Dynafit TLT7 Expedition: ski touring a un altro livello

Piu’ tollerante del Performance, si e’ meritato il nostro Innovation Award

Si è aggiudicato l’innovation award della nostra Buyer’s Guide Winter e potrebbe essere una interessante scelta per chi è alla ricerca dello scarpone per il touring sportivo, i grandi dislivelli, o anche ‘solo’ per alleggerire decisamente il set conservando grande tecnicità downhill. Il Dynafit TLT7 Expedition, con pochi grammi in più della versione Performance (e 100 euro in meno), offre un filo di tolleranza in più per via della struttura Lambda realizzata in Grilamid caricato carbonio invece che direttamente in fibre composite pure. Resta a disposizione un elevato sostegno in discesa, che controlla bene anche aste di categoria free touring. La nuova punta speed nose, più corta e senza sporgenze, ha permesso di spostare indietro il punto di rotazione migliorando notevolmente la camminata (già nella fascia superiore di categoria), la presa di spigolo, e il controllo in salita e in inversione. Si regola, si apre e si chiude con un'unica leva in un solo gesto, con sensibile miglioramento dell’esperienza complessiva. Nella stessa fase entra in gioco anche il nuovo inserto Dynafit Masterstep che accoglie i pin anteriori dell’attacco anche a occhi chiusi.  Dynafit TLT7 Expedition è disponibile in versione maschile e femminile, con scarpetta termoformabile Custom Lite o con scarpetta classica Custom Ready. Costa 600 euro
Per maggiori informazioni: www.dynafit.it


La Sportiva consiglia piccola modifica a Spitfire 2.1

E' possibile rivolgersi al negoziante per la veloce operazione

La Sportiva, azienda sempre attenta alla qualità dei prodotti e ai propri consumatori, comunica che è stato deciso un richiamo per il prodotto Spitfire 2.1. La veloce modifica riguarda la fettuccia di tessuto che fissa la fascia velcro alla parte interna del gambetto potrebbe impedire, solo su alcuni esemplari, di portare a fine corsa la chiusura del meccanismo. L’operazione è abbastanza semplice e realizzabile anche a casa, come spiegato nel video che La Sportiva ha prodotto, ma l’azienda consiglia di rivolgersi comunque al proprio negoziante per assicurarsi che l’operazione venga eseguita in maniera ottimale.

Ecco il messaggio inviato a clienti e negozianti: 

Gentile Cliente,
relativamente al prodotto in oggetto che Le abbiamo recentemente consegnato siamo a segnalarLe un possibile difetto che è stato riscontrato in questi giorni e che può essere presente seppur su un numero molto ridotto di pezzi.
La fettuccia di tessuto che fissa la fascia velcro alla parte interna del gambetto può impedire in alcuni casi di portare a fine corsa la chiusura del meccanismo (asta di chiusura) con un potenziale rischio di apertura della stessa nel corso dell’uso.È quindi necessario provvedere immediatamente alla rimozione della stessa fettuccia tramite una semplicissima e rapidissima operazione di taglio con un paio di forbici (vedi istruzioni allegate). Tale operazione non pregiudica in alcun modo funzionalità e comodità del prodotto e risolve totalmente ed in via definitiva il problema.
I passaggi da seguire sono molto semplici e replicabili seguendo il video a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=2sRm7UZsNwI
L’azienda rimane a disposizione per qualsiasi necessità.

 


Fritschi annuncia Tecton 12

Dal 2017/18 un nuovo attacco a pin con safety system

Manca un mese e mezzo alla fiera Ispo di Monaco di Baviera, tradizionale appuntamento per scoprire le anteprime 2017/18 ed ecco già qualche interessante anticipazione. La prima arriva da Fritschi, il marchio svizzero che produce attacchi. È stato annunciato un altro attacco a pin con safety system: Tecton 12.

PUNTALE - Quali le principali caratteristiche? Il puntale è a sgancio laterale con regolazione del valore DIN. La combinazione di una lunga corsa dinamica (13 mm) con una forza elastica costantemente elevata impedisce gli sganci accidentali. Il sistema release lever, dopo lo stacco della talloniera, facilita l’apertura frontale: lo scarpone si rovescia in avanti e la pressione della sua punta sulla leva di apertura ne attiva l'immediata liberazione. Il posizionamento della punta dello scarpone è assicurato da un arresto rigido anteriore e da un ausilio di allineamento. Con una leggera pressione il sistema si chiude, attivando un preciso innesto delle levette pin negli inserti. Secondo l’azienda è ‘user friendly’ quanto un attacco alpino.

TALLONIERA -
La talloniera assicura lo sgancio frontale come negli attacchi da sci alpino, con valore DIN preimpostato tramite un premitallone con corsa dinamica (9 mm). La forza della molla impedisce sganci accidentali. Il Power Rail integrato nel premitallone si inserisce con due mini-rotaie nella talloniera, fissando lo scarpone ed evitando perdite di potenza dovute agli spostamenti laterali. Il peso dell’attacco è di 550 gr, esiste lo skitopper per misure 90, 100, 110, 120 mm (peso 80 gr circa). I valori DIN sono 5-12. Che dire, queste le principali informazioni, non resta che provarlo…


Un nuovo Salewa Store a Cortina

Il punto vendita e' stato aperto in collaborazione con La Cooperativa

Ha aperto i battenti sabato scorso, nell’ambito del Cortina Fashion Weekend, il Salewa Store Cortina. Collocato strategicamente all’inizio di Corso Italia 2, il nuovo negozio si sviluppa su una superficie di circa 130 mq nei quali trovano posto i prodotti che il marchio altoatesino sviluppa per gli alpinisti e gli appassionati di montagna in collaborazione con i propri ambasciatori e diverse associazioni di guide alpine. «L’apertura di un punto vendita a Cortina è per la nostra azienda un avvenimento strategico - ha commentato Heiner Oberrauch, Presidente del gruppo Salewa-Oberalp - perché conquistiamo una vetrina in una località storica dell’alpinismo che rappresenta un connubio tra stile e autentica passione per le attività di montagna, un po’ come il nostro marchio». Alla cerimonia hanno preso parte, oltre a Heiner Oberrauch, Stefan Rainer, General Manager Salewa, Paolo Ghezze e Renzo Stefani, presidente e direttore della Cooperativa di Cortina, oltre all’alpinista altoatesino Simon Gietl, ambassador Salewa e recente vincitore della Grignetta D’Oro 2016. ll nuovo SALEWA Store è stato realizzato in stretta collaborazione con La Cooperativa di Cortina, che non solo è proprietaria del bell’immobile ma si occuperà anche della gestione commerciale con proprio personale istruito dal gruppo di Bolzano con un corso di full immersion.

COLLEZIONE 2016/17 -
Nel nuovo Salewa Store di Cortina è disponibile la collezione invernale 2016/17, che comprende alcune novità. Come la Sesvenna Light Shell Jacket, una giacca da ski touring con la più recente tecnologia di prodotto Gore Windstopper, una membrana sviluppata per offrire grande traspirabilità durante le attività a maggiore intensità. Oppure l’Ortles Hybrid Jacket, un midlayer tecnico con cappuccio sviluppato per le attività alpinistiche che è diventato in fretta uno dei pezzi preferiti dagli atleti Salewa, anche nelle attività di ogni giorno per il suo comfort e il suo stile. Inoltre sono presenti i pezzi della collezione Alpine Life, che reinterpretano in maniera moderna soluzioni e tecnologie tipiche della tradizione alpina, come le giacche in loden, con lavorazione Sarner, oppure realizzate in TirolWool, la lana delle pecore di montagna del Tirolo. 


Correre in inverno: l'importanza del micro-rampone

Come si usa e a cosa serve. Lo utilizza anche Tadei Pivk

Correre in inverno, magari su fondi duri o innevati. Come cambia la tecnica? Quali accorgimenti adottare? Quando si parla di corsa su fondi innevati o ghiacciati, soprattutto in gara, viene naturale pensare a un accessorio che negli ultimi anni è sempre più entrato nel set-up dei trail runner, il micro rampone, obbligatorio anche al Tor des Geants e al 4K.

MISTO OK - Però il micro rampone pensato per la corsa non è solo per la neve. Anzi, è proprio il misto il terreno d’elezione perché lì si può nascondere l’insidia di un velo di ghiaccio invisibile e la soglia di attenzione del runner è inferiore a quando sta correndo sul bianco… In inverno poi, come avviene per i pneumatici delle auto, che perdono molta aderenza sotto i sette gradi centigradi, la trazione soffre e fondi duri e insidie del gelo sono sempre in agguato: anche un prato bagnato può diventare un campo di pattinaggio. «In autunno sono stato in Slovenia a correre un vertical su un trampolino per il salto con gli sci, su quel mix di erba bagnata e terreno garzato i ramponcini sono perfetti» dice il campione di corsa in montagna Emanuele Manzi.

COME USARLI - È sempre importante calzare ramponi della giusta taglia e indossarli a partire dalla punta, allungando l’elastomero fino a farlo entrare anche nel tallone e controllando che catene o microfuni e punte siano ben posizionate. Per togliere il ramponcino si parte invece dal tallone ed entrambe le operazioni sono molto veloci. Terminato l’utilizzo l’ingombro è minimo perché possono venire ripiegati. Ma come si corre con un micro rampone? Ecco un video appena realizzato da Nortec, azienda produttrice di due modelli utilizzabili per trail e sky, nel quale Tadei Pivk, per la seconda volta vincitore della classifica Sky delle Skyrunner World Series, mostra come si allena e cosa fa con i ramponcini ai piedi.
 


Disponibile la nuova versione di Mysnowmaps

La app che fornisce info meteo e sulla neve per le escursioni e' gratuita

Conoscere con precisione le condizioni meteorologiche e quelle del manto nevoso di un'area precisa è essenziale. Avere la possibilità di sapere dove è presente la neve, quanta ce n'è, se ne arriverà altra o se il livello è destinato a calare, può orientare in maniera decisiva la scelta di un itinerario e di una località, ma anche contribuire ad alzare il livello di sicurezza dell'escursione. Da qualche mese tutte queste risposte le fornisce una app, chiamata Mysnowmaps  lanciata nel 2015 e ora dotata di nuove funzionalità, disponibile sia per la piattaforma Android sia per iOS . Dall'ultima versione, per agevolarne al massimo la diffusione, sono state messe a disposizione tutte le funzionalità e tutte le mappe gratuitamente.

ALGORITMO MADE IN TRENTINO - Il cuore di questa tecnologia made in Trentino, che ha vinto il premio EdisonPulse, grazie al quale sono arrivate le risorse economiche necessarie per lanciarla, è un algoritmo, che miscela sapientemente i dati relativi ad altezza del manto, quota, esposizione ai raggi solari, pendenza e morfologia del terreno per tracciare non solo un identikit il più preciso possibile di un'area, ma anche la sua possibile evoluzione, a tutto vantaggio di chi ha intenzione di recarvisi. I numeri elaborati sono quelli provenienti dai cosiddetti open data, forniti da stazioni meteo e centri valanga, ai quali si aggiungono quelli generati dal crowdsourcing spontaneo, costituito dalle informazioni fornite dagli escursionisti o da chi vive in un'area coperta da Mysnowmaps.

FUNZIONALITÀ - All'interno del programma è possibile visualizzare la quantità di neve presente in ogni punto della mappa, presentata usando un'apposita scala cromatica, ma anche sapere quanta neve fresca si è aggiunta negli ultimi giorni e quanta se ne accumulerà nei giorni successivi. La app può inoltre tenere traccia del dislivello e delle gite percorse nella stagione da ogni utente registrato, rendendo queste informazioni di pubblico dominio.

NON SOLO ITALIA -
L’avvio della nuova stagione, ormai alle porte grazie alle basse temperature e alle nevicate degli ultimi giorni, offre l'opportunità agli appassionati di cominciare ad apprezzare le sue funzionalità e le novità introdotte nelle ultime release. Da qualche giorno Mysnowmaps ha infatti cominciato a varcare i confini nazionali, raccogliendo e pubblicando i dati relativi a nuove aree alpine austriache e francesi, ha inoltre aggiunto informazioni che riguardano i rifugi alpini e le previsioni meteo. L'app è fornita gratuitamente, a supportare la startup che l'ha costruita, MobyGIS Srl, sono alcuni marchi di prestigio nel mondo dell'outdoor, quali Montura, La Sportiva, Pieps, Movement, Bioenergia, Polar e Cortina d'Ampezzo.


Da domani in Val Senales gli Skitouring e Freeski Days

Oltre 50 modelli di sci da provare gratuitamente

Oltre 50 paia di sci da alpinismo, scarponi, zaini ABS, dispositivi artva, maschere da sci. Tutti da provare gratuitamente. Un’ottima occasione per prendere poi la decisione giusta per l’acquisto. È la grande opportunità offerta dagli Sportler Skitouring e Freeski Test Days, in programma domani e domenica in Val Senales (BZ), dalle 9 alle 16. Per l’occasione, inoltre, lo skipass avrà un prezzo scontato di 28 euro. Gli Skitouring e Freeski Days sono un appuntamento ormai classico dell’autunno organizzato dalla catena di negozi specializzati Sportler. Tra le marche presenti ABS, Alpina, ATK, Atomic, Black Diamond, DPS, Dynafit, Elan, Fischer, K2, Kästle, La Sportiva, Leki, Mammut, Movement, Oakley, Ortovox, Osprey, Pieps, Salomon, Scarpa, Scott, Ski Trab, Suunto, Marker e Völkl. Tra i partecipanti, infine, verrà estratto un voucher per partecipare gratuitamente a un Arva Camp. Info qui


La Sportiva premiata come eccellenza del Made In Italy

L’azienda di Ziano di Fiemme ha ricevuto il premio Save the Brand

Per il secondo anno consecutivo La Sportiva, azienda trentina al 100% a conduzione famigliare e ambasciatrice del made in Italy è stata premiata durante la serata di presentazione della ricerca Fashion, food e furniture - Il valore dei marchi delle 3F, promossa da LC Publishing Group realizzata da ICM Advisors, che fa emergere le aziende distintesi durante l’anno per eccellenza economica (crescita fatturato e redditività) e marketing (forza e potenziale di sviluppo del brand).

EXPORT BRAND - La Sportiva che esporta all’estero in oltre 70 Paesi l’80% della propria produzione di calzature ed abbigliamento tecnico per vivere la montagna a 360° è stata premiata per aver puntato fortemente sull’internazionalizzazione sviluppando con efficacia il proprio marchio ed il proprio business sui mercati esteri. La premiazione è avvenuta ad inizio novembre a Milano e la lista delle Top 50 aziende è stata selezionata su un campione di 1100 brand italiani con un fatturato compreso tra i 30 e i 300 milioni di euro.

INNOVATION CENTER - «E’ un risultato frutto di coraggio, passione e forti investimenti sull’innovazione, tutti elementi che contribuiscono a rendere prestigioso il fatto e pensato in Italia sui mercati esteri - ha detto Lorenzo Delladio presidente ed amministratore delegato de La Sportiva al momento della consegna del premio - e l’azienda non si ferma di certo qui come dimostra l’imminente inaugurazione di un nuovissimo Innovation Center di ultima generazione costruito di recente proprio a fianco del nostro stabilimento produttivo a Ziano di Fiemme: la prova tangibile di quanto sia fondamentale per noi fare e pensare in Italia».


Mountopia per realizzare i sogni tra i monti

Una iniziativa permette di concretizzare i progetti di imprese outdoor

Gli amanti della montagna hanno molti sogni nel cassetto, progetti ambiziosi, alcuni obiettivi possono sembrare, a volte, fin troppo utopistici. Fino al 15 gennaio Dynafit, con il supporto del partner Gore, offre a chi è pronto a scommettere sul proprio sogno la possibilità di realizzarlo. Come? Gli sportivi di ogni nazione potranno candidarsi attraverso il concorso What's your Mountopia?. La parola nasce da una crasi fra mountain e utopia con l’obiettivo di spronare gli utenti a non porre troppi limiti al proprio sogno: che si tratti della partecipazione a un evento di alpine running o della scalata di una particolare vetta poco importa, ogni progetto è il benvenuto.

COME FUNZIONA - L’iscrizione al concorso è riservata a chiunque non abbia già un contratto di sponsorizzazione attivo con altri marchi. Le candidature per l’edizione invernale possono essere inoltrate sul sito www.dynafit.com/mountopia fino al 15 gennaio. Il vincitore del concorso otterrà un finanziamento e l'equipaggiamento per il coronamento della propria Mountopia, ma anche l’esclusiva consulenza degli atleti Dynafit e di preparate Guide alpine. Non ci sono limiti ai sogni: i partecipanti possono ambientare la loro Mountopia in qualsiasi vetta del mondo, presentarsi con una specifica disciplina sportiva o proporsi con la partecipazione a una particolare competizione. La scelta del vincitore finale passerà attraverso una preselezione di dieci progetti. Poi conterà molto anche la creatività e la passione… Ai dieci verrà infatti data in omaggio una videocamera offerta da GoPro con la quale immortalare le proprie imprese durante un periodo di quattro settimane. Mediante una piattaforma online la community di Dynafit deciderà quali Mountopia potranno accedere alla finale. A una rinomata giuria di esperti, composta da Guide alpine e atleti, spetterà scegliere, entro il 15 febbraio, il progetto vincente, che potrà essere realizzato tra marzo e luglio 2017.


Movement scatenata: arriva Aurelien Ducroz

Fara' parte del Team Freeski, oltre a seguire lo sviluppo del materiale

Un nuovo ingresso del Team Movement: entra nel gruppo Aurélien Ducroz. Due volte campione del mondo freeride, più volte vincitore Xtreme di Verbier, il campione di Chamonix non solo sarà uno degli atleti di punta, ma si occuperà anche dello sviluppo del materiale nel settore freeski. Ci sarà una vera e propria ‘Powder Task Force’ nel Team Freeski Movement insieme a Lotten Rapp, Laurent DeMartin, Kévin Guri e Romain Grojean. La presentazione si è svolta in Svizzera, a Puidoux, nella sede della Wild Duck, proprietaria del marchio Movement, alla presenza del CEO, Serge Baud. «Ero alla ricerca di una nuova sfida - spiega Aurélien Ducroz - in un progetto molto interessante con un team motivatissimo: ecco perché sono entrato in Movement. Si tratta di un grande cambiamento per me: una vera e propria sfida. Ma tutta la mia carriera è stata guidata da nuove sfide, ma soprattutto dal desiderio di crescere ancora. Credo che le mie prossime stagioni saranno davvero appassionanti». 


Denis Trento entra nel team Movement

Per il valdostano nuovi sci della linea Alptrack Series

Dopo Hervé Basmasse, entra nella ‘squadra’ Movement anche Denis Trento. Un altro professionista della montagna, dunque, fa parte del team. Guida alpina, pronto ancora a cimentarsi nelle gare di ski-alp ad alto livello, ma sempre attento alle nuove sfide: dallo sci ripido, alla salite in velocità, a nuovi record di salita e discesa. Il valdostano ha scelto il materiale della linea Alptrack Series di Movement.


Salomon, time to play

Nuovo posizionamento e nuovo sito per il brand

Salomon punta sull’outdoor come gioco. È questo il nuovo posizionamento del brand francese a partire dallo scorso agosto: riscoprire i giorni della propria giovinezza e il tempo dedicato ai giochi all’aperto. Time To Play, il nuovo claim, sarà supportato da un intenso programma retail, da una nuova campagna in partnership con Facebook e dal nuovo sito web salomon.com, che metterà i consumatori in linea diretta con il Design Center (ADC), l’headquarter Salomon a Annecy nella Alpi francesi. Fondata a Annecy, in Francia nel 1947, all’inizio produttrice di materiali per gli sport invernali, attacchi e in seguito sci, Salomon produce oggi attrezzatura e soft goods praticamente per ogni attività outdoor. «Il lancio di Time To Play è l’inizio di un percorso davvero eccitante per il nostro brand, attraverso il quale ci aspettiamo di consolidare la sintonia con gli appassionati sportivi, che utilizzano i nostri prodotti per le loro attività preferite, sia in montagna che all’aperto, anche vicino a casa» afferma Jean-Marc Pambet, Presidente Salomon.

R&D - Attraverso la nuova piattaforma del sito salomon.com, già online con le collezioni FW16 e con nuove sezioni dedicate, i consumatori possono entrare in contatto diretto con gli esperti che, in collaborazione con gli Atleti, guidano lo sviluppo dei prodotti, destinati poi ai negozi. Nel sito si trovano anche le storie delle persone che vivono quotidianamente lo spirito del marchio leader globale degli sport outdoor.