Ferrino High Lab XMT 50 WTS SS12
Zaino multidisciplinare da 50 litri e 1.500 g
50 litri di capienza e 1.500 g di peso per l’inedito zaino Ferrino. Destinato a una pluralità di discipline, dal trekking d’alto livello all’alpinismo allo ski-alp, ha un design essenziale e promette la massima impermeabilità grazie alle saldature termonastrate in sostituzione delle tradizionali cuciture. Realizzato in Cordura, filo di nylon al 100% in poliammide, con rinforzi in Hypalon, gomma sintetica resistente a sbalzi di temperatura e raggi ultravioletti, non teme strappi o abrasioni. Lo schienale, con ampi inserti d’aerazione e un canale d’aria costante tra schiena e dorso, beneficia di un pannello d’irrigidimento estraibile in polietilene. La fascia ventrale ha le estremità amovibili per l’utilizzo con l’imbragatura. Non mancano, nell’ottica dello scialpinismo, porta pala e sonda, tasche di sicurezza, accesso frontale e sistema per il trasporto degli sci con fissaggio sia laterale sia in diagonale. È compatibile con la sacca per l’idratazione e costa 168 euro.
Dynafit Vulcan TF
1.590 g per il freeride mountaineering
Il freeride mountaineering si arricchisce di un inedito scarpone derivato dal grantour TLT5. Rispetto a quest’ultimo non cambia il sistema ski-walk, mentre la chiusura è demandata a 3 leve anziché due e il gambetto è realizzato in plastica e carbonio. Per le discese più impegnative è disponibile un linguettone particolarmente rigido. Volumi interni analoghi alla serie One e quindi più ampi di TLT5. Scarpetta termoformabile ed escursione del gambetto di 60°. Pesa 1.590 g (27,5 MP).
Black Diamond Carbon Megawatt
120 mm sotto il piede per il freeride mountaineering
Il freeride mountaineering, e più ampiamente il backcountry, rappresenta il credo dell’azienda americana ormai da anni. Una “religione” che sacrifica alcuni grammi sull’altare della robustezza e del massimo divertimento in discesa. Prova ne è la versione alleggerita del noto freeride Megawatt, forte di un’eccezionale superficie di galleggiamento come lascia intuire la sciancratura di 147/120/126 mm su 178 cm. Curvatura rocker sia in punta sia in coda. L’anima in legno di Paulownia e i rinforzi in fibra di carbonio mirano al contenimento del peso, che si attesta comunque a 2.000 g nella misura 178 cm. E’ disponibile nelle lunghezze di 178 e 188 cm.
La Sportiva Wild Cat 2.0 Gore-Tex
330 g per la scarpa all terrain italiana
Evoluzione del noto modello Wild Cat, è dotata della membrana Gore-Tex e studiata per la corsa lungo sentieri sterrati. Destinata ad allenamenti di lunga durata, ha una tomaia in rete forata caratterizzata da un numero ridotto di cuciture per favorire il comfort. Dotata di una piccola ghetta protettiva contro sassi e fango, collocata sotto al sistema di allacciatura, vanta passanti in Nylon che evitano sfregamenti in fase di scorrimento da parte dei lacci. La suola FriXion, prodotta da La Sportiva, appartiene alla linea AT ed è caratterizzata da una mescola morbida, adatta per la corsa sia su strada sia su sentiero ma al tempo stesso resistente all’usura. Il sistema Impact Brake, che prevede la disposizione inclinata dei tasselli del battistrada per diminuire l’impatto negativo durante la rullata, si accompagna alla scocca posteriore in poliuretano rinforzato per scongiurare innaturali torsioni della caviglia. Lo spoiler posteriore in gomma morbida mira a facilitare e velocizzare le operazioni di calzata. Wild Cat 2.0 Gore-Tex può infine contare su di un’intersuola in Eva a iniezione con inserto plantare ammortizzante dello spessore di 2 mm. È disponibile nelle misure da 36 a 47,5 EU (incluse mezze misure). Peso di 330 g e prezzo di 129 euro.
Snowpulse Tour 45
Zaino grantour da 45 litri con air bag
Solitamente gli zaini anti valanga hanno una capienza ridotta a causa degli ingombri e del peso del sistema air bag. Lo specialista svizzero Snowpulse propone invece uno zaino grantour da 45 litri con cuscino salvavita dal volume di galleggiamento di 150 litri; più leggero di 500 g rispetto al passato. Tour 45 consente il fissaggio degli sci sia lateralmente sia in diagonale. Scomparto separato per pala e sonda. Compatibile con il sistema d’idratazione, ha lo schienale automodellante. Pesa 2.800 g senza bombola. Quest’ultima disponibile in versione ricaricabile, con manometro, o “usa e getta”, più leggera.
Dynafit PDG
800 g e deriva dal modello race
Si completa la famiglia Patrouille des Glaciers di Dynafit, caratterizzata da uno strettissimo rapporto con i modelli race, da pesi solo lievemente superiori e da un prezzo meno elitario. Dopo lo scarpone DY.N.A. PDG ecco lo sci PDG. Con il modello da gara DY.N.A. condivide la sciancratura, pari a 99/65/80 mm nell’unica misura disponibile di 161 cm, e l’anima in legno di Paulownia. Cresce però, sebbene di poco, la massa, che passa dai 720 g del modello race agli 800 g del PDG. Differenza legata essenzialmente al rivestimento dell’anima in fibra di vetro e carbonio anziché esclusivamente in materiali compositi.
Patagonia Knifeblade Pullover
Oltre 3.000 mm di colonna d’acqua
Un inedito soft shell realizzato in Polartec Power Shield Pro. Tessuto composto da una parte superficiale particolarmente resistente all’usura e da uno strato inferiore in poliestere a tutto vantaggio del confort termico. Nel mezzo una membrana garantisce protezione dal vento al 99%. L’1% d’aria rimanente circola favorendo la traspirazione e l’asciugatura dell’umidità prodotta da sudorazione e calore corporeo. In aggiunta, tale membrana vanta una colonna d’acqua, valore utilizzato per indicare l'impermeabilità dei capi, inizialmente di 5.000 mm, quindi di almeno 3.000 mm per tutta la vita del soft shell. Basti pensare, in proposito, che un capo è considerato ordinariamente impermeabile con una colonna d'acqua, che indica la pressione, espressa in millimetri, che può gravare su di un materiale prima che lasci penetrare l'acqua, superiore a 1.300 mm. Tessuto oltretutto elastico che si accompagna a una realizzazione con cuciture sigillate a ultrasuoni per ridurne l’ingombro e incrementarne la resistenza. Il soft shell Patagonia costa 300,00 euro.
Suunto Ambit
Cardio, trainer, Gps e una community on line
Ski-alper si è già occupato di Suunto Ambit, computer da polso Gps con altimetro, barometro, bussola, cardio e termometro, ma ora sono disponibili nuove informazioni in merito alle funzioni training, alle prestazioni della batteria e alla connettività con il portale Movescount.com. Ambit, come accennato, include sia la funzione cardiofrequenzimetro nella variante HR corredata di fascia cardio Suunto Comfort Belt con sistema brevettato ANT, in grado di eliminare le interferenze di trasmissione all'orologio, sia il PTE, ovvero il Picco Effetto Allenamento; valore che indica l'impatto di una seduta di training rispetto alla massima performance aerobica personale. In sostanza, più si è allenati e più si deve intensificare il lavoro per raggiungere un livello di PTE superiore: uno stimolo per quanti anelano a continui incrementi delle prestazioni. E a una fase di recupero programmata, calcolando scientificamente il tempo necessario perché il corpo riacquisti la funzionalità metabolica. Parametro definito considerando durata e intensità delle sedute d'allenamento, nonché lo sforzo protratto. Funzioni di cui godere… nel tempo! Ambit promette infatti, con una singola carica e il GPS disinserito, sino a 30 giorni d’autonomia, mentre con il localizzatore attivo e l’acquisizione punti ogni 60 secondi l'autonomia passa a 50 ore. Che divengono 15 optando per la rilevazione continua delle coordinate. La ricarica avviene tramite uno specifico cavo di alimentazione, funzionale anche per il trasferimento dati da e/o verso Movescount.com. Questi è al tempo stesso un diario personale e una community che mette a disposizione una nutrita serie di strumenti per trasferire le performance registrate con Suunto Ambit, settare il dispositivo creando fino a 10 visualizzazioni personalizzate, aggiornare il software e condividere esperienze all’indirizzo www.movescount.com/groups/group2318-Suunto_Ambit_users.
Ski Trab Piuma Evo Ripido
Evoluzione hard del Piuma Evo Polvere
Si amplia la famiglia Trab che strizza l’occhio al freeride mountaineering. Ripido deriva dal Piuma Evo Polvere, col quale condivide sciancratura (123/88/109 mm su 178 cm) e raggio (21,8 m su 178 cm), ma da cui si differenzia quanto a struttura e peso. Nel primo caso l’anima è avvolta da una gabbia di carbonio che garantisce maggiore resistenza alla torsione senza modificare i valori di flessione, nel secondo la massa passa dai 1.390 g del Polvere ai 1.410 g di Ripido nella misura 178 cm. E’ destinato a quanti sciano canalini oppure nevi crostose e ghiacciate.
Arc'teryx M270
Imbrago ultra light per i terreni misti e lo ski-alp più tecnico
Il nuovo imbrago canadese si distingue per la versatilità d’uso: nato per l’utilizzo su misto e ghiaccio, è adatto anche per lo ski-alp più tecnico e impegnativo. Ultraleggero, vanta cosciali in mesh sufficientemente ampi da consentire di infilarlo anche a scarponi indossati. Non mancano due ampi anelli per agganciare l’attrezzatura. La costruzione si avvale della tecnologia Warp Strength per la distribuzione del carico lungo l’intera struttura dell’imbrago. Tecnologia che opera anche a favore del confort grazie alla cintura lombare conformata secondo l’ergonomia della schiena e forte d’imbottiture in foam nelle zone nevralgiche. Pesa 275 g e costa 120 euro.
Salomon Exo-Sensifit
L’abbigliamento da trail running tra scienza e tecnologia
Sviluppata, testata e perfezionata grazie alla collaborazione di atleti, esperti Salomon e ingegneri biomeccanici, Salomon Exo-Sensifit è la prima tecnologia specifica per l’abbigliamento da trail running, alla base di una linea di capi in grado di massimizzare le prestazioni contribuendo al contempo all’efficienza biomeccanica e al recupero. Come dimostrato dai test di laboratorio, considerando stabilità, agilità e assetto di corsa si ha un aumento del 20% del sostegno muscolare, dell’11% della capacità di recupero e del 3% del controllo posturale, specie dopo un’attività prolungata. La particolare struttura a nido d’ape del tessuto Actilite e la costruzione Smartskin, ovvero l’abbinamento di più materiali termosaldati senza cuciture, permettono di mantenere un allineamento del corpo conforme al terreno affrontato, riducendo il rischio di crampi ed evitando la dispersione delle energie. Tanto da contribuire a prevenire eventuali infortuni e sostenere la muscolatura anche durante le fasi di recupero, come sostiene l’uomo copertina del numero 82 di Ski-alper nonché leader del Team Salomon, Kilian Jornet Burgada: “Exo-Sensifit è la mia arma segreta nelle corse di durata. Posso correre più a lungo e quando mi fermo le mie gambe recuperano molto più velocemente”. I capi della linea Exo-Sensifit sono declinati nelle linee Stability, Agility e Motion, uomo e donna, e concorrono al total look Salomon insieme agli zaini e alle calzature della Factory di Annecy.
Salomon XT Wings S-Lab Soft-Ground
La scarpa da gara per i trail più difficili
È l’arma Salomon per il trail running. Declinazione racing del noto modello XT Wings, è disegnata seguendo le indicazioni degli atleti del Team Salomon, tra i quali Kilian Jornet Burgada. La denominazione Soft Ground tradisce la predisposizione per i terreni a basso grip, primo fra tutti il fango, grazie alla suola dal disegno aggressivo e alla tomaia saldata per scongiurare la penetrazione d’acqua e terriccio. Protezione in gomma della punta, in funzione anti abrasione e anti shock, e copertura della linguetta a collarino. Il sistema Quicklace, caratteristica tecnica tipicamente Salomon che consente l’allacciatura rapida con un’unica trazione, e la calzata fasciante si abbinano all’intersuola in Eva a tripla densità e al sottopiede Ortholite in schiuma specifica. Quest’ultimo arricchito da un ulteriore inserto, anch’esso in Eva, in corrispondenza del tallone per lenire gli impatti dovuti all’utilizzo prolungato. Suola Contagrip HT in gomma a doppia densità con scanalature specifiche per l’espulsione del fango e fodera in tessuto e mesh. Il peso si attesta a 350 g (42 2/3 EU). Prezzo di 165 euro.