Ecco gli scarponi r3i.biz

Freeride e ski-alp nel Dna dei modelli Snowpatroller4 e Snowpatroller3

Notati tempo fa in fase di sviluppo, ora sono disponibili in veste definitiva. Si tratta degli scarponi r3i.biz, declinati nelle versioni Snowpatroller4 e Snowpatroller3. La prima caratterizzata da 4 ganci e flex 120, più incline al freeride e alla discesa in genere, la seconda forte di 3 leve e flex 105, maggiormente votata allo ski-alp. Entrambi i modelli sono dotati di leva posteriore per il passaggio dalla posizione discesa a quella camminata, inserti per gli attacchini e suole intercambiabili. Queste ultime studiate per il freeride e lo scialpinismo (standard), oppure per lo sci alpino (optional a 35 euro). Snowpatroller4 e Snowpatroller3 sono proposti in offerta lancio a 289 euro. Per acquisti e ulteriori informazioni è possibile consultare i siti www.r3i.biz e www.snowpatroller.org, oppure telefonare allo 0122.811564. Marco Rigat, cuore e mente pulsante della factory di San Sicario, ha inoltre ideato attacchi da ski-alp ultra leggeri e un inedito sistema che permette la pratica del telemark, dello scialpinismo e dello sci alpino con i medesimi materiali.


Vestire La Sportiva

Prima collezione d’abbigliamento invernale per l’azienda trentina

Sci, scarponi, attacchi e pelli non potevano bastare. A Ziano di Fiemme vogliono vivere lo ski-alp a 360°. La Sportiva entra così nel mondo dell’abbigliamento outdoor. In occasione d’Ispo Winter, salone internazionale dell’articolo e abbigliamento sportivi in programma a Monaco di Baviera dal 29 gennaio al 1 febbraio 2012, l’azienda trentina presenterà una collezione dedicata allo scialpinismo in tutte le sue declinazioni: race, grantour e freeride. I prodotti La Sportiva SkiMountaineering saranno disponibili nei negozi specializzati a partire dalla stagione invernale 2012/2013 e si divideranno in gusci antivento, soft shell, capi intermedi e intimo tecnico secondo le linee Fast Forward, capi leggeri elasticizzati con vocazione race, e Performance, indumenti per quanti vivono la montagna in modo meno esasperato. La collezione beneficerà della storica partnership tra La Sportiva e W.L. Gore & Associates: i gusci antivento integreranno infatti le membrane di ultima generazione Gore-Tex Active Shell e Pro Shell. www.lasportiva.com


Sicuri in 82 g

Imbragatura ultra light per la francese Cilao

Si chiama OZ 22 Ultra Race ed è una delle imbragature più leggere al mondo dedicate allo ski-alp race. Realizzata dalla francese Cilao, specializzata in prodotti ultra light per lo scialpinismo, pesa solamente 82 grammi, basti pensare che la “piuma” Camp Alp 95 si attesta a 95 g, è omologata Ismf (International Ski Mountaineering Federation) ed è corredata di un’unica asola porta materiali lungo il fianco destro. Disponibile nelle taglie S, M ed L, si contraddistingue per l’assenza della classica fibbia di regolazione in metallo, così da risparmiare grammi e garantire un’aderenza pari a una seconda pelle. Quando non utilizzata può essere riposta in una sacca, in dotazione, grande quanto il palmo di una mano. Garanzia di 3 anni. Costa 59 euro. www.cilao.com


Scarpa in rosa

Blink, lo scarpone grantour dedicato alle donne

Può essere considerato la declinazione in chiave rosa del modello Rush, il cui test è pubblicato sul numero 81 di Ski-alper, con il quale condivide gran parte delle tecnologie costruttive. Ottimizzato per la morfologia del piede femminile, è dotato di suola in gomma Vibram della serie Cayman con scanalature sia verticali sia orizzontali per aumentare il grip su ghiaccio e neve compatta. Lo scafo è in plastica riciclabile Pebax Rnew, un mix di poliammide e polietere, e presenta, lungo il gambetto, un sistema di ventilazione per contenere la sudorazione. Dotato di scarpetta termoformabile, ha una chiusura a 3 ganci cui si aggiunge la fascia in velcro superiore. Pesa 1.280 g ed è disponibile nelle taglie da 22,5 a 28 MP. Costa 429 euro.


Tempi moderni con Garmin

Con Gps CustomMaps si digitalizzano le mappe cartacee

Avete delle vecchie carte topografiche personalizzate in formato cartaceo? Vorreste crearne di nuove in base ai vostri itinerari scialpinistici, ma vi dissuade dall’impresa il pensiero di estrarre i preziosi e fragili “manufatti” sulla neve, magari mentre imperversa la bufera? Niente paura. L’ostacolo è aggirabile grazie a Garmin. L’applicazione CustomMaps consente di scansionare le mappe cartacee salvandole nella memoria dei GPS Garmin, ottenendo una cartografia topografica digitalizzata. Il banco di prova più duro per quest’innovazione sarà il tentativo di prima invernale al Nanga Pàrbat da parte dell’alpinista bergamasco Simone Moro, che a gennaio tenterà di violare gli 8.125 metri della vetta himalayana affidandosi alle mappe cartacee giapponesi della regione. Ovviamente digitalizzate con CustomMaps. www.garmin.it


Piuma da scavo

Peso inferiore a 250 g per la pala Atk Race Carbon

Scavare con una piuma. O meglio, con la pala Atk Race Carbon. Accreditata di un peso inferiore a 250 g, è caratterizzata dalla possibilità di smontare la benna in fibre composite, riponendola in modo che agisca come paraschiena durante il trasporto. Costruita e omologata secondo i regolamenti ISMF (International Ski Mountaineering Federation) sopporta un carico massimo di oltre 100 kg nel punto di giuntura tra manico in alluminio e cucchiaio. Costa 124 euro ed è corredata di sacca impermeabile. Per completare il kit di sicurezza in chiave “super light” può essere abbinata alla sonda Carbon, sempre by Atk Race, dal peso di 110 g (80 euro). www.atkrace.com


Heiner Oberrauch si racconta per Ski-alper

Video backstage dell'intervista esclusiva, rigorosamente sulla neve

Siamo saliti in Val Senales in una giornata di neve e bufera per realizzare l'intervista con Heiner Oberrauch, presidente del gruppo Oberalp e grande appassionato di scialpinismo. Ecco alcune immagini della giornata. Potete leggere questa esclusiva intervista sul nuovo numero di Ski-Alper in edicola.


In Norvegia con Gore-Tex

In palio su Facebook 3 giorni di ski-alp nel profondo Nord

Gore-Tex Experience Tour 2012. Ovvero tre giorni di scialpinismo in Norvegia, in compagnia di alcuni dei massimi esperti del profondo Nord. L’iniziativa offre la possibilità a sei fortunati vincitori provenienti da tutta Europa di incontrarsi dal 5 al 9 marzo 2012 a Romsdalen, nel Paese dei fiordi, per un’intensa esperienza sulle nevi scandinave. Il team avrà due guide d’eccezione quali Halvor Hagen, tra i “locals” più celebri, e Matti Bernitz, fotografo di fama internazionale. Per candidarsi è sufficiente accedere alla pagina ufficiale Gore-Tex Outdoor Products su Facebook e seguire il link Gore-Tex Experience Tour (http://www.facebook.com/GORETEX.OutdoorProducts?sk=app_4949752878) segnalando le proprie motivazioni. Gli utenti Facebook potranno così votare il loro candidato preferito. Vinceranno quanti avranno ottenuto il punteggio più alto, decretato attraverso un criterio che tiene conto sia dei voti popolari sia delle preferenze espresse da una giuria. Candidature aperte sino al 17 gennaio. Si vota fino al 24 gennaio. www.gore-tex.it


Necessaria modifica tecnica degli attacchi Radical

Riferita ai modelli Radical ST, FT, SPEED e RENTAL

Per garantire la massima qualità dei suoi prodotti, DYNAFIT li sottopone a test periodici. Nel corso di una serie di test abbiamo rilevato la necessità di una modifica tecnica per l’utilizzo dei nostri attacchi della serie RADICAL.
I seguenti attacchi potrebbero essere coinvolti:
RADICAL ST, RADICAL FT, RADICAL SPEED E RADICAL RENTAL / TEST

La necessaria modifica tecnica si riferisce al perno che impedisce la rotazione verso sinistra della talloniera in posizione di salita. Si tratta di una misura tecnica che non ha alcuna rilevanza per la sicurezza. Nell’ambito della modifica tecnica il perno è stato sostituito con un nuovo perno speciale per escludere la possibilità di danni all’alloggiamento meccanico. Il danno potrebbe essere causato da un colpo particolare che si verifica molto raramente, con probabilità di danni dello 0,003%. Anche nel caso improbabile di un danno all’alloggiamento meccanico non sussiste alcun rischio per la sicurezza, poiché l’attacco continua a funzionare senza problemi in tutte le posizioni DIN.

In via precauzionale invitiamo chi utilizza uno dei suddetti attacchi RADICAL a mettersi in contatto con un rivenditore o con una sede DYNAFIT per sottoporre l’attacco a un test preventivo ed eseguire la necessaria modifica tecnica. I nostri rivenditori sono stati informati e debitamente istruiti per essere in grado di offrire, dalla prima settimana del 2012, una soluzione veloce per eliminare al 100% il rischio di danni.
Per eventuali domande potete contattare l'azienda sulla pagina Facebook www.facebook.com/dynafit, all'indirizzo email: info@dynafit.it o al numero di telefono 0471/242900.


Poker light

Nuovo scarpone grantour a 4 ganci per Garmont

4 leve e peso contenuto. Ecco i punti salienti dello scarpone grantour Garmont Cosmos per la stagione 2012/2013. Realizzato in Grilamid, polimero idrorepellente insensibile agli sbalzi di temperatura e resistente agli urti, è dotato di chiusura a 4 ganci e nervature di rinforzo lungo scafo e gambetto. Le leve ricavate derivano dal noto 'fratello' Radium, punta di diamante della precedente gamma a 4 ganci. Rispetto a quest’ultimo il meccanismo ski-walk, anziché a sbalzo, è incassato lungo il retro del gambetto, a tutto vantaggio della protezione dagli urti, laddove il peso scende da 1.790 a meno di 1.500 g (taglia 27,5 MP). Inediti gli inserti ammortizzanti in poliuretano espanso a livello dell’intersuola, funzionali sia a livello termico sia quanto ad assorbimento delle vibrazioni, così come la scarpetta termoformabile al 100% e la suola Vibram in gomma a doppia densità estesa anche lungo l’arco plantare: una soluzione che favorisce il grip nelle fasi di camminata. Cosmos rappresenta una decisa evoluzione rispetto al passato, non solo in termini di leggerezza, per la gamma di scarponi a 4 ganci Garmont.
 


Da gara, ma non sempre pezzo unico

Abbigliamento racing by Dynafit

Una tuta da competizione è quanto di più simile a una seconda pelle. Per questo, nella maggior parte dei casi, si tratta di un capo intero. Non sfugge a tale consuetudine la professionale Dynafit Dy.N.A. Racing Dry Suit caratterizzata da passamontagna, collo alto e guanti antivento integrati. Forte di tasche frontali per riporre le pelli e scomparto pettorale per l’Artva, pesa 680 g, costa 300,00 euro ed è disponibile nelle taglie da 44/XS a 54/XXL. Molti, però, anelano a un comfort termico superiore e ad una maggiore modularità. Ecco allora che Dynafit propone una soluzione racing meno estrema, basata su di una giacca con cappuccio elastica ed aderente, completa di tasche frontali per le pelli, e pantalone stretch di media pesantezza con tasca posteriore per le barrette energetiche. Entrambi i capi della linea Dynafit Movement sono lievemente felpati internamente, costano 200,00 euro e sono disponibili nelle taglie da 46/S a 54/XXL. Il peso del completo si attesta a 885 g (+205 g rispetto a Dy.N.A. Racing Dry Suit). Nel dettaglio, la giacca pesa 465 g, il pantalone 420 g. www.dynafit.it


Martina Valmassoi prova il nuovo rampone Camp

L'azzurra insieme ai ragazzi di Tuttosport è andata a testare il rampone

Con la scusa di un allenamento in quota approfittando delle ultime nevicate in Dolomiti, Martina Valmassoi è andata, insieme a Luca Dalla Venezia (Tuttosport Longarone), a provare i nuovi ramponi della Camp 290.
I ramponi seguono una nuova concezione, non hanno la classica levetta posteriore di chiusura, ma sono dotati di due piccoli perni per l’aggancio sul tallone “clip-in”. Questo sistema, adatto agli scarponi con l’inserto metallico Dynafit, è esclusivo e brevettato da Camp.
L’altra novità è nella fettuccia in dynema al posto dell’astina in metallo. Grazie al dynema, nella calzata non c’è differenziazione tra scarpone destro e sinistro.
«Mi sembra che siano molto pratici». Ha detto l’azzurra. «Nel modo race - ha continuato la Valmassoi - c’è molta curiosità per la fettuccia che sostituisce l’astina in metallo. All’inizio, l’impressione era quella di dover essere molto precisi per calzare il rampone, invece durante il test abbiamo visto che le operazioni di calzata sono molto semplici. Inoltre potendoli ripiegare su se stessi lo spazio che occupano è veramente minimo».