Grande Course, una tessera unica
Per partecipare alle gare bastera' dare il numero della 'carte'
È stato presentato ad Arvier (Ao) venerdì scorso il circuito La Grande Course 2013-2014, un circuito ricco di novità importanti. A fare gli onori di casa il presidente Adriano Favre e il vincitore della scorsa edizione William Bon Mardion. Era presente anche la statunitense Nina Silitch. Ad Arvier non ha voluto mancare anche il colonnello Marco Mosso del Centro Sportivo Esercito e referente FISI per lo scialpinismo. La grande novità è la creazione di una carta Grande Course, che consente di inserire una sola volta i propri dati. Il codice personale della 'Carte' sarà poi quindi l’unico elemento essenziale per iscriversi alle gare del circuito. All’interno della Carte Grande Course, penna usb ma anche apribottiglie acquistabile al costo di soli 20 euro sul sito www.grandecourse.com dal 30 novembre, si potranno trovare tutte le informazioni utili sul circuito in cinque lingue. Passando al calendario, si aggiungono due candidate, la Altitoy-Ternua, sui Pirenei, per il 2013 (2-3 febbraio) e la svizzera Tris Rotondo per il 2014. Le due gare faranno punti ma sono sotto osservazione per essere ammesse definitivamente all'edizione successiva. Infine è stato premiato il vincitore del circuito 2011-2012 il francese William Bon Mardion, che ha anche indossato il gambale del leader La Sportiva, nuovo Main sponsor del circuito. la Altitoy-Ternua aprirà dunque il calendario, seguita dalla Pierra Menta (21-24 marzo), dall'Adamello Ski Raid (7 aprile) e dal Mezzalama (27-28 aprile).
Mezzalama, parole e immagini nel video ufficiale
Rarissime immagini d'epoca e dell'ultima edizione nel clip della gara
Emozioni a non finire nelle immagini d'epoca in bianco e nero e in quelle della passata edizione del Mezzalama. Ecco le bellissime immagini del video promozionale della diciannovesima edizione, presentata mercoledì scorso a Milano.
La Grande Course 2013/2014
Oggi ad Arvier la presentazione ufficiale
LA PRESENTAZIONE UFFICIALE E LA PREMIAZIONE 2011/2012
Si è tenuta oggi presso la sala espositiva della cooperativa Co-Enfer (in via C. Gex 52) la presentazione ufficiale del calendario gare del prestigioso circuito La Grande Course per il biennio 2013-2014. A seguire si è svolta anche la premiazione dei vincitori dell'edizione appena conclusa del circuito.
IL CALENDARIO 2013/2014
Nel calendario ufficiale le mitiche competizioni dello scialpinismo internazionale:
- Pierra Menta (21-24 marzo 2013 e metà marzo 2014);
- Adamello Ski Raid (7 aprile 2013);
- Trofeo Mezzalama (27-28 aprile 2013);
- Tour du Rutor (28-30 marzo 2014);
- Patrouille des Glaciers (2-3 maggio 2014);
ma anche un'osservata 'speciale' l'Open Altitoy-Ternua 2013 che si svolgerà il 2-3 febbraio. L'impegnativa manifestazione, alla sua sesta edizione, ha per quest'anno in programma un arrivo davvero spettacolare: sulla cima del Pic de Midi du Bigorre a quota 2.877 metri. Alla cima, che vanta uno dei panorami più belli della catena dei Pirenei, avranno accesso gli spettatori e la stampa. La gara pirenaica sarà per il biennio 'osservata speciale' e concorrerà alla classifica finale del circuito La Grande Course, per poi entrare a far parte ufficialmente del circuito a partire dal 2015.
UN NUOVO PRESTIGIOSO SPONSOR: LA SPORTIVA
Ed è proprio di oggi la notizia che La Sportiva, insieme a Polygiene, il marchio scandinavo fornitore di trattamenti antibatterici per i capi della linea di abbigliamento dell'azienda di Ziano di Fiemme, sarà mani sponsor de La Grande Course per il biennio 2013/2014. Una bella news che dimostra la grande vitalità del marchio, che sta promuovendo davvero in grande stile la bella collezione di abbigliamento tecnico presentata ad ISPO 2013.
Millet Couloir Cache GTX
Gore-Tex Pro triplo strato per le condizioni più ostili
La giacca francese da scialpinismo nasce per affrontare le condizioni climatiche più avverse. La cerniera principale è termo nastrata, a prova d’acqua, così come le tasche frontali destinate alle pelli. I polsini, oltre che a circonferenza regolabile, sono corredati di manicotti elasticizzati in Lycra per garantire il comfort termico in caso di vento. Una ‘ghetta’ interna scongiura la perdita di calore corporeo durante movimenti prolungati, piegamenti, come tipicamente accade andando a bloccare la leva del puntale degli attacchini, o brevi tratti d’arrampicata. Rinforzi antiabrasione lungo spalle e avambracci. Beneficia dell’isolamento e della traspirazione garantiti dalla membrana a triplo strato Gore-Tex Pro. Millet Couloir Cache GTX pesa 615 g e costa 570,00 euro.
Tris di scarponi Movement
Tre inediti modelli destinati al freeride mountaineering
Dopo un lungo periodo di sviluppo e test, la Casa svizzera propone tre inediti scarponi (realizzati in Italia) per la prossima stagione invernale. Prodotti destinati al freeride mountaineering, quindi a salite di medio dislivello seguite da lunghe discese. Nel dettaglio, Antidote Free Touring 3 è il modello dalla maggiore vocazione scialpinistica in quanto dotato di 3 ganci, escursione del gambetto di 45°, predisposizione per gli attacchini, commutazione ski/walk mediante una classica levetta posteriore e scarpetta termoformabile realizzata dallo specialista canadese Intuition. Lo schema costruttivo in 3 pezzi (scafo, gambetto e linguettone) s’abbina a una fascia in velcro da 40 mm al vertice della tibia. La leva in corrispondenza del collo del piede è del tipo a cricchetto, mentre la suola a doppia densità dell’italiana Skywalk è intercambiabile (sci alpino oppure ski-alp). Il peso si attesta a 1.840 g (taglia 27,0 MP). Antidote Free Touring 3 è affiancato da Antidote Free Power 4 e Antidote Free Power 4 Wrap. Questi ultimi caratterizzati da 4 ganci, peso rispettivamente di 1.950 e 1.990 g e indice di flex superiore al ‘fratello’ Free Touring 3, a testimonianza di una maggiore rigidità delle plastiche.
E' arrivato Ski-alper di novembre
Numero doppio con la 'buyer's guide': provati 114 prodotti
È arrivato nelle edicole il primo numero stagionale di Ski-alper, un numero doppio. Insieme alla rivista, infatti, troverete la 'buyer's guide'.
TEST 2013 - nelle 176 pagine della buyer's guide dedicate al test abbiamo messo alla prova ben 114 prodotti. Ci sono gli sci e scarponi race, entry level, grantour e freeride e poi i test delle pelli di foca e dei ramponi race e grantour. Nella guida segnaliamo i 15 prodotti dell'anno 2013 per ciascuna categoria. Uno strumento indispensabile per chi deve acquistare la nuova attrezzatura.
GLI ARGOMENTI DEL NUMERO 85 - Un sommario ricchissimo quello del primo numero stagionale…
PASSAGGIO TRA I FIORDI - Scialpinismo in Islanda, nella penisola di Hornstrandir, utilizzando come albergo una… barca da vela.
PAROLA DI GUIDA - 14 proposte di itinerari delle guide alpine per iniziare bene la stagione.
PRECURSORE - La vita e le imprese di Pietro Ghiglione, scialpinista ed esploratore che ha segnato i primi anni dello ski-alp.
SKIROLL - Perché, quando, quanto e come usarli per l'allenamento dello ski-alper. Naturalmente abbiamo provato anche i migliori modelli in commercio.
ALLENAMENTO - Prima puntata della rubrica curata dal Centro Ricerca Sport Montagna e Salute di Rovereto. E poi un interessante articolo sull'allenamento in quota negli sport endurance realizzato da Vittorio Micotti.
PIETRO LANFRANCHI - Abbiamo messo 'a nudo' il forte scialpinista bergamasco.
CALENDARIO GARE - Oltre 100 appuntamenti da non perdere…
INTERVISTe - Oscar Angeloni - DT azzurro, Davide Canclini, - commissione scialpinismo FISI, Armando Mariotta - presidente ISMF
TRAIL - 20 pagine dedicate alla corsa… UTMB, Tor des Geants, intervista a Kilian Jornet e Marco De Gasperi, Mireia Mirò e Anna Frost, report dalle più importanti skyrunning estive.
E tanto altro ancora!
Tutto pronto per il primo BergTrail
A Bregeggi al via anche Kremer e De Gasperi
Si svolgerà domenica 18 ottobre a Bergeggi (Sv) la prima edizione del BergTrail, gara competitiva di 22 km e 1.100 metri di dislivello positivo, organizzata dalla a.s.d. Runners Italia in collaborazione con la Pro Loco e il Comune di Bergeggi. Ad iscrizioni ancora aperte abbiamo cercato di analizzare chi tra gli iscritti può essere considerato un pretendente alla vittoria finale. Tra le donne, su tutte, l’americana Stevie Kremer quest’anno già vincitrice della Jungfrau Marathon, della Mount Evans Ascent, con nuovo record femminile, e della la Golden Leaf Half Marathon. Tra i suoi risultati stagionali spicca inoltre il secondo posto alla Sierre-Zinal. La Kremer è stata recentemente nominata dalla USATF americana come atleta dell’anno nella categoria Trail Open Women.
I FAVORITI - Tra gli uomini, i pronostici sono su Marco De Gasperi del Team Scott (quest’anno due vittorie in Coppa del Mondo all’Elbrus VK e alla Sierre-Zinal), Danilo Lanternino del Lafuma Team Italia (primo al Trail Oulx 23 km, primo al Trail Bric dei Gorrei 24 km, primo Trail Monte Servin, primo Le Finestre di Pietra, primo Trail del Monte Soglio 26 km e secondo al Cortina Trail) e Lorenzo Trincheri (primo Ultrabericus, primo Maratona dell’Etna, primo Ecomaratona Clivus). A seguire, Davide Ansaldo, Filippo Canetta, Giulio Ornati, Sergio Vallosio e Marco Zarantonello del Team Salomon Carnifast. La manifestazione è aperta a tutti gli atleti dai 16 anni compiuti. È prevista anche una camminata ecologica di 5 chilometri all’interno del’area protetta. www.teamsalomoncarnifast.com
Tutti i numeri della Coppa del Mondo di Skyrunning
Risultati e classifiche finali di un evento che vale 140.000 euro
Si sono chiuse ufficialmente ieri in Spagna le Skyrunner® World Series 2012, la Coppa del Mondo di Skyrunning. Cerchiamo di riepilogare i principali risultati del circuito creato e organizzato dalla ISF (International Skyrunning Federation)che quest’anno ha contato 20 gare (5 Main Races, 5 Vertical Kilometer, 5 SkyRace e 5 Ultra SkyMarathon) con un montepremi complessivo di oltre 140.000 euro (premi gara + premi federazione) per un totale di 148 atleti premiati. In palio c’erano la coppa generale di combinata (Skyrunner® World Series), e quelle di specialità (Vertical Kilometer, SkyRace e Ultra SkyMarathon).
TRE EXPLOIT ITALIANI - Per l’Italia si contano 3 medaglie nelle classifiche generali (1 oro di Urban Zemmer nel Vertical Kilometer, 1 argento di Silvia Serafini nelle SkyRace e 1 bronzo sempre di Silvia Serafini nella classifica generale della combinata) e 11 podi, di cui 6 vittorie, nelle singole gare (1° Marco De Gasperi - Elbrus Vertical Kilometer, 1° Urban Zemmer - Gerania Vertical Kilometer, 1° Antonella Confortola – Dolomites Vertical Kilometer, 1° Urban Zemmer - Le KM Vertical de Fully, 1° Urban Zemmer - Vertical Kilometer del Puig Campana, 1° Silvia Serafini - Marathon du Montcalm, 2° Marco De Gasperi - Elbrus Skyrace, 2° Silvia Serafini – Giir di Mont, 2° Manfred Reichegger – Le KM Vertical de Fully, 3° Fabio Ruga - Tyn Lon Snowdon e 3° Marco Facchinelli - Vertical Kilometer del Puig Campana). Sempre a livello nazionale le gare del circuito che si sono svolte in Italia sono state 4 (Dolomites Vertical Kilometer, Dolomites SkyRace, Giir di Mont e Trofeo Kima).
Skyrunner® World Series (Combinata)
La classifica generale della combinata considera per ciascun atleta i migliori tre risultati conseguiti nelle main races più l’opzione A) due migliori due punteggi conseguiti nelle complulsory races (Dolomites Vertical Kilometer, Dolomites SkyRace e Transvulcania) o l’opzione B) due migliori punteggi conseguiti in una compulsory race e in un’altra gara a scelta. Le principali gare per l’assegnazione del titolo (main races) quest’anno erano:
20 maggio – Maraton Alpina Zegama-Aizkorri – Spagna
29 luglio – Giir di Mont – Italia
12 agosto – Course de Sierre-Zinal – Svizzera
19 agosto – Pikes Peak Marathon – USA
14 ottobre – Mount Kinabalu Climbathon - Malesia
Uomini
1) Kilian Jornet Burgada (ESP) 520 p
2) Luis Alberto Hernando Alzaga (ESP) 420 p
3) Tom Owens (GBR) 405 p
Quest’anno, per la quarta volta in carriera ha vinto la combinata lo spagnolo Kilian Jornet Burgada (Salomon Santiveri). Ha corso in tutte e tre le discipline (Vertical, SkyRace e Ultra) totalizzando 7 vittorie (Zegama-Aizkorri-ESP, Dolomites SkyRace-ITA, Speedgoat-USA, Pikes Peak-USA, Trofeo Kima-ITA, Cavalls del Vent-ESP e Mt. Kinabalu-MAL) e due terzi posti (Transvulcania-ESP e Dolomites Vertical Kilometer-ITA). Kilian Jornet ha poi ottenuto anche la vittoria di specialità nelle Ultra SkyMarathon.Al secondo posto si è classificato lo spagnolo Luis Alberto Hernando Alzaga (Fam-Grifone), vincitore uscente della stessa combinata. Ha totalizzato 2 vittorie (Elbrus SkyRace-RUS e Ziria Cross Countri-GRE), 2 secondi posti (Elbrus Vertical Kilometer-RUS e Zegama-Aizkorri-ESP) e 1 terzo posto (Giir di Mont-ITA). Terzo posto per l’inglese Tom Owens (Team Salomon)che conclude il circuito con 2 secondi posti (Giir di Mont-ITA e Trofeo Kima-ITA) e 1 terzo posto (Zegama-Aizkorri-ESP). I primi italiani in classifica sono, 10° Marco De Gasperi (Scott), con 1 vittoria (Elbrus Vertical Kilometer-RUS) e 1 secondo posto (Elbrus SkyRace-RUS) e 11° Fulvio Dapit (La Sportiva).
Donne
1) Emelie Forsberg (SWE) 486 p
2) Nuria Picas Albets (ESP) 426 p
3) Silvia Serafini (ITA) 406 p
La combinata 2012 è andata alla rivelazione della stagione, la svedese Emelie Forsberg (Team Salomon). Anche lei ha corso in tutte le discipline (Vertical, SkyRace e Ultra). Al suo attivo 3 vittorie (Dolomites SkyRace-ITA, Pikes Peak-USA e Mt. Kinabalu-MAL), 1 secondo posto (Trofeo Kima-ITA)e 2 terzi posti (Zegama-ESP e Cavalls del Vent-ESP). Al secondo posto si classifica la spagnola Nuria Picas Albets (Feec). Ha ottenuto 3 vittorie (Trofeo Kima-ITA, Cavalls del Vent-ESP e Les Templiers-FRA), 2 secondi posti (Transvulcania-ESP e Zegama-Aizkorri-ESP), e 1 terzo posto (Mt. Kinabalu-MAL) Terzo posto per l’italiana Silvia Serafini (Team Salomon Carnifast), altra rivelazione di stagione. Ottiene 1 vittoria (Marathon du Montcalm-FRA) e 1 secondo posto (Giir di Mont-ITA). Anche lei ha corso in tutte le discipline e si è classificata seconda nella coppa di specialità delle SkyRace.
Ultra SkyMarathon® Series
Quest’anno per la prima volta il circuito ha contemplato le distanze oltre i 50 km. La classifica generale considera, come per le altre due discipline, i migliori tre risultati ottenuti da ciascun atleta nelle prove della specialità. In programma 5 prove comprese tra 50 e 84 km con diverse tipologie di difficoltà tecniche. Agli estremi il tecnicissimo Trofeo Kima e la veloce La Course des Templiers. Il circuito delle Ultra SkyMarathon è stata la prima e continuativa occasione di incontro tra i migliori specialisti europei e americani. Il livello di partecipazione è stato talmente alto che sono stati infranti tutti i record delle gare in calendario.
Le gare per l’assegnazione del titolo quest’anno erano:
12 maggio – Transvulcania Ultra Marathon – Spagna
28 luglio – SpeedGoat – USA
26 agosto – Trofeo Kima – Italia
29 settembre – Cavalls del Vent – Spagna
28 ottobre – La Course des Templiers – Francia
Uomini
1) Kilian Jornet Burgada (ESP) 300 p
2) Andy Symonds (GBR) 254 p
3) Philipp Reiter (GER) 200 p
Lo spagnolo Kilian Jornet Burgada (Team Salomon Santiveri) ha dominato la specialità ottenendo 3 vittorie (SpeedGoat-USA, Trofeo Kima-ITA e Cavalls del Vent-ESP) e 1 terzo posto (Transvulcania-ESP). Il terzo posto alla Transvulcania aveva fatto immaginare a una sfida più combattuta, specie con gli atleti americani, ma alla fine i risultati parlano chiaro e Kilian Jornet anche quest’anno si è dimostrato il più forte e completo atleta in circolazione.L’inglese Andy Symonds (Team Salomon) ottiene un secondo posto nella classifica generale di specialità grazie a 1 secondo posto (Transvulcania-ESP) e a 1 terzo posto (Les Templiers).Il giovane tedesco Philipp Reiter (Team Salomon) si classifica terzo dopo aver disputato 4 delle 5 gare in programma e saltando unicamente la finale de Les Templiers a causa di un infortunio. In tutte le occasioni . In tre gare è entrato nei primi dieci e il suo miglior risultato è un 5° posto al Cavalls del Vent. Le altre due vittorie sono andate all’americano Dakota Jones (Transvulcania_ESP) e al francese Fabien Antolinois (Les Templiers-FRA). Il primo italiano in classifica è, 18°, Franco Sancassani.
Donne
1) Nuria Picas Albets (ESP) 320 p
2) Anna Heather Frost (NZL) 288 p
3) Emelie Forsberg (SWE) 272 p
Il titolo di specialità è andato alla spagnola Nuria Picas Albets (Feec) che ha vinto 3 prove (Trofeo Kima-ITA, Cavalls del Vent-ESP e Les Templiers-FRA) e arrivando 1 volta seconda (Transvulcania-ESP). Prima della finale de Les Templiers la sfida era apertissima con la Picas a pari punti con la neozelandese Anna Heather Frost. Quest’ultima non ha poi concluso la gara a causa di un infortunio ma ottiene comunque un secondo posto nella classifica generale di specialità. Per lei 2 vittorie (Transvulcania-ESP e SpeedGoat-USA) e 1 secondo posto (Cavalls del Vent-ESP). Al terzo posto la vincitrice della combinata, la svedese Emelie Forsberg che ha dimostrato talento anche nelle ultra distanze. Per lei 1 secondo posto (Les Templiers-FRA), 1 secondo (Trofeo Kima-ITA) e 1 terzo (Cavalls del Vent-ESP). La prima italiana in classifica è, 9°, Silvia Serafini.
SkyRace® Series
Le gare per l’assegnazione del titolo quest’anno erano:
9 maggio – Elbrus SkyRace – Russia
27 maggio – Ziria Cross Country – Grecia
21 luglio – Tyn Lon Snowdon– Regno Unito
22 luglio – Dolomites SkyRace – Italia
18 agosto – Marathon du Montcalm - Francia
Uomini
1) Luis Alberto Hernando Alzaga (ESP) 272 p
2) Jokin Lizeaga Mitxelena (ESP) 150 p
3) Miguel Caballero Ortega (ESP) 134 p
In campo maschile la coppa di specialità è stata una questione tra atleti spagnoli che hanno occupato tutti e tre i gradini del podio. Luis Alberto Hernando Alzaga (Fam-Grifone) ha ottenuto 2 vittorie (Elbrus SkyRace-RUS e Ziria Cross Country-GRE). Al secondo posto, il connazionale Jokin Lizeaga Mitxelena ha invece ottenuto 1 vittoria (Marathon du Montcalm-FRA). Le altre due vittorie sono andate allo spagnolo Kilian Jornet (Dolomites SkyRace-ITA) e all’inglese Murray Strain (Tyn Lon Snowdon-GBR) entrambi con una sola partecipazione nella disciplina. Il primo italiano in classifica, 13°, è Marco De Gasperi.
Donne
1) Zhanna Vokueva (RUS) 248 p
2) Silvia Serafini (ITA) 168 p
3) Nuria Dominguez Azpeleta (ESP) 144 p
La russa Zhanna Vokueva (Team Salomon) ha vinto il titolo di specialità ottenendo 2 vittorie (Elbrus SkyRace-RUS e Ziria Cross Country-GRE). Al secondo posto l’italiana Silvia Serafini (Team Salomon Carnifast) che ottiene 1 vittoria (Marathon du Montcalm). Le altre due vittorie sono andate alla svedese Emelie Forsberg (Dolomites SkyRace) e alla canadese Tessa Hill (Tyn Lon Snowdon-GBR), entrambe con una sola partecipazione nella disciplina.
Vertical Kilometer® Series
Quest’anno la Coppa del Mondo di Vertical ha visto infrangersi sia il record del Mondo femminile che quello maschile. E’ successo il 20 ottobre a Fully, in Svizzera, dove ben 6 atleti (2 uomini e 4 donne) sono scesi sotto i precedenti primati. I nuovi record appartengono quindi all’italiano Urban Zemmer con 30’26’’ e alla francese Christelle Dewalle con 36’48’’.
Le gare per l’assegnazione del titolo quest’anno erano:
7 maggio – Elbrus Vertical Kilometer – Russia
10 giugno – Gerania Vertical Kilometer – Grecia
20 luglio – Dolomites Vertical Kilometer – Italia
20 ottobre – Le KM Vertical de Fully – Svizzera
11 novembre – Vertical Kilometer del Puig Campana- Spagna
Uomini
1) Urban Zemmer (ITA) 320 p
2) Nejc Kuhar (SLO) 284 p
3) Luis Alberto Hernando Alzaga (ESP) 226 p
L’italiano Urban Zemmer (La Sportiva) ha vinto il titolo ottenendo 3 vittorie (Gerania Vertical Kilometer-GRE, Le KM Vertical de Fully-SUI e Vertical Kilometer del Puig Campana-ESP). Al secondo posto lo sloveno Nejc Kuhar (La sportiva) con 1 primo posto (Dolomites Vertical Kilometer-ITA), 1 secondo posto (Vertical Kilometer del Puig Campana-ESP) e 1 terzo posto (Le KM Verticalde Fully-SUI). Al terzo posto lo spagnolo Luis Alberto Hernando Alzaga (Fam-Grifone) con 1 secondo posto (Elbrus Vertical Kilometer-RUS). L’atra vittoria è andata all’italiano Marco De Gasperi (Elbrus Vertical Kilometer-RUS).
Donne
1) Laura Orguè Vila (ESP) 240 p
2) Silvia Leal Augé (ESP) 232 p
3) Blanca Maria Serrano (ESP)198 p
In campo femminile la coppa di specialità è stata una questione tra atlete spagnole che hanno occupato tutti e tre i gradini del podio. La coppa di specialità femminile è stata la più frammentata di tutte. Su 5 gare in programma, altrettante atlete hanno ottenuto la vittoria in una di queste. Ha quindi vinto la spagnola Laura Orguè Vila con 1 vittoria (Gerania Vertical Kilometer-GRE) e con tre partecipazioni al suo attivo. Al secondo posto la connazionale Silvia Leal Augé con 1 secondo posto (Gerania Vertical Kilometer-GRE) e al terzo Blanca Maria Serrano con 1 vittoria (Vertical Kilometer del Puig Campana-ESP). La prima italiana in classifica, 7°, è Antonella Confortola.
Pitturina Skirace, si pensa alla Coppa del Mondo
La prossima edizione il 20 gennaio
Il 20 gennaio sulle nevi di Cima Vallona, al confine tra l'Italia e l'Austria, si svolgerà la quinta edizione della Pitturina Skirace. La competizione, inserita nel calendario della Coppa Italia - Trofeo Scarpa e della Coppa delle Dolomiti, assegnerà il Campionato Italiano Individuale a tecnica classica. Lo Spiquy Team e lo Sci Club Dolomiti ski-alp si preparano a organizzare un evento sportivo che andrà oltre all'aspetto meramente agonistico. «La nostra intenzione - ha detto Michele Festini Purlan, presidente del Comitato Organizzatore - è promuovere le bellezze del nostro territorio. Siamo conviti che la parte agonistica e tecnica sia di assoluta importanza, ma stiamo lavorando per allestire un programma di manifestazioni collaterali che invoglino la gente a uscire fuori di casa. Seguendo questi progetti, insieme a Montura, stiamo organizzando per sabato 19 gennaio una giornata del tutto particolare all'insegna dello scialpinismo e della montagna». Anche se queste prime precipitazioni nevose hanno cambiato radicalmente il paesaggio della Val Comelico, i responsabili del tracciato non sono saliti in quota per effettuare un primo sopralluogo. «Il tracciato - ha continuato Festini Purlan - dovrebbe essere uguale a quello che avevamo disegnato lo scorso anno, stiamo valutando anche per la prossima edizione di sconfinare in Austria cercando però di contenere il dislivello attorno ai 1500/1700 metri di sola salita». La passata edizione per problemi di scarso innevamento il percorso è stato modificato a poche ore dal via. Boscacci e Antonioli, autori di una bellissima prestazione, si sono laureati campioni italiani lasciandosi alle spalle la coppia formata da Denis Trento e Damiano Lenzi. Sul terzo gradino del podio è salita la squadra italo-slovena composta da Filippo Beccari e da Nejc Kuhar. In campo femminile le 'bormine volanti' Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini hanno dominato davanti alle azzurre Martina Valmassoi e Corinne Clos, in terza posizione si sono classificate Laura Besseghini e Jennifer Senik. La Pitturina Skirace in sole cinque edizioni è riuscita diventare una classica di inizio stagione. Oltre ad avere l'onore di assegnare i titoli tricolore per ben due anni, lo scorso anno ha ricevuto l'omologazione da parte della ISMF, la Federazione Internazionale che si occupa di scialpinismo agonistico. «Dopo aver ricevuto l'omologazione internazionale - ha detto Vittorio Romor, presidente dello sci club Dolomiti ski-alp - insieme allo Spiquy Team stiamo pensando di portare avanti la candidatura per poter organizzare una prova di Coppa del Mondo nel 2014».
Arriva la guida! Da giovedi' in edicola 'Test 2013'
Un volume da 176 pagine di test in omaggio con il numero 85 di Ski-alper
Oltre 110 prodotti testati tra sci, scarponi, attacchi, pelli e ramponi suddivisi in quattro categorie che coprono tutti i mondi dello scialpinismo. È la nostra Guida all’acquisto, 'Test 2013 - Buyer's guide'. La prima dedicata interamente allo scialpinismo. Una pubblicazione che vuole essere strumento per un acquisto consapevole grazie alla combinazione di approfonditi rilevamenti strumentali e rigorosi test sul campo condotti dal nostro test team. Oltre 200 ore di lavoro sulla neve vestendo i panni di diverse tipologie di scialpinisti, dall’agonista al granturista, dal principiante all’amante della neve fresca, andando ben oltre quanto dichiarato dalle Case produttrici. Partendo dall’uomo e dal tipo di ski-alp che desidera praticare per approdare allo strumento più adatto. Ogni prodotto recensito è stato portato al limite e stressato in mille condizioni; sino a svelarne l’essenza. Descrizioni tecniche, voti e giudizi comparativi consentono di conoscere immediatamente carattere e prestazioni di ciascun modello. Tra valutazioni positive e negative, sono stati eletti i migliori prodotti dell’inverno 2012-2013. Così da fornire indicazioni oggettive, imparziali e affidabili che orientino in vista dell’acquisto. Non perdetela! Ah, un particolare non da poco: è in omaggio con il numero 85 di Ski-alper...
Nazionale in raduno da giovedi' prossimo
Gli azzurri a Falcade con l'Austria, sabato la presentazione delle squadre
Da giovedì a domenica la Nazionale Italiana di scialpinsmo sarà in raduno a Falcade presso l'Hotel Dolomiti di Caverson. A Falcade, dopo il felice gemellaggio dello scorso anno con la Polonia, ci sarà anche la nazionale austriaca. Tre giorni di allenamento suddivisi in sedute a secco e sulla neve. Lo scorso anno i ragazzi guidati da Oscar Angeloni e da Nicola Invernizzi avevano svolto gli allenamenti con gli sci sulle nevi della regina delle Dolomiti, la Marmolada. Il prossimo weekend, grazie alle ultime precipitazioni nevose, gli azzurri si alleneranno nel comprensorio Tre Valli con qualche salita al Col Margherita. I responsabili della squadra hanno programmato anche una serie di riunioni tecniche che permetteranno di discutere dei regolamenti, dei calendari, dell'antidoping e di molti altri aspetti.
FESTA DELLO SKI-ALP - Come vuole la tradizione sabato sera l'Hotel Dolomiti di Caverson ospiterà la presentazione al pubblico della squadra azzurra. A fare da cornice alla presentazione, la famiglia Secchi (titolare del Dolomiti) ha voluto allestire, a pochi metri dall'albergo, una sorta di Villaggio Expo dove tutti gli appassionati, grazie alle numerose aziende presenti, potranno toccare con mano le novità della prossima stagione. Terminata la presentazione, la serata continuerà con la festa dello scialpinismo con musica e la lotteria, un momento d'aggregazione per scambiare due chiacchiere con gli atleti.
I CONVOCATI - Il direttore tecnico Oscar Angeloni e il tecnico Nicola Invernizzi hanno convocato i seguenti atleti: Lorenzo Holzknecht, Damiano Lenzi, Manfred Reichegger, Matteo Eydallin, Pietro Lanfranchi, Alessandro Follador, Dennis Brunod, Denis Trento, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Gloriana Pellissier, Elena Nicolini, Elisa Compagnoni, Alessandra Cazzanelli, Giulia Compagnoni, Alba De Silvestro, Omar Campestrini, Davide Magnini, Federico Nicolini, Luca Faifer, Nadir Maguet e Stefano Stradelli.
Il Memorial Stedile apre la stagione agonistica
Appuntamento il 25 novembre al Passo del Tonale
La materia prima non manca di certo per la gara di apertura del circuito Coppa delle Dolomiti di sci alpinismo, ovvero il Memorial Fabio Stedile che si disputerà domenica 25 novembre sul ghiacciaio Presena al Passo del Tonale. La competizione sarà dedicata anche quest'anno ai giovani di tutti i Comitati Fisi d'Italia, impegnati nella prima sfida dell'anno su un tracciato che è ancora in via di definizione proprio a causa delle abbondanti nevicate in quota. Una prima stagionale che darà sicuramente importanti indicazioni anche per i tecnici della nazionale italiana.
LAVORI IN CORSO - Appena ritornerà il sole lo staff dell'Adamello Ski Team, capitanato da Alessandro Mottinelli, si metterà al lavoro per tracciare il percorso secondo le nuove normative federali che prevedono per le categorie cadetti e juniores un dislivello compreso fra i 700 e i 1000 metri. Lo stesso sodalizio che il 7 aprile metterà in cantiere l'Adamello Ski Raid, la prestigiosa competizione a squadre valida come finale del Circuito Coppa delle Dolomiti con l'assegnazione del pettorale rosso Haglöfs-Tata e pure come prova de La Grande Course Internazionale. Anche quest'anno il Memorial Fabio Stedile, dedicato all'alpinista di Aldeno scomparso 18 anni fa sul Cerro Torre, in Patagonia, avrà una particolarità che lo differenzia dalle altre gare giovanili solitamente dedicate alle categorie cadetti e juniores. La competizione del 25 novembre, proprio come dodici mesi fa, è aperta anche agli espoir, ovvero agli under 23, proponendo così ben 6 sfide di categoria con percorsi differenziati, richiamando in gara oltre 140 sci alpinisti da tutta Italia.
NOMI DI SPICCO - Fra questi non mancheranno i protagonisti dell'edizione dello scorso anno, anagraficamente ancora in categoria. A partire dal valtellinesi di Albosaggia Michele Boscacci nel gruppo under 23, i trentini Mirko Ferrari e Federico Nicolini fra gli juniores, che dovranno ben guardarsi dai valdostani Nadir Maguet e Stefano Stradelli, nonché dal valtellinese Luca Faifer. Ed ancora i cadetti Davide Magnini (trentino di Vermiglio), il valsuganotto Omar Campestrini, il valtellinese figlio d'arte Andrea Greco e il suo compagno di squadra Thomas Muscetti.
PARTENZA E ARRIVO A PASSO PARADISO - Il percorso di gara, come ci spiega Mario Sterli, rispecchierà grossomodo quello dello scorso anno, con partenza e arrivo presso il Passo Paradiso. Dopo la partenza si salirà verso il ghiacciaio Presena in fuoripista tenendo il versante destro orografico. Poco prima della partenza delle ancore è previsto il primo cambio pelli e la prima breve discesa. Successivamente si risalirà un ripido canale, prima con numerose inversioni e poi affrontando un tratto a piedi con gli sci nello zaino fino ad arrivare sulla cresta di Cima Sgualdrina. Un ripido canale porterà in discesa nella valle dell’Alveo Presena. Nuovo cambio di assetto e risalita fino a raggiungere nuovamente il Passo Paradiso. A questo punto il percorso si svilupperà sul lato opposto risalendo il versante sud del cosiddetto ‘canale della teleferica’, da percorre a piedi nella parte finale. Una breve discesa tecnica porterà fino all’ultimo tratto della Pista Paradiso, che si percorrerà in salita di nuovo fino al Passo per l’arrivo.












