Scarpa F1 MY12/13

Resta sul mercato e anzi si rinnova perdendo peso

Come accennato pochi giorni fa, F1 non solo non esce dalla gamma Scarpa, bensì si rinnova in vista della prossima stagione, presentandosi sul mercato forte di un gambetto in plastica più rigido e al tempo stesso più leggero che in passato. In aggiunta, debuttano inediti ganci dotati di ghiere metalliche sia lungo lo scafo, sia al vertice del gambetto. In quest’ultimo caso rastrelliera e leva derivano da Alien. Alle grafiche rinnovate si abbina la scarpetta termoformabile. Pesa 1.190 g (27 MP) contro i 1.270 g del precedente modello e gli 850 g di Alien.


Bon Mardion e Roux non si smentiscono

EC Pelvoux 2012 - Individuale, cronaca e classifiche

Le soddisfazioni azzurre più belle arrivano dalla categoria Espoir con l’oro di Robert Antonioli e con la medaglia d’argento di Elisa Compagnoni.
Vedere passare William Bon Mardion con il volto segnato dalla fatica al termine della seconda salita dietro a uno scatenato Kilian non faceva certo presagire che potesse aggiudicarsi la medaglia d’oro nella prova individuale. 
Anzi, tutti noi italiani pensavamo che Manfred Reichegger e Matteo Eydallin potessero dare la zampata giusta per salire sul podio. Invece ogni gara è storia a sè, Matteo ha avuto un problema con i materiali sulla penultima discesa togliendosi dalla corsa per il podio. Kilian è sempre stato in testa, ma nell’ultima discesa, non troppo tecnica e per la maggior parte in pista si vede sorpassare da Bon Mardion. Il nostro Manni non riesce a stare davanti a Martin Anthamatten e chiude quarto.
Il podio è quindi Bon Mardion, Kilian, e Anthamatten tutti e tre in quarantacinque secondi.
Tra le donne Laetitia Roux parte in quarta senza curarsi delle avversarie, al termine della seconda salita, nel tratto a piedi la francese poteva vantare già due minuti di vantaggio su Mireia. In terza posizione, molto più staccata la svizzera Severine Pont Combe.
Nello stesso ordine tagliano il traguardo, la Roux chiude con 1.19.14 mentre la spagnola Mireia ferma il cronometro in 1.22.24.
Per quanto riguarda gli altri azzurri Matteo Eydallin è settimo, Lorenzo Holzknecht è decimo, Michele Boscacci, forse un po‘ influenzato è quattordicesimo. Damiano Lenzi è quindicesimo.

Nella categoria femminile oltre all’argento della Compagnoni che conquista una decima posizione assoluta, troviamo Elena Nicolini in tredicesima posizione.  

Senior F
1. Laetitia Roux (FRA), 1.19.14;
 2. Mireia Mirò Varela (ESP), 1.22.24;
 3. Severine Pont Combe (SUI), 1.27.05.
Senior M

1. William Bon Mardion (FRA), 1.08.00;
 2. Kilian Jornet Burgada (ESP), 1.08.39; 3. Martin Anthamatten (SUI), 1.08.45.
Espoir F

1. Anna Figura (POL), 1.34.38;
 2. Elisa Compagnoni (ITA), 1.36.04;
 3. Mireille Richard (SUI), 1.36.06.


Espoir M

1. Robert Antonioli (ITA), 1.09.50;
 2. Matheo Jacquemoud (FRA), 1.09.57;
 3. Marc Pinsach Rubiola (ESP), 1.11.46.


Sellaronda, chi vince?

Sale la febbre per il Sellaronda, mancano solo tre giorni

Dopo l'ultimo aggiornamento, che da alla partenza anche Michele Boscacci e Lorenzo Holzknecht, si scatena il 'toto-Sellaronda'. Quale coppia si aggiudicherà questa 17^ edizione?
Secondo la redazione di Ski-alper la rosa dei pretendenti al titolo è racchiusa in cinque squadre, chi la spunterà? Andiamo con ordine.
'Boscaccino' e Holz sono indubbiamente in grande forma, ma stanno correndo
molto e potrebbero alla lunga accusare anche un po' di fatica. La coppia Lunger e Giacomelli è una meravigliosa incognita, quasi non commentabile... Due personaggi che hanno scritto un pezzo di storia del Sellaronda, ancora
detentori del primato: non si sono mai fatti vedere quest'anno ma l'istinto
ci fa pensare che se si buttano in mischia non è certo per andare in gita. Guido è da un mese che ha rimesso gli sci, ma a lui basta poco per tornare 'in pompa'. Lanfranchi e Troillet sono la coppia inedita e fortissima, il Lanfra sembra avere recuperato bene l'incidente di inizio stagione le discese del Sella non impensieriscono e lo svizzero si sa ha motore e classe da vendere. Attenzione alla coppia Boscacci Graziano e Pedrini, che lo scorso anno ricorderete secondi. Graziano è in forma strepitosa a Saalbach lo ha dimostrato, e Daniele è la miccia sulla dinamite. Non dimentichiamoci i quinti incomodi...  Pivk Tadei con Follador tanta voglia di riscatto per avere mollato solo all'ultima salita lo scorso anno dopo avere condotto in testa fino a quel momento. Stanno bene entrambi e hanno un conto in
sospeso.
Adesso tocca a voi decretare i favoriti. Sulla home page è attivo un sondaggio: votate….votate…votate!
 


Questa sera si va sulla “Via del Bosco“

Il ritorno dopo 7 anni a Cavalese sull'Alpe Cermis

E' un evento a cura della Polisportiva Molina di Fiemme in collaborazione con il gruppo Zon te Cadin, appartenente al circuito Dolomiti Sotto le Stelle.
Start previsto alle 19.30 con percorso di 6,5 km e dislivello di circa 650 mt, con arrivo all'Eurotel a quota 2000 dove dalle 20.30 è previsto il pasta party.
Comunicazioni importanti per gli atleti. Dalle 19.45 apriranno gli impianti per i collaboratori ed il pubblico, impianti che dovranno essere obbligatoriamente presi dai concorrenti per il rientro a valle. Chiusura iscrizioni alle ore 15, ritiro pettorali presso Baita Dos dei Laresei.
 


Stacchetti racconta il suo 'Fiou'

Dopo la vittoria in Coppa Italia sarà al Sellaronda

Matteo Stacchetti ieri ha vinto il Trofeo Fiou a Saint Oyen in Valle d'Aosta, gara valida quale seconda prova di Coppa Italia. Dopo tanti buoni piazzamenti, tra cui l'undicesimo posto al Mezzalama 2011, finalmente è arrivata la prima vittoria in coppia con l'amico Franco Collé. <<E' una bella soddisfazione vincere davanti ad atleti come Brunod, Seletto e Graziano Boscacci. Rispetto alle altre coppie noi andiamo uguali e non dobbiamo mai aspettarci. Ieri siamo partiti bene e al primo cambio pelli eravamo davanti, poi ci hanno fatto indossare la giacca antivento e siamo usciti dalla piazzola dietro a Dennis e Alain che erano già partiti con la giacca e insieme a Boscacci e Moriondo. Sull'ultima salita Dennis ha avuto dei problemi con le pelli e Graziano è passato davanti a tutti. Siamo partiti in discesa assieme a lui e Paolo, noi abbiamo mollato a tutta perchè conoscevamo bene il percorso e siamo riusciti ad arrivare davanti al traguardo>>.
Venerdì li vedremo impegnati al Sellaronda, poi Tour du Rutor e Patrouille des Glaciers.
 


Live - Marzio Deho si impone a Lizzola

Tra le donne a spuntarla è Paola Pezzoli

Più di centoquaranta i partecipanti a questa quarta prova del circuito sci e luci nella notte.
Un po' di neve dal cielo, ma temperature tutto sommato miti rispetto alle medie di questi ultimi giorni, hanno caratterizzato questa splendida crono-scalata che non potrà che essere dedicata al grande alpinista Mario Merelli, recentemente scomparso sui monti di casa sua.
In mancanza del leader Pietro Lanfranchi, impegnato a Pelvoux agli Europei nella gara individuale, Marzio Deho ritorna re come per anni lo era stato in questa prova, domando i quasi ottocento metri che portano al rifugio Mirtillo in poco più di ventotto minuti.
Per le donne dominio di Paola Pezzoli che dopo lo sgarbo ricevuto alla terza prova agli Spiazzi di Gromo, recupera saldamente la testa della classifica davanti a Maddalena Mognetti.

 


L'Italia dei giovani stupisce a Pelvoux

EC Pelvoux 2012 - Individuale Giovani, cronaca e classifiche

A Pelvoux si è appena conclusa la prova individuale riservata alle categorie giovanili. Gli azzurri hanno ben figurato portando alla corte dei due Ct, Oscar Angeloni e Lillo Invernizzi due medaglie d’argento e quattro bronzi. Certo manca il metallo più pregiato, ma non possiamo lamentarci con ragazzi che sono saliti sul podio alla loro prima apparizione internazionale.
Andiamo con ordine, alle ore 10.15 partono gli Junior a seguire con una distanza di circa cinque minuti tutte le altre categorie. Palzer sbuca dal bosco in completa solitudine, non appena la traccia spiana leggermente aumenta il ritmo e sale di corsa. Le altre posizioni, sino alla quinta sono le tute della nostra nazionale. Luca Faifer è in gran giornata, lascia andare per la sua strada il tedesco Palzer, ma passo dopo passo stacca i suoi compagni di squadra, Maguet, Nicolini e Stradelli.
La gara prosegue le discese sono velocissime, le tracce di risalita non particolarmente tecniche ma insidiose su neve “mossa”. Palzer taglia il traguardo con oltre due minuti di vantaggio, Faifer è argento. Per il bronzo è lotta a due tra Nadir Maguet e Kikko Nicolini, il “Mago” lascia correre gli in modo più deciso è si mette al collo la medaglia di bronzo.
 Stefano Stradelli è quinto.
Nelle altre categorie è abbastanza difficile capire le posizioni di testa, i ragazzi sono tra di loro mescolati e quindi si cerca di seguire le comunicazioni delle radio degli allenatori. 
Tra i cadetti il trentino Davide Magnini è consapevole di giocarsi una medaglia, nel tratto a piedi dell’ultima salita si incolla al terzo Dominik Sàdlo. Magnini esce per primo al cambio, ma in discesa perde qualcosa, è Sàdlo a tagliare in terza posizione il traguardo. La giuria assegnerà per il bronzo all’azzurro in quanto Sàdlo è incappato in una penalità.

Alessandra Cazzanelli passa all’ultimo check un po’ affaticata, ma la terza posizione non gliela toglie nessuno. Brava Ale!

Il podio femminile delle cadette si tinge con il tricolore grazie alle ottime prove di Alba De Silvestro (seconda) e Giulia Compagnoni (terza). Bello vedere un podio così sorridente, soprattutto quando in gara hanno avuto una condotta esemplare senza troppi errori.


CADETTI F
1. Louise Borgnet (FRA), 1.03.56; 
2. Alba De Silvestro (ITA), 1.04.23; 3. Giulia Compagnoni (ITA), 1.04.54.
CADETTI M

1. Thomas Corthay (SUI), 52.51;
 2. Aleix Domenech (ESP, 53.58;
3. Davide Magnini (ITA), 54.15.


JUNIOR F

1. Jennifer Fiechter (SUI), 58.31;
 2. Axellw Mollaret (FRA), 59.45;
 3. Alessandra Cazzanelli, (ITA) 1.02.04.


JUNIOR M

1. Anton Palzer (GER), 46.26; 
2. Luca Faifer (ITA), 48.42;
 3. Nadir Maguet (ITA), 49.59.


In edicola Ski-alper numero 82

Il nuovo numero è arrivato insieme alle abbondanti nevicate in tutta Italia

In tutte le edicole da qualche giorno c'è il terzo numero stagionale di Ski-alper (82). Facilmente riconoscibile dal colore rosso intenso della copertina, nelle due bande che racchiudono una foto d'autore di Riccardo Selvatico che ritrae il campionissimo Kilian Jornet Burgada.

COVER STORY - COLAZIONE DA KILIAN
Il catalano è il grande protagonista di questo numero: a lui è dedicata la cover story, un servizio esclusivo di 10 pagine realizzato da Carlo Ceola nella sua abitazione di Chamonix. Un Kilian 'intimo', quasi raccolto, che ci svela il suo modo di vivere prima ancora del suo essere atleta.

L'ARTE E LA MONTAGNA
Umberto Isman ha incontrato il grande pittore piemontese Tino Aime in gioventù è stato un grande appassionato di scialpinismo. Oggi evita accuratamente di aprire l'album fotografico per non essere vinto dalla malinconia. Problemi alla schiena gli impediscono di sciare. «La montagna delle mie opere è quella dove abita l'uomo, fino al rifugio, non oltre. Le vette non sono quasi mai rappresentate, raggiungerle per me è sempre stato più che altro un esercizio sportivo…».

IL CALZOLAIO DEL FUTURO
Ritratto 'tutto tondo' di Lorenzo Delladio, alla maniera di Ski-alper. Il 'boss' di La Sportiva ha fatto con noi una salita con le pelli raccontando passato, presente e futuro della sua dinamica azienda.

MONTENEGRO, WILD BEAUTY
«…da queste parti si assumono i connotati del vero scialpinismo di ricerca. Non quello che da noi semplicemente esplora tracce di salita alternative, ma quello che, su scala più macroscopica, ricerca montagne da salire con gli sci…». Quattro proposte di itinerari sui massicci montuosi della piccola repubblica balcanica.

IL POLO NORD ITALIANO
Monografia dedicata al magnifico settore alpino dell'Adamello-Presanella, con alcune delle più classiche gite raccontate nei minimi dettagli.

IMPERDIBILE ETNA
In vista del ritorno sul vulcano della Coppa del Mondo a fine febbraio, proponiamo la classicissima traversata dal Rifugio Speranza a Piano Provenzana.

VALUTAZIONE DELL'AMBIENTE
Renato Cresta, il nostro esperto di nivologia, ci insegna come valutare preventivamente l'ambiente naturale in cui si svolgerà la nostra gita.

SOGGETTI, NON COMPLEMENTI
La nostra scelta dei migliori 30 bastoni (a lunghezza fissa e variabile) e dei 30 zaini più adatti allo ski-alp (per uscite da un giorno o da più giorni) con tanto di scheda tecnica e noistre valutazioni.

BEO, PENSARE RIPIDO
Fabio Beozzi è uno dei volti nuovi della scena dello sci ripido. Tecnicamente dotato, con le idee estremamente chiare e un percorso tutto suo…

ANTEPRIMA: LA SPORTIVA SPITFIRE
Abbiamo portato sulla neve il nuovissimo scarpone da grantour di la Sportiva. L'attenta analisi è di Sebastiano Salvetti, il tester Niccolò Zarattini.

DYNAFIT HUASCARAN, 114 MM SOTTO IL PIEDE
Tutte le (numerose) novità da Dynafit per la prossima stagione, direttamente dall'incontro stampa di Wuhrsteinalm di fine gennaio.

TECNICA: LA VIRATA
Abbiamo messo a confronto la tecnica tradizionale di virata in salita con quella di derivazione agonistica da noi ribattezzata 'Brosse-Elmer' dai nomi dei due principali interpreti.

THE WALL
Il racconto 'live' dell'incredibile Saalbach Mountain Attack, con i numerosissimi concorrenti a contendersi la vittoria tra raffiche di vento gelido e neve.

APPUNTATO INOX. ALIAS CARLO ZANON
Intervista al mitico 'Inox' per la sezione dedicata ai talent scout dello scialpinismo.

ANDORRA, ANDATA E RITORNO
Cronaca da bordo pista della prima tappa stagionale di Coppa del Mondo ad Andorra, con il doppio successo del solito Kilian.

E questo è solo un highlight di ciò che potrete leggere su Ski-alper numero 82. Naturalmente attendiamo i vostri feedback in vista della prossima uscita. Buona lettura!

 


Questa sera si correra' a Lizzola

Confermata la notturna Revolution

Sarà la 4^ prova del circuito "Sci e Luci nella Notte 2012" ed il via sarà come sempre dal piazzale della seggiovia di Lizzola alle 20.30.
Le iscrizioni dovranno avvenire entro le 20.00 presso l’Hotel Gioan, mentre le  premiazioni ed il ristoro finale avverranno presso il Palazzetto di Valbondione. L'organizzazione comunica che non verrà organizzato nè il trasporto zaini nè il rientro in seggiovia per gli atleti.
 


Holzknecht e Boscacci al Sellaronda

La notizia è trapelata dal ritiro dei nostri

Dopo l'oro nella gara a coppie, il ct Oscar Angeloni ha dato il benestare a Lorenzo Holzknecht di poter sganciarsi dal gruppo assieme a Michele Boscacci per il loro primo Sellaronda. Ora c'è da organizzare la trasferta, visto che giovedì i due atleti saranno impegnati anche nella vertical. Affronteranno il Sellaronda dopo una settimana massacrante, ma li ho visti carichi e motivati di voler far bene. Le fatiche della settimana poi potrebbero non finire al Sellaronda visto che il Manny ci tiene che i suoi amici domenica prendano il via alla Ski Alp Race Ahrntal a casa sua in Valle Aurina. Prove generali di Pierra Menta?
Di certo venerdì sera al Sellaronda si assisterà ad un grande spettacolo. Da Pelvoux anche noi rimbalzeremo a Corvara, impossibile non esserci.
 


Ferrino Contest

C'è tempo fino a fine febbraio per partecipare!

L'obiettivo è quello di scovare nuovi talenti nell'ambito della fotografia di montagna, ma anche di regalare al fotografo più abile un bello zaino High Lab. Per partecipare basta collegarsi alla pagina Facebook di Ski-alper e caricare una foto del vostro affezionato compagno di avventure a marchio Ferrino; non deve trattarsi per forza di un pezzo della linea High Lab, potete inviare anche la foto della vostra ultima avventura scialpinistica, come ha fatto il nostro lettore Dimitri De Gol, che ci ha mandato un bella gallery realizzata durante la salita al Monte Elbrus (5.642 metri) in Russia.
In palio c'è lo zaino Torque 20 della linea High Lab e, perché no, un inizio di collaborazione con la rivista Ski-alper, che è sempre a caccia di nuovi talenti!


La Sportiva Spitfire in anteprima su Ski-alper 82

In anteprima il test dettagliato del nuovo scarpone grantour La Sportiva

Sul numero 82 di Ski-alper in edicola in questi giorni potete leggere la dettagliatissima prova del nuovo scarpone grantour di La Sportiva, l'attesissimo Spitfire, presentato proprio la settimana scorsa all'ISPO di Monaco di Baviera. Qualche giorno prima dell'importante fiera bavarese lo staff dell'azienda trentina ha organizzato un incontro per addetti ai lavori in cui è stato anticipata la collezione di abbigliamento, i nuovi modelli di sci e la linea di scarponi in plastica, di cui lo Spitfire è la 'punta di diamante'. Per noi hanno partecipato Sebastiano Salvetti, responsabile area materiali della rivista, coadiuvato dal tester Niccolò Zarattini.