Uvex Active

Lenti fotocromatiche infrangibili

Proteggere gli occhi in ogni condizione. Un obiettivo realizzabile grazie a un modello di occhiali dedicato a tutti gli sport outdoor e dotato di lenti infrangibili in policarbonato che si avvalgono della tecnologia Variomatic, ovvero hanno una finitura fotocromatica che consente loro di scurirsi o schiarirsi autonomamente in funzione dell’intensità della luce. Uvex Active risponde a questa esigenza grazie alla schermatura UV al 100%. La montatura si avvale del nasello regolabile e di un rivestimento antigraffio integrale. Finitura antinebbia delle lenti. Prezzo di 69,00 euro.


Sfida scarpe trail: Dynafit vs The North Face

La prova video di Feline Superlight e Single-Track Hayasa

Erba, fango, neve, pietraie e nuda roccia: tutti i terreni tipici del trail running. Scenari caratteristici dell’Alta Valle dell’Orco (TO), dove abbiamo messo a dura, durissima prova, le punte di diamante delle collezioni running off road Dynafit e The North Face. Feline Superlight e Single-Track Hayasa si sono sfidate a colpi di leggerezza, entrambe pesano meno di 300 g, reattività e trazione. Teoricamente votate allo stesso utilizzo, ovvero al trail running, hanno in realtà mostrato anime e vocazioni profondamente diverse. Scopritelo nella nostra approfondita prova video in compagnia di Andrea Basolo, tester storico di Ski-alper, scialpinista e runner d’alto livello.


Untraced 8000Mask

La 'proboscide' per respirare al gelo

Una soluzione innovativa per respirare aria calda, o quantomeno temperata, in condizioni ambientali estreme. 8000Mask, ideata dal giovane brand italiano Untraced, è una maschera antifreddo con annessa ‘proboscide’. Quest’ultima, infilata all’interno della giacca, sfrutta calore e umidità corporei convogliando aria temperata a bocca e narici, agevolando la respirazione. Una valvola a senso unico permette l’espulsione dell’anidride carbonica, mentre il prolungamento inferiore funge da scalda collo. La maschera è realizzata in Polartec Power Shield e Polartec Classic, mentre la ‘proboscide’ è composta da una struttura in mesh semirigida. Adattabile a volti di qualsiasi dimensione, pesa 120 g e costa 74,50 euro.


Hoka Stinson Evo Unisex

L'oversize running declinato in chiave trail

Natural running oppure oversize running? Un dilemma pari a ‘essere o non essere’, Coppi contro Bartali, bianco oppure nero. Da una parte la filosofia di corsa più in voga del momento, che prevede un’andatura basata sull’appoggio dell’avampiede e del mesopiede (la parte centrale del piede), anziché del tallone con successiva rullata, mantenendo il centro di gravità più avanzato rispetto alla corsa tradizionale. Dall’altra parte l’oversize running, ovvero quel filone di pensiero che ritiene fondamentale la rullata, l’appoggio posteriore in discesa e, soprattutto, l’ammortizzazione e l’adattabilità della scarpa al terreno anche a costo di ridurre la sensibilità, così da coprire senza traumi distanze sempre più impegnative. Oltre a Tecnica, massima esponente di quest’ultima corrente è la francese Hoka One One che destina al trail running il nuovo modello Stinson Evo Unisex. Forte di un’intersuola in Eva oltre due volte più generosa rispetto a una calzatura tradizionale, la scarpa transalpina pesa 320 g e promette d’assorbire gli impatti anche in condizioni estreme. Il profilo della suola consente una transizione progressiva dall’appoggio tallonare alla fase di spinta, mentre la stabilità è garantita da un inserto in materiale termoplastico ‘annegato’ nell’intersuola. La superficie di contatto con il terreno cresce di quasi il 35% rispetto a una calzatura tradizionale. Hoka Stinson Evo Unisex costa 159,90 euro.


Eider su Les Dames Anglaises

Prima discesa con gli sci del canale Sud

Tre mesi di osservazioni e valutazioni del manto nevoso per riuscire a portare a termine il progetto. Poi, una lunga attesa... Edmond Joyeusaz e Francesco Civra Dano, guide alpine di Courmayeur, hanno effettuato la prima salita e discesa con gli sci del canalone sud dalla Brèche delle Dames Anglaises sul Monte Bianco. La discesa presenta pendenze sino al 55%, con un dislivello di 700 metri fino a raggiungere il ghiacciaio della Brenva e un dislivello totale, sino a Entrèves, di 2.200 metri. Rappresenta, per le caratteristiche tecniche e l’ambiente affrontato, una delle ultime grandi imprese di sci estremo lungo la catena del Monte Bianco. Per affrontare una sfida di questo genere l’attrezzatura giusta è fondamentale. Edmond Joyeusaz e Francesco Civra Dano si sono affidati a Eider, specialista del freeride, che ha fornito l’abbigliamento tecnico più adatto.


Keen Gypsum Mid

Tomaia in Nubuck per l'hiking

La scarpa americana, disponibile in versione sia maschile sia femminile, è destinata all’hiking, ovvero a camminate in montagna di media difficoltà, e al trekking leggero. La tomaia è in pelle Nubuck idrorepellente, mentre la membrana impermeabile e traspirante è autoprodotta e denominata Keen.Dry. Intersuola in Eva a doppia densità. La stabilità del tallone è garantita da un inserto in poliuretano termoplastico. La suola, anch’essa by Keen, è in gomma a mescola unica con tasselli profondi 4 mm. Costa 149,95 euro 


Peak Performance W Go Jacket

Strato esterno d’estate, intermedio d’inverno

Strato esterno in primavera/estate oppure strato intermedio d’inverno. Destinato a ogni attività outdoor e dedicato alle donne, W Go Jacket è realizzato in tessuto Polartec Power Stretch Pro: elasticizzato, traspirante e ad asciugatura rapida. Altamente comprimibile, il capo Peak Performance è dotato di zip frontale a tutta lunghezza e tasche esterne laminate. È privo di cuciture lungo spalle e fasce laterali. Costa 199,00 euro


Il Team Vibram sceglie Garmin

Forerunner 910XT al polso del sestetto che sfiderà il Bianco

Il Team Vibram, squadra italo francese composta da sei runner non professionisti, parteciperà alla The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc e Garmin sarà al suo fianco con il GPS da polso Forerunner 910XT. Prenderanno il via alla UTMB in programma dal 27 agosto al 2 settembre Francesca Canepa (classe 1971, di Courmayeur), Nicola Bassi (classe 1987, di Desenzano del Garda) e Giuseppe “Beppe” Marazzi (classe 1975, della provincia di Reggio Emilia) in squadra con i francesi David Gatti, Sébastien Nain e Ronan Moalic. Il sestetto non sarà solo, perché Forerunner 910XT monitorerà le prestazioni dei corridori durante la lunga performance. Il nuovo GPS di casa Garmin, oltre a riproporre le funzionalità dei precedenti modelli, introduce l’altimetro barometrico. La combinazione tra il segnale che il computer riceve dal satellite e il dato della pressione barometrica consente di ottenere un valore attendibile (e in tempo reale) sulla quota, oltre a informazioni come velocità ascensionale e pendenza della salita. In aggiunta, il GPS fornisce le consuete informazioni su velocità, distanza, cadenza e frequenza cardiaca. La durata della batteria è stimata in 20 ore. Una volta conclusa la gara o l'allenamento è possibile rivedere il tracciato (e tutti i dati correlati) sul sito Garmin Connect. Forerunner 910XT è proposto a partire da 399,00 euro. 


Merrell torna al running

Il marchio Usa guarda ai trail e al minimalismo

Qualche anno dopo aver abbandonato la corsa e i trail, Merrell fa il proprio rientro nel settore running. Il marchio americano si ripresenta sul mercato con una collezione votata al minimalismo, altresì detto natural running, ovvero la filosofia di corsa più in voga al momento che prevede un’andatura basata sull’appoggio dell’avampiede e del mesopiede (la parte centrale del piede), anziché del tallone con successiva rullata, mantenendo il centro di gravità più avanzato rispetto alla corsa tradizionale. Nel dettaglio, le scarpe ‘minimaliste’ hanno una minore ammortizzazione e sono sempre neutre. Non fanno eccezione le tre nuove creazioni Merrell: Run Road Glove, destinate al running su asfalto, Run Trail Glove, votate ai trail, e Run Bare Access, funzionali per la transizione dal gesto tradizionale al natural running. Le Run Trail Glove pesano 176 g (delle ‘piume’!) e hanno un minimo supporto ammortizzante in Eva in corrispondenza sia del tallone (4 mm) sia dell’avampiede (1 mm). Suola Vibram e tomaia in mesh di Nylon e laminati di poliuretano. Costano 109,90 euro.


Millet sulla via della seta

Il brand francese sfida il Muztagata

Nuova collaborazione per il marchio Millet con Armin Holzer e Alessandro D’Emilia. Il programma dei due funambolici freerider scialpinisti, accompagnati da Massimo Braconi, è in fase di definizione. Li vedremo impegnati quest’estate in sfide estreme sul Muztagata (7.546 m), la seconda montagna più alta del Pamir. Il marchio Millet, con tutta la propria attrezzatura tecnica, è fiero di far parte di questo progetto, fatto di passione per la montagna, impegno, esperienza e coraggio.


Salewa Pro Gaiter

Ghetta integrata e suola a rigidità variabile

 Nascono per il ghiaccio e i terreni misti, forti della tecnologia Flex System che mediante un meccanismo in corrispondenza del tallone permette di variare la rigidità della suola passando da una configurazione semiflessibile (nella parte anteriore) a totalmente rigida. La tomaia è caratterizzata dalla ghetta integrata impermeabile, mentre la fodera Thinsulate B400 favorisce l’isolamento termico. Suola Vibram e intersuola in Nylon e fibra di vetro. Pesano 1.040 gr al pezzo nella taglia 42 EU. Disponibili con forma sia Performance Fit, fasciante, sia Insulated Plus Fit, adatta a piedi dalla pianta larga, costano 499,95 euro.


Scarpa Rebel GTX

700 g e tomaia automodellante

 Vie ferrate, alpinismo, escursionismo alpino, trekking. In sostanza, tutti i terreni dove ama muoversi la maggioranza degli appassionati di montagna estiva. Rebel GTX si candida al trono delle scarpe “universali”, adatte tanto all’avvicinamento quanto all’utilizzo su roccia e ghiaccio in condizioni non estreme, forte di contenuti tecnici ai vertici della categoria. Spicca, innanzitutto, la declinazione in chiave trekking della tecnologia automodellante derivata dalle scarpette da scialpinismo: la tomaia si adatta al piede sin dalla prima calzata. La linguetta, integrata nella tomaia stessa, lavora in abbinamento al sistema d’allacciatura caratterizzato da bande elastiche, in sostituzione della tradizionale minuteria in corrispondenza del collo del piede e dell’avampiede, che permettono alla pedula italiana di seguire fedelmente i movimenti delle articolazioni. Rebel GTX è realizzata in tessuto Kevlar Teck, un mix di Kevlar, Cordura, Nylon e Lorica, abbinato alla fodera Gore-Tex, mentre l’intersuola è in poliuretano a tripla densità con spessori differenziati; generosi sotto al tallone per favorire confort e rullata lungo i terreni rocciosi. Non manca l’inserto posteriore in poliuretano termoplastico per la compatibilità con i ramponi semiautomatici. Suola Vibram Mulaz con climbing zone anteriore. Taglie da 37 a 48 (incluse ½ misure). Leggerezza ai vertici: 700 g (42 EU). Di pari passo, però, anche il prezzo: 315,00 euro.