Dynastar punta su Deer e Mythic

Tante novita' in chiave skialp alla fiera ISPO

Deer, modello che insieme a Bear e Eagle fa parte della collezione da scialpinismo Vertical, ma anche Mythic 87, sempre in chiave scialpinismo ma con geometrie da freeride. Sono due delle princiapli novità presentate da Dynastar alla fiera Ispo di Monaco di Baviera. La Casa di Sallanches punta sempre di più sullo scialpinismo... Nel video i due nuovi prodotti ai raggi x.


Elan lancia una nuova linea da scialpinismo

Anche il freeride tra le novita' presentate a Ispo

Una nuova gamma completa da scialpinismo, Ibex, ma anche tante interessanti proposte in chiave freeride, come Ripstick. In casa Elan le novità per l’inverno 2018 non mancano, con il consueto mix di tecnologia, innovazione e tradizione del marchio sloveno, uno dei pochi a produrre sci per ogni disciplina invernale. Nel video la presentazione di Ibex e Ripstick.


Maestrale RS e Ribelle Tech, due novita' per SCARPA

Il nuovo scarpone e la scarpa sono state presentate all

Una grande classico come il Maestrale RS e Ribelle Tech, una nuova scarpa per uscire di casa e arrivare in vetta, in versione fast & light, che si è aggiudicata l'ambito award 'prodotto dell'anno'. Plastica e tomaie. Tante novità allo stand Scarpa alla fiera Ispo di Monaco di Baviera. Nel video eccole spiegate direttamente dagli uomini azienda.


Camp presenta il nuovo casco con doppia omologazione

Tra le novita' viste a Ispo anche un nuovo rampone a marchio Cassin

Il nuovo, attesissimo, casco da skialp con doppia omologazione, come da regolamento ISMF, ma anche un rampone a marchio Cassin tra le novità presentate alla fiera Ispo di Monaco di Baviera da Camp. Volete sapere tutto? Guardate il nostro video|


La Sportiva, le novità 2018 presentate a Ispo

Alla scoperta di Raceborg, Synchro e Shadow

Un nuovo modello da 750 grammi che si posiziona nella fascia race sotto a Stratos Hi-Cube, con soluzioni innovative e interessanti, ma anche due quattro ganci, al maschile e femminile, Synchro e Shadow, pensati per il free touring e con una linguella molto particolare. In casa La Sportiva non mancano le novità per il 2018, eccole presentate nel video direttamente dalla fiera Ispo di Monaco di Baviera.


Scott annuncia il nuovo scarpone S1

Rivoluzionato il sistema ski-walk

Dopo 20 mesi di sviluppo arriva il nuovo scarpone da scialpinismo firmato Scott, il primo interamente sviluppato dalla casa e made in Italy, visto che il reparto footwear si trova nell’area di Montebelluna, in Veneto. Scott S1, disponibile a partire dal 2017/18, verrà presentato a inizio febbraio alla fiera ISPO di Monaco di Baviera e sarà disponibile in tre diverse declinazioni.

TECNOLOGIA - Il cuore tecnologico di S1, modello a tre ganci, è il sistema Power Bridge che, tramite tre elementi, garantisce un migliore trasferimento della potenza ai piedi. In particolare il sistema ski-walk è stato sostituito da un meccanismo meccanico anteriore in lega metallica, una specie di mollettone. Costruito con tecnologia cabrio, S 1 ha pianta di 101 mm e adotta una lingua in carbonio a doppia iniezione.

MODELLI - Il top di gamma S1 Carbon Pro ha inserti in carbonio nella parte bassa dello scafo, una soluzione già sperimentata in Scott, e scarpetta in pelle termoformata ‘ready to use’, mentre S1 Carbon ne adotta una diversa. S1 Carbon Longfiber, invece, adotta inserti in carbonio più morbido. Questa versione viene indicata con un valore di 120 della durezza della plastica contro 130 delle prime due. Il peso del top di gamma è di circa 1.385 grammi nella misura 26,5. Non ci resta che provare a metterlo sulla neve… stay tuned!


Dynafit TLT7 Expedition: ski touring a un altro livello

Piu’ tollerante del Performance, si e’ meritato il nostro Innovation Award

Si è aggiudicato l’innovation award della nostra Buyer’s Guide Winter e potrebbe essere una interessante scelta per chi è alla ricerca dello scarpone per il touring sportivo, i grandi dislivelli, o anche ‘solo’ per alleggerire decisamente il set conservando grande tecnicità downhill. Il Dynafit TLT7 Expedition, con pochi grammi in più della versione Performance (e 100 euro in meno), offre un filo di tolleranza in più per via della struttura Lambda realizzata in Grilamid caricato carbonio invece che direttamente in fibre composite pure. Resta a disposizione un elevato sostegno in discesa, che controlla bene anche aste di categoria free touring. La nuova punta speed nose, più corta e senza sporgenze, ha permesso di spostare indietro il punto di rotazione migliorando notevolmente la camminata (già nella fascia superiore di categoria), la presa di spigolo, e il controllo in salita e in inversione. Si regola, si apre e si chiude con un'unica leva in un solo gesto, con sensibile miglioramento dell’esperienza complessiva. Nella stessa fase entra in gioco anche il nuovo inserto Dynafit Masterstep che accoglie i pin anteriori dell’attacco anche a occhi chiusi.  Dynafit TLT7 Expedition è disponibile in versione maschile e femminile, con scarpetta termoformabile Custom Lite o con scarpetta classica Custom Ready. Costa 600 euro
Per maggiori informazioni: www.dynafit.it


La Sportiva consiglia piccola modifica a Spitfire 2.1

E' possibile rivolgersi al negoziante per la veloce operazione

La Sportiva, azienda sempre attenta alla qualità dei prodotti e ai propri consumatori, comunica che è stato deciso un richiamo per il prodotto Spitfire 2.1. La veloce modifica riguarda la fettuccia di tessuto che fissa la fascia velcro alla parte interna del gambetto potrebbe impedire, solo su alcuni esemplari, di portare a fine corsa la chiusura del meccanismo. L’operazione è abbastanza semplice e realizzabile anche a casa, come spiegato nel video che La Sportiva ha prodotto, ma l’azienda consiglia di rivolgersi comunque al proprio negoziante per assicurarsi che l’operazione venga eseguita in maniera ottimale.

Ecco il messaggio inviato a clienti e negozianti: 

Gentile Cliente,
relativamente al prodotto in oggetto che Le abbiamo recentemente consegnato siamo a segnalarLe un possibile difetto che è stato riscontrato in questi giorni e che può essere presente seppur su un numero molto ridotto di pezzi.
La fettuccia di tessuto che fissa la fascia velcro alla parte interna del gambetto può impedire in alcuni casi di portare a fine corsa la chiusura del meccanismo (asta di chiusura) con un potenziale rischio di apertura della stessa nel corso dell’uso.È quindi necessario provvedere immediatamente alla rimozione della stessa fettuccia tramite una semplicissima e rapidissima operazione di taglio con un paio di forbici (vedi istruzioni allegate). Tale operazione non pregiudica in alcun modo funzionalità e comodità del prodotto e risolve totalmente ed in via definitiva il problema.
I passaggi da seguire sono molto semplici e replicabili seguendo il video a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=2sRm7UZsNwI
L’azienda rimane a disposizione per qualsiasi necessità.

 


Fritschi annuncia Tecton 12

Dal 2017/18 un nuovo attacco a pin con safety system

Manca un mese e mezzo alla fiera Ispo di Monaco di Baviera, tradizionale appuntamento per scoprire le anteprime 2017/18 ed ecco già qualche interessante anticipazione. La prima arriva da Fritschi, il marchio svizzero che produce attacchi. È stato annunciato un altro attacco a pin con safety system: Tecton 12.

PUNTALE - Quali le principali caratteristiche? Il puntale è a sgancio laterale con regolazione del valore DIN. La combinazione di una lunga corsa dinamica (13 mm) con una forza elastica costantemente elevata impedisce gli sganci accidentali. Il sistema release lever, dopo lo stacco della talloniera, facilita l’apertura frontale: lo scarpone si rovescia in avanti e la pressione della sua punta sulla leva di apertura ne attiva l'immediata liberazione. Il posizionamento della punta dello scarpone è assicurato da un arresto rigido anteriore e da un ausilio di allineamento. Con una leggera pressione il sistema si chiude, attivando un preciso innesto delle levette pin negli inserti. Secondo l’azienda è ‘user friendly’ quanto un attacco alpino.

TALLONIERA -
La talloniera assicura lo sgancio frontale come negli attacchi da sci alpino, con valore DIN preimpostato tramite un premitallone con corsa dinamica (9 mm). La forza della molla impedisce sganci accidentali. Il Power Rail integrato nel premitallone si inserisce con due mini-rotaie nella talloniera, fissando lo scarpone ed evitando perdite di potenza dovute agli spostamenti laterali. Il peso dell’attacco è di 550 gr, esiste lo skitopper per misure 90, 100, 110, 120 mm (peso 80 gr circa). I valori DIN sono 5-12. Che dire, queste le principali informazioni, non resta che provarlo…


Un nuovo Salewa Store a Cortina

Il punto vendita e' stato aperto in collaborazione con La Cooperativa

Ha aperto i battenti sabato scorso, nell’ambito del Cortina Fashion Weekend, il Salewa Store Cortina. Collocato strategicamente all’inizio di Corso Italia 2, il nuovo negozio si sviluppa su una superficie di circa 130 mq nei quali trovano posto i prodotti che il marchio altoatesino sviluppa per gli alpinisti e gli appassionati di montagna in collaborazione con i propri ambasciatori e diverse associazioni di guide alpine. «L’apertura di un punto vendita a Cortina è per la nostra azienda un avvenimento strategico - ha commentato Heiner Oberrauch, Presidente del gruppo Salewa-Oberalp - perché conquistiamo una vetrina in una località storica dell’alpinismo che rappresenta un connubio tra stile e autentica passione per le attività di montagna, un po’ come il nostro marchio». Alla cerimonia hanno preso parte, oltre a Heiner Oberrauch, Stefan Rainer, General Manager Salewa, Paolo Ghezze e Renzo Stefani, presidente e direttore della Cooperativa di Cortina, oltre all’alpinista altoatesino Simon Gietl, ambassador Salewa e recente vincitore della Grignetta D’Oro 2016. ll nuovo SALEWA Store è stato realizzato in stretta collaborazione con La Cooperativa di Cortina, che non solo è proprietaria del bell’immobile ma si occuperà anche della gestione commerciale con proprio personale istruito dal gruppo di Bolzano con un corso di full immersion.

COLLEZIONE 2016/17 -
Nel nuovo Salewa Store di Cortina è disponibile la collezione invernale 2016/17, che comprende alcune novità. Come la Sesvenna Light Shell Jacket, una giacca da ski touring con la più recente tecnologia di prodotto Gore Windstopper, una membrana sviluppata per offrire grande traspirabilità durante le attività a maggiore intensità. Oppure l’Ortles Hybrid Jacket, un midlayer tecnico con cappuccio sviluppato per le attività alpinistiche che è diventato in fretta uno dei pezzi preferiti dagli atleti Salewa, anche nelle attività di ogni giorno per il suo comfort e il suo stile. Inoltre sono presenti i pezzi della collezione Alpine Life, che reinterpretano in maniera moderna soluzioni e tecnologie tipiche della tradizione alpina, come le giacche in loden, con lavorazione Sarner, oppure realizzate in TirolWool, la lana delle pecore di montagna del Tirolo. 


Correre in inverno: l'importanza del micro-rampone

Come si usa e a cosa serve. Lo utilizza anche Tadei Pivk

Correre in inverno, magari su fondi duri o innevati. Come cambia la tecnica? Quali accorgimenti adottare? Quando si parla di corsa su fondi innevati o ghiacciati, soprattutto in gara, viene naturale pensare a un accessorio che negli ultimi anni è sempre più entrato nel set-up dei trail runner, il micro rampone, obbligatorio anche al Tor des Geants e al 4K.

MISTO OK - Però il micro rampone pensato per la corsa non è solo per la neve. Anzi, è proprio il misto il terreno d’elezione perché lì si può nascondere l’insidia di un velo di ghiaccio invisibile e la soglia di attenzione del runner è inferiore a quando sta correndo sul bianco… In inverno poi, come avviene per i pneumatici delle auto, che perdono molta aderenza sotto i sette gradi centigradi, la trazione soffre e fondi duri e insidie del gelo sono sempre in agguato: anche un prato bagnato può diventare un campo di pattinaggio. «In autunno sono stato in Slovenia a correre un vertical su un trampolino per il salto con gli sci, su quel mix di erba bagnata e terreno garzato i ramponcini sono perfetti» dice il campione di corsa in montagna Emanuele Manzi.

COME USARLI - È sempre importante calzare ramponi della giusta taglia e indossarli a partire dalla punta, allungando l’elastomero fino a farlo entrare anche nel tallone e controllando che catene o microfuni e punte siano ben posizionate. Per togliere il ramponcino si parte invece dal tallone ed entrambe le operazioni sono molto veloci. Terminato l’utilizzo l’ingombro è minimo perché possono venire ripiegati. Ma come si corre con un micro rampone? Ecco un video appena realizzato da Nortec, azienda produttrice di due modelli utilizzabili per trail e sky, nel quale Tadei Pivk, per la seconda volta vincitore della classifica Sky delle Skyrunner World Series, mostra come si allena e cosa fa con i ramponcini ai piedi.
 


Disponibile la nuova versione di Mysnowmaps

La app che fornisce info meteo e sulla neve per le escursioni e' gratuita

Conoscere con precisione le condizioni meteorologiche e quelle del manto nevoso di un'area precisa è essenziale. Avere la possibilità di sapere dove è presente la neve, quanta ce n'è, se ne arriverà altra o se il livello è destinato a calare, può orientare in maniera decisiva la scelta di un itinerario e di una località, ma anche contribuire ad alzare il livello di sicurezza dell'escursione. Da qualche mese tutte queste risposte le fornisce una app, chiamata Mysnowmaps  lanciata nel 2015 e ora dotata di nuove funzionalità, disponibile sia per la piattaforma Android sia per iOS . Dall'ultima versione, per agevolarne al massimo la diffusione, sono state messe a disposizione tutte le funzionalità e tutte le mappe gratuitamente.

ALGORITMO MADE IN TRENTINO - Il cuore di questa tecnologia made in Trentino, che ha vinto il premio EdisonPulse, grazie al quale sono arrivate le risorse economiche necessarie per lanciarla, è un algoritmo, che miscela sapientemente i dati relativi ad altezza del manto, quota, esposizione ai raggi solari, pendenza e morfologia del terreno per tracciare non solo un identikit il più preciso possibile di un'area, ma anche la sua possibile evoluzione, a tutto vantaggio di chi ha intenzione di recarvisi. I numeri elaborati sono quelli provenienti dai cosiddetti open data, forniti da stazioni meteo e centri valanga, ai quali si aggiungono quelli generati dal crowdsourcing spontaneo, costituito dalle informazioni fornite dagli escursionisti o da chi vive in un'area coperta da Mysnowmaps.

FUNZIONALITÀ - All'interno del programma è possibile visualizzare la quantità di neve presente in ogni punto della mappa, presentata usando un'apposita scala cromatica, ma anche sapere quanta neve fresca si è aggiunta negli ultimi giorni e quanta se ne accumulerà nei giorni successivi. La app può inoltre tenere traccia del dislivello e delle gite percorse nella stagione da ogni utente registrato, rendendo queste informazioni di pubblico dominio.

NON SOLO ITALIA -
L’avvio della nuova stagione, ormai alle porte grazie alle basse temperature e alle nevicate degli ultimi giorni, offre l'opportunità agli appassionati di cominciare ad apprezzare le sue funzionalità e le novità introdotte nelle ultime release. Da qualche giorno Mysnowmaps ha infatti cominciato a varcare i confini nazionali, raccogliendo e pubblicando i dati relativi a nuove aree alpine austriache e francesi, ha inoltre aggiunto informazioni che riguardano i rifugi alpini e le previsioni meteo. L'app è fornita gratuitamente, a supportare la startup che l'ha costruita, MobyGIS Srl, sono alcuni marchi di prestigio nel mondo dell'outdoor, quali Montura, La Sportiva, Pieps, Movement, Bioenergia, Polar e Cortina d'Ampezzo.