Belsun SPF 50+
Protezione 50 contro sole e raggi UV
E alla fine arrivò l'estate. E i ghiacciai nella stagione calda? Il regno della neve, del sole, del vento e… dei raggi UV. Proteggere la pelle è un obbligo. La specialista elvetica Swiss Suncare propone la crema solare Belsun SPF 50+, forte di un fattore di protezione superiore a 50 in grado di schermare tanto dai raggi UVB quanto da quelli UVA, principali responsabili del tipico invecchiamento montano della pelle. La presenza di vitamina E aiuta l’idratazione del derma, mentre la composizione è tale da non ungere. La crema Belsun viene totalmente assorbita in meno di 20 minuti e la protezione, dopo ogni applicazione, ha una durata compresa tra 150 e 250 minuti. Il flacone da 20 ml costa 10,00 euro.
A Facchinelli la prima prova La Sportiva Vertical
Prossimo appuntamento a Canazei l'otto luglio
La prima prova del circuito 'La Sportiva Vertical Trophy' Fiemme Fassa si è tenuta sabato 16 giugno con partenza da Vigo di Fassa e arrivo al Rif Vael (dislivello 890 metri, partenza a 1390 metri, arrivo a quota 2280). La vittoria è andata a Marco Facchinelli (38' 24") su Christian Varesco (41' 26") e Daniel Pattis (41' 53"). Prima donna Elisabeth Benedetti (54' 56"). Una giornata speciale dedicata all'amico Bruno Deluca con 135 partecipanti, un successo inaspettato e un sicuro futuro per questa cronoscalata non competitiva (nello spirito del circuito Vertical Trophy) che ha già prenotato la data per la prossima edizione. Il circuito La Sportiva Vertical Trophy ora si sposta a Canazei, sede della seconda prova, il Vertical Rodella organizzato dal Team Bogn da Nia. Iscrizioni possibili visitando il sito www.bogdania.com, percorso Canazei (piazza S.Floriano) Col Rodella, 1.000 mt di ascesa in poco più di 4 km. Partenza e premiazioni all’interno della grande festa Te anter i Tobie, il tutto domenica 8 luglio alle ore 10.00.
Cambiati i tempi dei cancelli alla SkyMarathon
A Passo Sèllero si potra' passare con 4 ore e 30 minuti
Dopo approfonditi calcoli e lunghe discussioni, il direttore di gara della SkyMarathon Sentiero 4 Luglio, Adriano Salvadori, con il parere favorevole dei volontari addetti al controlli, ha deciso per l'edizine 2012 di portare da 4h a 4h e 30' per gli uomini e da 4h e 45' a 5h e 15' per le donne il tempo massimo consentito per passare il cancelletto di Passo Sèllero. Questo sempre che le condizioni meteo lo permettano, altrimenti è nelle sue facoltà di poterlo riabbassare, portandolo anche sotto le quattro ore. La decisione è stata presa per accontentare i numerosi atleti ed atlete che erano intimoriti da un tempo massimo al cancelletto troppo stretto. Come risaputo, lo start dell'edizione alle porte (domenica 1° luglio) sarà dato per la prima volta a Santìcolo di Corteno Golgi (Bs) e il percorso sarà inverso a quello tradizionale, con arrivo nella località valtellinese di Aprica (So).
Pivk domina alla Sky Race Carnia
Tra le donne successo di Silvia Serafini
Un avversario in più: il caldo. All'International Sky Race Carnia, gli atleti hanno dovuto affrontare i 24,250 km e oltre 2000 metri di dislivello sotto la canicola. Nonostante l'anticiclone Scipione, però, la gara di ieri è stata vinta dal favorito Tadei Pivk (2h 42' 17") davanti a Matteo Piller Hoffer (2h 48' 10") e Fabio Bazzana (2h 53' 30"). La gara femminile ha visto trionfare Silvia Serafini (3h 15' 51") davanti a Lavinia Garibaldi (3h 32' 17") e Carolina Tiraboschi (3h 39' 37"). Nella gara corta (19,250 km) si sono imposti Franco Plazzotta e Lucia Boschetti. La Sky Race era valida anche come prima prova del Campionati Italiano Sky Race.
Trincheri su Calaterra alla Supermaratona dell'Etna
L'atleta del Team Salomon Carnifast supera avversari e caldo
Un'altra pagina da incorniciare per la carriera podistica di Lorenzo Trincheri alla sesta edizione della 'Supermaratona dell'Etna, da zero a tremila', gara di 43.150 metri, disputata sabato 16 giugno con partenza dalla spiaggia di Marina di Cottone e arrivo sulle pendici del vulcano siciliano, in mezzo alla lava, a 3.000 metri di altitudine. Una competizione affascinante, etichettata come l'unica gara al mondo in cui si vede sempre il traguardo e certamente una delle maratone con il maggior dislivello.
L'EXPLOIT DI TRINCHERI - Il fenomenale portacolori del Team Salomon Carnifast, 42 anni, pettorale n° 2, già secondo in questa gara nel 2007 e nel 2008, ha chiuso in 3h 50' 38", lasciandosi a 8' 39" Giorgio Calcaterra (Running Club Futura), al via con il numero 1, fresco di titolo mondiale della 100 km su strada a Seregno e primo alla 100 km del Passatore, che lo aveva preceduto in entrambe le occasioni (negli ultimi tre anni la corsa non si è svolta). Trincheri e Calcaterra sono stati gli unici due a scendere sotto il limite della 4 ore. Al terzo posto Emanuele Zenucchi in 4h 22' 50". Più staccati altri grandi specialisti delle gare in salita come Ivan Cudin (Gm Udinesi), primo classificato allo Spartathlon 2011, Nicola Giovanelli (Us Primiero), Gaetano Caruso (Podistica Messina) e Matteo Charadia (Atletica Brugnera). Nona assoluta la prima delle donne, in 5h 22' 06", Lara La Pera della Nadir Palermo, già trionfatrice quest'anno dell'EcoMaratona delle Madonie. Per l'agente immobiliare di Dolcedo (di recente protagonista di un bel - e a questo punto ancor più meritato - servizio all'interno di Studio Sport XXL di Italia 1), al primo anno con il Team Salomon Carnifast, è il terzo successo stagionale in corse sulla lunga distanza dopo l'Ecomaratona Clivus Montefortiana e l'Ultrabericus di Vicenza. Il camoscio della Val Prino, tesserato per il Gs Roata Chiusani ha confermato l'eccezionale stato di forma già messo in mostra in aprile alla Marathon des Sables, conclusa con un incredibile quinto posto.
LE PRIME DICHIARAZIONI - «Sono estremamente soddisfatto della mia prova - ha dichiarato Lorenzo dopo aver tagliato il traguardo -. Non pensavo di andare così forte e lasciarmi alle spalle un campione come Giorgio Calcaterra. Si tratta di una gara che mi piace molto, è davvero dura e il caldo l'ha resa ancor più impegnativa. Il risultato ripaga me e chi giornalmente mi è vicino di tanti sacrifici. La stagione è comunque ancora lunga e spero di poter continuare su questa strada». Il percorso prevedeva 33 km di asfalto in costante salita per raggiungere i 1.800 m di Piano Provenzana, poi altri 10 km su sentieri per raggiungere i 3.000 metri del traguardo.
Scomparsa Brosse, il comunicato del team di Kilian
Jornet sta bene e dedica le sue energie a consolare la famiglia di Stephane
Il team di Kilan Jornet ha da poco emesso un comunicato sul terribile incidente di montagna che oggi ha ucciso Stéphane Brosse durante il tentativo di traversata del Monte Bianco. «Siamo dispiaciuti che durante il tentativo di traversata del Monte Bianco Stéphane abbia perso la vita in uno sfortunato incidente. Kilian sta bene e in questo momento difficile dedica tutte le sue energie a consolare la famiglia di Stéphane e gli amici. Nei prossimi giorni verrà rilasciata una dichiarazione ufficiale. Grazie per la vostra comprensione. Il team di Kilian». Kilian Jornet ha anche fatto sapere che non sarà alla Western States 100 del prossimo fine settimana negli Stati Uniti.
Brizio e De Gasperi, fine settimana all'estero
Emanuela prima alla Gm40, Marco quinto negli States
Successo di Emanuela Brizio (4h 19' 59") su Cecilia Mora (4h 35' 25") e sulla slovena Spela Zupan (4h 41' 19") alla GM 40 quinta tappa del circuito di gare europee Valetudo Mountain Running International Cup, corsa sabato in Slovenia. La GM40 è una gara di corsa in montagna di 38,5 km con 2500 metri di dislivello in salita e 2800 in discesa. Tra gli uomini podio tutto sloveno con, nell'ordine, Marjan Zupancic, Martin Stendler e Janez Justin Ml. Un altro atleta italiano impegnato all'estero sabato era Marco De Gasperi. Il forestale ha corso la Mount Wahington Road Race, finendo quinto. La gara è stata vinta da Sage Canaday, unico a scendere sotto l'ora, seguito da Joseph Gray ed Eric Blake. Davanti al bormino, che ha fatto fermare il cronometro su 1h 01' 38", Glenn Randall.
La cinquantaduesima Mt. Washington Road Race
Nella gara statunitense di domani annunciata la presenza di De Gasperi
Il Mount Washington, con i suoi 1917 metri, è la cima più alta dell'America nord-orientale. Tanto basta per costruirci un lunga ferrovia cremagliera (a vapore!) e disputare da 52 anni la Mt Washington Road Race, gara di corsa in montagna lunga circa 12 km che quest'anno è la selezione statunitense per la partecipazione ai Mondiali di Ponte di Legno di settembre. Una gara mitica negli States, una gara vinta in passato da Jonathan Whyatt, che detiene il record di gara con 56' 46". Quest'anno la guest star sarà probabilmente l'azzurro Marco De Gasperi, che dovrà vedersela con Max King e Rickey Gates, vinvitore nel 2009 e nel 2011, uno dei cinque uomini a gareggiare sotto l'ora. Il dislivello totale è di circa 1400 metri, con pendenza media del 12% e massima del 22%.
Tutto pronto per l'Alpago EcoMarathon
Domenica anche la staffetta a coppie
Lo Staff organizzatore dell'Alpago EcoMarathon, guidato da Mauro Vuerich, sta scaldando i motori della (attesissima) seconda edizione, che avrà luogo domenica 17 giugno 2012 a Puos Alpago, in provincia di Belluno. Confermato dal successo dell'edizione 2011, infatti, si pone come una delle gare più interessanti del panorama sportivo veneto perché ideata con lo scopo di fare scoprire le bellezze culturali e naturalistiche di questa zona 'verde', tra le più incontaminate d'Italia (da qui la dicitura 'Eco') il tutto, per l'appunto, attraverso una corsa sportiva di grande richiamo per gli appassionati com'è la maratona. Novità per l'edizione 2012 è la staffetta a coppie (2 x 21 chilometri), ovvero mezza 'Conca' a ciascuno per completare il tracciato di 42 chilometri, che si sviluppa sul lago di Santa Croce. Caratteristiche queste che hanno spinto Suunto, e anche Salomon (altro brand di Amer Sports Italia), nel sostenere nuovamente gli organizzatori attraverso la fornitura dei premi per i primi classificati e, poi, di svariati gadget che saranno consegnati a tutti gli iscritti. Suunto sarà presente in loco anche con un'ampia area espositiva, dove faranno bella mostra di sé i nuovi prodotti PE 2012, che saranno illustrati dai tecnici dell'azienda.
IL PERCORSO - Partenza dalla piazza di Puos, salita al Dolada e panoramica in quota di tutto l'Alpago attraversando i territori dei cinque comuni e alcuni dei principali punti di interesse turistico. I corridori varcheranno i portici di Sitran, saliranno ai 1500 metri di quota del rifugio Dolomieu, passeranno all'ombra del faggio secolare di Pian Formosa (punto del cambio per la staffetta), poi uno sguardo alla foresta del Cansiglio e, infine, la discesa passando per i ponti romani, toccando il santuario della Madonna del Runal e raggiungendo poi la riva del lago. Il traguardo è sulla pista degli impianti della Comunità Montana, dopo 42,195 chilometri e 2.455 metri di dislivello. Nella prima edizione i primi furono Mario Scanu (4 ore e 7') e Angela De Poi (5 ore e 11').
Stava Sky Race, arrivo a Tesero
Importante novita' per la gara di domenica 24 giugno
C’è grande attesa per la Stava Sky Race di domenica 24 giugno, valida come seconda prova de La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup, il nuovo circuito di gare riservate ai corridori del cielo che racchiude le grandi classiche in Italia. Una competizione, quella messa in cantiere dall’Unione Sportiva Cornacci, che fra l’altro avrà validità pure come prova di selezione per la squadra nazionale italiana che parteciperà agli Sky Games in programma a Ribagorza, sui Pirenei spagnoli.
PARTERRE DE ROI - Stando ai partecipanti alla Valmalenco-Valposchiavo, prima prova della challenge andata in scena domenica scorsa, anche alla gara fiemmese si attendono nomi importanti, ovvero la creame della corsa in montagna mondiale. Sul traguardo svizzero si è imposto il ceko Robert Krupicka, davanti allo spagnolo Luis Hernando Alzaga, quest’ultimo dominatore lo scorso anno anche della Dolomites Sky Race e già fra gli iscritti nella competizione fiemmese. Così come la vincitrice della prima tappa femminile Emanuela Brizio di Verbania, che punterà al bis dopo l’affermazione di 12 mesi fa sul traguardo di Stava. Punto d’arrivo che cambierà rispetto alle precedenti 6 edizioni della gara trentina.
NUOVO ARRIVO - Ed è questa la novità assoluta della Stava Sky Race. Seppur di poco varieranno infatti sia la partenza, sia l'arrivo e, soprattutto, la lunghezza del tracciato, che passerà dai 21,5 km ai 24,800 km. Dopo sei edizioni che prevedevano l'arrivo nel centro di Stava, la piccola valle famosa alla cronaca per il tragico evento del 1985, il sodalizio diretto da Giuliano Vaia e che ha nel direttore tecnico la figura dell’esperto Massimo Dondio, deciso di spostare la conclusione della gara nell'abitato di Tesero. Questo sia per una migliore gestione logistica dell'evento, sia per animare maggiormente l'arrivo nel paese fiemmese, dove si svilupperà anche una competizione riservata a ragazzi e bambini. Il nuovo centro nevralgico della prossima competizione sarà dunque il piazzale delle Scuole di Tesero, dove è prevista sia la partenza, sia l'arrivo, ottimizzando così tutti i servizi, con in primis quelli per i partecipanti. Tornando ai protagonisti attesi la starting list si annuncia di assoluto livello, visto che oltre ai già citati Alzaga, e Brizio hanno già fatto pervenire la loro adesione il dominatore dell’edizione numero 6 della Stava Sky Race, lo spagnolo Miguel Caballero Ortega, ed ancora il campione italiano in carica di skyrunning Mikhail Mamleev, l’altro iberico David Lopez Castan e Nuria Dominguez. Sarà in gara anche il rumeno Ionut Zinca Alin, vincitore della passata edizione del Mountain Running International Cup, che ha tutte le carte in regola per salire sul podio finale.
L'ATLETA DI CASA - E poi c’è grande attesa, come sempre, per l’atleta di casa quel Paolo Larger di Molina di Fiemme, che ha già vinto la prima e la terza edizione della gara fiemmese e che proprio in queste settimane pare aver ritrovato la forma e lo smalto dei tempi migliori. A suo favore indubbiamente la conoscenza, centimetro su centimetro del tracciato di gara, variazione finale in discesa compresa. Nomi importanti e un’impronta decisamente internazionale dunque alla settima Stava Sky Race, ma non sarà da meno in fatto di presenze anche la seconda edizione del Verticale del Cornon - Trofeo Ana Tesero e Memorial Dario Zeni. Si tratta dalla competizione solo in ascesa di 1150 metri, che prenderà il via alle 8 del mattino, con uno sviluppo di 5 km, vinta lo scorso anno dall'altoatesino Urban Zemmer, atteso al via pure quest'anno anche se non ha ancora dato la propria conferma ufficiale. Il Verticale prenderà il via alle 8 del mattino, mentre la Stava Sky Race un’ora dopo (alle ore 9).
Il programma della manifestazione sarà poi arricchito dal ritorno, dopo un anno di pausa della Mini Stava Sky Race, riservata agli under 17 divisi in due categorie, che prevede pure una combinata con la Mini Dolomites Skyrace del 21 luglio a Canazei, con un premio speciale rappresentato da un paio di scarpe La Sportiva per coloro che prenderanno parte ad entrambe le manifestazioni. Le iscrizioni, le cui procedure si chiudono il 22 giugno alle ore 12, si possono effettuare on line al sito www.uscornacci.it/skyrace
Maruelli Natural Walking Plate
La piastra da ski-alp che rivoluziona l’avanzamento
Le avevamo viste in azione durante le fasi di collaudo. Ci avevano incuriosito. Ora stiamo organizzando una prova completa che potrete leggere in una delle prime uscite invernali di Ski-alper. Sono le piastre Natural Walking Plate di Stefano Maruelli. Piastre che grazie a una speciale articolazione consentono di avanzare sia in piano sia in salita sollevando la punta dei piedi. Un gesto che promette naturalezza e una postura del busto più eretta rispetto all’avanzamento tradizionale, con vantaggi sotto il profilo della tensione dei muscoli dorsali. L’azione diventa quanto di più simile alla camminata, con “passi” più lunghi del normale e maggiore galleggiamento in neve profonda grazie al minor carico sulla punta degli sci. Dopo 6 anni e oltre un milione di metri di dislivello affrontati senza rotture, le NWP Maruelli sono pronte per la commercializzazione. Realizzate in lega d’alluminio e ricavate dal pieno, sono disponibili nelle varianti NWP-TLT (360 g) dedicata ad attacchi Dynafit TLT Speed, oppure NWP-Lite (280 g), alleggerita e destinata agli attacchini race. Entrambe sono utilizzabili in ottica noleggio grazie a una slitta preforata per scarponi da 280 a 330 mm, NWP-Lite può anche essere “tagliata” su misura, e adatte a scialpinisti con un peso sino a 80 kg che utilizzino sci dalla larghezza sotto al piede inferiore a 80 mm. Infine, NWP-VR è la versione "minimalista" dedicata al Vertical, pesante 160 g. I rampanti sono abbinabili a ogni modello, mentre in sostituzione degli ski-stopper è disponibile un laccetto di sicurezza dedicato. Le NWP possono essere acquistare in Italia direttamente dal costruttore, disponibile a organizzare prove sulla neve, o dai rivenditori autorizzati consultabili sul sito www.n-w-b.com.
"Zegama is Zegama..."
On-line il terzo video della serie Salomon TV dedicato alla Zegama-Aizkorri
'Learning at Zegama' è il terzo episodio della magnifica serie video curata da Salomon sulle principali manifestazioni del calendario internazionale di trail running. Questa volta le immagini ci proiettano direttamente nell'atmosfera unica della Zegama-Azikorri Marathon, una gara mitica, in uno scenario naturale con pochi eguali. Al via i principali campioni della specialità, che Kilian ha voluto definire, molto semplicemente "a family of people that loves mountains...".