Fuori il calendario ISMF 2023/2024

Annunciati gli appuntamenti per la prossima stagione gare

Saranno quindici le competizioni del calendario ufficiale ISMF 2023/2024, suddivise in sei Sprint, cinque Individual e quattro Vertical che si disputeranno da novembre 2023 ad aprile 2024. Le tappe includono i grandi classici ed alcune novità, a testimoniare il fatto che lo scialpinismo race sia in continua crescita soprattutto tra le nuove generazioni di sportivi. Rispetto agli anni passati il format olimpico orientato allo spettacolo sarà sempre più presente, amplificando l'impatto mediatico dello sport e sacrificando in parte le più tradizionali Vertical e Individual.

La prima tappa del calendario è fissata per il 24-26 novembre in Val Thorens (FRA), da qui ci si sposterà poi nei Pirenei (Andorra 20-21 gennaio), per poi approdare in Svizzera (Villar-sur-Olon 2-5 febbraio), Italia (Val Martello 22-25 febbraio), Austria (Shladming 2-3 marzo), Cortina d'Ampezzo (6-10 aprile).

Il campionato Europeo si svolgerà invece in Francia a Flaine-Chamonix dal 8 al 12 gennaio, mentre la Patruille des Glaciers sarà il 30 aprile.       

Torvate tutti i dettagli sul sito ufficiale ISMF.


Salomon e Fondazione Cortina insieme per lo sport

Passione, competenza , lavoro di squadra, collaborazione con gli atleti e sostenibilità, così nasce l'hub degli sport outdoor

L'obiettivo è quello di avvicinarsi sempre di più al territorio e alle comunità locali, per ispirare le persone e raccontare i valori dello sport, puntando a «liberare la migliore versione di se stesi», senza vincoli di esperienza o prestazione, ma per se stessi e per stare bene. Per questo Salomon concretizza nel 2023 la cooperazione con Fondazione Cortina che, in sinergia con Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Cortina, Associazione Albergatori, Consorzio Cortina Skiworld e Sci Club Cortina, lavora quotidianamente nella promozione e nei servizi per supportare il territorio in vista dei grandi eventi sportivi in ambito outdoor che coinvolgono e coinvolgeranno in futuro la località ampezzana, come ad esempio Alpinathlon, Lavaredo Ultra Trail, Outdoor e gusto.    

Ilaria Cestonaro, marketing manager Salomon IT, ha dichiarato: «La collaborazione con Fondazione Cortina si aggiunge alle attività che sempre più promuoviamo sui territori locali. In un mondo che tende a prediligere e sostenere connessioni superficiali ed effimere, noi abbiamo scelto di abbracciare il potere di riconnetterci in modo significativo con gli altri e noi stessi, riconoscendo nella località ampezzana, eccellenza del mondo outdoor, il contesto ideale per esprimere nel modo più autentico i valori che lo rappresentano. La vicinanza delle persone alla natura ci guiderà anche in questa nuova avventura con l’auspicio che sia sempre più proficua e collaborativa».


Petzl Corporate Social Responsibility

«Siamo più che mai consapevoli che le nostre attività e i nostri prodotti hanno un impatto prolungato sull'ambiente e condizionano il nostro futuro e quello dei nostri figli. Ci impegniamo, attraverso la nostra creatività e la nostra capacità di innovazione, a ridurre in modo durevole il nostro impatto, nell'ottica di un miglioramento continuo». - Sébastien Petzl, Direttore RSI

«Ridurre le nostre emissioni di gas serra del 50% entro il 2030, eliminare la plastica monouso dai nostri imballaggi, riutilizzare il 50% delle scatole e dei pallet, riciclare l’80% dei rifiuti entro il 2025, ma anche migliorare la soddisfazione lavorativa dei nostri collaboratori e collaboratrici e sostenere i nostri fornitori nelle loro iniziative ambientali e sociali».

L’impegno di Petzl per ridurre il proprio impatto ambientale, per avere un approccio sempre più green su tutta la catena di produzione, dalla nascita alla distribuzione, alla vita di ogni prodotto, è un impegno concreto fatto di obbiettivi da raggiungere. Nel Corporate Social Responsibility Report trovate i dettagli delle iniziative realizzate da Petzl nel 2022 per avere un impatto positivo sull'ambiente e sulla società, i risultati di tantissime azioni concrete realizzare ogni giorno tramite una serie di progetti finalizzati a migliorare le pratiche economiche, ambientali e sociali dell'azienda. 


Torna la Grignetta Vertical

Sabato 10 giugno va in scena una delle più tecniche e panoramiche vertical sul territorio nazionale

Manca poco meno di una settimana e finalmente sabato 10 Giugno 2023 torna la Grignetta Vertical

La competizione di only-up, rispolverata dal team GSA Cometa nel "lontano" 2014 per far rinascere l'ex Trofeo Vidini, propone una salita di 3,4 km per 980 metri di dislivello positivo, con partenza dal Pian dei Resinelli e arrivo alla Cima della Grigna Meridionale, a quota 2.184 m.

Una delle gare Vertical più tecniche e panoramiche del territorio nazionale, vanta una collaborazione decennale con il brand Montura - Alpstation Brianza e garantisce ogni anno un pacco gara eccezionale con una t-shirt tecnica, diversi prodotti locali come il miele Ape d'Alpe dei Resinelli e un buono per il party del terzo tempo, da metà pomeriggio a tarda sera per una grande festa di sport.

I tempi da battere restano quelli stabiliti da Camilla Magliano (40'45") e dall'atleta della Nazionale skialp Michele Boscacci con 32'33", stampati entrambi nell'edizione 2021.

Le iscrizioni sono aperte fino a Giovedì 8 Giugno, per chi volesse maggiori aggiornamenti e novità può seguire su Facebook Grignetta Vertical!


Il Team SCARPA trionfa alla Pierra Menta

Per la gara maschile al 1° posto Davide Magnini,
seguito al 2° posto da Xavier Gachet e al 3° da Matheo Jacquemoud e Samuel Equy.
Vittoria anche al femminile con il 1° posto di Emily Harrop e
3° posto di Martina Valmassoi.

Grandi risultati per il team SCARPA nelle gare maschili e femminili della leggendaria Pierra Menta del circuito Grande Course giunta alla 37esima edizione svoltasi nel fine settimana nel Comprensorio sciistico di Arêches Beaufort in Savoia (Francia) sulle pendici del Grand-Mont, la competizione di sci alpinismo di riferimento, un must per l'élite della disciplina. Ai nastri di partenza 210 squadre da due elementi hanno affrontato 3 giorni impegnativi di grande competizione.

Il Team SCARPA si è confermato ai vertici dello scialpinismo mondiale vincendo la gara maschile: 1° coppia classificata Davide Magnini (Team SCARPA) in squadra con Michele Boscacci; al 2° posto Xavier Gachet (Team SCARPA) e William Bonmardion e al 3° posto la coppia Matheo Jacquemoud e Samuel Equy, entrambi del Team SCARPA. Ottimo risultato anche per il torinese Matteo Eydallin del Team SCARPA che si aggiudica il 4° posto in classifica.

Trionfo anche per il podio femminile: 1° coppia classificata Emily Harrop (Team SCARPA) e Axelle Mollaret, e al 3° posto Martina Valmassoi (Team SCARPA) in coppia con Elena Nicolini.

In vista del debutto dello scialpinismo come sport olimpico ai Giochi invernali di Milano Cortina 2026, SCARPA ha scelto di affiancare il proprio brand ai più importanti eventi sportivi e agli atleti che vivono questa disciplina in prima persona: «L’accordo di sponsorizzazione con l’International Ski Mountaineering Federation (ISMF) nel 2021, dimostra quanto il nostro team creda in questo sport. La vittoria della Pierra Menta da parte dei nostri atleti ha per noi un grande valore perché non solo ci rappresentano a livello internazionale, ma sono per noi dei veri e propri partner che contribuiscono a sviluppare prodotti sempre più innovativi, performanti e sostenibili, testandoli in gara prima che vengano proposti sul mercato» conclude il Presidente di SCARPA Sandro Parisotto.

Il prossimo appuntamento del circuito Grande Course avrà luogo il 25 Marzo con la gara Adamello Ski Raid di cui SCARPA è sponsor ufficiale: il percorso avrà uno sviluppo di 32 chilometri e un dislivello di 3.013 metri, con partenza e arrivo a Ponte di Legno.


Aconcagua, un'altra vetta per Andrea Lanfri

L'alpinista toscano raggiunge la vetta della montagna più alta del Sud America, aggiungendo un'altro tassello al sui grande sogno

Di Andrea Lanfri e delle sue imprese abbiamo sentito parlare sempre più spesso nell'ultimo anno, in particolare dopo la grande impresa del maggio scorso con la conquista della vetta dell'Everest. Andrea è passato alla storia per la sua forza e determinazione. Colpito da una meningite con sepsi meningococcica  nel 2015, ha subito diverse amputazioni che lo hanno privato delle gambe e di sette dita delle mani. Nonostante questa grande sfortuna ha scelto di non arrendersi, di continuare a lottare per dimostrare a se stesso e al mondo intero che nulla avrebbe potuto fermarlo, e nei giorni scorsi ha dato ancora una volta riprova di questa determinazione, arrivando per due volte nel giro di una settimana in vetta ai 6962 metri dell'Aconcagua, la montagna più alta del Sud America.

Perché la scelta di scalare la vetta due volte nell'arco di pochi giorni? Il 16 gennaio, dopo aver raggiunto il campo 3 lungo la Ruta Normal de los Pionieros, è partito per la cima ma le sue tracce si sono perse a quota 6745, probabilmente a causa della caduta del dispositivo GPS collocato nella tasca superiore dello zaino. Un lieve principio di congelamento alle mani gli ha inoltre impedito di testimoniare il suo arrivo in vetta con delle fotografie. É arrivato in cima, ma non ci sono prove che possano confermare l'impresa. Rientrato al campo base Andrea non ha avuto dubbi: «Le previsioni meteo per i giorni successivi erano ancora buone, quindi ho deciso di ritornare su, questa volta per scattare le foto a testimonianza certa della cima raggiunta. Non volevo che ci fossero dubbi su questa salita per me tanto bella e importante».


Sono bastati pochi giorni per recuperare le energie, sabato 21 gennaio Andrea si è rimesso lo zaino in spalla ed è ripartito alla volta della vetta, raggiunta dal campo 2 in sole nove ore. Stavolta l'impresa è inattaccabile e l'alpinista toscano può finalmente rientrare al campo base con le prove del successo.

«Questa è stata una sfida particolarmente impegnativa per me, perché l'ho portata a termine da solo e in autonomia - commenta Andrea - Sono un solitario per vocazione. Ho fatto altre scalate senza compagni accanto, ma questa era la prima volta che affrontavo da solo una spedizione in altissima quota. Al campo base ho utilizzato i servizi logistici offerti da un'agenzia, ma da lì in avanti ho voluto fare tutto in autonomia: il trasporto in quota di attrezzature e viveri, l'allestimento dei campi, la preparazione del cibo, ecc. È stata dura portare su tutto, ma soprattutto portarlo giù: sono sceso con con uno zaino megagalattico sulle spalle! Dura, durissima, ma sono proprio felice: questa spedizione è tutta farina del mio sacco, un'enorme soddisfazione!».

Con l'Aconcagua Lanfri è un passo più vicino alla realizzazione del suo sogno, la salita delle Seven Summit, le cime più alte dei sette continenti. 

 


MILLET approda a Torino

Il rinomato brand francese inaugura il secondo monomarca in Italia dopo Bolzano, sottolineando l'importanza strategica di essere presenti sul territorio alpino

Millet punta all'Italia e lo fa in pompa magna con un nuovo monomarca nel pieno centro storico di Torino, città fondamentale per la posizione strategica, cuore pulsante delle attività outdoor in montagna. 

All'inaugurazione hanno presenziato le Guide del Cervino, che da sempre collaborano con il marchio, sfilando per le vie in uniforme ufficiale. L'obiettivo per il brand francese è quello di essere sempre più vicini al consumatore e di entrare a far parte di un mercato (quello italiano) che era in stand-by da diverso tempo.  

Il negozio, situato in via Gramsci 15, a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova, è disposto su due piani e al suo interno raggruppa tutta l'esperienza dei 100 anni di Millet, accompagnando l'utilizzatore in un'esperienza che tra trekking, arrampicata e alpinismo, ripercorre grazie a immagini e testi lo sviluppo del know how, costruito negli anni di esperienza anche grazie a grandi rappresentanti dell'alpinismo italiano come Bonatti e Messner, che furono ai loro tempi consulenti, sviluppatori e tester per alcuni prototipi del marchio. 

Alle pareti i supporti comunicativi riportano i grandi nomi delle montagne locali, Monviso, Rocciamelone, Chaberton...e sono collegati da alcuni spezzoni di corda rossa che li unisce ripercorrendone la storia.



«Torino è una splendida città, la vicinanza alla Francia porta con se la certezza che qui il marchio sia già abbastanza conosciuto, anche grazie alla visibilità data dalle Guide valdostane. Per questo motivo abbiamo deciso di sceglierla come secondo punto di contatto in Italia» commenta Romain Millet, CEO dell'azienda «L'Italia è il punto chiave per la nostra strategia di marketing 2023/2024, avremo a breve il sito tradotto e stiamo lavorando ad una strategia di comunicazione specifica in grado di raccontare come i grandi alpinisti italiani siano stati degli ingranaggi fondamentali per il nostro sviluppo. Abbiamo una collezione con prodotti estremamente tecnici che si collocano perfettamente nel mercato,  alcuni dei quali sono già conosciuti ed apprezzati dagli alpinisti, come per esempio gli zaini. Sono sicuro che grazie al continuo lavoro realizzato con il supporto e i feedback di chi la montagna la vive quotidianamente, come le guide e gli atleti, continueremo ad accrescere la qualità dei nostri prodotti». 

Ultima grande novità per il 2023 è lo spazio che Millet ha voluto dedicare al trail running, con una nuova collezione SS in arrivo nei prossimi mesi. 


SPIN ST, l'anteprima del nuovo modello SCARPA

Presentato alla prima edizione di Winter Business Days, Spin ST è il nuovo modello da trail running della collezione FW23/24 pensato per la massima performance su terreni fangosi

Tra le caratteristiche principali del nuovo modello dedicato al trail invernale, presentato lo scorso lunedì all'evento Winter Business Days a Ponte Di Legno, troviamo la reattività e la trazione sui terreni morbidi. Spin ST è leggera, resistente , ammortizzata e dinamica e con un fit ultra performante che avvolge perfettamente il piede, ed è concepita per brevi e medie distanze su terreni tecnici. La tomaia è in tessuto traspirante resistente all'abrasione, con un collarino che protegge la caviglia da ogni tipo di contatto esterno. 

Le innovazioni principali introdotte nel modello sono due: La suola Fixion ST in Vibram Megagrip, con ben 37 tasselli da 7mm, pensata per garantire la massima trazione e frenata e,  per la prima volta nel mondo del trail running, sarà presente il blocca lacci regolabile con tecnologia NBS-NEW Block System, un sistema brevettato di messa in tensione delle stringhe composto da due semplici elementi che lavorano in sincronia tra loro. Quest'ultimo sistema è stato ideato per evitare di dover intervenire sull'allacciatura durante l'allenamento o la competizione.

«SCARPA crede da sempre nell’innovazione di prodotti che possano offrire all’appassionato della corsa outdoor una calzatura affidabile per ogni condizione di utilizzo. La SPIN ST si colloca come elemento fondamentale nella nostra collezione “Trail Running”, perché va a completare l’offerta di coloro i quali si trovano a correre o a camminare nel fango, sulla neve morbida, o ovunque l’imperativo sia avere ai piedi la massima trazione. Un prodotto trasversale che abbraccia, oltre al Trail Running, mondi di grande tendenza come OCR/Spartan Race e Orienteering, coniugando in modo impeccabile durabilità e sostenibilità in quanto i materiali di mesh e del collarino sono riciclati al 45%» commenta Marco De Gasperi, brand manager di SCARPA.

 


SPIN ST 

Colori disponibili:

Black – Azure 

Dark Green-Lime 

Russet Brown-Coral 

Taglia:

M 38 - 46 (with ½ sizes) + 47 - 48 (no ½ sizes) W 36 - 43 (with ½ sizes) 

Peso:

260 g (½ pair size 42) 210 g (½ pair size 38) 


SCOTT supporta il Mysticfreeride Safety Camp

Una serie di weekend didattici sul tema sicurezza in montagna, accompagnati da Guide Alpine e Atleti alla scoperta dei dispositivi di sicurezza e dei metodi di ricerca e soccorso

Il progetto Mysticfreeride nasce nel 2009 con lo scopo di diffondere al pubblico le nozioni di base di sicurezza per la pratica del freeride, unendo alla conoscenza specifica delle Guide Alpine l'esperienza sul campo degli atleti che quotidianamente praticano lo sport e conoscono nel dettaglio il terreno di gioco in cui si muovono.

Per perseguire questo obiettivo sono stati organizzati una serie di weekend didattici durante i quali andare alla scoperta di alcuni tra i più bei comprensori sciistici delle alpi in compagnia delle Guide, per apprendere le principali metodologie di programmazione e azione in gruppo. 

Durante il corso, rivolto a sciatori, snowboarder e alpinisti con buona tecnica acquisita in pista, i partecipanti avranno la possibilità di apprendere le nozioni di analisi del rischio per la valutazione del terreno e del manto nevoso, le procedure di autosoccorso in valanga, la ricerca con Artva e l'utilizzo di sonda e pala, oltre che una serie di nozioni tecniche di sci fuoripista.

Il primo appuntamento è per il prossimo weekend del 28/29 gennaio  al Corvatsch e Diavolezza Lagalb, un vero e proprio paradiso del freeride con ampissime aree facilmente accessibili con gli impianti. Il calendario delle uscite per i weekend successivi è disponibile a questo link: MYSTICFREERIDE SAFETY CAMP.

Per tutti i possessori di scarponi, sci o zaino Airbag SCOTT è previsto uno sconto del 10% sull'iscrizione al Safety Camp Corvatsch Diavolezza.


ISMF Youth World Cup per la prima volta in VDA

La Valle del Gran San Bernardo ospiterà una prova individuale e una vertical race di sci alpinismo

Nella Valle del Gran San Bernardo, a pochi chilometri da Saint-Rhémy-en-Bosses, nella stazione di sci di Crevacol, sabato 11 e domenica 12 febbraio 2023 si svolgeranno due prove di scialpinismo che assegneranno il punteggio per la Coppa del Mondo Giovani.
 La prova che aprirà il fine settimana dedicato allo scialpinismo internazionale sarà l’Individual Race, mentre domenica, andrà in scena la prova Vertical. 
Le categorie che gareggeranno per la Coppa del Mondo giovani saranno U18 e U20, in contemporanea sarà organizzata la gara FISI di Sci Alpinismo anche per le categorie U12 - U14 - U16.


L’evento internazionale è organizzato dallo Sci Club Gran San Bernardo con il supporto dei Comuni della Valle del Gran San Bernardo e dell’amministrazione Regionale della Valle d’Aosta.
 Per le iscrizioni alla ISMF YOUTH  WORLD CUP SKI MOUNTAINEERING” le categorie U18 – U20 gli atleti dovranno passare tramite le propria Federazione nazionale e dovranno essere in possesso della licenza B della ISMF.


Tutte le informazioni si possono trovare sul sito web www.paysdusaintbernard.it cliccando sul pulsante ISMF


SCARPA protagonista di Valtellina Wine Trail

Il brand di Asolo annuncia la presenza alla nona edizione di Valtellina Wine Trail con una ospite speciale: l'alpinista norvegese Kristin Harila

SCARPA, sponsor dell'evento giunto ormai alla sua nona edizione, parteciperà alle tre distanze della competizione con un team numeroso e internazionale. Tra gli atleti chiamati a concorrere l'alpinista Kristin Harila, protagonista quest'anno dell'incredibile salita di 12 dei 14 ottomila in meno di sei mesi.

All’attesa manifestazione sarà presente anche Marco De Gasperi – tra gli ideatori della gara e brand manager SCARPA per il trail running: ≪La collaborazione con il Valtellina Wine Trail rappresenta per SCARPA la conclusione ideale di una stagione molto intensa di eventi di Trail Running. Il connubio fra la corsa e le eccellenze enogastronomiche del territorio è favorevole per ampliare il raggio di partecipanti anche di altre discipline sportive, favorendo l’avvicinamento ad uno sport che è inclusivo e ecosostenibile, che rappresentano in pieno i valori di Scarpa≫

I tre percorsi, di 12, 21 e 42 km, in partenza rispettivamente da Castione Andevenno, Chiuro, e Tirano, sono tracciati come uno splendido viaggio attraverso colori e profumi delle cantine vinicole locali e termineranno al traguardo nella città di Sondrio. Il dislivello complessivo della maratona è di 1731 D+. All'evento sono attesi tremila atleti provenienti da 32 diverse nazioni e oltre 400 volontari lungo il percorso per la festa dello sport, dei colori e del gusto.

tutte le info su https://www.valtellinawinetrail.com/

L'alpinista Kristin Harila presenzierà all'evento con un intervento il giorno prima della gare a Sondrio alle ore 18.45

La Sportiva Climbing Team Meeting - Val di Fiemme

Due giorni con i big dell'arrampicata mondiale alla scoperta della Val Sadole, uno dei «posti del cuore» dell'azienda di Ziano di Fiemme

Non serve andare lontano per raggiungere il paradiso, spesso si trova dietro l'angolo, bisogna solo avere il coraggio di scoprirlo. La Sportiva, per l'edizione 2022 del Climbing Team Meeting, che ha avuto luogo dal 2 al 5 ottobre, ha selezionato una location a chilometro zero, nel cuore della Val di Fiemme, a pochi minuti di distanza dello stabilimento leader nel settore della produzione di calzature per arrampicata e sport di montagna.

Il team La Sportiva riunito nei pressi del Rifugio Monte Cauriol

VAL SADOLE BOULDER AREA

Chi avrebbe mai detto che, a  pochi chilometri dalle principali rotte turistiche dolomitiche, lontano dal rombo delle moto e dal chiacchiericcio degli improvvisati montanari in sneakers, potesse esistere un luogo così selvaggio e tranquillo, dove massi di porfido spuntano come funghi tra ruscelli e piante di mirtillo?

Si tratta della Val Sadole, un angolo incontaminato che si sviluppa armoniosamente tra i laghi, le foreste di conifere e i verdi pascoli della catena del Lagorai. Qui, a partire dal 2008, i membri del gruppo Vertical Punks si sono dilettati nello scoprire, pulire e valorizzare alcune aree boulder di grande qualità, con passaggi estetici e linee di grande bellezza.

Proprio in collaborazione con il gruppo di scalatori, La Sportiva ha deciso di organizzare il meeting annuale con i propri atleti e ambassador in versione "casalinga", ospitando la crème de la crème dell'arrampicata internazionale in un luogo che rappresenta le radici dell'azienda. Tommy Caldwell, Caroline Ciavaldini e James Pearson, Hamish McArtur, Fabian Buhl, Pietro Dal Pra, Barbara Zangler, Jacopo Larcher, Siebe Vanhee, Neil Gresham, Andy Gullsten, i fratelli Pou, questi sono solo alcuni dei nomi dei big che hanno presenziato all'evento, e che hanno contribuito alla pulizia e alle «first ascent» di alcune nuove linee individuate nei diversi settori dedicati al meeting.

L'accoglienza dei gestori, la possibilità di campeggiare gratuitamente nell'area circostante e la qualità dei piatti cucinati dallo chef (e dagli Alpini che gestiscono la baita di fronte), rendono il Rifugio Monte Cauriol il punto di appoggio perfetto per qualsiasi attività legata all'arrampicata e più in generale alla montagna. L'area si presta infatti ad escursioni per famiglie, gite in mountain bike, trekking più impegnativi e persino sessioni di trail running.

Bertha, 7a+

CLIMBING TEAM MEETING

Il Climbing Team Meeting è da diversi anni un evento fondamentale per La Sportiva: riunire il team internazionale in un unico luogo permette di condividere momenti di sport e di confronto, discutere di progetti e obiettivi, parlare di sostenibilità, novità e, ultimo ma non per importanza, fare festa insieme (in questo, lo ripeteremo sempre, i climbers sono i migliori). Un contesto semplice e genuino, pregno di forti emozioni, condivise non solo tra atleti ma anche con climbers comuni, selezionati durante il tour Climb Europe della scorsa primavera, che hanno avuto la possibilità di scalare con i loro idoli.

Durante i quattro giorni trascorsi presso l'headquarter, gli atleti hanno avuto modo di visitare la filiera produttiva, conoscere i volti e la passione dei 400 dipendenti dietro alle scarpette da arrampicata che indossano quotidianamente come seconda pelle e, infine,  partecipare a workshop sui prodotti con l'obiettivo di dare feedback e proporre miglioramenti.

Avere nello stesso luogo scalatori provenienti da tutto il mondo, appartenenti a differenti generazioni e con stili e approccio completamente diversi è un grande vantaggio in termini di know how, permette di individuare le necessità degli users e sviluppare prototipi funzionali e specifici per ogni settore del mercato.

Raccontare in prima persona al proprio team la storia e le radici di un'azienda che, dal 1928, incarna appieno e con entusiasmo i valori di innovazione e sostenibilità è un grandissimo valore aggiunto e permette di sentirsi davvero parte della grande famiglia La Sportiva.