Xtreme Winter Trail a Tiziano Moia e Caterina Bellina

Tanta neve e oltre 200 concorrenti alla seconda edizione dell’Xtreme Winter Trail di Piancavallo, atto finale di Xtreme Days Winter Edition, il festival delle attività outdoor e action sport in ambiente innevato. Successo che vale doppio per Tiziano Moia. Per lui primo posto di gara e gradino più alto del podio nel Campionato Triveneto Nortec-Csen Winter Trail. Al femminile, se la prima a tagliare il traguardo è stata Caterina Bellina, a vincere il challenge 2018 ci ha invece pensato Francesca Scribani.

Il podio maschile

Classifica alla mano Tiziano Moia dell’Atletica Gemona ha imposto la legge del più forte stoppando il cronometro, dopo 15 km e 600 metri di dislivello, sul tempo di 1h12’25”. Sul podio con lui sono saliti anche Andrea Moretton del Gp Livenza Sacile (1h13’46”) e Mattia Zoia dell’Atletica Mottense (1h16’00”). Nella top ten di giornata si sono piazzati anche Roberto Vio, Max DeBiasio, Giovanni Iommi, Alex Ciligot, Giorgio Turel, Stefano Del Zotto e Matteo Cassan.
Nella gara in rosa Caterina Bellina dell’Aldo Moro di Paluzza ha vinto in 1h26’12” su Francesca Scribani dell’Atletica Cortina (1h28’13”) e Silvia Serafini del Tornado che ha tagliato il traguardo in 1h34’53”. Molto bene sono andate anche Lara Sartor e Marta Purinan.

Il podio femminile

La Vibram Maremontana parla francese

Nona edizione della Vibram Maremontana - Memorial Cencin De Francesco, in programma domenica sui sentieri dell’entroterra di Loano su tre distanze da 60, 45 e 20 km, e che ha visto ai nastri di partenza oltre 880 runner provenienti da 14 nazioni.
La vittoria nella ‘lunga’ è andata a Sebastien Camus del Team Garmin, che ha tagliato il traguardo in 6h08’59”. Il secondo e terzo gradino del podio sono andati a due atleti del Trailrunning Team Vibram, rispettivamente a Sylvian Montagny (6h27’47”) e Stefano Ruzza (6h29’59”); quarto posto per Alexander Rabensteiner del Team Hoka (6h59’02”) e quinto Erik Pinet (7h00’08”).

Sebastien Camus

Prima tra le donne, e ventiseiesima assoluta, è la francese Audrey Bassac del Trailrunning Team Vibram con il tempo di 7h53’41”, davanti a Cristiana Follador del Team Aldo Moro Paluzza (8h10’42”), Guendalina Sibona della Run Card (8h38’45”), Marie Farjaud (8h47’22”) e Marina Plavan del Valetudo Serim (8h49’13”).
Si aggiudica la vittoria della 45 km Sylvian Camus del Team Gamin in 4h30’08”. Seguono Davide Cheraz dell’Atletica Sandro Calvesi - Salomon (4h41’17”), Danilo Lantermino di Montura Running – Valle Varaita (4h46’34”), Riccardo Montani di Ossola Skyrunning (4h47’01”) e Stefano Rinaldi di 100% Anima Trail Eolo Team (4h50’29”).

Audrey Bassac

Sul primo gradino del podio della gara rosa Lisa Borzani di Bergamo Stars - Team Tecnica in 6h04’43”, seguita da Isabella Lucchini del Pindemonte (6h04’50”) e Yulia Baykova del Trailrunning Team Vibram (6h22’58”), quarta Mihaela Georgiana Marinescu della Ciclistica Ospedaletti (6h34’06”) e Lorenza Bortoluzzi del Maddalene Sky Team (6h43’15”).
Nella 20 km vittorie di Dennis Brunod del Team Hoka in 1h32’42” e Camilla Magliano della Podistica Torino in 1h53’00”.


Sciacchetrail a Georg Piazza e Clare Gallagher

Grande spettacolo nelle Cinque Terre per la quarta edizione di Sciacchetrail. In 300 hanno affrontato i 49 km del tracciato con 2300 metri di dislivello: primo sul traguardo di Monterosso Georg Piazza in 4h33’42”, piazza d’onore per Luca Carrara in 4h36’01” con lo statunitense Leonard Strnad in 4h47’12” a completare il podio. Nella gara rosa doppietta USA: a segno Clare Gallagher in 5h15’23” su Amanda Nicole Basham in 5h24’19”, terza Gitti Shiebel in 6h01’04”.


Assegnati i titoli regionali sprint nelle Alpi Centrali

Assegnati a Santa Caterina i titoli regionali nello sprint. Una bella giornata di sole ha fatto da cornice a questa prova che ha visto un’ottima partecipazione di atleti a dimostrazione che il ‘mondo delle pelli della Lombardia’ è in ottima salute. Si laurea campione regionale nella categoria Ragazzi Mirko Migliorati, mentre tra Allievi affermazione di Greta Ferrari e Gabriele Visinoni. Nei Cadetti salgono sul gradino più alto del podio Samantha Bertolina e Luca Tomasoni, tra gli junior titolo a Giulia Murada e Stefano Confortola.


Baldaccini e Dragomir vincono la Sky del Canto

Tempo bello oggi per la nona edizione della Sky del Canto, che trova sempre maggiori consensi non solo fra gli skyrunner ma anche fra gli specialisti del mountain running. 631 gli iscritti e 605 i partenti ritrovatisi questa mattina al parco Serraglio di Carvico per la manifestazione confezionata dalla Carvico Skyrunning del presidente Alessandro Chiappa. Avevano da affrontare un percorso di 22 km e 1.280 metri di dislivello sul monte Canto, nella parte meridionale dell'altura affacciata sulla Brianza e sulla pianura, a un passo da Bergamo.

LA CRONACA - A condurre il gruppo nei primi 16 chilometri è stato un quartetto formato da Jean Baptiste Simukeka, Alessandro Rambaldini, Alex Baldaccini e Luca Magri. In discesa Simukeka ha tentato l'allungo, vanificato da Baldaccini che a sua volta ha impresso un'accelerazione sull'ultima ripida salita, staccando i più diretti inseguitori. In discesa ha mantenuto un buon vantaggio, piombando da solo sul traguardo nel parco Serraglio e cogliendo così una vittoria che getta ottime premesse per la stagione dell'azzurro della corsa in montagna. Alex Baldaccini (Atletica Valle Brembana) ha fermato le lancette su 1h38'52”. Dietro di lui il bresciano Alessandro Rambaldini (Atletica Valli Bergamasche), che ripete il risultato dello scorso anno, una seconda posizione con il tempo finale di 1h40'27”. La medaglia di bronzo spetta al ruandese Jean Baptiste Simukeka (Valetudo Serim) che chiude in 1h43'05”. La top five è completata da Luca Magri (La Recastello – 1h43'10”) e Marco Zanoni (Gp Pellegrinelli – 1h43'56”). Rientrano nella top ten Andrea Rota, Benedetto Roda, Elia Balestra, Danilo Brambilla e Paolo Bert.

DONNE - Passiamo alla prova femminile, dove la rumena Denisa Dragomir, favorita della vigilia, ha cavalcato in solitaria i sentieri e le mulattiere del monte Canto, transitando sotto lo striscione d'arrivo in 1h57'27”. Riferimento cronometrico distante circa 3 minuti dal record femminile che tuttavia le appartiene e che conseguì lo scorso anno. Un risultato che arriva a una settimana di distanza dalla vittoria nella Carrera Alto Sil, skymarathon spagnola. La seconda classificata, Sara Rapezzi (Osa Valmadrera – 2h14'33”) accusa un gap di oltre 17 minuti. Sul podio anche Martina Brambilla (Vam Race), vincitrice di due edizioni, che quest'anno si posiziona al terzo posto in 2h17'23”. Quarta Cecilia Pedroni (Valetudo Serim – 2h19'09”) e quinta Tiziana Bianchini (Legnami Pellegrinelli – 2h27'03”).


Millet Tour du Rutor, lo spettacolo dell'ultimo giorno

Boscacci-Magnini ©Ufficio stampa TdR
Filippo Beccari ©Ufficio stampa TdR
©Ufficio stampa TdR
Boscacci-Magnini ©Ufficio stampa TdR
Alba De Silvestro ©Ufficio stampa TdR
Alba De Silvestro ©Ufficio stampa TdR
A Maguet e Eydallin il premio freeride per il miglior tempo nella discesa finale ©Ufficio stampa TdR
Fiechter-Mollaret ©Ufficio stampa TdR
Partenza di corsa nella terza tappa ©Ufficio stampa TdR
La partenza ©Ufficio stampa TdR

Franco Collè nel team Hoka One One

Il vincitore del Tor Des Geànts 2014, il valdostano Franco Collè, è la novità più rilevante del Team Trail Hoka One One Italia che è stato presentato ufficialmente ieri sera a Loano occasione della Maremontana. L’atleta più rappresentativo del panorama Ultra Trail italiano degli ultimi anni si unisce alla squadra del brand che ha inventato le scarpe massimaliste, ritrovando Marco De Gasperi, fresco vincitore delle Sky Running World Series 2017. <<Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Hoka, si sente che stiamo costruendo qualcosa di importante per il futuro e questa è esattamente la prospettiva di cui ho bisogno come atleta per rimanere competitivo a livello internazionale>> ha detto Franco Collè.

ALTRE NOVITÀ - Il campione aostano non è l’unica novità presentata: insieme a lui entrano il laziale Emanuele Ludovica e i veneti Ivan Geronazzo e Luca Miori. Il team femminile si arricchisce con l’ingresso di Emanuela Lastri, recente trionfatrice all’Iper Trail Della Bora 110km e della Brunello Crossing. Tra le novità anche l’ufficializzazione della partnership con il Team Eolo, grazie alla quale Andrea Macchi, Stefano Rinaldi, entrambi vincitori dell’Eco Trail di Firenze, e Fabio di Giacomo correranno con i prodotti del brand californiano. Altra partnership rilevante quella con il Team Vibram, guidato da Marco Zanchi, che insieme ai suoi compagni di squadra correrà con le Hoka per tutta la stagione.

IL TEAM – Tra i confermati gli altoatesini Peter Kienzl, Alexander Rabensteiner e Jimmy Pellegrini, il valdostano Dennis Brunod, il lombardo Roberto Beretta oltre a Marco De Gasperi. <<La mia stagione 2017 con Hoka è stata la più entusiasmante da diversi anni, la vittoria delle World Series, con il successo alla Matterhorn Ultraks e il podio alla Zegama Aizkorri, è stata qualcosa di veramente inatteso. Il progetto Hoka sta crescendo sul piano sportivo, tecnico e di prodotto e sono felice di averne fatto parte dall’inizio>> ha detto Marco De Gasperi. Tra i più promettenti giovani esponenti del panorama agonistico spiccano i nomi di Andrea Prandi, già nazionale Junior di Corsa in Montagna e Roberto Gheduzzi, promessa del trail nazionale.


Anton Palzer detta legge al Drei Zinnen Ski Raid

Pronostici rispettati alle ventiduesima edizione del Drei Zinnen Ski Raid. Sabato a Sesto al via 120 atlete e atleti che hanno trovato bel tempo con sole, cielo sereno e condizioni della neve perfette. Vittoria per Anton Palzer al traguardo in 1h41’44”, precedendo Valentino Bacca (1h46’55”) e Roberto De Simone 1h49’18”. Nella gara rosa affermazione di Cecilia De Filippo in 2h16’34” su Erica Turi (2h27’23”) e sull’austriaca Ina Forchthammer 2h37’04”.

Il podio femminile © Harald Wisthaler

Tanti top al via alla Sky del Canto

Parterre di livello domani alla nona edizione della Sky del Canto a Carvico (BG). La Valetudo Serim schiera, in ambito maschile, nomi come quelli di Jean Baptiste Simukeka e Paolo Bert, ma anche Paolo Poli e Clemente Belingheri. Non solo puri skyrunner. Ci saranno nomi ‘mondiali' della corsa in montagna, Alessandro Rambaldini del team Atletica Valli Bergamasche e Alex Baldaccini del team Atletica Valle Brembana. La lista dei top prosegue con il fresco vincitore della Ultrabericus Simone Wegher (Tornado) appena convocato ai mondiali trail, Luca Magri (Recastello), Andrea Rota (team Salomon), Matteo Bossetti (Atl. Valli Bergamasche), Alberto Vender, l'uomo di casa Bendetto Roda (Carvico Skyrunning), Danilo Brambilla (Falchi), Elia Balestra (Atl. Valle Brembana), Pietro Colnaghi (Carvico Skyrunning), Vincenzo Persico (Gs Orobie). Presente anche il recordman delle Orobie Mario Poletti.

Nella Sky in rosa riflettori puntati sulla vincitrice in carica Denisa Dragomir del team Valetudo che potrebbe addirittura abbassare il già strabiliante record di 1h54'22” registrato lo scorso anno. Correranno per il podio l'azzurra del mountain running Samantha Galassi (Recastello), la bergamasca della Valetudo Maria Eugenia Rossi, e poi Martina Brambilla (Vam Race) Sara Rapezzi (Osa Valmadrera), Cecilia Pedroni (Valetudo) e Giovanna Cavalli (Sev Valmadrera). Non si escludono soprese dell'ultimo minuto.

I ben 600 iscritti (ad oggi) dovranno affrontare un percorso di 22 km e 1289 metri di dislivello positivo con partenza e arrivo al parco Serraglio di Carvico e sviluppo sui sentieri e le mulattiere del monte Canto. Partenza in linea alle ore 9.30. Alle 9.45 la prima edizione della Kids Race. Al termine della gara trasferimento nei locali dell'oratorio per il pasta party e le premiazioni.


Millet Tour du Rutor, la seconda tappa in immagini

La partenza ©Ufficio stampa TdR
Il passaggio nel canale ©Ufficio stampa TdR
Boscacci e Magnini ©Ufficio stampa TdR
La partenza ©Ufficio stampa TdR
Michele Boscacci ©Ufficio stampa TdR
Matteo Eydallin ©Ufficio stampa TdR
©Ufficio stampa TdR
Jakob Herrmann ©Ufficio stampa TdR
Jennifer Fiechter ©Ufficio stampa TdR
Katia Tomatis ©Ufficio stampa TdR

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Millet Tour du Rutor, le immagini della prima tappa

Michele Boscacci ©Ufficio stampa TdR
Un passaggio della gara Giovani ©Ufficio stampa TdR
Boscacci e Magnini ©Ufficio stampa TdR
Jennifer Fiechter ©Ufficio stampa TdR
Séverine Pont Combe ©Ufficio stampa TdR
Matteo Eydallin ©Ufficio stampa TdR
Alba De Silvestro ©Ufficio stampa TdR
Mollaret-Fiechter con Marco Camandona ©Ufficio stampa TdR
Il podio maschile ©Ufficio stampa TdR
Il Podio femminile ©Ufficio stampa TdR

Sciacchetrail, ci siamo

A Monterosso cresce l’attesa per la quarta edizione di Sciacchetrail. Sabato alle 7.30 scatta la gara delle Cinque terre, su un tracciato di 47 km con dislivello positivo di 2.600 metri: una gara tecnica e impegnativa con partenza e arrivo in piazza Garibaldi. E attesa per la presenza di Anton Krupicka, ambassador di LaSportiva, main sponsor della manifestazione.
Non solo gara: confermatissimo lo Sciacchetrail Outdoor & Family Village con nuovi sport all’aria aperta da provare per tutto il weekend ed eventi collegati al mondo del vino, del cibo e dell’arte come il concorso pittorico ArTrail, dedicato alla valorizzazione del territorio e delle sue identità. Tra le attività previste climb station, skateboard, stretching a cura di Officina Posture e Blackroll Italia, poledance, rowing, slacke line, mountain bike, table boulder, yoga e gioca yoga, laboratori artistici…
Un vento che coinvolge tutte le Cinque Terre: si parte giovedi 22 marzo con lo Sciacchetrail Preview alle 18 da Cinque Terre Trekking a Manarola, venerdì alle 12 a Vernazza, inaugurazione Sciacchetrail alla presenza di atleti, organizzatori e istituzioni con degustazione di vino DOC Cinque Terre, mentre a a Monterosso alle 16,30 briefing e alle 18 si parla di ’Top runner e Top vignaioli: dialoghi sul vino e la corsa. I campioni del running e i vignaioli raccontano i due volti di una passione: quella per la verticalità’.