La Pitturina Ski Race a Beccari-De Simone

Tra le donne successo di Osler-Compagnoni

Vittoria di Filippo Beccari e Roberto De Simone. Questo il verdetto della Pitturina Ski Race, rinviata precedentemente per mancanza di neve e tappa di Coppa delle Dolomiti. La gara del Comelico è stata chiusa dalla coppia di testa in 2h22.48 su Ivo Zulian-Thomas Trettel (2h26.31), con al terzo posto Lois Craffonara-Michael Moling (2.30.07).

FEMMINILE - Tra le Senior successo di Federica Osler-Elisa Compagnoni in 3h17.19 su Monica Sartogo-Anna Finizio in 3h28.46.

MASTER - Vittoria di Paolo Roccon-Mauro Bettin su Fabio Della Pietra-Ivan Lozza e Robert Paul Mayr-Thomas Steger.

SOCIETÀ - Prima società Dolomiti Ski Alp con 18.420 punti, davanti all’US Aldo Moro (16.884). In classifica anche Bela Ladinia (11.514), SS Fornese (9.816) e Skialprace Ahrntal (9.312).


Barazzuol e Martinelli super alla Skialp Val Rendena

Pierantoni e Besseghini al comando del Crazy Skialp Tour

Nonostante le numerose concomitanze di questo primo weekend di marzo la terza tappa del Crazy Skialp Tour, al cospetto del Gruppo del Brenta, ha visto al via ben 230 concorrenti. Se poi si contano i 450 del raduno non competitivo, alla kermesse proposta dall’Alpin Go Val Rendena del presidente Matteo Campigotto hanno gareggiato qualcosa come 680 scialpinisti.

PERCORSO - Viste le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, si è optato per un percorso alternativo, sfruttando la vicinanza degli impianti. Un tracciato indubbiamente più sicuro, bello da seguire per il numeroso pubblico, ma comunque tecnico e spettacolare per gli atleti. Per tutti partenza in località Prà Rodont. Gli uomini dovevano affrontare un dislivello positivo di 1600 m spalmato su ben 4 ascese, la seconda delle quali con tanto di tratto a piedi. Crestina anche per le donne, ma una salita in meno per un dislivello positivo totale di 1.400 m.

GARA UOMINI - Pronti via e, come da pronostico, il piemontese Barazzuol si è messo davanti a dettare il ritmo al resto del gruppo. Alle spalle dell’azzurro di specialità, il trentino Davide Cappelletti provava a tenere a debita distanza un motivato Davide Pierantoni. Se la leadership non è mai stata in discussione, la lotta per la seconda piazza è entrata nel vivo sulla spettacolare discesa che dalla terrazza del Doss del Sabion portava verso la malga Brogn da l’Ors. Qui il veneto del Team Crazy, nonostante un problema di materiale, ha buttato le punte in alto senza paura e guadagnato secondi preziosi al suo diretto avversario. Senza prendere rischi eccessivi, Barazzuol ha vinto la gara in 1h06’53”. Pierantoni e Cappelletti sono invece rimasti insieme sino alla fine per giocarsi le posizioni da podio allo sprint; sprint che ha premiato Pierantoni in1h08’22”. Sei secondi più tardi è transitato sotto lo striscione Crazy Idea anche l’alpino di stanza al Passo del Tonale. A seguire troviamo Christoph Niederwieser che nell’ordine ha messo dietro Andrea Panizza, Manuel De Gasperi, Ivan Antiga, Michele Maccabelli, Loris Panizza e Gil Pintarelli.

GARA DONNE - Al femminile la rientrante Francesca Martinelli si è guardata le spalle da Laura Besseghini che, per nulla provata dai 2800 m della Monterosa Skialp corsa e vinta solo qualche ora prima, ha dimostrato di essere in grande spolvero. Alle loro spalle, Corinna Gherardi ha avuto il suo bel da fare nel riconquistare la terza piazza ai danni di una talentuosa e quanto mai agguerrita Bianca Balzarini. Crono alla mano, Martinelli ha vinto in 1h50’21” davanti a Besseghini -1h53’24”- e Gherardi -1h54’54”-. Nelle posizioni che contano anche Balzarini 4ª e Beatrice De Florian 5ª.

NELLE CATEGORIE - Per quanto riguarda i primi posti di categoria, negli Espoir il successo di giornata è andato a Bianca Balzarini e Gabriele Fedrizzi. Nei master i più veloci sono stati Bice Bones e Camillo Campestrini.

RANKING - Alla luce di quest’ultimo risultato, Laura Besseghini consolida la propria leadership al femminile, mentre nella graduatoria maschile balza al comando Davide Pierantoni. Prossime tappe, la Valtartano Skialp, in calendario per domenica 15 marzo e poi gran finale con premiazioni di circuito la settimana successiva, domenica 22 marzo, a Oropa (Biella) con il Periplo del Monte Rosso. 


Rottmoser e Roux vincono la Sprint del Marmotta Trophy

Successo di Nadir Maguet negli Espoir e di Giulia Compagnoni nelle Junior

Il tedesco Josef Rottmoser si è aggiudicato la sprint race di Coppa del Mondo di scialpinismo di oggi in Val Martello, al Marmotta Trophy. Al secondo posto l’azzurro Robert Antonioli e al terzo l’altro tedesco Toni Lautenbacher. Tra le donne successo di Laetitia Roux sull’azzurra Elena Nicolini ed Emelie Forsberg.

SENIOR - Rottmoser ha chiuso la finale in 3’26’’ contro i 3’31’’ di Antonioli e i 3’37’’ di Lautenbacher. Nella top ten, nell’ordine, Yannick Ecoeur (FRA); Nadir Maguet (ITA), Marcel Marti (SUI), Iwan Arnold (SUI), Erik Lars Skjervheim (NOR), Didier Blanc (FRA) e Martin Weisskopf (AUT). Undicesimo Damiano Lenzi, tredicesimo Kilian Jornet, quattordicesimo Luca Faifer, diciassettesimo Michele Boscacci e ventesimo Manfred Reichegger. Al femminile la Roux ha chiuso in 3’43’’, la Nicolini in 3’54’’ e la Forsberg in 3’57’’, sesta Martina Valmassoi.

EXPLOIT MAGUET - Quinto assoluto e primo Espoir l’azzurro Nadir Maguet, con il tempo di 3’40’’, sull’altro azzurro Luca Faifer e lo svizzero Baptiste Spicher. Sesto Nicola Pedergnana e settimo William Boffelli. Tra le Espoir successo della spagnola Marta Garcia Farres in 4’07’’ sulla francese Axelle Mollaret (4’16’’) e sull’andorrana Inka Belles Naudi (4’17’’). Quarta Martina De Silvestro e sesta Dimitra Theocharis, che ha preceduto Alessandra Cazzanelli.

JUNIOR - Soddisfazioni azzurre dalle gare delle categorie Junior: tra gli uomini secondo posto di Davide Magnini (3’10’’), dietro alla svizzero Thomas Corthay (3’08’’) e davanti al francese Simon Bellabouvier (3’15’’). Quinto Valentino Bacca, sesto Pietro Canclini e decimo Nicolò Canclini Nella gara femminile Giulia Compagnoni si è imposta in 4’00’’ sulla svizzera Marianne Fatton (4’03’’)  e sulla francese Lena Bonnel (4’03’’). Quarta Alba De Silvestro, settima Erica Rodigari.


Andrea Protti vince la Sot a l'Agner

Francesca Lavezzari prima nella gara rosa

In tanti, nonostante i numerosissimi impegni e appuntamenti sportivi di questo week end, alla Sot a l'Agner, nel contesto delle Pale di San Martino, con un nuovo tracciato tecnico di 5.5 km e un dislivello totale di 590 metri. Primo skialper Andrea Protti davanti ad un inossidabile Daniele De Colò con terzo Ferruccio Sopplesa; in campo femminile primeggia Francesca Lavezzari.
Nella classifica ciaspole affermazione di Eddj Nani, giovane promessa dello skyrunning su Daniel De Battista e Erwin Ronchi. La gara è in combinata con quella estiva che si svolgerà il prossimo settembre.


Vertical Up, sulla Streif primo Christian Hoffmann

Piazza d'onore per Urban Zemmer

Tempo di Vertical Up sabato sulla mitica Streif di Kitzbühel. Vittoria dell'austriaco Christian Hoffmann in 30.49, davanti ad Urban Zemmer in 32'25" con terzo Marco Facchinelli in 32'49". Quarta piazza per Nejc Kuhar, quinto Dominik Salcher.
Nella prova femminile podio tutto austriaco con Susanne Mair prima in 39'48" su Verena Krenslehner-schmid in 40'55" e Cäcilia Schreyer in 44'02".


Marmotta Trophy, Beccari e Pedranzini primi nella FISI

Piazza d'onore per Roberto De Simone e l'austriaca Berghammer

Il Marmotta Trophy non era solo Coppa del Mondo, ma anche una prova Open-Fisi.
Vittoria di Flippo Beccari in 1h58.38 su Roberto De Simone in 1h59.25 e Ivo Zulian in 2h01'06, ai piedi del podio Philipp Götsch e Martin Stofner; nella prova femminile a segno Roberta Pedranzini in 1h44'04 (quarto tempo assoluto) sull'austriaca Sylvia Berghammer in 1h58.51 e Birgit Stuffer in 2h00.11, quarta Tatiana Kutlikova, quinta la svedese Anna Nauwelaerts De Agé.


Finale del Criterium interregionale vigili del fuoco

A Ziano di Fiemme a segno Christian Varesco e Margit Zulian

A Ziano di Fiemme, quarta e ultima prova del Criterium interregionale vigili del fuoco. Percorso leggermente modificato: partenza a Ziano, arrivo a baita Bambesta: in totale 5.400 metri di sviluppo, 705 metri di dislivello. 95 i partenti: vittoria di Christian Varesco (Us Cornacci) in 38.49 su  Pierangelo Giacomuzzi (Bela Ladinia) in 39.46 e Stefan Ludwig (Bogn da nia) in 40.10; in campo femminile affermazione di Margit Zulian (Bogn da nia) in 46.40 su Elisa Battisti (Ski team Lagorai) in 51.24 e Elena Zanon (Us Conacci) in 1h02.07
I vincitori del criterium Vigili del fuoco sono Olivo Daprà (Vvf Belluno) e Debora Guzzo (Vvf Cinte Tesino).


Marmotta Trophy, vincono Bon Mardion e Roux

Nell'individuale di Coppa del Mondo

Successo di William Bon Mardion e Laetitia Roux nell'individuale di Coppa del Mondo del Marmotta Trophy, in Val Martello. Il tracciato di gara che assegnava i punti di Coppa del Mondo aveva un dislivello per le categorie Senior di 1677 metri diluito in 4 salite. Le donne e gli Junior hanno gareggiato lungo un percorso ridotto con 1280 metri di dislivello. Le ragazze Junior hanno affrontato invece un dislivello di 950 metri con due salite. In tutti i percorsi il manto nevoso era in perfette condizioni e ha permesso agli atleti, grazie alla neve fresca caduta di recente, di scendere in sicurezza e di divertirsi.
I concorrenti del percorso più lungo avevano due tratti da affrontare a piedi con gli sci nello zaino.

GARA MASCHILE - Il francese si è imposto con il tempo di 1h44.09, su Kilian Jornet in 1h45.28 e Xavier Gachet in 1h45.58. Poi due azzurri, Michele Boscacci e Damiano Lenzi, quindi la top ten si completa con lo svizzero Werner Marti, Robert Antonioli, l'altro elvetico Martin Anthamatten e il francese Didier Blanc. Undiciesimo Pietro Lanfranchi, 14° Lorenzo Holzknecht, 15° Nadir Maguet, primo tra gli Espoir. Nella classifica Under 23 alle spalle del 'Mago', lo spagnolo Cardona Coll e Federico Nicolini, 5° William Boffelli, 6° Luca Faifer, 8° Nicola Pedergnana.
 
PROVA FEMMINILE - Vittoria in 1h35.58 di Laetitia Roux su Axelle Mollaret (prima Espoir) in 1h41'10" ed Emelie Forsberg in 1h42'42. Quarta la svizzera Jennifer Fiechter, e a seguire le tre azzurre con, nell'ordine Martina Valmassoi, Elena Nicolini e Katia Tomatis. Nella classifica Espoir sesta Martina De Silvestro, settima Dimitra Theocharis, ottava Alessandra Cazzanelli.

GIOVANI - Soddisfazioni azzurre dalle categorie Junior con i primi posti di Davide Magnini e Alba De Silvestro. Secondo posto per Giulia Compagnoni e Swann Juillaguet, terzo per Lena Bonnel e Remi Bonnet. Quarto posto per Nicolò Canclini ed Erica Rodigari, quinto per Valentino Bacca.


Franco Colle' e Tadei Pivk vincono la Monterosa Skialp

Laura Besseghini e Francesca Rossi prime nella gara femminile

Franco Collè e Tadei Pivk si aggiudicano la Monterosa Skialp, in programma sabato sera con partenza da Gressoney: 2h50'03 il loro tempo, davanti alla coppia dell'Esercito formata da Denis Trento e Daniel Antonioli in 2h55'08, con terzi Stefano Stradelli e François Cazzanelli in 3h02'58". Quarta piazza per Stacchetti-Luboz, quinti i cuneesi Cavallo-Enrici.
Laura Besseghini e Francesca Rossi sono salite sul gradino più alto del podio con il tempo di 3h29'05", diciottesime assolute.


La Pitturina apre con la Ri-salita Rifugio de Doo

Vittoria di Elia Costa e Cecilia De Filippo

La novità 2015 della Pitturina è la Ri-salita Rifugio de Dòo, un vertical per ski-alper, runner e ciaspolatori in programma venerdì sera. Partenza dalla piazza del paese di Costa e arrivo al nuovo Rifugio de Dòo, che aprirà i battenti la prossima primavera. Il sole del pomeriggio ha costretto gli organizzatori a un lavoro supplementare per allestire al meglio il tracciato. Percorso ridotto di qualche centinaio di metri, primo chilometro con gli sci nello zaino, un po' di nevischio in quota, ma temperatura ideale con pochissimo vento. Ne è venuta fuori una gara avvincente che ha soddisfatto i quasi cento partenti. Il più veloce è stato un runner Elia Costa che ha chiuso in 26'42", davanti agli ski-alper Enrico Frescura in 27'26" e Olivo Da Prà in 28'01". Sul podio rosa tre skialper: prima Cecilia De Filippo in 33'10" su Alessia Kratter in 35'02" e Martina Festini Purlan in 35'50". 


Pitturina Ski Race, ci siamo

E stasera appuntamento con il vertical al Monte Zovo

In questi ultimi giorni il lavoro di tracciatura e di messa in sicurezza del tracciato della Pitturina Ski Race, prova d’apertura della Coppa della Dolomiti, non ha avuto sosta. Dopo lo spostamento della data a causa della mancanza di neve, Michele Festini e il suo staff possono tirare un sospiro di sollievo perché le condizioni nel manto nevoso sono ottimali. «Abbiamo lavorato molto in questi giorni - racconta Michele Festini presidente della Spiquy Team - il tracciato che affronteranno gli atleti domenica mattina è quasi interamente segnalato e sicuro. Dopo la disperazione per lo spostamento della data, ora siamo sicuri che la scelta di posticipare la partenza della settima edizione al primo marzo è stata vincente».

 

TRACCIATO - Il tracciato della Pitturina segue il percorso proposto nella prima edizione con il passaggio a Cima Vallona e a Forcella Cavallino. I metri di dislivello complessivo di sola salita saranno di circa 2000 metri diluiti in tre salite con un tratto tecnico a Cima Vallona da affrontare con gli sci nello zaino. I concorrenti partiranno a piedi con gli sci nello zaino dalla chiesetta dei Caduti Cima Vallona per dare un segno tangibile del ricordo degli avvenimenti tragici della Prima Guerra Mondiale.
Subito dopo la partenza si salirà ad Aiaredo in mezzo al bosco, raggiunto il cambio d’assetto si scenderà a Casera Melin per poi iniziare la lunga salita verso Cima Vallona passando per il bivacco Piva. Raggiunta Cima Vallona, con gli sci nello zaino, gli atleti correranno lungo l’affilata cresta che li porterà sulle nevi austriache. La discesa che porta ai laghetti austriaci sarà in neve fresca quindi divertente e veloce. Applicate le pelli sotto agli sci si salirà verso la Forcella Cavallino con passaggi molto tecnici e spettacolari. Guadagnata la forcella inizierà la lunga discesa che porterà verso casera Pianformaggio e per proseguire poi sino alla tradizionale zona d’arrivo a Sega Digon. I concorrenti raggiungeranno il traguardo a piedi con gli sci nello zaino.

RADUNO - Domenica mattina, a Casera Pianformaggio, in concomitanza con lo svolgimento della Pitturina partirà il raduno “Io c’ero a Km Zero” da effettuare con qualsiasi mezzo, sci, ciaspole o semplicemente a piedi. Un’occasione unica per vivere appieno la Pitturina e i suoi luoghi incontaminati, per passare qualche ora al riparo da impegni, lavoro, stress cittadino e poter dire: “anch’io c’ero a KmZero”. A Casera Pianformaggio ci saranno bevande calde, il tepore di un falò, i profumi del bosco invernale, la spensieratezza della musica folkloristica. Grazie al partner Montura, uno splendido gadget ricorderà a tutti l'esperienza vissuta.
Il weekend del La Pitturina inizierà venerdì 27 gennaio alla sera con una prova dimostrativa di vertical race, si partirà dalla frazione di San Nicolò per arrivare al nuovo rifugio Monte Zovo.
Nel programma della Pitturina sono stati inseriti un concerto le Living Dolls che farà da spalla alla Vertical Race, e il Winter Comelian Music Tour che si svolgerà nei locali della Val Comelico sabato pomeriggio.
 


Monterosa Skialp, istruzioni per l'uso

Sabato la gara a Gressoney La Trinite'

Tutto pronto per la Monterosa Skialp: chiuse le iscrizioni on-line, raggiungendo la quota di 150 coppie; è ancora possibile iscriversi direttamente presso l’ufficio gare sabato, prima della partenza prevista alle 18.
Lo start e l’ufficio gare sono dalla partenza della seggiovia Gressoney-Punta Jolanda a Gressoney La Trinité. L’ufficio gare, predisposto nella sala polivalente nei pressi della partenza, sarà aperto a partire dalle ore 14.30; chi ha già effettuato il pagamento dovrà solo ricevere il pettorale e pacco gara e la ricevuta, chi non avesse concluso la procedura on-line dovrà esibire il certificato medico, effettuare il pagamento.

Per l'occasione impianti aperti gratuitamente in modo che il pubblico possa assistere al passaggio degli atleti: la funivia Stafal-Sant'Anna (lato Gressoney) dalle 18:30 alle 22:45 (passaggio stimato atleti dalle 19 alle 20 e poi dalle 20:15 alle 22:30) e la funicolare Frachey-Alpe Ciarcerio (lato Ayas): dalle 18:30 alle 22 (passaggio stimato atleti dalle 19:30 alle 21). Le previsioni meteo dicono di una serata serena o poco nuvolosa; la temperatura in partenza è prevista -4°C (-8°C sui colli);,il vento è atteso debole.