Sportful Second Skin Crew Neck

L’intimo tecnico per lo scialpinista

Una seconda pelle, come il nome stesso lascia intuire. Second Skin è la linea d’intimo tecnico dell’italiana Sportful dedicata agli sport più estremi. Ski-alp incluso. La maglia microfibra Crew Neck, nel dettaglio, fa parte della linea Deluxe e vanta una finitura antibatterica permanente a base d’argento, un sistema di traspirazione attivo per la rapida espulsione del sudore e la totale assenza di cuciture a contatto con il corpo. Composta all’85% in poliammide e al 15% in poliestere, è disponibile nelle taglie da XS a XXL e nei colori bianco, nero, verde e grigio.


Dynafit al fianco del leopardo delle nevi

Una giornata di ski-alp a sostegno della fondazione Snow Leopard Trust

Una giornata di solidarietà alpina e animale: per ogni metro di dislivello compiuto Dynafit verserà un centesimo di euro alla Snow Leopard Trust, associazione a tutela del leopardo delle nevi. Felino che la natura porta a vivere e insediarsi a tremila metri; la stessa quota “frequentata” da Dynafit. L’habitat del Leopardo delle nevi si riduce di anno in anno, mentre aumentano i nemici: troppo ambite le ossa dalle presunte capacità taumaturgiche e troppo preziosa la pelliccia. L’associazione Snow Leopard Trust si batte dal 1981 per la salvaguardia degli esemplari rimasti. A sostegno di tale attività, Dynafit organizza la terza edizione dello Snow Leopard Day. Evento itinerante di scialpinismo che prevede la raccolta di fondi in varie località europee. In occasione di ogni tappa i partecipanti dovranno percorrere con gli sci il maggior numero di metri di dislivello possibile. I metri conquistati verranno convertiti da Dynafit in denaro contante (un centesimo per ogni metro di dislivello) da destinare all’associazione Snow Leopard Trust. In Italia l’evento si terrà il 10 marzo all’Alpe Devero, in Piemonte, e il 24 marzo a Racines, in Alto Adige. L’anno scorso lo Snow Leopard Day ha permesso di raccogliere più di 5.500 euro coinvolgendo quasi 1.100 scialpinisti che hanno “macinato” la bellezza di 554.238 metri di dislivello. Non importa se principianti o esperti, se atleti o semplici appassionati di ski-alp, l’importante è partecipare. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.dynafit.it oppure accedere alla pagina facebook www.facebook.com/dynafit.
 


Dynastar Pierra Menta Rocker

Grantour da 900 g con curvatura rocker

Manda in pensione il grantour Alti Patrouille Des Glaciers. Rispetto a quest’ultimo cresce l’ampiezza in punta, 96 mm contro 92, laddove resta immutata la superficie sotto lo scarpone (65 mm) e si riduce la larghezza in coda da 82 a 79 mm. Raggio più contenuto: 22 m anziché 24. Peso pressoché invariato e nell’ordine dei 900 g. Confermata l’anima in Rohacell, unione di legno e acrilico, laddove la curvatura rocker deriva dal race Pierra Menta Rocker Carbon. Quest’ultimo immutato nella sostanza fatta eccezione per un peso dichiarato lievemente superiore, 720 g contro 690, e la dicitura Rocker Carbon anziché Pro Carbon come in passato. Pierra Menta Rocker è disponibile nelle misure 150, 160 e 169 cm. Infine, esce dalla gamma Dynastar l’entry level Altitrail Vertical Light soppiantato da Alti 79, forte di una maggiore superficie centrale (79 mm invece di 75) e di un raggio più contenuto (20 m anziché 24). Peso invariato: 1.245 g.


Scarpa F1 MY12/13

Resta sul mercato e anzi si rinnova perdendo peso

Come accennato pochi giorni fa, F1 non solo non esce dalla gamma Scarpa, bensì si rinnova in vista della prossima stagione, presentandosi sul mercato forte di un gambetto in plastica più rigido e al tempo stesso più leggero che in passato. In aggiunta, debuttano inediti ganci dotati di ghiere metalliche sia lungo lo scafo, sia al vertice del gambetto. In quest’ultimo caso rastrelliera e leva derivano da Alien. Alle grafiche rinnovate si abbina la scarpetta termoformabile. Pesa 1.190 g (27 MP) contro i 1.270 g del precedente modello e gli 850 g di Alien.


Ferrino Contest

C'è tempo fino a fine febbraio per partecipare!

L'obiettivo è quello di scovare nuovi talenti nell'ambito della fotografia di montagna, ma anche di regalare al fotografo più abile un bello zaino High Lab. Per partecipare basta collegarsi alla pagina Facebook di Ski-alper e caricare una foto del vostro affezionato compagno di avventure a marchio Ferrino; non deve trattarsi per forza di un pezzo della linea High Lab, potete inviare anche la foto della vostra ultima avventura scialpinistica, come ha fatto il nostro lettore Dimitri De Gol, che ci ha mandato un bella gallery realizzata durante la salita al Monte Elbrus (5.642 metri) in Russia.
In palio c'è lo zaino Torque 20 della linea High Lab e, perché no, un inizio di collaborazione con la rivista Ski-alper, che è sempre a caccia di nuovi talenti!


La Sportiva Spitfire in anteprima su Ski-alper 82

In anteprima il test dettagliato del nuovo scarpone grantour La Sportiva

Sul numero 82 di Ski-alper in edicola in questi giorni potete leggere la dettagliatissima prova del nuovo scarpone grantour di La Sportiva, l'attesissimo Spitfire, presentato proprio la settimana scorsa all'ISPO di Monaco di Baviera. Qualche giorno prima dell'importante fiera bavarese lo staff dell'azienda trentina ha organizzato un incontro per addetti ai lavori in cui è stato anticipata la collezione di abbigliamento, i nuovi modelli di sci e la linea di scarponi in plastica, di cui lo Spitfire è la 'punta di diamante'. Per noi hanno partecipato Sebastiano Salvetti, responsabile area materiali della rivista, coadiuvato dal tester Niccolò Zarattini.


ATK Race Universal Ski Brake

Ski-stopper da 65 g per qualsiasi sci e attacco

Nasce nel modenese lo ski-stopper adattabile a qualsiasi attacco e sci. Pesa 65 g ed è realizzato in alluminio di derivazione aeronautica. Attivo sia in salita sia in discesa, il sistema di sblocco è collegato mediante un cavo in Kevlar allo scarpone. In caso di separazione tra scarpa e sci viene automaticamente rimosso il fermo che permette l’attivazione dello ski-stopper. E' una novità 2012-2013.


Petzl Nao Reactive Lightning

La prima lampada frontale autoadattiva

E’ la prima lampada frontale in grado di adattare automaticamente intensità e ampiezza del fascio luminoso. Una volta scelto uno dei 2 programmi d’illuminazione precaricati, Nao rileva la luminosità esterna e adegua la portata di luce emessa dai due Led di cui è provvista, passando da 7 a 355 lumen oppure da un fascio diffuso a uno più concentrato. La batteria ricaricabile al litio garantisce un’intera notte di autonomia, anche alla massima potenza. Per quanti volessero personalizzare il software di gestione, Petzl rilascia una specifica applicazione. Sarà disponibile da luglio.


Ski Trab Maestro

Nuovo grantour da meno di 1.000 g

Dite addio al Duo Sint Aero. Salutate il Maestro. Ecco il nome del nuovo grantour Made in Bormio, forte di un peso di 950 g nella misura 171 cm. Per un confronto, il predecessore si attestava a 1.040 g nella medesima lunghezza. Caratteristica saliente di Maestro sono gli inserti antivibranti e antishock collocati longitudinalmente lungo i fianchi della parte superiore, laddove la struttura beneficia di una gabbia di carbonio che avvolge internamente l’anima in composito alveolare, a tutto vantaggio della rigidità torsionale ma senza influire sulle doti di flessione. Cambia, rispetto al sistema Duo tipico della collezione Trab, il fissaggio in punta delle pelli, ora demandato a una linguetta a sgancio rapido che funge da top fix. Disponibile nelle lunghezze 157, 164, 171 e 178 cm, ha una sciancratura di 106/75/90 mm e un raggio di 24,1 m nella misura 171 cm. E una portanza, nel complesso, lievemente superiore a Duo Sint Aero; quest’ultimo forte di geometrie pari a 105/73/89 mm.


Tre tipi di pelli per Black Diamond

Nylon, mohair o miste. Per tutte ingombri ridotti rispetto al passato

Sono state ridisegnate, dotate di colla dalla durata superiore e, soprattutto, rese più sottili per contenere al massimo gli ingombri durante il trasporto. Ecco le principali evoluzioni in vista del prossimo inverno appannaggio delle pelli Black Diamond, proposte in 3 macro configurazioni: nylon, mohair oppure un mix dei due materiali. Nuova, in particolare, la tessitura delle setole, più piatte onde garantire maggiore scorrevolezza in salita e al contempo offrire superiore tenuta lungo terreni ripidi e nevi variabili. Dritte, sagomate o da tagliare, beneficiano di un layout dedicato e, qualora incollate tra loro, rispetto ai vecchi modelli richiedono una minore forza di trazione per essere separate.
 


Dynafit DY.N.A. PDG

Gambetto in fibra di vetro per il gemello dello scarpone da gara

E’ una novità 2012-2013 e si colloca un gradino (molto piccolo) sotto lo scarpone race Dy.N.A. EVO, rispetto al quale differisce principalmente per il gambetto in fibra di vetro anziché in carbonio, per il peso, secondo la Casa pari a 790 g nella taglia 27 MP contro i 685 g appannaggio del gemello, e per il prezzo, che promette di essere sensibilmente inferiore. Nessuna divergenza quanto a scafo, in Grilamid (plastica) analogamente a Dy.N.A. EVO, mobilità del gambetto, nell’ordine dei 62°, suola e taglie disponibili. Dynafit rende così meno elitaria, specie quanto a costi, la propria scarpa da gara, cui viene abbinato uno sci anch’esso derivato dal modello di punta, ma meno esasperato. Continuate a seguirci. Nei prossimi giorni torneremo sull’argomento e dedicheremo spazio alle altre novità 2012-2013 di Dynafit.


Grandi novita' per Elan

Sci inediti e una versione alleggerita del grantour Alaska

Ispo (fiera internazionale dell’attrezzo e degli sport invernali) contrassegnato da grandi novità per Elan. Ad Alaska, che nel 2011/2012 si è laureato miglior sci grantour in occasione dei nostri test, s’affianca Alaska Pro che, grazie a inserti in carbonio anziché in fibra di vetro, soluzione mutuata dal race Triglav, corregge una delle pecche del “fratello”: il peso relativamente elevato (1.299 g dichiarati). Valore che nella versione Pro scende infatti a 1.140 g, laddove non divergono le misure disponibili, ovvero 156, 163, 170 e 177 cm, così come le sciancrature e i raggi di curvatura. Nel primo caso pari, ad esempio, a 109/79/99 mm nella lunghezza 170 cm. Inedito anche Himalaya, attrezzo da freeride mountaineering caratterizzato dal profilo lievemente rocker in punta, da un peso di 1.450 g e da una generosa superficie di portanza come lasciano intuire le dimensioni di 127/97/114 mm (177 cm). Escono di listino l’entry level Elbrus e il lady Makalu, debuttano Karakorum e Sierra. Questi ultimi forti entrambi di superfici di galleggiamento superiori rispetto ai vecchi modelli, come dimostrano i valori in corrispondenza dello scarpone pari rispettivamente a 78 e 76 mm (162 cm) anziché 72 mm. Pressoché invariato, infine, il race Triglav.