adiutori (Gran Sasso Piana di Navelli) e Andrea Corsi (Bognanco) che hanno chiuso rispettivamente con il tempo di 15'42" e 15'43". In campo femminile affermazione di Viviana Ricci (Gran Sasso Piana di Navelli) che con il tempo di 20'15" ha preceduto Giovanna Galeota e Francesca Ciaccia.
La stagione entra nel vivo e prima dell’appuntamento diurno del La Sportiva classic Trophy del 1 febbraio a Fonte Cerreto (AQ) con Valle Fredda Ski Raid si cercherà di recuperare gli appuntamenti dello scorso dicembre.


Tadei Pivk vince la Mountain Attack piu' combattuta

A Saalbach hanno dato battaglia i grandi nomi dello skialp

È stata un'annata speciale anche per l'attacco alle montagne di Saalbach-Hinterglemm. Il clima mite e una spanna di neve nuova impastata nella base di neve programmata hanno creato condizioni ottime. Prima di tutto il grip per le pelli, superiore alla media degli altri anni. E poi le discese, più uniformi e controllabili con meno sforzo.
 
ASSALTO ALLO SCHATTBERG- La prima sequenza di muri è la più temuta e lascia sempre il segno nelle gambe e nelle braccia. Damiano Lenzi e Christian Hoffman la scalano in testa, tracciando linee molto più dirette rispetto al solito. I due battistrada salgono composti, con la tecnica raffinata dei fondisti che sanno come far tenere le pelli fino al loro limite. A poche decine di metri che si allungano e si restringono come fisarmoniche  a seconda del terreno, Tadei Pivk tira il gruppetto degli inseguitori con Lorenzo Holzknecht e Nejc Kuhar (partito per il percorso breve), seguiti a distanza da William Bon Mardion. Tra di loro iniziano gli inserimenti di quelli che poi, a Hinteglemm, svolteranno a destra per la distanza Tour: David Thoeni, Armin Neureuther, Philip Goetsch, Ivo Zulian.

IL PODIO CONTINUA A CAMBIARE - Sulle pendenze meno proibitive - almeno a tratti - delle salite seguenti, Tadei Pivk innesta le marce veloci sfruttando leve lunghe, esperienza specifica sul Mountain Attack, e una particolare attitudine personale a far scivolare le pelli in pista. Radio corsa è austriaca e parla sempre di Hoffman, ma le immagini ai passaggi dicono Pivk che passa a condurre sempre più decisamente da circa metà della seconda salita, sui suoi muretti assassini. Hoffman cala progressivamente in preda a crampi e ai postumi di un raffreddamento. Il fondista austriaco viene superato e staccato da Damiano Lenzi che prosegue con il suo passo, tattica obbligata alla prima esperienza da queste parti. Sull'ultima salita e nel lungo traverso di scorrimento rientra in podio anche William Bon Mardion, anch'egli alla sua prima esperienza di Mountain Attack.

VITTORIA E RECORD PER PIVK - Quando il crono verrà confermato ufficialmente, lo sfogo di esultanza di Tadei al traguardo del percorso lungo Marathon si rivelerà ampiamente giustificato. Per lui l'assalto alle montagne di Saalbach si ripete  da anni, trovando però sulla sua strada sempre lo specialista di casa Christian Hoffman, perfettamente a proprio agio su questi terreni sotto ogni aspetto. Cade un altro record storico e incredibilmente longevo di Guido Giacomelli, dopo quello del Sellaronda abbassato nello scorso marzo da Tadei stesso in team con Pietro Lanfranchi. Le due gare notturne più famose e ambite, così diverse una dall'altra, si sono gemellate a partire dallo scorsa stagione.
Damiano Lenzi spinge più forte sul finale e conserva bene un brillante secondo posto al suo esordio al Mountain Attack, gara che di solito non perdona chi la affronta per la prima volta specialmente se il parterre è nutrito e il livello così alto. Anche William Bon Mardion deve aver fatto i miracoli sull'ultima salita, e riesce a rientrare sul podio. Ne resta ai piedi invece Hoffman, che taglia il traguardo visibilmente provato.

STORIE DI PODI - Prima parte di gara condotta insieme per Raffaella Rossi ed Elena Nicolini. Poi si salutano in fondo alla prima discesa: Elena gira a destra e va a vincere solitaria la gara Tour, un altro buon segnale per il suo morale dopo il podio sfiorato nella sprint di coppa, per ritornare ai livelli che le erano abituali. Raffaella coglie un altro secondo posto dietro la stessa Michaela Essl dopo quello dello scorso anno, e proprio dopo il secondo infortunio a un legamento crociato anteriore lo scorso febbraio.
Nel Tour maschile Nejc Kuhar la spunta su Armin Neureuther grazie ai suoi sci più veloci nel finale, come dichiara divertito al traguardo. David Thoeni e Philip Götsch si giocano il terzo gradino del podio sul filo di lana, mentre Ivo Zulian arriva quinto a pochissimo ma non molto soddisfatto della propria prestazione.


Dynafit Vinschgaucup, a Solda primo Weisenhorn

Petra Pircher e Katja Angerer insieme sul traguardo nella gara rosa

Secondo appuntamento della Dynafit Vinschgaucup venerdì sera a Solda: in 191 al via sul percorso di 3 km con un dislivello di 500 metri sotto la neve e con vento in partenza. Grande bagarre per il primato: alla fine la spunta 'Ossi' Weisenhorn in 22'52" con soli due secondi di vantaggio su Lukas Arquin, terzo Christof Niederwieser in 23'24", quarto Alexander Erhard e quinto Toni Steiner.
Nella gara femminile arrivo in coppia per Petra Pircher e Katja Angerer in 30'03" con Annemarie Gross a completare il podio in 30'26", quindi Anna Pircher e Heidi Pfeifer.


Monterosa Ski Alp, un convegno dedicato alle donne

In programma il giorno dopo la gara

Oltre al progetto sicurezza dedicato ai bambini delle scuole primarie della valle, il comitato organizzatore della Monterosa Ski Alp, in collaborazione con consigliera di parità della Regione Valle d'Aosta, Cristina Machet, guarda al mondo femminile, organizzando un convegno dal titolo ‘Le pari opportunità nel mondo dello sci alpinismo agonistico di alto livello' che si terrà il 1 marzo, il giorno successivo la gara. Il convegno vedrà la partecipazione di atlete che descriveranno il loro modo di affrontare lo ski-alp, dall’allenamento alle gare, evidenziando le opportunità e le attenzioni che la condizione femminile richiede. E a tutte le donne che parteciperanno al convegno, Monterosa Ski Alp regalerà un 'luminoso' ricordo dell’evento. Ma spazio anche degli atleti maschi: sarà un buon modo per stare vicino alle atlete e per vedere in anteprima le immagini e i risultati dell’edizione 2015.
La gara, infatti, andrà in scena il 28 febbraio con partenza da Gressoney, su percorso di 30 km e un dislivello di 2.800 metri. Per permettere al pubblico di seguire la competizione gli impianti di risalita Champoluc-Crest, Frachey-Alpe Ciarcerio e Stafal-Sant’Anna sono stati gratuitamente aperti al pubblico.


Dynafit Vinschgaucup, secondo atto a Solda

Venerdi' partenza alle 19.30

Tutto pronto per il secondo appuntamento della Dynafit Vinschgaucup in programma venerdì a Solda: percorso di 3 km con un dislivello di 500 metri. Già più 180 gli iscriitti, compreso il nazionale austriaco Alex Fasser. La partenza alle ore 19.30.


Ancora Thomas Trettel: primo alla Via del Bosco

Al Cermis successo 'rosa' di Carla Iellici

Notturna del Dolomitisottolestelle mercoledì sera al Cermis con la 'Via del Bosco al Ciar de Luna': 6,5 km con 700 metri di dislivello. Ancora una vittoria di Thomas Trettel in 41'55" che precede Marco Facchinelli in 45'05" e lo junior Valentino Bacca in 45'33"; ai piedi del podio Federico Corradini e Federico Pat. Nella gara femminile si è imposta Carla Iellici in 54'26" su Beatrice Deflorian in 55'12" e Margit Zulian in 57'04", quarta Marta Scalet, quinta Roberta Secco.


Grande attesa per la Mountain Attack

Tanti big presenti a Saalbach venerdi'

Sui muri di Saalbach venerdì sarà davvero una super-sfida alla Mountain Attack: oltre alla numerosa pattuglia austriaca guidata da Michaela Essl e Christian Hoffmann, tanti gli azzurri presenti. Si va da Damiano Lenzi a Michele Boscacci, oltre a Elena Nicolini, Francesca Martinelli, Raffaella Rossi, Lorenzo Holzknecht, Tadei Pivk, Phillip Götsch, Davide Pieranthoni, Marco Moletto, Ivo Zulian, Franco Collé.... Tutti iscritti alla 'marathon' dove si ritroveranno anche i francesi William Bon Mardion e Mathéo Jacquemoud. E nella Schattberg Race, la prova di solo vertical al via anche Urban Zemmer. La gara austriaca, gemellata con il Sellaronda, partirà alle 16 con arrivo dei primi concorrenti della marathon (dopo oltre 3000 metri di dislivello) previsto intorno 18.30.


Pronti...Via a Daniele Cappelletti e Corinna Ghirardi

Prima prova del circuito Sci e Luci nella Notte

Debutto per il circuito Sci e Luci nella Notte mercoledì sera a Montecampione con la 'Pronti...Via' . Si gareggia sulla pista Panoramica con una prima parte molto veloce e un finale con qualche centimetro di neve fresca e 'fresata'. Vittoria di Daniele Cappelletti che ha trovato un break dopo il muro iniziale, per poi gestire il vantaggio sino al traguardo, chiudendo in 25'16". Lotta serrata alle sue spalle con Marzio Deho, secondo in 25'36", con Omar Dell'Eva a completare il podio in 25'42". Quarto Andrea Omodei in 25'45", quinto Patrick Facchini in 26'18". Sesto William Boffelli, primo Junior.
Nella gara femminile vittoria in solitaria per Corinna Ghirardi, con lei sul podio Anna Moraschetti e Paola Pezzoli.


Filippo Barazzuol vince il Memorial Leonardo Follis

Gloriana Pellissier a segno nella gara femminile

Sotto le stelle di Gressoney Saint Jean è andato in scena mercoledì sera il Memorial Leonardo Follis. Una notturna sulla pista blu del Weissmatten su neve artificiale con arrivo in cima alla seggiovia, dopo quasi 700 metri di dislivello.
Oltre duecento partecipantu: vittoria finale di Filippo Barazzuol che si è imposto su Dennis Brunod con terzo Matteo Stacchetti; ai piedi del podio Daniel Antonioli e Denis Trento.
Nella gara prova successo con distacco per Gloriana Pellissier su Katrin Bieler (nipote di Arianna Follis, come sempre presente in partenza e al traguardo) e Tatiana Locatelli.